di ciclosonico [user #28944] - pubblicato il 14 aprile 2011 ore 14:28
Impressioni e video sul Karl Fuzz, un pedalino molto particolare
E pensare che ero così indeciso se venderlo o tenerlo!
Sto parlando del Lovepedal Karl Fuzz, un fuzz al silicio che ha insieme alla distorsione una leggera sfumatura di ring modulation. Il suono mi piace moltissimo, si passa tranquillamente da un crunch grassissimo e burroso, a un fuzz dal gain pressochè infinito.... persino eccessivo, ma se un fuzz non è eccessivo che divertimento c'è?
La particolarità di questo pedale sta nella sua doppia natura, quella impercettibile nota fuori controllo che gli fa prendere un suono vagamente robotico quando suoniamo accordi o comunque più note contemporaneamente. Mentre mi maciullavo le meningi ponendomi sensi di colpa inutili (lo tengo ma non lo userò mai, allora tanto vale venderlo, però in fondo è un suono in più, ma non me ne farò mai niente, ecc ecc) ho deciso di collegarlo e riascoltarlo lasciando che fosse il mio istinto a decidere.
Il tono generale è un pò scuro, tende a schiarirsi e diventare leggibile nel mix della band quando lo si regola con i controlli praticamente al massimo. Questo non fa del Karl un pedale molto pratico da tenere in pedaliera, lo sbalzo di volume rispetto al segnale bypassato può risultare esagerato, è uno di quei pedali Always ON che ci costringono a gestire tutto tramite il volume della chitarra. Tenendo il gain a metà il sustain è già incredibile, le note cantano, quel suono cremoso invoglia a scavare con il plettro nelle corde, dando una sensazione quasi fisica, tattile... potrei andare avanti a suonare per ore!
Nella mia testa volevo ascoltare qualcosa di meccanico e robotico, insomma meno bluesy di quello che suono abitualmente, così ho aperto GarageBand e ho inanellato una serie di loop sui quali poi ho iniziato a improvvisare in cerca di un tema. Già che c'ero ho acceso anche la webcam e... voilà il video dell'intero take! Spero vi piaccia! Io intanto il pedale me lo tengo, alla faccia dei sensi di colpa e di quello che me ne farò o non me ne farò in futuro.
PS: questo è uno dei primi Karl handwired, ne esiste una successiva versione a 3 manopole con il controllo di tono in più.