Ciao, il recente articolo di Alberto sulla GL e sulla strato mi ha fatto venire in mente una serie di considerazioni e qualche curiosità che vorrei scambiare con voi. Vediamo se sono vere le premesse:
- dal 54 a oggi il progetto strato della fender è rimasto pressoché immutato, tranne la parentesi 3 viti l’unica cosa che è cambiata veramente è stato il ponte, da 6 viti a 2 piloni.
- La maggior parte dei chitarristi identifica come migliore, il ponte a 6 viti perché sembra che il sustain sia maggiore.
- Leo Fender, in GL ha continuato con questa idea, probabilmente scontrandosi (da un punto di vista di marketing) contro la tendenza e la preferenza della clientela.
Viste queste premesse, e lasciando da parte le riedizioni che Fender tira fuori per un discorso di marketing, mi chiedo:
il 2 pivot serve solo per avere un sistema vibrato migliore? C’è davvero tutta questa perdita di sustain? Come la prese il mondo delle 6 corde quando salto fuori questo nuovo sistema? Fu visto come migliorativo o fu scartato a priori dalla maggioranza?
E sopratutto:
Se davvero c’è perdita di sustain e non piace al pubblico, perché cavolo Leo Fender e Fender continuano su questa strada?