VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Epiphone Dot dentro e fuori
di [user #17731] - pubblicato il

Non la faccio lunga: ho venduto una chitarra senza personalità per comprare la sorellina ufficiale ma povera di sua maestà la Gibson ES 335. Insomma mi sono preso una Epiphone Dot, colore natural, nuova, costruita nel del 2010. Ho sempre avuto un debole per le semihollow e, lo confesso, per il marchio Epiphone: un’azienda nata a Smirne più di un secolo fa. Il fatto che ora sia ridotta a puro brand di riserva di Gibson Guitar Corporation non ne sminuisce il fascino. Sono un sentimentalone.


Questo contenuto è riservato agli utenti registrati, per continuare a leggere clicca qui per loggarti o creare un account.
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964