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Strat: Fender o liuteria?
Strat: Fender o liuteria?
di [user #32554] - pubblicato il

Quella di Gianni Zacchetti non è la solita Stratocaster. Scelte estrose, come un battipenna in legno che in realtà è un top, dimostrano quanto il progetto Strat possa distanziarsi dall'originale. Abbiamo confrontato una Stratocaster di liuteria con una Fender per scoprire quanto si può inventare su un disegno di oltre mezzo secolo fa.
Molto probabilmente il modello più imitato, capostipite di un suono, primogenito parallelamente alle chitarre Gibson di una rivoluzione a livello globale nel mondo della musica. Ma nell'essere il più imitato, quanto ci si riesce ad avvicinare realmente a quel suono dannatamente intrigante e ruffiano?
È interessante come un progetto vecchio come il cucco venga ancora oggi manipolato e reinventato, a volte stravolto rendendolo quasi irriconoscibile.

Gianni Zacchetti passa a trovarmi in studio un venerdì pomeriggio, con due custodie alla mano, bussa e sporgendosi in regia mi dice: "ho qui la Strat di Davide e una replica che ho fatto quattro anni fa, ho un'ora di tempo, ti vuoi fare un giro?"
Io sto lavorando sul seminario del giorno successivo, rispondo: "ok dai, un break di un'ora mi serve a staccare la spina". In mezz'ora piazzo la camera, attacco lo Shure SM57 e faccio i livelli. Perché sia una prova lampo, cablo solamente il Randal Gt50 con pedaliera e suoni ad hoc, non c'è tempo né motivo di trasportare e ricablare un altro ampli e settarci un suono.
Finito di allestire lo studio per la ripresa video e audio, mi rimangono venti minuti quindi decido al volo: uso due pedali, un delay e una distorsione, perché quella dell'ampli mi chiederebbe troppo tempo.
Dò una regolata al delay Boss DD5 e decido per il secondo canale clean dell'ampli, abbastanza "spallettato". Vado con il TS9 di gain a tre quarti e toni a ore dodici.

Strat: Fender o liuteria?

La Zacchetti ha il body ricavato da un unico blocco di tiglio con il top in acero marezzato in due pezzi. Cattura l'occhio istantaneamente: esplorandola, colpisce il battipenna ricavato dal corpo della chitarra in un bellissimo tutt'uno. In pratica la chitarra è un bassorilievo rispetto al battipenna. La tastiera in ebano monta i jumbo splendidamente rifiniti, meccaniche Gotoh registrabili e auto bloccanti, pickup al manico e centrale I-Spira fatti a mano, replica del '63, mentre al ponte un single coil replica del '62.
Classico selettore a cinque posizioni, ponte fissato con quattro molle anche queste Gotoh. Bella, appariscente e nello stesso tempo elegante come il vestito per un importante Gran Galà dove puoi permetterti, nell'eleganza, di essere dannatamente "sgargiante".

La Stratocaster bianca di Davide (che ringrazio anche se ancora non sa che ho usato la sua chitarra) è una giapponese del 1991. Imbracciandola, colpisce quanto sia molto più leggera, mi chiedo in quali termini sarà influenzato il suono.
Si discosta poi nella tastiera in palissandro, diversa al tatto e nella scorrevolezza ma ugualmente bella e maneggevole.

Strat: Fender o liuteria?

Una volta suonate entrambe di gusto, mi sono poi divertito a montare il video ottenuto dividendo le due improvvisazioni registrate in momenti sonori.

Nella foga del momento, si pensa poco a cosa si può tirar fuori dalle due chitarre, ma ci si lascia trascinare sperimentando colori e sfumature. Le conclusioni vedono profonde differenze tra i due esemplari, uno più frizzante, l'altro più corposo. Tuttavia, in un giudizio personale, entrambi belli.

Sono da sempre incuriosito nei confronti della sensibilità musicale altrui, così eterogenea e incredibilmente complessa, a chi piacerà la bianca, chi preferirà la Zac. Chi apprezzerà entrambe e chi nessuna.


Farsi fare la replica della chitarra che replica se stessa da oltre cinquant'anni sembra un paradosso, ma avendone la possibilità economica, maturità musicale e chiarezza d'idee, si apre un mondo di personalizzazioni.
Per esempio questa chitarra di liuteria, nell'essere molto fedele al sound della corrispettiva americana, trova il suo punto di forza nell'identità visiva. Non da meno il comfort generale dello strumento, perché tutto è stato scelto con cura dal suo possessore, dal tipo di manico in acero occhiolinato alla tastiera in ebano con scelta della curvatura e dei tasti, dal tipo di circuiti al ponte, i controlli, meccaniche simili a legno, i pickup preferiti, la verniciatura e le sfumature totalmente a gusto del suo nuovo padrone. Insomma tutto diventa customizzabile facendosi costruire una chitarra.

Una chitarra deve far suonare bene e goduriosamente, quindi rispettando appieno un range di gusti che va da chi preferisce lo strumento nudo e crudo come esce di fabbrica, perché magari ne ha più bisogno per rimanere concentrato sulla musica e sul suono o semplicemente perché quella si può permettere, fino all'esatto opposto.
Non è difficile da immaginare che si possa riuscire a migliorare ciò che si suona alimentandosi attraverso il tatto e la vista, maneggiando strumenti molto appariscenti oppure semplicemente eleganti da indossare.
È bello e giusto che nel mondo ci sia così tanta differenza, perché basta saper cogliere e chiunque può arricchirsi da chiunque.

In conclusione si può riassumere la filosofia liuteristica principalmente in due scuole di pensiero.
La prima implica l'innamorarsi perdutamente di un determinato modello proposto dal liutaio, su sue specifiche direttive, che collima perfettamente con le nostre esigenze.
La seconda vuole che, con grande chiarezza d’idee, ci si faccia costruire uno strumento avendo l’opportunità di entrare nel merito di ogni più piccolo particolare, persino disegnare personalmente la forma del body.

Tre giorni dopo e sto scrivendo quest'articolo, mi fermo e ripenso a quei venti minuti in cui ho provato le due chitarre, poi mi sorge la domanda a cui proprio non saprei rispondere: ma potendo scegliere mi farei fare proprio una Strat?
Se potessi veramente scegliere, quale mi piacerebbe?
Ovviamente tutte e due!
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chitarre elettriche fender stratocaster
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Complimenti. . .
di tonio90 [user #36226]
commento del 17/01/2013 ore 11:52:56
Complimenti per l'articolo , come sempre dettagliato ed impeccabile , io sono del parere che spesso si preferisce una chitarra di serie come fender ad una di liuteria per una svalutazione minore in caso di vendita (e perchè non si riesce ad andare oltre alla scritta sulla paletta) , le chitarre di liuteria sui vari siti che trattano strumenti musicali tipo MM sono quasi snobbate , in primis perchè il suo precedente possessore la ha fatta costruire a suo gusto ricercando un suono che non può rispecchiare i gusti di tutti e poi perchè se non si conosce il liutaio è un pò come la roulette russa . Io credo che una chitarra di liuteria costruita su nostre specifiche con una accurata ricerca del suono che cerchiamo e con un estetica per noi accattivante (anche l'occhio vuole la sua parte) sia uno strumento che dovrebbe seguire a vita il suo possessore ,non ci sarà chitarra blasonata che abbia un suono così vicino al TUO, uno strumento musicale è molto più di un nome su una paletta che spesso influenza l'ascolto . . . .
Rispondi
La replica di liuteria batte ...
di helloween [user #27122]
commento del 17/01/2013 ore 12:14:02
La replica di liuteria batte in bellezza qualsiasi fender che abbia mai visto!!!
Rispondi
Re: La replica di liuteria batte ...
di dale [user #2255]
commento del 17/01/2013 ore 15:18:01
eh bhè son gusti, a me ad esempio non piace.
;-)
Rispondi
Re: La replica di liuteria batte ...
di helloween [user #27122]
commento del 17/01/2013 ore 15:34:4
A me piace in quanto molto personale ed anche i suoni sono molto belli...naturalmente anche la fender ha un bel suono ed è bella da guardare, ma l'originalità del battipenna e quel magnifico top mi farebbero propendere per la Zac (mi pare di aver capito che si chiama così)...naturalmente se mi volessero spedire la fender l'accetterei ;-)
Rispondi
Apparte i suoni (bellissimi!) ...
di bend_it [user #29446]
commento del 17/01/2013 ore 12:24:25
Apparte i suoni (bellissimi!) e l'estetica della ZAC (bellissima, quasi quanto la mia) ... la domanda è: MA IL BATTIPENNA COME E' FISSATO?? NON VEDO LE VITI!!
Rispondi
Re: Apparte i suoni (bellissimi!) ...
di stefano58 [user #23807]
commento del 17/01/2013 ore 12:42:21
le foto a fondo articolo mostrano meglio quello che avevo intuito : il battipenna un bassorilievo ( altorilievo? bo...) che fa parte del body stesso . Non so se assolve la sua funzione , ma è una ficata ! Ciao :-))))
Rispondi
Non lo è!
di paoloanessi [user #32554]
commento del 17/01/2013 ore 12:34:02
Ciao Francesco,
Non è fissato perché è ricavato direttamente dal corpo, che è stato in pratica scavato lasciando in rilievo appunto il battipenna, nel servizio fotografico allegato si possono vedere le fasi di lavorazione!

Buona Musica :)

PaoloAnx
JazzRock
Rispondi
Re: Non lo è!
di mehari [user #25169]
commento del 19/01/2013 ore 17:55:41
credo che ai pickup si acceda dal davanti (sono montati su cornicette) mentre il vano controlli avrà un accesso dal retro... bella...amche se.. de gustibus
Rispondi
Ciao Paolo 1) complimenti!! la ...
di maccarons [user #20216]
commento del 17/01/2013 ore 13:42:55
Ciao Paolo
1) complimenti!! la take dimostrativa dei suoni crea un pathos notevole

2) ok,il battipenna della Zac è "virtuale" ma al vano P.U. collegamenti etc...si accede dal retro?

3) la Zac è veramente originale e direi anche bella

4) il suono della giapponesina mi ha colpito di più,forse dovuto al fraseggio particolare suonato,
che avrei voluto sentire anche sulla Zac

5) il dilemma Fender o liuteria (l'ho sto vivevendo da tempo in particolar modo in questi giorni)
mi porta a propendere per la liuteria,non fosse altro per il fatto che nella jungla del marchio
Fender Strat non ne uscirei vivo,ma è un parere che vale solo per me. :)))
Rispondi
Complimenti per come suoni prima ...
di fabfor utente non più registrato
commento del 17/01/2013 ore 14:22:56
Complimenti per come suoni prima di tutto e per come fai suonare le due chitarre. Non mi sbilancio sui giudizi sonori visto che mi piacciono entrambe (per quanto poi si possa capire dagli altoparlanti di un pc), ma la ZAC è senz'altro la più bella strato che abbia mai visto in vita mia!
Rispondi
Cavolo la japan è incredibile! ...
di Pinus [user #2413]
commento del 17/01/2013 ore 14:25:08
Cavolo la japan è incredibile! Che standard daaura che avevano in giappone
Rispondi
La vecchia Fender è meglio!
di Salomone [user #34653]
commento del 17/01/2013 ore 14:27:59
Preferisco il suono della vecchia fender stratocaster! Il battipenna della Zac non mi piace! Esteticamente la Zac è brutta... pacchiana!
Rispondi
pura arte...
di dfatwork utente non più registrato
commento del 17/01/2013 ore 15:33:05
... Grande Paolo!
Rispondi
Avevo visto quella chitarra qualche ...
di davo [user #31664]
commento del 17/01/2013 ore 15:55:57
Avevo visto quella chitarra qualche tempo fa, quando ho portato la mia beneamata da Gianni, e l'avevo provata solo unplugged.
Molto appariscente e sicuramente d'effetto.
Grazie a Paolo per avercela fatta sentire.
Farsi fare una chitarra è una buona idea se si hanno esigenze particolari o si vuole uno strumento a suo modo unico, anche se l'offerta del mercato è ormai davvero varia e articolata.
Rispondi
Molto molto...
di valerio62 [user #30656]
commento del 17/01/2013 ore 16:00:52
bella e l'idea del battipenna in rilievo è veramente artistica (non deve essere stato così facile da realizzare, specialmente la coloritura diversa dal resto del tiop). Lavoro prezioso e di gran valore che sicuramente suona anche strabenissimo. Si, mi interesserebbe vedere il retro, che avrà un altrettanto pregiato coperchio copri vani.

Bellissimo lavoro !

chissà se un giorno la faccio pure io così... pò esse......... magari tutta in bubinga.......
;)
Rispondi
Belle tutte e due.....
di briziofazer [user #21497]
commento del 17/01/2013 ore 16:55:29
...ma la Fender a mio parere ha più botta e twang, sul fattore estetico la Zac è bellissima e con particolari molto ricercati che non si trovano in altre liuterie. Non lo so ma la scelta di estetiche forti la lascerei alle PRS, la Stratocaster è la chitarra del popolo, quella semplice che ti cattura con il suo body dalle forme sinuose. Per me imbracciare una Stratocaster è come stare fra le gambe di una donna....
Rispondi
La Zac è una stratocaster ...
di gambo [user #21511]
commento del 17/01/2013 ore 17:17:15
La Zac è una stratocaster assolutamente fuori luogo, a parer mio non c'era modo di farla più brutta....però suona bene quanto la Fender, che a questo punto preferisco!
Rispondi
Suonano entrambe bene, ma quanto ...
di dale [user #2255]
commento del 17/01/2013 ore 17:47:20
Suonano entrambe bene, ma quanto costa la Zac?Come una Jappo?
Rispondi
good sound
di lucky54 [user #18494]
commento del 17/01/2013 ore 18:11:4
belli entrambe i suoni, la Zac pare abbia più corpo, dipende dai PU? sicuramente bellissima , il sig. Zacchetti quì si è superato proponendo una replica "ricca" e appariscente della beneamata strato.
complimenti a Paolo per il suo gusto nel farle cantare.....
Rispondi
Inanzitutto complimenti a Paolo per ...
di Starburst [user #25261]
commento del 18/01/2013 ore 12:04:24
Inanzitutto complimenti a Paolo per come suona, mi è piaciuto molto. Sulle chitarre, la Zac oltre ad avere un look che non passa certo inosservato mi sembrava avere anche "più botta" se mi passate il termine. Tuttavia dovendone scegliere una tutto considerato andrei sulla Strat bianca .
Rispondi
Pelle d'oca
di skyey [user #10324]
commento del 18/01/2013 ore 14:22:40
...indipendentemente dalle preferenze estetiche e sonore,
mi levo il cappello per l'intenzione musicale..pelle d'oca...
magari potessi suonare così..
la parte "a volume"...che gusto..
veri complimenti heartfelt...
che l'anno nuovo mi possa portare qualcosa in musica anche:
mi faccio un augurio..
ciao,
francesco
Rispondi
Parliamo di soldi? (e di scassi)
di Ozkar [user #777]
commento del 19/01/2013 ore 19:50:16

Alcune riflessioni sparse

Ok, fermo restando che il mercato delle vecchie Fender è comprensibile come la fisica delle particelle, e di certo meno oggettivo, vorrei capire quanto costa questa artigianale. Voglio dire: tutti sanno che le vecchie Fender "vanno provate, possono suonare bene quanto male". E tutti hanno l'amico con "la messicana che suona meglio della Custom Shop" e "la giapponese che, guarda, l'ho pagata un xxxxx e ora la vogliono tutti" (e magari a volte è anche vero). Ma è pure vero che il valore di rivendibilità di uno di questi simpatici accrocchi è sostanzialmente quello che hai pagato. Diciamo pure che in queste cose si va a culo. E se ti dice culo, hai fatto l'affare. Se ti dice male, allora ci rientri.

Le chitarre di liuteria invece le paghi, ah, se le paghi. E le paghi perché sono come le vuoi tu. Anche qui ti dice bene e ti dice male, ma il valore di rivendibilità, a meno di liutai spaziali, è praticamente nullo. Chi diavolo vorrebbe una chitarra, che già non è Fender, fatta sulle specifiche di qualcun altro?

Per cui, giudicare cosa convenga fare è difficilissimo.

In questo specifico: l'artigianale io la trovo esteticamente impresentabile, a gusto mio. Ho una certa allergia a marezzature, occhi d'uccello e simili, la chitarra è una roba rozza, specie le Fender. Ma a tanti piace, per cui... La prova mette in luce secondo me in primis la qualità degli I-Spira, ma non è una novità. In ogni caso suona a orecchio mio decisamente meglio della Jap.

Fatemi capire una cosa: il fatto che il battipenna sia "finto", cioè sia ricavato per scavo dal legno stesso del corpo, significa che i magneti sono avvitati a vivo nel legno, dico bene? E quindi c'è un bel tocco di legno in più. E' quindi c'è un bel po' di peso in più. E' quindi i magneti non sono sospesi. E quindi lo scasso sta dietro. E quindi è una chitarra fatta "a forma" di Fender...

A questo punto, perché non incollare il manico?

:-D

Rispondi
Battipenna speciale :)
di paoloanessi [user #32554]
commento del 19/01/2013 ore 20:24:54
Ciao a tutti,
Ero sicuro che nel bene o nel male un battipenna così particolare non sarebbe passato inosservato, che poi in realtà il battipenna non esiste perché è il top della chitarra, i pickup sono fissati alle mascherine cromate con le solite piccole molle a fungere da distanziali, il tutto (mascherina cromata e pickup) è fissato al top tramite due viti.
Dal retro si accede ai circuiti tramite un vano di forma triangolare, classica forma che si trova sulle chitarre quando il top è inaccessibile.
Il tutto comporta maggior legno e quindi peso, come realmente modifica il suono non mi è dato saperlo, perché bisognerebbe avere una gemella scavata come la Strato per capire la differenza, ma cercando di trasmettere delle sensazioni è sopratutto da spenta che vibra addosso in modo diverso, il suono è più teso e grosso ma con minor dimensione acustica rispetto alla Fender.
Il prezzo si aggira intorno ai duemila euro e sono stati selezionati tantissimi particolari, di base si parte dai 1500 fino a dove il portafoglio lo permette.

Buona Musica e sogni di personalizzazione chitarristica a chi lo desidera ;-)

PaoloAnx
JazzRock
Rispondi
Re: Battipenna speciale :)
di dale [user #2255]
commento del 19/01/2013 ore 21:22:53
"Il prezzo si aggira intorno ai duemila euro e sono stati selezionati tantissimi particolari, di base si parte dai 1500 fino a dove il portafoglio lo permette."


E allora andava paragonata ad una bella Fender CS Time Machine amico mio, al limite ad una vintage reissue..

:-)))))

Mi piace il tuo stile però..
:-)
Rispondi
qualche anno fa top così ...
di mcmir75 [user #23593]
commento del 20/01/2013 ore 09:45:13
qualche anno fa top così mi facevano impazzire, adesso, sarà l'incipiente senetude ma un bel olimpic white mi dona la pace interiore.
Il legno e la magnifica natura dello stesso presenta sfaccettature stupende ed è buona cosa che chi conosce il mestiere della liuteria lo amplifichi a dovere. Tanto di cappello al maestro, capolavori così sono necessari per chi sà apprezzarli.
Bella e originale l'idea del battipenna in rilievo, trovo solamente bruttina la finitura dello scalino che ne deriva ma credo che non si poteva far di meglio. Chissà forse un bel binding al posto del rilievo....? La butto lì per il prossimo lavoro.
Rispondi
la Giapponesina suona davvero bene... ...
di frank5150 [user #22607]
commento del 20/01/2013 ore 14:15:12
la Giapponesina suona davvero bene... Bella anche quella di liuteria ma non mi convince troppo come suono stratocaster. De gustibus....
Rispondi
Suono ben distante dal Fender ...
di solare [user #28804]
commento del 22/01/2013 ore 12:21:29
Suono ben distante dal Fender il prodotto di liuteria, bello esteticamente ma povero di suoni.
Rispondi
Esteticamente...
di alcor72 [user #16133]
commento del 22/01/2013 ore 13:55:06
Mi sembra un po' troppo "arricchita" la strat di liuteria.
Capisco l'originalità del "finto battipenna" ma i colori e il forte impatto dell'acero quilted appesantiscono troppo.

La soluzione più plausibile poteva essere il resto del body a tinta unita e la mascherina "con legno in vista" oppure la mascherina di colore "natural" magari su un colore body meno "aggressivo"

Poi non mi piace l'area attorno ai pick-up....
Preferirei insomma una mascherina in legno ma fatta esattamente sul progetto strat..cioè separata con i pickup assemblati sopra.....già vista, ma più elegante nel risultato finale.
Rispondi
Anche a me piace più ...
di AlexEP [user #35862]
commento del 22/01/2013 ore 20:06:57
Anche a me piace più il suono della strato bianca...de gustibus... :-)
Rispondi
Aspetto visivo
di Claes [user #29011]
commento del 24/01/2013 ore 08:06:2
Vedrei i pick-up verniciati in nero.
Rispondi
MMMMH...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 24/01/2013 ore 09:57:34
Sarò conciso... :))

L'estetica non mi piace sinceramente ne ho viste di più riuscite nel sito della Warmoth.

Io sono uno di quelli che in tenera età fece l'errore di comprare una chitarra di liuteria.
Come attenuante c'è il fatto che sono mancino e a quel tempo (anni 80) non c'era nolta scelta.

Bene...la chitarra mi è rimasta sul groppone e nonostante abbia tutte le caratteristiche più all'avanguardia prenderei una miseria se tentassi di venderla... ammesso che trovi qualcuno a cui interessa.
La mia non è una replica strato, ha una forma a dppia spalla mancante ma non vuole essere una copia.

Quindi il mio consiglio sulle chitarre si liuteria è:
Vanno comprate solo da chi ha una passione consolidata da anni, oppure suona a livello professionale o semi-professionale quindi ha esigenze particolari, la chitarra di liuteria deve essere un punto di arrivo ben ponderato.

Vale la pena farla super cioè cercare di fare la chitarra perfetta per se stessi.

Bisogna mettersi in testa che te la devi tenere o la devi svendere.

Insomma la sconsiglio ai ragazzini alle prime armi in modo che non facciano l'errore che feci io.
Rispondi
ciao
di oivil [user #32576]
commento del 24/01/2013 ore 12:16:53
complimenti per l'articolo e le chitarre.
E' un'opinione personale, ma io preferisco di gran lunga il suono della strato bianca... ha una profondità sonora eccezionale, che la chitarra di liuteria non raggiunge.
Saluti
Rispondi
Perfettamente d'accordo!
di paoloanessi [user #32554]
commento del 24/01/2013 ore 12:42:57
Ciao a tutti,
Mi sento di condividere il pensiero che una chitarra di liuteria vada comprata quando si hanno le idee davvero chiare, infatti al di la dei dibattiti e gusti personali quella nel video è stata semplicemente voluta in tutto e per tutto dal suo felice possessore!

Anche se con evidenti differenze sonore mi hanno trasmesso in egual modo un buon feeling!

Buona Musicosa giornata ;-)

PaoloAnx
JazzRock



Rispondi
un piccolo appunto sul test
di zaloral [user #31722]
commento del 24/01/2013 ore 15:31:11
credo che in un test comparativo tra chitarre si debbano suonare le stesse frasi con le stesse dinamiche con entrambi gli strumenti per sentirne la vera differenza.
sarebbe ancora meglio senza effetti d'ambiente e di modulazione e senza basi musicali sotto in modo da carpirne la loro essenza nuda e cruda.
poi alla fine si possono benissimo aggiungere jam, effetti, basi e quant'altro.
logico che in 20 minuti non si riesce a far tutto, io avrei però optato per un test più "nudo".
ad ogni modo belli veramente entrambi gli strumenti. io preferisco la fender ma anche la zacchetti dev'essere una gran chitarra.
e poi complimenti al chitarrista perchè le ha fatte letteralmente cantare quelle chitarre.
domanda: perchè non confrontare la zacchetti con una strato americana invece che japan?
Rispondi
Re: un piccolo appunto sul test
di paoloanessi [user #32554]
commento del 24/01/2013 ore 17:02:01
Ciao Zaloral,
... Perché in quel frangente era l'unica Fender che avevo sotto mano e non avrei più potuto riprovare la Zacchetti... Quando il treno passa meglio prenderlo!!

Buona musica e grazie dei complimenti ;-)

PaoloAnx
JazzRock
Rispondi
c'era una volta il liutaio
di titostory [user #29401]
commento del 24/01/2013 ore 15:52:46
purtroppo il lavorodi liuteria era ed è sempre stato quello di dare il meglio, ma non nello strumento elettrico, ma in quello acustico giustamente in tutte le sue forme e strumenti.Poi ci si è spinti a fare il liutaio di chitarre elettriche e tomassone era quello che era più conosciuto in tutta italia.Poi sono cresciuti anche in vista del cambiamento di musica in campo rock vedi van halen:ha rotto tutti gli schemi e tante aziende anche americane dal nome blasonato e jackson robin kramer valley art e via dicendo hano continuato a proseguire il loro lavoro.I lavori di liutaio ossia farsi costruire uno strumento riguardavano personaggi a livello anche internazionale vedi pino daniele e tanti altri a volersi far costruire uno strumento magari simile o non ma che avessero non solo un sound particolare ma anche che racchiudessero più facilità nel suonare e mantenessero ....insomma uno strumento costruito appositamente per l'artista.Ma stiamo parlando di persone con parecchio dinero.Io stesso chiesi a tomassone negli anni 80 una gibson firebird che non riusivo a trovare nel mercato se non a prezzo troppo alto.E lui stesso mi chiese se fossi un professionista perchè avrei speso molto di più e mi consigliò di aspettare e di prendermi una gibson firebird costruita in fabbrica perchè se poi avessi cambiato idea ci avrei rimesso e non ne avrei cavato neanche la metà dal costo di una sua chitarra.Tutto questo per telefono.
Qualche annetto dopo finalmente uscirono tutte le riedizioni e sia gibson e fender.Quì in italia abbiamo dovuto aspettare si sà grazie ad internet fine anni 90 negli stati uniti ci si andava di persona.Comunque sia per quel che ho potuto apprezzare come suono purtroppo l'american standard mantiene sempre quel suono.Quella di liuteria gli si avvicina ma è diversa.Poi sarà più bella ci saranno materiali più costosi, ma io non cerco nello strumento qualcosa che non esiste.Il mondo si divide in 2 fender stratocaster e gibson.Da lì hanno ricreato tante varianti e sia i costruttori gibson con anche loro i loro liutai e non solo assemblatori...cerchiamo di ricordarcelo.Anche in casa gibson e casa fender ci sono fior fior di liutai e gente che per anni collaborava con queste incredibili aziende e poi hanno fatto lavori di liuteria di verniciatura oppure pedalini ed amplificatori che noi italiani appreziamo perchè li compriamo.E lì negli states c'è il meglio e non un liutaio che lo fà si per passione anche ma se non conosce le basi o pensa di aver trovato l'acqua calda costruendo strumenti ancora più cari dei prodotti americani anche vicino al custom shop stiamo freschi.Io con l'esperienza ho imparato che se non sei u musicista e hai a che fare con tanti strumenti:lo compro lo suono ogni tanto e poi lo rivendo o lo scambio.Ma lasciamo perdere i liutai.C'era una volta.Ora la pacchia è finita.Io preferisco chitarre marchiate fender che fatte da tomassone.Tanto la gente non le compra neanche se hai speso il triplo di una fender ma una fender la vendi
Rispondi
Tirando le somme
di PierluigiMaisto [user #20005]
commento del 24/01/2013 ore 19:10:34
Stando ai commenti all'articolo la Japan da 500 euro batte la Zacchetti da 2000 euro. Immagino la felicità del possessore della Zacchetti, sapendo che dal punto di vista sonoro la sua lussuosissima chitarra di liuteria è stata surclassata da una semplicissima Japan Standard del '91.

Olè! :-D
Rispondi
non è bella.....
di tormaks [user #26740]
commento del 26/01/2013 ore 07:25:56
è BELLISSIMA!!!!!!
come (alle volte) ad una donna molto bella si perdona la stupidità, possiamo perdonare a questa chitarra di liuteria un suono non proprio fender?

C'è una sostanziale differenza: gli esseri umani invecchiano e....se ne vanno, la chitarra invecchia e migliora sempre. Ho una cimar del '74 che suona meglio del suo omologo originale nuovo.
bella bella bella, gli mancano solo due grosse tette!
maks
Rispondi
dipende ...
di isolo226 utente non più registrato
commento del 27/01/2013 ore 17:49:13
Bisogna dire che dipende dal tipo di chitarra con la quale si fa paragone .. per esempio, una chitarra di liuterie sarà sempre migliore di una chitarra made in messico semi-fender, ma come la mettiamo se invece magari la confrontiamo con una fender made in USA con materiali rigorosamente selezionati ? XD

PS comunque l'articolo è molto bello ..... :)

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