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Latin Jazz Drum - Il Songo e le orchestrazioni sul set
Latin Jazz Drum - Il Songo e le orchestrazioni sul set
di [user #33079] - pubblicato il

Proseguimo nel nostro studio del ritmo del Songo. Oggi aggiungeremo il levare suonato con la gamba sinitra e lavoreremo su varie orchestrazioni possibili, distribuite su tutto il set.
Continuiamo lo studio del Songo.
Oggi ci concentreremo nell’aggiungere a quanto studiato fino a ora, il levare suonato con la gamba sinistra. Inoltre arricchiremo il tutto con alcune delle varie orchestrazioni possibili sul tutto il drum-set.
Inizieremo il nostro studio provando a inserire l’aggiunta del charleston che suona il secondo e quarto movimento (ricordo che ai fini pratici della lettura siamo in tempo tagliato) :

Latin Jazz Drum - Il Songo e le orchestrazioni sul set

In questo esempio si sta utilizzando il tumbao di cassa, figurazione decisamente più usata in ambito afrocuban.
Una volta presa dimestichezza con il ritmo, la fase successiva consiste nell’ orchestrare le varie note suonate con la mano sinistra (per i destrosi) sui tom.
Nel primo esempio andremo a spostare la seconda nota suonata con la mano sinistra sul primo tom. Scomodando un esempio importantissimo di questo tipo di applicazioni, ricordiamo che Dave Weckl usa spesso questo tipo di orchestrazione:

Latin Jazz Drum - Il Songo e le orchestrazioni sul set

Nel video le orchestrazioni sono suonate con il charleston sempre sul secondo e quarto movimento
Nel prossimo esempio sono orchestrate rispettivamente sul primo e secondo tom (se non si dispone del secondo tom va bene usare il timpano) le ultime due note suonate sempre con la mano sinistra :

Latin Jazz Drum - Il Songo e le orchestrazioni sul set

Infine, per concludere il nostro approfondimento, nel terzo e ultimo esempio andremo a raddoppiare - con un doppio colpo - la seconda nota della mano sinistra. Molto spesso i raddoppi sono suonati sul rullante come dimostrato nel video, ma questa non deve essere considerata come una regola inviolabile: deve piuttosto essere presa come un punto di partenza per sviluppare le proprie idee.
Questi sono solo dei primi esempi di orchestrazione e sono solo delle indicazioni: in fase di studio si dovrebbe sperimentare il più possibile l’utilizzo di suoni diversi presenti sul drum-set!
Buono Studio!


dave weckl lezioni
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