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Confronto Strat dal 1969 al Custom Shop
Confronto Strat dal 1969 al Custom Shop
di [user #16167] - pubblicato il

Stratocaster, sempre la stessa da cinquant’anni, uguale si ma non troppo. Avendo tra le mani una splendida ’69 messa a disposizione da Alberto Venturini non abbiamo resistito e in quattro e quattr’otto abbiamo messo in piedi una comparativa. A sfidare la vetusta Fender due Masterbuilt, vere e proprie opere d’arte.
Le forme sinuose della doublecut più famosa della terra ci accompagnano da più di cinquant’anni e anche se all’apparenza nulla o quasi sembra essere cambiato in mezzo secolo, chiudendo gli occhi e aprendo bene le orecchie le differenze si notano eccome. L’occasione era di quelle irresistibili e la cosa è nata quasi per gioco. Una Strat del ’69 con la sua palettona e quel bianco che fa subito Hendrix, due masterbuilt scalpitanti pronte a dimostrare il loro valore. Già, il valore. Queste chitarre sono delle vere opere d’arte, il top della produzione Fender, oltre il Custom Shop. Curate nei minimi dettagli, costruite con legni pregiati, rifinite con vernici alla nitro sottilissime. Tutte queste caratteristiche non è detto siano sufficienti per eguagliare il sound e il fascino di una vera vintage. In realtà lo scopo del video che troverete in fondo all’articolo non è quello di scegliere la migliore tra queste tre Stratocaster, ma mettere in luce le differenze, dimostrare come da chitarre all’apparenza uguali può scaturire un sound completamente diverso, nonostante YouTube e la compressione audio.

Diamo un’occhiata più da vicino alle tre contendenti. La prima è una Stratocaster 1969, nella finitura Olympic White lievemente consumata da più di quarant’anni di playing. Body pesante, soprattutto rispetto alle chitarre più recenti, ma molto risonante. Quello che lascia più stupiti è il manico, decisamente sottile che all’inizio può dare qualche fastidio, soprattutto a chi ha le mani grandi. La John Cruz invece è una splendida reissue ’59 Wildwood 10’s prodotta nel 2010, con tutte le forme al posto giusto. Manico ben più cicciotto rispetto alla ’69, all’apparenza più rovinata (ad arte) rispetto alla vera vintage. I pickup avvolti dalle apprezzate mani di Cruz hanno un output decisamente più elevato e una quantità di bassi quasi spropositata per una Strat. La terza chitarra invece, pur essendo costruita da Cruz nel ’97, è stata reliccata da Cunetto. Con il suo sunburst compete con la palettona in quanto a classicità e rispetto alla 2010 le si avvicina ancora di più per quanto riguarda il sound.

Volevamo mettere in luce le differenze sonore tra le tre Strat che avevamo a disposizione, per dimostrare che forse proprio tutte uguali non sono, nel caso ce ne fosse bisogno.
Ci siamo anche divertiti realizzando un blind test, non c’era modo migliore per abbandonare ogni pregiudizio e ascoltare sereni le tre Fender, ecco il risultato.


Quando si parla del vero suono Stratocaster, probabilmente quello dei tre che andrebbe citato è quello della '69. Tagliente, capace di essere delicato sui clean e incazzato sui crunch, fino a commuovere con un fuzz, senza mai diventare fastidioso e zanzaroso. Agli antipodi letteralmente troviamo la Cruz 2010. Il suo suono a confronto è enorme, tanto da dare il meglio di sé nelle distorsioni anche più cattive, ricordando (blasfemia pura) quasi una chitarra equipaggiata da humbucker. A metà troviamo la Cruz/Cunetto, con l’aspetto più lussuoso datole dall’hardware dorato mette in mostra un sound che davvero si avvicina a quello della ’69. Certo la stagionatura dei legni non può essere eguagliata, ma questa Cruz con il suono spostato molto sulle alte frequenze regala in posizione 2 e 4 puro sound Strat a piene mani.


Tre suoni completamente diversi, tre prezzi abbastanza diversi, come in una prova su strada di una Ferrari, una Maserati e una Lamborghini alla fine quello che conta è il gusto personale, quindi vi lasciamo al test completo ringraziando Alberto Venturini per la chitarra messa a disposizione. 
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ma quel marshall?
di Kibb [user #19804]
commento del 07/01/2013 ore 08:36:3
accidenti come sta bene!
Rispondi
non ho mai visto una ...
di lapo87 [user #30476]
commento del 07/01/2013 ore 09:51:09
non ho mai visto una persona più felice di suonare una chitarra =)
Rispondi
E' interessante notare che in ...
di sepp [user #10489]
commento del 07/01/2013 ore 10:03:20
E' interessante notare che in molti hanno "riconosciuto" le chitarre (fattore c...o? non credo, sono troppi).

Per quanto mi riguarda il "giochino" mi ha confermato che a me piace di più come suonano le chitarre moderne (volendo generalizzare).
Rispondi
bella maglietta...
di bill1975 utente non più registrato
commento del 07/01/2013 ore 10:09:01
Si intona alla strato del '69!
Le tue espressioni mentre suoni sono troppo forti, bravo! :D
Rispondi
La rivincita del nuovo che avanza...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 07/01/2013 ore 10:15:04
Ahahah ci avevo beccato! Comunque le Cruz vincono a mani basse, specie la ww 10 (mio oggetto di desiderio da anni ma che non sono mai riuscito ad arraffare) e vedo anche che sono in molti a condividere la mia opinione. La 69 suona proprio maluccio, inscatolatissima, era ora di sfatare certi miti assurdi...ma d'altra parte direi che é anche normale che una chitarra fatta a mano da un liutaio con un esperienza decennale debba suonare meglio di un prodotto industriale realizzata da operai messicani neanche troppo qualificati...
Rispondi
Chissà se l'originale suonava così ...
di helloween [user #27122]
commento del 07/01/2013 ore 10:17:15
Chissà se l'originale suonava così 40 anni fa...comunque in questo video mi piace di più la cruz-cunetto...poi ho notato che a volte, non so perché, riascoltando un video, mi piace di più un altro suono. Niente di strano che domani mi piace di più la 69. Sarebbe interessante fare due test uguali, senza che si sappia che sono gli stessi, e vedere se per gli stessi utenti le risposte cambiano...
Rispondi
Rileggendo i commenti...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 07/01/2013 ore 10:41:24
...la 69 non é piaciuta quasi a nessuno! A sua discolpa però devo dire che ho sentito nella mia ridotta esperienza strato vintage meglio suonanti...
Rispondi
Sui puliti quella che mi ...
di Pinus [user #2413]
commento del 07/01/2013 ore 10:43:51
Sui puliti quella che mi piace dipiu è la 69 e quella di meno la vinetto.
Sui distorti invece mi piace di piu la vinetto e di meno la cruz 2010
Rispondi
Strato '69 non appare "in forma"
di bobchill [user #6868]
commento del 07/01/2013 ore 11:20:17
Non sono uno stratocasteriano ma credo di poter dire che la 1969 non è decisamente settata a dovere, sembra che abbia l'action un po' troppo bassa, pick-up troppo vicini alle corde e probabilmente cordiera un po' andata... sbaglio? Il dubbio che la 1969 fosse proprio la 3 si era comunque insinuato, poichè ad un ascolto attento si sente del "fuoco covare sotto la cenere". La 2 è a mio parere decisamente anonima, mentre la 1 è davvero una riedizione molto ben riuscita.
Rispondi
3 voci
di Michele Quaini [user #14336]
commento del 07/01/2013 ore 11:35:12
ragazzi io le ho imbracciate tutte e 3.... e sono cmq fantastiche. La 69 come ipotizzato dall ultimo commento era settata abbastanza vintage marcis :) nel senso che aveva l action un po bassa e forse i pu da sistemare in altezza....ma non mi sono di certo azzardato a toccarla visto che era l unica non mia....non puoi farti prestare un pezzo di storia e metterci le mani sopra come fosse la squier dello zio :) detto qs e' stato un test divertente e sfizioso. La mia verdina e' davvero una gran chitarra :) l ho selezionata in mezzo a 10 masterbuilt tra le migliori....e ho scelto lei....sempre tonda pronta e sorridente...
Rispondi
Re: 3 voci
di chiatarrox [user #36263]
commento del 07/01/2013 ore 11:53:04
La tua ww 10 sembra meravigliosa!!! Però puoi dirlo...tu che le hai suonate tutte e tre e le hai avute tra le tue zampe: della 69 set up a parte...che ne pensi???
Rispondi
Re: 3 voci
di bobchill [user #6868]
commento del 07/01/2013 ore 13:34:59
Grazie per le delucidazioni Michele, in effetti la tua verdina è proprio una chitarra che ha del "vintage vibe". Sono convinto che facendo un set-up accurato sulla 1969 certe caratteristiche un po' "latenti" (es. l'aggressività e l'espressività dell'attacco) sarebbero risultati più evidenti rendendo più giustizia all'anzianotta : )
Rispondi
Re: 3 voci
di sidale [user #29948]
commento del 08/01/2013 ore 02:23:01
Grande Quaio,le tue mani sanno far cantare alla grande questi tre gioielli,la verdine l'avevi anche a shg,non la molli mai, si vede(e si sente) che ti ha rubato il cuore;)
Rispondi
ci ho azzeccato anche io!! ...
di FranxAJ [user #18541]
commento del 07/01/2013 ore 11:46:04
ci ho azzeccato anche io!! buahahahahaha...!
Rispondi
Diciamo che..
di GURU1979 [user #6405]
commento del 07/01/2013 ore 11:52:25
dal mio punto di vista è evidente la modernità e la maggior versatilità delle 2 moderne, anche se forse causa set up e causa ritmiche funky a volte risultano un po spigolose.
Nella 69 io ci sento the wind cries mary, little wing, castle made of sand e tutto l'album axis..
oh..il suono è quello..acuti morbidi, medi e medio bassi un po arretrati e quei bassi tondi che son tipici (e bellissimi) dei puliti del primo Hendrix..così come in overdrive è comunque la più nitida.
Sicuramente avrebbe giovato alla prova anche un qualche suono e modo di suonare più vintage.

La mia opinione comunque è se si vuole uno strumento moderno e versatile io andrei sulla verde..trovo la sunburst un po troppo spigolosa, altrimenti il suono è quello della 69, attaccata ad un bel plexi da basso con un wha, fuzz e univibe..almeno per le mie orecchie!
Saluti a tutti!
Rispondi
Re: Diciamo che..
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 07/01/2013 ore 11:56:01
Abbiamo anche quello.. :-)

vai al link
Rispondi
Eheheheheh! E infatti! Un'ultima cosa..ovviamente ...
di GURU1979 [user #6405]
commento del 07/01/2013 ore 12:15:33
Eheheheheh!
E infatti!
Un'ultima cosa..ovviamente non ho mai avuto la possibilità di suonare dal vivo una strato del 69
e nemmeno di altre annate "antiche", ma a dispetto di quel che costa, secondo me quella
che si avvicina un po di più nello spirito è la calma e tranquilla (e purtroppo uscita di produzione) 62 reissue.
Manico piccolino e stretto come piacciono a me,(e con cui puoi fare i bassi con il pollicione alla jimi hendrix x l'appunto) pick up (set fender 57/62) con le stesse radici sonore della 69 qua in prova..mi piacque un sacco, peccato non aver avuto i soldi..ma un domani..usata...!!!!

A proposito, sapete mica le 62 reissue se hanno avuto variazioni nella storia?
A naso direi di si visto che son state prodotte fin dai primi anni 80..
Grazie mille!
Rispondi
I suoni vintage. . .
di luvi [user #3191]
commento del 07/01/2013 ore 12:21:29
. . . (in questo caso "di seconda generazione", tra l'altro, rispetto a quelli pre-CBS) sono sempre importanti da ascoltare in dettaglio dato che non tutti, per ovvi motivi, hanno modo di averne esperienza diretta e di crearsene una memoria di qualche genere.
Come sempre, però, ogni Stratocaster (vorrei dire ogni chitarra, ma quando ci sono di mezzo le Fender il principio vale doppio!) è un caso a sè!
Vuoi per setup dello strumento, vuoi per le caratteristiche dell'amplificazione, vuoi per il trattamento del segnale in ripresa e così via (per non parlare delle mani del musicista, d'oro in questo caso, ma non sempre all'altezza in tanti test che girano per il web... ;-)), le generalizzazioni risultano difficili.

Davvero molto bella la "verdina", che mi pare però ponga come riferimento un suono Fender differente da quello di fine anni '60...

Avevo immaginato che la '69 non avrebbe potuto suonare altrettanto grossa, tuttavia anche a me pare che non sia al meglio delle sue possibilità (anche perché la regolazione delle relative distanze dei pickup dalle corde sulla Strato è davvero critica per il tono risultante), ma la spiegazione delle ragioni riportata da Michele a riguardo mi pare più che esaustiva e comprensibile.

A tal proposito, per confronto, vi segnalo questo mio recente video, che documenta le prestazioni di una Stratocaster del 1968 totalmente originale, che definirei "di transizione", perché ancora sagomata come una pre-CBS e perfino verniciata con la vecchia nitro (!)
La chitarra era reduce da un completo setup e dalla regolazione fine delle altezze dei pickup.

Ovviamente: strumento diverso, mano diversa ed amplificazione diversa (sia pure molto rispettosa del suono di base), ma tant'è. ;-)

Potete vederla/ascoltarla su youtube a questo link: vai al link
Rispondi
Re: I suoni vintage. . .
di Tyler Durden [user #10062]
commento del 07/01/2013 ore 15:50:56
Ancora una volta quanto conta la mano del chitarromane quando si ascolta e si giudica un suono! Ecco come un approccio molto più "soft" di quello di Quaini tiri fuori ANCORA ALTRE sfumature sonore di questi strumenti e permetta di apprezzarne la struttura timbrica sotto punti di vista radicalmente differenti. Nelle mani di Michele, in questo si può ascoltare lo strumento quanto "sferraglia", mentre le armoniche che vengono strizzate fuori ai limiti delle possibilità dello strumento, in un contesto che tira fuori le attitudini più rock, prediligendo pertanto la caratteristica dell'"attacco"; nelle mani di Luca si può ascoltare il resto dell'evoluzione del suono, come digrada dalle condizioni di attacco a quelle di sustain, e dulcis in fundo come si integra in un contesto di "mix" con altri strumenti. Ciò è molto bello, il tutto fornisce un gran numero di informazioni ai chitarrofili ed è un ulteriore gran pregio delle comunità online che si impegnano nella diffusione di una certa "cultura sonora", oserei dire "timbrica", con risultati, ok, non sempre eccellenti, ma comunque sempre validi e interessanti.

Concordo con te, in giro su internet si vedono test veramente inattendibili, probabilmente pesantemente post-processati per indirizzare truffaldinamente l'ascoltatore verso una qualche "tesi", ma soprattutto affidati a chitarromani NON in grado di suonare "dinamicamente", o senza precisione, o senza gusto, o senza una "visione musicale" in cui inserire le note ma soprattutto i suoni che si stanno suonando...

Poi so che è off-topic e posso anche farmi crocifiggere, ma volevo un tuo parere sulle G&L (in particolare sulla Legacy, di cui sono soddisfatto possessore, per rimanerein tema di Strat et similia), ovemai fossi riuscito a metterci sopra le mani qualche volta!

SaluTONES!!!
Rispondi
Re: I suoni vintage. . .
di luvi [user #3191]
commento del 07/01/2013 ore 17:41:03
Concordo con la tua analisi e ti ringrazio per le belle parole.

Per rispondere brevemente all'OT:
le poche Legacy che ho provato mi sono parse ottime Strato con caratteristiche timbriche mediamente "moderne": mi paiono un po' l'evoluzione del corso della produzione Fender di un po' di anni fa, dato che dopotutto rappresentano l'effettiva incarnazione del pensiero originale di Leo! ;-))
L'unica cosa che digerisco poco è l'estetica un po' "barocca" (per i miei gusti) del ponte e del profilo della paletta...
Rispondi
Io sono sempre più convinto ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 07/01/2013 ore 14:23:29
Io sono sempre più convinto del fatto che non esista una Strat uguale ad un'altra. Forse la verità risiede nel fatto che le giunzioni manico-corpo e i pickup la fanno da padroni nella creazione del suono finale, la cui pasta rimane legata in una percentuale maggiore all'ampli (il vero responsabile del suono). E sulle chitarre con singlecoil e questo aspetto è preponderante. E d'altronde penso a Slash, anche se in questo caso parliamo di Les Paul, che cambia chitarre su cui vengono montati gli stessi pickup ed il suo suono rimane quello; parlando di fenderisti invece mi viene in mente SRV, le cui Strat con le dovute differenze gli garantivano sempre e comunque "quella" pasta sonora grassa. Forse davvero il suono sta nelle mani e nell'ampli più che in qualsiasi altra cosa. In ultima analisi magari questo confronto avrebbe avuto più senso se gli strumenti presi in esame fossero stati tutti dell stesso tipo, cioè la '69 vintage e delle reissue ad essa inspirate. Questa non assolutamente essere una critica all'ottimo lavoro della redazione, ma solo una considerazione del tutto personale. Complimenti a Michele Quaini per il mojo!
Rispondi
Confermo quanto detto nel post ...
di dariolo [user #15431]
commento del 07/01/2013 ore 14:49:29
Confermo quanto detto nel post precedente. La 69 suona da strato, poi possono piacere di più le altre, a quei tempi quelli erano i suoni che si cercavano. Ho avuto una 56 e una 64 ed i suoni erano quelli. La morte sua però è l'AC30.
Rispondi
Gente strana i chitarristi...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 07/01/2013 ore 14:55:35
Articolo del blind test: quasi tutti concordano nel dire che le migliori sono le due Cruz, specie la prima, proprio perché suona meglio qualcuno pensa pure che sia la 69...
Articolo con le soluzioni: ora che si sa che la chitarra che suona male é quella vintage sono tutti pronti a giustificarla "sarà il set up, le corde" e a trovare comunque dei pregi "si sente che l'attacco e il twang sono li ma non escono fuori". Fosse stata la masterbuilt a suonare male sarebbero tutti li a dire "ecco non le fanno più come una volta", "costano troppo, la mia squier suona quasi uguale".
Capisco la suggestione di un pezzo di storia (anche se poi una 69 é quasi una cbs) ma pensare che una chitarra di liuteria fatta da uno dei più quotati costruttori di strato presenti sul mercato (perché tale é una masterbuilt) sia paragonabile ad una chitarra prodotta in serie con i macchinari approssimativi dell'epoca da manodopera scarsamente qualificata...mah...ah e ovviamente alla fine l'unica che suona da strato (male!) é per forza la 69...ora che si sa qual'é...le altre sono Ibanez travestite!
Rispondi
Re: Gente strana i chitarristi...
di luvi [user #3191]
commento del 07/01/2013 ore 15:45:22
* * anche se poi una 69 é quasi una cbs

Anche senza quasi, direi! :-)

Secondo me, però, nel video la '69 non suona "male"... suona diversamente dalle altre (a loro volta diverse tra loro), con una diversa dominante.
Come ho osservato più sopra, potrebbe probabilmente suonare ancora diversamente se fosse stata settata in modo differente.

Ovvio che buona parte dell'aspetto dinamico ed "emotivo" dato dal suono percepito direttamente dall'orecchio in ambiente, come osserva Denis, non possono trasparire facilmente dalle registrazioni, tantopiù sono "veritiere" e non manipolate.

Del resto, quante delle sonorità che ci ricordiamo e teniamo come riferimento per averle sentite sui dischi sono state ricreate in fase di mixaggio dei rispettivi album (il mixaggio è un arte per queste cose...) piuttosto che essere rappresentazione nuda e cruda di ciò che era stato prelevato, come in questo caso, direttamente dall'amplificatore? ;-)
Rispondi
Re: Gente strana i chitarristi...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 07/01/2013 ore 16:06:21
Guarda io la 69 la sento proprio inscatolata e mal suonante, e pure prima di sapere che era la 69 l'avevo scritto che era quella che mi piaceva di meno. Poi ci sta il set up, le corde esauste, la ripresa video che penalizza uno strumento piuttosto che un altro, però quello che tenevo ad evidenziare è che se il pezzo di video con la 69 fosse stato di una mexico, di una standard ma anche di una custom shop normale o masterbuilt avrebbero tutti, e dico tutti, sostenuto senza pietà che era un suono orrendo e che la Fender non sa fare più le chitarre...ripeto a sentirla blind e uno dei peggiori suoni strato che abbia mai sentito, con tutte le evidenti attenuanti del caso...
Rispondi
Re: Gente strana i chitarristi...
di luvi [user #3191]
commento del 07/01/2013 ore 16:40:14
Ognuno di noi, tieni conto, ha riferimenti sonori diversi e soggettivi...

Il concetto di "suono della Stratocaster" credo non faccia eccezione, per cui per qualcuno un certo timbro è migliore, per altri è peggiore, in funzione di ciò che è stato eletto a proprio suono di riferimento.
Il suono delle Strato anni '50, ad esempio, è mediamente più vetroso e "ignorante" rispetto a quello delle ultime pre-CBS, che (sempre mediamente, con le dovute eccezioni) risultano più piene e "grasse": diversamente belle, a mio parere, ma comunque diverse.
Alla fine degli anni '60 il suono della Strato si assottiglia di nuovo, ma in modo differente rispetto al passato (del resto sono cambiate molte cose, in produzione, così come sono diverse le specifiche dei pickup).
Personalmente, da questo momento in poi non sento più quelle sfumature particolari, quella ricchezza armonica ed articolazione sonora che fanno ancora oggi grandi strumenti certi esemplari pre-CBS.
Nonostante ciò, ogni serie, ogni ciclo produttivo, ha caratteristiche peculiari, così come i timbri subiscono corsi e ricorsi, perché man mano cambiano le specifiche dell'hardware, dei pickup, ecc. e con esse il carattere degli strumenti, che come un camaleonte, vorrebbe sempre in qualche modo adattarsi alle esigenze del mercato in evoluzione, con risultati di alterna efficacia, ma anche difficilmente eleggibili a valori di negatività o positività validi per tutti.

Io, ad esempio, continuo a restare a bocca spalancata davanti al suono della Blackie (assemblaggio '56/'58) di Clapton in "Just one night", amplificata da un Music Man ibrido, ma non provo meno emozioni quando sento il suono monumentale della Strato di SRV nel Bassman che, pur essendo una '59, in mani (e corde) diverse e con altra strumentazione suona in modo completamente diverso!

Che suono avrebbero quelle due stesse strato in mano mia (magari!) e con il mio setup? Forse suonerebbero in modo molto più simile tra loro e probabilmente entrambe sarebbero poco riconoscibili se messe a confronto con i due rispettivi riferimenti appena descritti! ;-)
Rispondi
Re: Gente strana i chitarristi...
di heavydavid [user #29372]
commento del 08/01/2013 ore 16:46:12
Concordo in pieno....chissa' poi cosa avrebbe suscitato comparare il tutto con una suhr o una esp gl 56 o vintage plus. o altri cloni fender....ne sarebbe emerso che i japponesi san copiare bene o che il tizio uscito dal custom shop fender e' capace solo di rinnovare il sacro strumento di mr leo.....
Rispondi
Forse c'è un errore?
di Tyler Durden [user #10062]
commento del 07/01/2013 ore 15:19:19
Boh, non so, forse c'è un errore, ma io l'aggettivo "enorme" l'avrei dato al suono della Cruz/Cunetto, non a quello della 2010...o forse è semplicemente questa la percezione dell'articolista, in tale caso mi scuso molto per il misunderstanding...ma dirò di più:

Per come la vedo io, l'enormità di tale suono (almeno per come la sento io!) sta nel "gonfiore" generale che le si può attribuire a causa di un suono tendenzialmente più "scuro"...un'accentuazione in gamma bassa tende infatti ad aumentare la percezione della "dimensione" sonora, secondo me...se devo pensare ad una Strato altrettanto scura devo pensare alla Number One di Vaughaniana memoria...chi potrebbe negare che quella Strato aveva un suono "enorme", come un muggito forte, che ok poteva anche provenire da un'abitudine del "nostro" di tenere il pot del tono lievemente chiuso, però tant'è, di base quella Strato suonava veramente scura e secondo me lontana da alcuni tanto decantati "standard di brillantezza"...ma diciamoci la verità, a chi non piaceva quel suono?

Poi per tutto il resto, sembrerò banale e divago un attimo, ma definire il "suono Strato di riferimento" non è agevolissimo, ma soprattutto è difficile tener fede a tale "riferimento": uno si può pure fare un'idea mentale di un suono, ma poi una Strato si prova sempre per via "comparativa" (conviene provarne e riprovarne un gran numero, una appresso all'altra, magari non contemporanee tra loro, come fatto nel blind test, magari con l'ampli che si intende utilizzare in futuro, e magari con l'aiuto di un amico chitarrista dalle orecchie buone)...tra l'altro l'effetto registrazione conta, non tanto sul suono, quanto sulle considerazioni che si possono fare su di esso: lo stesso (ottimerrimo!) Quaini, ascoltando e riascoltando i suoi sample, avrà senz'altro colto delle sfumature e delle colorazioni che mentre suonava gli saranno pure sfuggite...o avrà avuto conferma di alcune impressioni di cui, mentre suonava, non aveva ancora consapevolezza completa (almeno a me càpita spesso, riascoltando i suoni registrati rispetto alla "prova dal vivo"). Quanto sarebbe bello poter dire al negoziante: "Senti, mi registro un po' di sample di varie Strato, poi me li riascolto a casa in cuffia e ti dico quale mi voglio comprare!" :D

Mi scuso se ho messo un po' di (inutile) carne a cuocere. Mi dileguo facendo i complimenti a Quaini. :D

SaluTONES!!!

P.S.: Io, se avessi dovuto scegliere quale comprare, sarei stato in difficoltà tra la 2010 e la '69...forse avrei buttato la monetina...e forse avrei sperato che uscisse la '69! :D
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Re: Forse c'è un errore?
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 07/01/2013 ore 15:27:06
Ciao Tyler...

nessun misunderstanding, il suono della Cruz 2010, sentito dal vivo e non attraverso youtube è davvero enorme rispetto alle altre due. Purtroppo renderlo attraverso un video non è semplice, ma quaini potrà confermarti che la differenza in termini di grossezza e quantità di basse è davvero enorme. Se spulci un po' attraverso i nostri video beccherai qui e là la Cruz 2010 esibirsi in fraseggi metallari senza impallidire proprio grazie alla carica di basse che si porta dietro.

Detto ciò non posso che concordare con te sulle modalità di scelta di una Strat! :-)
Rispondi
Re: Forse c'è un errore?
di Tyler Durden [user #10062]
commento del 07/01/2013 ore 15:58:35
Beh, allora come dire...claro! :D
La compressione di Youtube stavolta non l'avevo considerata. Ma come sempre esiste, è in agguato ed è un tranello! :)

SaluTONES!!!
Rispondi
i tre suoni sono equivalenti, ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 07/01/2013 ore 16:05:12
i tre suoni sono equivalenti, ognuna di queste chitarre puo' fare il suono dell'altra semplicemente equalizzando in modo differente... per me una chitarra elettrica deve soprattutto suonare brillante e "bucare", per cui, se costretto con la pistola a scegliere solo una delle tre, scelgo la '69.. poi, se mi serve, la gonfio con l'eq o in mixaggio....
Rispondi
come volevasi dimostrare.....
di paolo962 [user #26262]
commento del 07/01/2013 ore 16:48:58
......non essendoci assolutamente nulla in palio.....ho azzeccato le risposte esatte!!!.....
L'unica cosa della quale ero abbastanza certo era il fatto che la terza chitarra suonata nel blind test fosse la '69...
Sinceramente non ero arrivato ad immaginare problemi di set-up o ipotizzare un'altezza troppo bassa tra corde e pick up.....semplicemente mi sembrava un suono....datato.
Il che non significa "brutto".....
In fatto di orecchio musicale ognuno ha i propri gusti e difficilmente si può sindacare....
Un suono che a me piace può non andare a genio ad un altro e viceversa.
Di certo sarei MOOOLTO felice di avere e suonare la Cruz 2010!.....
Rispondi
Appena ho ascoltato....
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 07/01/2013 ore 16:52:45
.....la '69 con l'overdrive ho sentito Hendrix....il suono è quello ed è anche quello che preferisco di gran lunga, soprattutto quando tiri i bending intorno al 12° sul Sol e sul Si sento quel tipico timbro che mi fa rizzare i capelli tanto mi prende bene.
Sui puliti mi è piaciuta di più la Cruz 2010, la sento più completa, più piena, bella anche la Cruz/Vinetto che però mi sembra leggermente più fine mentre la '69 forse risente un po' del set up...non mi piace tanto quanto mi piace con l'OD.
Comunque stiamo cercando il classico pelo nell'uovo, credo si tratti di strumenti favolosi per un motivo o per l'altro.
Sarebbe interessante sapere i valori dei p.u. e sarebbe ancora più interessante montare a turno lo stesso set di p.u. per valutare le differenze di resa di ogni singolo gruppo corpo/manico/ponte....
Anche i p.u. della Cruz/Vinetto sono fatti da Cruz?
Rispondi
Re: Appena ho ascoltato....
di pinodorato [user #9310]
commento del 07/01/2013 ore 17:53:41
No, la Cunetto '97(che non è una Vinetto) se completamente originale dovrebbe avere dei Texas Special.
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Dannate Cuffie!
di MusicBoy utente non più registrato
commento del 07/01/2013 ore 18:23:27
Ci avevo azzeccato! Belle tutte, ma leggendo i commenti vedo che tutti descriviamo i suoni in modo diverso e, al di là della soggettività, mi sa che qui cuffia ci cova. Grazie a ciò non giudicherò mai più una chitarra (o un ampli...) da un video di youtube.
Complimenti alla redazione per i video, mi fanno sentire orgoglioso di possedere una strato, anche se ultimamente comincio sentire il bisogno del ruggito degli humb
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scusate
di framus54 [user #9847]
commento del 07/01/2013 ore 18:36:19
Ho sentito delle strato messicane che a queste tre le farebbero sembrare giocattoli.Forse lo pensano in parecchi ma nessuno lo dice, è lo stesso che vedere un film molto impegnato, nessuno ha il coraggio di dire che gli ha sfondato i c...........ni.
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Re: scusate
di heavydavid [user #29372]
commento del 09/01/2013 ore 12:01:51
concordo...poi se qualcuno lo ammettesse scatterebbero gli applausi tipo il cineforum di fantozzi!
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nella demo di anteprima ...
di cavern [user #16777]
commento del 07/01/2013 ore 20:46:33
nella demo di anteprima preferivo la masterbuilt -la 1-ma adesso ascoltando in cuffia la 69 è quella che mi piace di più, metallo puro, ferrosa,le altre le trovo cupe e grasse, colpa dei pick ups super avvolti, inconcepibili per me su una strato tipo vintage...e come dice Dariolo per le vintage il vox è la morte sua !!!
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Anche col test in "chiaro" ...
di sidale [user #29948]
commento del 08/01/2013 ore 02:31:37
Anche col test in "chiaro" la mia preferita rimane la Cunetto,quindi il vintage non sempre paga in termini di suono,anche se molti hanno "magicamente" rivalutato la 69.Malgrado tutto anche io di fronte a un regalo da parte della redazione sceglierei la vintage perchè la suggestione è incontrollabile,è assurdo ma è così!!!
Rispondi
Vado off topic e chiedo: ...
di kirschak [user #32705]
commento del 08/01/2013 ore 09:17:03
Vado off topic e chiedo: volendo provare a replicare il suono della Cunetto (per me la migliore delle tre) ed in genere le stratocaster dei primi anni 60, su quale pickup occorrerebbe orientarsi?
Rispondi
cunetto wow
di linchetto [user #30786]
commento del 08/01/2013 ore 11:09:21
x me la cunetto è quella cattiva ignorante da vera fender maschia,suono scuro e minaccioso,la vedo una vera regina x suonare il blues..... sbavo x lei,bhè x la 69 mi dice poco e la cruz ne carne ne pesce almeno x me.poi ognuno ha dentro di se il proprio sound...
Rispondi
...confronto gibson 58 con una vos 58
di pinkfloyd82 [user #23501]
commento del 08/01/2013 ore 11:53:1
....Salve e complimenti all articolo....e' un test molto interessante.....ma perche non lo proponete pure tra una les paul 1958 e una vos 58...per pura parcondicio....capisco che e' difficile rimediare una lp 1958....ma so che voi di accordo siete grandi e potete riuscirci di sicuro....saluti
Rispondi
incredibile
di heavydavid [user #29372]
commento del 08/01/2013 ore 14:38:4
ma a nessuno e' mai capitato di trovare/provare/suonare una chitarra vintage che suonasse da schifo?
Rispondi
Re: incredibile
di Tyler Durden [user #10062]
commento del 08/01/2013 ore 15:12:01
Mah, guarda, io di chitarre vintage praticamente mai nemmeno provate, la Strato più "vecchia" che abbia mai provato era del '77, mio anno di nascita, e...sì, certo, suonava da schifo! :)

SaluTONES!!!
Rispondi
Re: incredibile
di yasodanandana [user #699]
commento del 08/01/2013 ore 15:24:06
se intendiamo per vintage strumenti fender o gibson prodotti prima del 65.. no, mai.. anzi...
Rispondi
Re: incredibile
di cavern [user #16777]
commento del 08/01/2013 ore 17:28:08
penso qualcuna senz'altro ,.... ora ho una 64, suona meravigliosamente sui vox mentre sui fender non rende altrettanto...così come nei suoni controfase (posizioni internedie ), la precedente,del 63,( mal ridotta, comprata con un pu rotto e riverniciata su legno grezzo mal levigato), non suonava un granchè da spenta, ma collegata a un combo Marshall JMP Master Model MK2 Lead 50w :):) saranno i pick ups , inimitabili....
Rispondi
Re: incredibile
di bobchill [user #6868]
commento del 09/01/2013 ore 11:14:19
"Schifo" è parola grossa. Mi è capitato di provare qualche chitarra meno interessante: mi vengono in mente una Gibson Melody Maker del '63, qualche SG del '67 - '68 o perfino una favolosa Les Paul all Gold del '55. Anche alcune Fender Custom Color non eccellono, a dispetto di quotazioni da capogiro e look da sogno... Parliamo però di casi molto rari, a fronte di decine di chitarre che mi hanno affascinato e stregato fin dalle prime pennate. Spesso per riportare una chitarra vintage un po' spenta ai vecchi fasti basta un cacciavite, una muta di corde ed un po' di olio lubrificante.
Spesso una chitarra rimasta chiusa in custodia per decenni, per quanto preservata in originalità e condizioni estetiche, suona peggio di una chitarra passata di mano in mano attraverso "battaglie" di ogni tipo o addirittura con un manico o una paletta spezzata ed incollata!
Rispondi
Re: incredibile
di heavydavid [user #29372]
commento del 09/01/2013 ore 11:55:15
ho detto "schifo" ma il mio commento era mooolto generalizzato, mi riferivo in generale al fatto che pare che solo il vintage suoni bene e guai se una volta qualcuno abbia preso una sòla ed abbia ammesso che suoni male...non penso che da casa fender/gibson/ect/etc siano sempre usciti solo gioielli!!!
Rispondi
Alder
di Tom Anderson [user #2700]
commento del 08/01/2013 ore 17:42:52
Una 69 deve suonare cosi: asciutta, nasalotta con un picco sulle medio-alte (grey bottom e cap da 0.5), non troppe basse, alte tagliate. Sono chitarre da crunch, non danno il meglio in clean.

Quindi: una cosa è la singolarità dell'esemplare...se ne proviamo 10 fatte lo stesse mese, ci sara' quella che suona un pò di più e quella che suona un po' di meno, con piu sustain o meno sustain, papale...il fattore culo conta e tanto anche! (questa effettivamente non ha molto sustain....ne ho sentite di peggiori di palettone cmq)

Pero' un'altra cosa sono le specifiche di base, il carattere di una 69 è quello, drasticamente diverso da una pre-65, il quale è diverso da una slab, il quale è diverso da una maple neck, come gia' specificato da Luca villani.

Non è che perchè c è un 6 nel decennio di costruzione e costa tanto che deve essere per forza la fine del mondo per chiunque. :-)
Poi ci sarà sempre quello che dice si ma la strato è un asse di legno con 3 singoli, cosa vuoi che cambi, sottigliezze ok: allora perchè perdere tempo a sentire e commentare i confronti?

Cmq: per un vero confronto vintage vs nuovo occorre una pre-cbs, dato che gli altri due strumenti reissue si rifanno esplicitamente a quell'era ;-)
Cosi com è va preso per quello che è, l'occasione per sentire 3 belle chitarre DIVERSE, ognuna col proprio carattere.

Detto questo, preferisco la 69, anche se incompleta ha un carattere più personale, ma sopratutto in una band è quella che secondo me si incastrerebbe meglio perchè è più a fuoco. Le altre due sono più complete, ma mi sembrano più dispersive, meno compatte, meno asciutte.
Cosi a naso mi sembrano meglio sentite da sole.
Rispondi
Pickup?
di vinrainbows [user #27518]
commento del 11/01/2013 ore 10:49:5
Ciao ragazzi!
Volevo chiedere.. La seconda chitarra del primo video sembra sia stata suonata con la combinazione di pickup manico - centrale. Il chitarrista non potrebbe aver spostato il selettore nella foga della suonata? Questo renderebbe impari il confronto.. Si tratta solo di una mia impressione?
Rispondi
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