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Framus 5/168 Golden Strato De Luxe
Framus 5/168 Golden Strato De Luxe
di [user #116] - pubblicato il

Ha tre single coil e un vibrato, ma la Strato di Framus non ha niente a che vedere con la nota solid body californiana. La serie Vintage recupera e rilancia la 5/168 Golden Strato De Luxe direttamente dagli anni '60.
La Golden Strato De Luxe rappresenta uno dei grandi classici Framus degli anni '60, quando le chitarre erano prodotte nella cittadina di Bubenreuth, in Germania.
Ora che il catalogo prevede una nutrita collezione di riedizioni, l'azienda ha deciso di riesumare la sua double cut offset inserendola nella linea Vintage.

Sebbene il nome abbia una forte assonanza con un noto modello d'oltreoceano, la 5/168 Golden Strato De Luxe ha davvero poco a che vedere con la solid body californiana, se non la dotazione di tre pickup single coil e la presenza di un sistema vibrato a bordo.
Il body della Framus è realizzato in mogano ed è disponibile nella sola finitura Vintage Sunburst High Polish, peraltro coperta quasi del tutto da un'articolata serie di placche metalliche, battipenna e controlli elettronici.
Al centro del corpo, sulla mascherina in plastica striata e tutti inclinati da un lato, sono inseriti tre single coil Round Framus Vintage, con contorni dorati e un look particolarmente sfarzoso.
Il ponte è un tradizionale Tune-o-matic con, abbinato, un sistema vibrato storicamente corretto. Le corde non attraversano il corpo e si fermano allo stoptail a cui la leva è fissata, in un progetto montato totalmente sul davanti, che lascia del tutto nudo il retro del body, senza vani o molle di alcun genere.
Sulle due voluminose piastre metalliche che, invece, affollano il top della Golden Strato, è presente tutta l'elettronica, una non meglio specificata Passive Golden Strato Deluxe electronics, ma che, con le sue numerose levette e i suoi potenziometri, lascia immaginare un controllo totale delle configurazioni dei pickup, i loro volumi e i loro toni.
Tutte le parti metalliche della chitarra sono dorate, il che le dà un look decisamente lussuoso.

Framus 5/168 Golden Strato De Luxe

Il manico, in acero, è avvitato al corpo ed è abbinato a una tastiera in palissandro con dot segnatasti a contare i 21 medium jumbo fret. Anche qui il richiamo del Pacifico parrebbe dietro l'angolo, ma Framus smentisce subito aggiungendo un binding color crema e un diapason di 24,75 pollici, strizzando così l'occhio alla diretta concorrenza.

La 5/168 Golden Strato De Luxe è la prima novità della la serie Vintage di Framus prevista per il 2013, e promette di soddisfare anche la GAS dei chitarristi meno abbienti con la passione per il vintage grazie ai costi contenuti del made in China.
chitarre elettriche framus golden strato de luxe
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Vuoi mettere un'autentica anni 60's.....
di FBASS [user #22255]
commento del 19/01/2013 ore 14:50:48
Ne ho una del 1961 di Framus, il modello ad un solo pickup mobile, traslabile dal manico al ponte e con compensazione in altezza il tutto ricavato con un binario di scorrimento facente parte della mascherina metallica nera con la scritta Framus corsiva in bianco. La mia è una semisolid e di disegno Les Paul, molto stretta di spessore e leggera, ma è autentica anche se rovinata; quella mia degli anni 60's,che dovetti vendere nel 1969 per comperarmi il primo basso Hofner Violin Bass, era invece di color rosso metallizzato sfumante nel giallo-oro, mentre questa che ho trovato è natural, ma è come se fosse ritornata a me dopo oltre 41 anni. Spero solo che sia prevista la riedizione del Basso Framus 5/149 Star Basse ad un pickup floating che sto cercando da una vita, Ciccio il Napoletano PS) di questo modello in articolo, invece ne avevamo una nel gruppo, comperata usata nel 1970 ed il negoziante ce ne fece vedere la potenza dei magneti con una moneta da lire 100, non ci piaceva la paletta invasiva e color mogano ed io rifiutai il basso uguale, modello 5/156 Strato Bass, offertomi a sole lire 50mila. Il ponte era però completamente diverso, simile a quello della Jazzmaster-Jaguar-Mustang e dotato di cover cromata, quindi non era affatto un Tune-O-Matic come su questa attuale.
Rispondi
pacchiana
di uallarone [user #36443]
commento del 19/01/2013 ore 17:56:4
pacchiana
Rispondi
Re: pacchiana
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 19/01/2013 ore 18:43:27
Meravigliosamente pacchiana aggiungerei!
Rispondi
Boh...
di valerio62 [user #30656]
commento del 19/01/2013 ore 23:52:36
...ma almeno si sà come suona ?
Rispondi
Re: Boh...
di JackDynamite [user #14761]
commento del 20/01/2013 ore 06:20:38
valerio direi un pelo più calda di una stratocaster tipo per via della scala corta e del ponte e cordiera. poi con quegli switch deve avere una certa camaleonticità di suono. io le adoro queste chitarre.
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Re: Boh...
di valerio62 [user #30656]
commento del 20/01/2013 ore 10:35:31
....e infatti non mi sono pronunciato... in definitiva anche le mie non scarseggiano di controlli ;)
Rispondi
bellissima.. mi sembra che ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 20/01/2013 ore 00:08:40
bellissima.. mi sembra che la suonasse Vandelli dell'Equipe 84...
Rispondi
Ma questa chitarra non aveva ...
di gigius [user #32013]
commento del 20/01/2013 ore 12:07:56
Ma questa chitarra non aveva anche un effetto organo integrato? l'ho letto su un annuncio...
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Ho la originale del 64
di DocDave [user #34230]
commento del 20/01/2013 ore 13:46:02
Io ho la versione originale del '65 uno spettacolo!
Tutta originale, pick up funzionanti e ancora tutto il cablaggio originale, tutta settata!
Ha veramente un bel suono e si ha un effetto organo che altro non è che un potenziometro volume con molla di ritorno che permette di fare agevolmente l'effetto tipo violino stile Malmsteen...
tra l'altro la mia è in vendita se qualcuno fosse interessato!
Rock
Rispondi
La framus godeva di maggior ...
di Zado utente non più registrato
commento del 20/01/2013 ore 13:49:08
La framus godeva di maggior stima da parte mia quando proponeva strumenti di qualità a prezzi molto interessanti.Adesso che propone i medesimi strumenti con un rincaro di qualche migliaia di euro,non credo faccia piu per me
Rispondi
Ne ho avuta una
di Spotty [user #29357]
commento del 22/01/2013 ore 01:55:22
uguale negli anni 60, poi (sigh) completamente distrutta, quando acquistai una strato, per usarla per fare esperimenti e modifiche...
In realtà aveva un suono mediocrissimo ovattato e molto scuro, ottima sul piano della liuteria ma con dei picks incredibili, sospetto che fossero tutti uguali, il massimo di tonalità acute che si ottenevano col pickup al ponte era più basso di quello di un pick al manico col tono abbassato al massimo di qualsiasi altra chitarra. Ovviamente un ottimo sustain che consentiva appunto di sfruttare quel potenziometro di volume con la levetta che somigliava davvero ad un organo.
Caratteristico il manico molto sottile e realizzato in un fittissimo multistrato ortogonale alla tastiera.
Averla avuta oggi anziché smontarla avrei provato a sostituire l'elettronica, peraltro fatta, esclusi i pick up, con componentistica di ottima qualità.
All'epoca non era sicuramente fra le più economiche, aveva molto mercato usato perché i musicisti in genere la scartavano dopo poco, optando per una più eclettica similstrato di costruzione europea, allora molto in voga della Hofner, che aveva la curiosa particolarità di miscelare i suoni attraverso un potenziometro di volume posto sopra a ciascun pick up, mi pare che costruiscano ancora qualcosa di simile...
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