Finalmente si!
Dopo mesi, se non anni, con la fissa in testa di farmi una chitarra, l'ho fatta, è ufficialmente nata la settimana scorsa. Ho aspettato un po' per parlarvene perché abbiamo avuto un approccio un po' complicato che, forse con l'assestarti della chitarra, si è totalemente risolto ed ora sono convinto d'aver creato un capolavoro. Andiamo ad un po' di dati da maniaci chitarrai!
Corpo: Warmoth, ontano con acero fiammato di qualità mai vista, tridimensionale praticamente (dalle foto quest'effetto non si vede) colore dragon burst credo.
Manico: Mighty Mite, acero con tastiera ricavata dal manico stesso e 22 tasti medio jumbo, radius compound 9,5/12.
Meccaniche: Sperzel autobloccanti, nere.
Ponte: Wilkinson VS100
Pick ups: DiMarzio Cruiser neck, Chopper al centro e Tone Zone al ponte. Un volume per il ponte ed un per manico e centro, possibilità d'invertire la fase del centrale e di splittare il ponte. Tono in comune che funziona per il ponte solo se il volume di centro/manico è abbassato.
Che dire? E' una meraviglia, una forza della natura che ha nel blues e nel rock il suo campo naturale, ma col tone zone al ponte si fa anche qualcosa di più duro con facilità e mantenendo una sua caratteristica timbrica anche in posizione manico, con il cruiser che è una specie di single coil moderno oserei dire, è molto difficile da definire, inizialmente ho avuto qualche problema nell'avventurarmi in terzine veloci superdistorte e compresse che faccio sulle mie Ibanez, per carità vengono, ma molto moooolto diverse, danno la sensazione che il sustain non ce la faccia, invece lo tiene è semplicemente un suono diverso, ma si fa.L'accordatura tiene benissimo anche con usi estremi di bending e leva, nessun problema ed il manico lo trovo abbastanza comodo. Che altro dire? Non mi sarei mai immaginato che sarebbe venuta così bene, mi è costata più in nervi per problemi vari e mille spedizioni che economicamente ed ho una signora chitarra da battaglia che si distingue su ogni campo, non ne esiste un'altra al mondo che sia uguale e sta cosa mi attizza non poco, oltre al fatto che se fosse in vendita in serie costerebbe millemila euri! La potete sentire qui in una breve dimostrazione di come si comporta nel blues, si accettano complimenti! (per lei, non per me che ho suonato alla peggiononsipoteva, cercavo ripetuti licks blues per mostrare le differenza tra le configurazioni dei magneti!)
https://www.youtube.com/watch?v=_ThTpyfLVxA&feature=channel_video_title