Al momento di partire per il servizio militare, nel maggio 1961, Jimi affidò la chitarra (Danelectro 3011) alla fidanzata Betty Jean Morgan e fino al febbraio 1962 utilizzò uno strumento giapponese. Dati i costanti problemi finanziari, fu questo lo strumento più economico (non costava infatti più di 20 dollari) da lui usato. Si trattava di una
Kay o di una
Eko costruita nel 1961, disponibile anche in Inghilterra con diversi nomi fra cui “Star”.
Il 17 gennaio 1962 Jimi scrisse al padre e gli chiese di inviargli la Danelectro rossa che da qualche mese stava raccogliendo polvere in casa di Betty Jean. Verso la primavera di quell’anno la Danelectro venne portata in un negozio di strumenti di Clarksville nel Tennessee per scambiata con un’altra leggermente migliore. Jimi, che in quel momento aveva qualche soldo in più del solito, scelse una
Epiphone “Wiltshire” modello SB432, pagandola circa 65 dollari. Il colore era rosso ciliegia. […]
Poco dopo Jimi si dedicò a un altro lavoro di verniciatura dipingendo di nero il parapenna originariamente bianco.
Durante il periodo trascorso con gli Isley Brothers (marzo-novembre 1964) Jimi entrò in possesso della sua prima
Fender, una
“Duo-Sonic” color giallo-biondo. La Duo-Sonic era stata immessa sul mercato nel 1959 e disponeva di un pick-up ad avvolgimento unico (in una protezione di plastica nera) e di un parapenna bianco. Quella di Jimi, fabbricata fra il 1959 e il 1960, era di dimensioni ridotte (22 pollici e mezzo) e veniva venduta per 160 dollari. Da notare che Jimi adattò alla chitarra un “Tremtone” Epiphone per il vibrato. La leggenda vuole che sia stata rubata dopo un concerto a Seattle, ma non è certo che si tratti proprio di questo strumento.
Come membro permanente degli Upsetters di Little Richard (Gennaio-Luglio 1965), Jimi utilizzò una
Fender “Jazzmaster” rosso sfumato. La “Jazzmaster”, lanciata nel 1957, si presentava munita di due grandi pick-up ad avvolgimento unico montati sotto protezioni di plastica color nero (quelle crema vennero utilizzate a partire dal 1959). La chitarra possedeva un dispositivo per il vibrato denominato “Floating Tremolo” e un parapenna colo tartaruga di plastica (aggiunto nel 1959 o nel 1960). Il prezzo al dettaglio si aggirava sui 220 dollari.
Non si sa con certezza se, dopo aver lasciato il gruppo di Little Richard, Jimi abbia tenuto la Jazzmaster come chitarra di riserva o l’abbia dovuta restituire. Nel periodo in cui collaborò saltuariamente con Curtis Knight & The Squires (settembre 1965-maggio 1966) utilizzò un’altra Fender “Duo-Sonic” rosso sfumato. Questo modello, fabbricato fra il 1963 e il 1964, aveva un parapenna bianco e normali pick-up neri.
Per un breve periodo verso la metà del 1966 fece la sua comparsa una Fender Jazzmaster, forse quella utilizzata con Little Richard .
Allo scopo di “liberarlo” da Curtis Knight, Carol Shiroki, all’epoca fidanzata di Jimi, gli regalò il denaro per acquistare (rivendendo la Duo-Sonic) una Fender quasi nuova presso Manny’s Music a New York. Jimi ebbe così fra le mani la sua prima
Fender Stratocaster che all’epoca costava, al dettaglio, 289 dollari. Il modello in questione era stato fabbricato vero il 1964. La Stratocaster, creata nel 1954 da Fred Tavares, disponeva di tre pick-up ad avvolgimento unico on magnete a tre poli in alnico, sistema vibrato floating e profilo sagomato per imbracciarla in modo più confortevole. Fu probabilmente questa la chitarra che Jimi portò con sé quando, nel settembre 1966, lasciò New York alla volta di Londra. (fonte: Jimi Hendrix, una foschia rosso porpora)