di redazione [user #116] - pubblicato il 17 novembre 2012 ore 10:00
La seconda volta non si scorda mai. Partecipare a un evento come il Second Hand Guitars per la prima volta può spiazzare, impaurire, divertire. Quando si ritorna l'anno dopo si è preparati a ciò che si troverà e l'approccio cambia notevolmente. Abbiamo raccolto il parere di Alden Guitars e Liuteria per Amore, entrambi presenti in fiera per la loro seconda volta.
La prima volta non si scorda mai, ma se è vero che le prime impressioni non sono quasi mai esatte la seconda volta è quella che conta davvero. Quando si partecipa per la prima volta a un evento come il Second Hand Guitars può essere difficile trovare la formula giusta per interfacciarsi con un pubblico unico nel suo genere. Variegato per età e gusti, con tanta voglia di far baldoria ma anche il desiderio di provare strumenti con attenzione, il pubblico di SHG è la componente principale con cui un espositore deve fare i conti, e conoscerlo fa sì che si possa tornare una seconda volta alla fiera con qualche asso nella manica per catturare l'attenzione dei presenti. Tastato il terreno per la prima volta, la formula parrebbe pronta per il secondo appuntamento, eppure SHG è uno show in continua evoluzione, non c'è un'edizione che sia uguale alla precedente e questo crea nuovi interrogativi. Come ci si approccia a una mostra del genere, forti del primo impatto già assorbito in passato ma con un grosso punto interrogativo creato da location diverse, pubblico superiore e momenti del mercato in continuo mutamento? L'abbiamo chiesto a due espositori che, al ventennale di SHG, erano presenti proprio per la loro seconda volta, chi di seguito, chi dopo una lunga pausa. Abbiamo intervistato Alden Guitars e Liuteria Per Amore.
Le chitarre e i bassi Alden sono una conoscenza relativamente nuova per gli affezionati di Second Hand Guitars, ma sono entrati velocemente nelle fantasie dei chitarristi con le loro forme sì tradizionali, ma profondamente personalizzate con trovate caratteristiche come top costituiti da tasselli di abalone o ricoperti da fogli di alluminio serigrafati. In particolare, i modelli simil Les Paul di Alden sembrano aver raccolto molti consensi in fiera grazie anche al conveniente rapporto qualità prezzo che accomuna tutti i modelli in catalogo. In questa intervista abbiamo approfondito la conoscenza di Alden Guitars e dei peculiari strumenti che ne hanno fatto un ricercato marchio nel mondo della chitarra e del basso.
Liuteria Per Amore, o LxA, riassume nel suo nome tutto il concetto intorno al quale le sue chitarre vengono sviluppate. Il laboratorio veronese infonde passione e curiosità nei suoi strumenti. Chitarre elettriche solid body, bassi, ma anche e soprattutto chitarre acustiche a cui è letteralmente impossibile passare inosservate sullo stand di una fiera come all'interno di un negozio. Il liutaio Roberto Fontanot non ha paura di osare con linee innovative e sinuose, chitarre acustiche con buche atipiche e ponti sagomati con sapienza per regalare alle sue chitarre un look unico e un sound distintivo. Anche LxA era a SHG per la sua seconda volta e ci racconta in video del suo ritorno, dei partner con cui ha condiviso il suo stand e delle sue impressioni su una fiera che si ritrova a essere ben diversa da come l'avevano lasciata.