di redazione [user #116] - pubblicato il 08 ottobre 2012 ore 10:30
Piccoli, colorati ed eccezionalmente stabili, i sostegni Cooperstand sono in grado di adattarsi pressoché a qualunque strumento a corda e possono essere trasportati ovunque: una volta piegati, entrano nello scasso per la paletta di una custodia rigida.
Cooperstand è un'azienda di Nashville che dimostra una certa sensibilità verso i musicisti che devono muoversi spesso e velocemente da un palco all'altro e non vogliono rinunciare alla comodità di uno stand sicuro e bello da vedere, pronto ad accogliere lo strumento durante le pause. Nel suo catalogo, Cooperstand presenta una buona gamma di prodotti, tutti basati su un progetto comune: uno stand per strumenti a corda che si possa piegare all'inverosimile per entrare non solo nel taschino di una custodia morbida, ma addirittura nello spazio dedicato alla paletta in una custodia rigida per chitarra acustica o elettrica, senza rubare spazio alla chitarra.
Come lo slogan dell'azienda recita, Cooperstand si presenta in quanto "la cosa più importante dentro una custodia dopo la chitarra", e i presupposti sembrano esserci davvero.
Gli stand sono disponibili in vari materiali, che vanno dall'ABS - una ricercata mescolanza di resine in grado di offrire gran resistenza a stress e temperature - al legno di sapele africano - della stessa qualità di quello impiegato per la realizzazione degli strumenti -. Non mancano le variazioni sul tema come quella del modello Pro-Mini, ancora più piccolo dello standard Pro-G o dei coloratissimi Duro-Pro per essere utilizzato comodamente con mandolini e violini, oppure la particolarità del Pro-Tandem, studiato per ospitare due strumenti uno dietro l'altro. Fattore comune a tutti i modelli è il rivestimento in neoprene per tutte le parti di contatto tra stand e strumento, per proteggerlo e rispettare anche la finitura nitro, spesso soggetta a deterioramento a causa di reazioni chimiche generate dal contatto con determinati tipi di gomma usati nella costruzione degli stand comuni. I solchi praticati sulla base del sostegno permettono a chitarre acustiche ed elettriche di posizionarsi comodamente senza scivolare, ma anche a strumenti più piccoli, che possono rientrare comodamente nell'incasso per le elettriche. Non ultime, la possibilità di montare lo stand con una sola mano e la particolare stabilità che previene cadute dello strumento anche se soggetto a pesanti oscillazioni, come dimostrato nel video che segue.
I supporti Cooperstand sono stati presentati per la prima volta al NAMM 2010, ampliando notevolmente l'offerta da allora. A oggi, sono una new entry per il nostro Paese, dove la distribuzione è curata da Stefy Line, già un punto di riferimento in Italia per ciò che riguarda custodie e accessori per chitarra.