di tube75 [user #21157] - pubblicato il 24 febbraio 2010 ore 18:13
giusto per riallacciarmi alla tematica letta in un post recente sul blues...chiedendo scusa in anticipo per gli errori di digitazione e verbi e quant'altro....e solo per dire la mia su questo colore musicale indispensabile come il sale in cucina!!!!..volevo solo attirare la vostra attenzione sulle origini del blues prettamente africane di ètnia per lo più Bambarà, di popolazioni Bantu nord-occiddentali del continente africano (costa d'avorio e d'intorni...insomma), fortemente islamizzate dal punto di vista religioso (ecco la terza indefinita che non si sà mai se è maggiore o minore - ascoltate le musiche orientali) e che poi sono stati trapiantati, per la tratta dei negri (lavori forzati e schiavitù), prima nella repubblica dominicana e poi negli stati del sud america e precisamente in Lousiana (e quindi New Orleans)!!!...La parola Blues come altre (vedi Jazz)...ha un suo mistero sull'origine, ma una tra le ipotesi più accreditate è che derivi da un modo di dire dell'epoca, nel linguaggio degli inglesi-anglicani, di quando si sentivano sfigati e perseguitati dalla malasorte per l'infelice riuscita delle cose....in generale....nella vita di tutti i giorni.."I've got blue devils" all'epoca si diceva .... ossia ho i diavoli blu che mi perseguitano....poi i diavoli sono spariti per lasciare il posto alla sola parola Blues che mi perseguita.....quella sensazione strana che si ha nel vedere che le cose non riescono come si vorrebbe, che le persone vicine e care non le si sopporta anche se non ti hanno fatto niente, che ci si sente apatici senza motivo...insomma che va tutto storto e non si sa il perchè!!!.....quindi quando si ha il Blues...non è proprio una bella cosa!!!...ed è quello che i neri provavano ogni giorno della loro vita nei campi di lavoro ed in altre circostanze, perchè perseguitati dagli W.A.S.P. (inglesi bianchi anglicani) dai padroni , dai bianchi che rendevano loro la vita difficile!!!...il blues rurale (già moderno perchè quasi canzone)dei vari Blind Lemon Jefferson, Robert Johnson e affini era molto vicino a quello che si cantava in africa prima della deportazione, con forti influenze musicali di radice mediorientale...volendo sognare possiamo affermare che la musica con la sua tinta Blues unisce tutti i popoli, ma non vorrei scadere nelle frasi fatte, ma è così....il perchè ci vuole cuore nel suonare il Blues?...perchè è la preghiera che ogniuno di noi rivolge affinchè le cose possano andare un pò meglio (non la vincita la superenalotto).....va da sè che imbrigliare una vibrazione così cangiante perchè legata allo stato d'animo in una teoria musicale...diventa difficile....certo non impossibile...poichè del blues si studiano gli aspetti schematici ed i colori, ma esternare il blues (parola che adesso diventa di pregio) quello non te lo insegna nessuno, se non il cattivo sangue che si fà durante la vita e che esprimi quando t'incazzi e preghi suonando!!!...e qui siamo tutti diversi nel suonare le stesse note!!! ....vi nvito a leggere il libro JAZZ di Arrigo Polillo se già non l'avete fatto....è una pietra miliare del 75 rivisto e corretto + volte...dove ci sono parecchie cose interessanti....e a documentarvi sul lavoro del nostro Stefano ZENNI...musicologo di casa nostra apprezzato in tutto il globo....e basta....con i modi....i pedalini....lo sweep...il tapping e le corde e le chitarre e tutto il resto....se vuoi suonare blues fallo prima con il cuore, poi con il canto e poi con tutto il resto....ma questo è solo un mio pensiero...!!!!^_^