di Rodolfo_68 [user #17737] - pubblicato il 12 novembre 2012 ore 22:57
Considero questi i tre stadi che un musicista attraversa nel personale processo di crescita tecnica ed emotiva. La prima fase (imitazione) è naturale e istintiva, è esattamente equivalente al processo attraverso cui si apprende il linguaggio verbale: ascolto e ripetizione fedele di ciò che si è ascoltato. Il secondo livello (assimilazione) comincia ad essere un po' più impegnativo; equivale a impossessarsi del materiale appreso attraverso un processo imitativo, renderlo proprio, ed esprimerlo con facilità e naturalezza, nel migliore dei casi trasmettendo qualcosa di peculiare, diverso da quello della versione originale ascoltata. Se si fa esperienza del terzo livello (evoluzione), significa che si ha qualcosa da dire sull'argomento, percorrere strade che nessun' altro prima di noi ha pensato di percorrere, che abbiamo bisogno della nostra dimensione, di esplorare mondi diversi, e la musica acquista un valore a cui non raramente si dedica l'aggettivo di geniale. Una riflessione che volevo condividere. Ciao