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Epiphone Emperor Joe Pass
di [user #148] - pubblicato il

RicoBlues scrive: Quando un "bluesman" nato nella bassa padana sulle rive del Po, "fender-dipendente" decide di vendere una Stratocaster per comprare una semiacustica tipicamente da jazz, viene da pensare che qualcosa sia cambiato. In effetti probabilmente sono cresciuto musicalmente e le occasioni per suonare sono cambiate dalle mie parti, solo locali piccoli e si suona quasi "unplugged". Forse conta anche il fatto che con la band siamo rimasti in trio e che non sono mai stato un forzato degli assoli e che mi ha sempre affascinato il modo di suonare di Chet Atkins quel'incantevole mix di cantato ed accompagnamento. Capitava allora che mentre il mio bassista si accaniva su un Gallien&Krueger, vagando per il negozio mettevo gli occhi su una Epiphone Emperor II Joe Pass Signature. Premetto che di Joe Pass ho visto solo un breve video a casa da un'amico e non è certo uno dei miei preferiti, anzi, ma il più grande rispetto per la sua arte e la certezza che se ha messo la sua firma su uno strumento almeno qualche controllo di qualità in più ci sarà. Così ora mi ritrovo tra le mani questo strumento che dopo già un mesetto e un concerto mi regala belle emozioni.


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