La Rai e una serie di spot completamente privi di senso
di fra beone [user #12981] - pubblicato il 13 dicembre 2010 ore 16:56
Ebbene sì, chi non muore si rivede, anche se non è detto che sia un incontro piacevole o anche solo intellettualmente stimolante: Alfonso Luigi Marra, avvocato, psicologo, economista, romanziere, tuttologo è tornato a turbare il mio zapping notturno sulle reti Rai!
Per chi non avesse la minima idea di chi sto parlando e si fosse perso il mio precedente diario sulle apparizioni in tv dell'incrollabile avvocato Marra (anche perchè, per sbaglio, l'ho cancellato), faccio qui un breve riassunto: Alfonso Luigi Marra è un ex parlamentare di Forza Italia (ma poco importa qui la politica), avvocato di professione, che nel tempo libero (e temo che ne abbia fin troppo, di tempo da perdere) si diletta nella pubblicazione di quanto meno strampalati libri di psicologia spiccia, contenenti, tra l'altro, mini-trattati di economia su teorie di misteriosi complotti e pratiche finanziarie occulte, il tutto condito con strambe teorie sul sesso. Il suo precedente lavoro, La storia di Giovanni e Margherita, era giunto in piena estate a turbare la calma piatta dei palinsesti delle reti nazionali con una serie di spot sensazionalmente abominevoli in cui lui stesso e la figlia si alternavano nel promuovere il libro stesso, in un tripudio di kitsch e trash tv da annali della storia della pubblicità. Tutto questo stampato da una casa editrice, la Omogeneitas, che ha in catalogo solo quel libro. Il suo.
La buona notiza è che la Omogeneitas ha da poco in catalogo anche un secondo libro, dal criptico titolo Il labirinto femminile, sottotitolo Il maliardismo, sempre ad opera del nostro instancabile avvocato Marra: l'opera viene così presentata su IBS:
Un epistolario d'amore in sms imprevedibile, struggente, tra Luisa, giovane avvocatessa, e Paolo, il titolare del grande studio legale in cui lavora, che ha il doppio dei suoi anni ma è un genio interdetto a prendere in considerazione qualsiasi limite. 272 pagine di epistolario seguite da 78 di una straordinaria analisi per contribuire a liberare la coppia e la società dal dramma universale della concezione strategicoprevaricatoria dell'amore e delle relazioni umane in generale.
L'intento è quindi di liberarci dalla "concezione strategicoprevaricatoria" dell'amore, tramite quello che sembra essere una specie di raccolta di messaggini tra un generico avvocato/genio (come ce ne sono tanti, niente di autobiografico, immagino) e la giovane Luisa, succube del suddetto avvocato/genio (e forse lì che sata la "concezione strategicoprevaricatoria"?). Per quanto riguarda il sottotitolo non ho rivenuto informazioni precise, ma, nella speranza che possiate perdonare questa mia mancanza nel citare datii sul "maliardismo", vi pubblico un estratto dell'introduzione, giusto per farvi saggiare lo stile puntuale e asciutto:
[...]soavissima nudità di una popolanina napoletana distesa tra me e i tiepidi umidori notturni della spiaggetta di Nisida, cullati noi dai lenti mormorii equorei, mentre i suoi occhi dorati dalla luna mi pervadevano l’anima e mi smarrivo nelle voluttà dello svolgersi della sua passione, quando l’ansito del suo respiro, al culmine del farsi profondo, meraviglioso si volse in un canto d’amore bellissimo, antichissimo, dolcissimo, che mi pervase ragazzo di una struggente stupefazione e dissolse le pareti di un antro in cui non sapevo di essere liberando su noi l’onda del firmamento pullulante di stelle[...]
Nella speranza che l'orgasmica "struggente stupefazione" non vi abbia ancora colti sotto forma di nausea e disgusto, l'ultima notiza degna di nota è che il nuovo spot, abbandonata la tattica del "mi faccio sponsorizzare dai parenti", adotta come madrina la nota letterata, nonchè profonda conoscitrice dell'animo umano Manuela Arcuri.
Dato che il commentare ulteriormente sarebbe fin troppo facile, vi lascio solo qualche link utile, caso mai vogliate approfondire da soli o, spinti da curiosità, acquistare Il labirinto femminile, Omogeneitas Editore, 9,80€ su Amazon.