Accordo: Che battipenna mi metto stasera?

Alterare l'estetica di una chitarra o di un basso per sentirlo più proprio è una pratica comune tra i musicisti. La ricerca di modi nuovi per distinguere il proprio strumento dalla massa è continua e arriva spesso all'inseguimento spasmodico di artigiani in grado di dare a un body quel ché di unico. A volte la soluzione è a portata di mano e anche tra le file degli Accordiani può nascondersi un giovane liutaio che, dell'incisione dei battipenna personalizzati, ha fatto un'arte.

Ammettiamolo: ci piace coccolare e viziare le nostre signorine e non perdiamo l'occasione di far loro qualche regalino che le renda più belle, più preziose o anche solo più "nostre". Quasi come con le signorine vere, ma con spese decisamente molto più contenute.
Chi non ha mai avuto almeno la tentazione di appenderle a una bella tracolla, di sostituire le manopoline dei potenziometri (più vintage? Più moderne? A forma di dado, o di... teschio?), di adagiarle in una sontuosa custodia, di togliere (o mettere) le coperture metalliche dei pickup, eccetera.
Cambiare il battipenna! Ecco un'operazione che in molti casi stravolge letteralmente l'estetica di uno strumento. Ne esistono moltissimi in commercio, già pronti con la sagoma di tutti i modelli più diffusi, in decine di colori, materiali e finiture diverse, anche personalizzabili. I produttori sono molti, i prezzi sono molto variabili e l'unico limite è la fantasia.
Ecco, la fantasia: è questo che mi ha colpito quando ho visto per la prima volta i lavori del "nostro" Paolo Lardera, meglio noto qui come Mehari. E il Paleo-Bass da lui costruito per un amico, con il suo battipenna in alluminio che-più-custom-non-si-può, mi ha fulminato: la particolarissima lavorazione, che crea un piacevole bassorilievo di grande effetto, è qualcosa di unico.

Ho poi scoperto, sul bel sito del nostro discreto Paolo, che il suddetto battipenna era solamente uno di una serie... e l'ho quindi contattato perché DOVEVO averne uno. Dopo avere discusso sul disegno da realizzare, i battipenna sono diventati tre: due per Les Paul Junior e uno per Precision Bass, così ho accontentato tutta la famiglia (a scanso di equivoci preciso che li ho acquistati).
Il risultato si può vedere nelle foto, ma dal vero è sicuramente migliore.

Le signorine sono molto contente, e si pavoneggiano da par loro. E il Precision si sente anche un po' schermato.
Si possono vedere altre splendide realizzazioni di Paolo sul suo sito.

Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.