di klaus_guitar [user #15575] - pubblicato il 08 marzo 2011 ore 09:16
Ciao a tutti, girovagando per il gigantesco mondo di informazione che è internet mi sono imbattuto in siti che spiegano la manutenzione dei nostri cari strumenti. Ho scoperto che molti lucidano i tasti ad ogni cambio corde con il polish che si usa per le macchine (anche se io sono molto scettico), ma mi ha interessato il fatto che vengano ben divisi i prodotti per nutrire il legno della tastiera: per l'ebano si usa l'olio di limone, per il palissandro la cera di carnauba. Molti dicono anche di sgrassare la tastiera sporca con alcol che va subito asciugato, ma cosi facendo non secco troppo la tastiera?! Io sulle mie chitarre con la tastiera di palissandro ho sempre usato l'olio di limone... Secondo voi va bene? Mi sono informato su come lubrificare il capotasto per diminuire l'attrito tra corde e capostasto; molti usano la graffite passando la punta della matita nella sede dove passa il tasto (io ho sempre usato la polvere di graffite, a volte macchiando l'osso) e altri dicono di usare l'olio che si usa per lubrificare la macchine da cucire e le armi (quello della singer). Voi cosa ne pensate di queste scelte di manutenzione? Quali trovate migliori? Usate metodi diversi?