VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Gibson Midtown Standard P90
Gibson Midtown Standard P90
di [user #24013] - pubblicato il

I modelli best seller scrivono la storia, ma i cataloghi dei grandi marchi sono pieni di cenerentole a sei corde che possono riservare belle sorprese a chi saprà sfruttarle. La Midtown Standard miscela il carattere della Les Paul al concetto di thinline, dando vita a un ibrido con una voce tutta da scoprire.
I modelli best seller scrivono la storia, ma i cataloghi dei grandi marchi sono pieni di cenerentole a sei corde che possono riservare belle sorprese a chi saprà sfruttarle. La Midtown Standard miscela il carattere della Les Paul al concetto di thinline, dando vita a un ibrido con una voce tutta da scoprire.

The Roads of excess lead to the palace of wisdom
. Nessun aforisma può descrivere meglio delle parole di William Blake il percorso di ogni chitarrista alla ricerca del proprio suono.
È una strada lunga, tortuosa e ostacolata da mille tentazioni, che parte dai legni più pregiati, passa ai pickup più blasonati e spesso riconduce a strumenti comuni, ma non per questo avari di soddisfazioni.

Vedendo per la prima volta una Gibson Midtown non si può non pensarla come la sorellina povera della 335: semiacustica, trestle bracing centrale, manico slim taper, segnalasti trapezoidali... ma le manca quel qualcosa per renderla davvero una chitarra speciale.

Gibson Midtown Standard P90

Poi però, leggendo la scheda tecnica, la curiosità sale. Il corpo è in mogano (tipo Les Paul, quindi) ma scavato, e il top è in acero. Paletta piccola e lucida, meccaniche Grover cromate come il ponte Tune-o-matic, pickup P90. La ragazza interessante inizia a diventare l'amica appoggiata al bancone dietro quella che avevi osservato entrando nel locale. Non la noti al primo sguardo, ma ti accorgi che il vero interesse è per lei.

Gibson Midtown Standard P90

Immediatamente saltano all'occhio le finiture pregevoli e accurate, decisamente meritevoli dell'etichetta "Standard". Legni ben accoppiati, per quanto siamo lontani dai top AAA di certe LP, manico comodo e scorrevole, tastiera in un bel palissandro compatto e scuro, ricco di venature. Binding di raccordo tra il top e il body, che regala quell'aria un po' nobile alle Standard di casa Gibson. Ho scelto la Cherry Sunburst tra le colorazioni proposte perché mi sembra la più azzeccata esteticamente coi i P90 color crema.
La chitarra viene venduta con il classico astuccio rigido Gibson nero, con lucchetti e combinazione, corredato da garanzie e certificati vari.
Addosso la chitarra è comoda, non è bilanciatissima e ricorda un po' la SG con la sua tendenza a cadere in avanti, ma diamine, se scegli una Gibson, vuoi anche quello.

Gibson Midtown Standard P90

Plettro in mano e prima sfregata di corde. Il suono è quello tipico caldo delle semiacustiche, ma un po' più scuro della 335 o della Gretsch White Falcon. Suona più grossa di una 339 anche da spenta. Ha un bel timbro nasale e il corpo vibra senza timidezza nelle plettrate più aggressive e si spegne quasi arpeggiando le singole corde.
I tasti sono comodi, alti e piatti, per la mia mano una manna, appoggiati sulla classica tastiera radius 12" e coperti sui fianchi dal binding color crema. Le meccaniche grover tengono perfettamente l'accordatura, decisamente meglio delle Deluxe Gibson montate sulla Les Paul Standard, di cui praticamente tutti conoscono la tendenza a mollare sul G.

Gibson Midtown Standard P90

E ora i pickup. I P90 alnico V sono graffianti, presenti e, se spinti al massimo volume, saturano bene le valvole generando un corposo overdrive vintage-stile perfetto per rock e hard rock. Possiedono tutte le caratteristiche dei single grossi. Attacco deciso, ronzio di fondo, possibilità di ricezione radiofonica sui palchi... ma diamine quanto sono affascinanti.

Sulla mia ero alla ricerca di un suono leggermente diverso, più ricco di medie, che ricordasse il tono di Malcolm Young al ponte e un po' più morbido per arpeggi e clean al manico. Avendo un corpo in mogano scavato ho scelto un TV Jones Powertron Plus bridge. Sparato a massimo volume in un Marshall con poco gain e volume up to 11 regala grandi sensazioni agli amanti degli Ac/Dc. Timbro corposo, definito e brillante, mai impastato o confuso e sensibilissimo al volume e alla dinamica della plettrata.

Gibson Midtown Standard P90

Per il manico invece ho scelto un Lindy Fralin underwound 10%, cremoso e rotondo, purtroppo molto elevato come output e sensibile alle interferenze esterne, ma davvero pregevole una volta amplificato a medio volume nel JTM di cui sopra.
A completare la customizzazione un ninnolo scoperto tempo fa negli Stati Uniti: lo Stellartone Tonestyler, un controllo di tono diverso dai potenziometri tradizionali. La sua caratteristica è quella di non tagliare mai le frequenze medie ma di agire solo sulle acute e sulle basse. Molto probabilmente la differenza la sento solo io, ma con una spesa di poco superiore ai 1000€ mi sento di aver raggiunto il palazzo della saggezza.

Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.
Seguici su Twitter
chitarre semiacustiche gibson lindy fralin midtown standard p90 p90 pickup power'tron premio accordo-gibson 2013 tv jones
Nascondi commenti     12
Loggati per commentare

Bella bambina, la soluzione ...
di Ford78 [user #17514]
commento del 14/05/2013 ore 09:33:42
Bella bambina, la soluzione 1TONO 1 VOLUME mi piace per la sua comodità di utilizzo. Ma la tastiera è di Richlite ? Come ti sembra ?
Rispondi
Re: Bella bambina, la soluzione ...
di eddie34 [user #24013]
commento del 14/05/2013 ore 09:40:19
grazie del commento.
Come ho scritto la tastiera è palissandro. oltretutto anche molto bello.scuro e ben venato... ricorda molto quello usato per le fender AV 62. unica pecca, ma non posso confermarla è che la lamina di palissandro sembra un po' sottile...
Ma devo dire che la chitarra è stata davvero una grandiosa sorpresa.
Rispondi
Spero di poterla provare prima ...
di diaul [user #33456]
commento del 14/05/2013 ore 09:48:49
Spero di poterla provare prima o poi.
Esteticamente è un gioiellino.
Si sente tanto lo sbilanciamento, oppure è più "una sensazione" che il manico cade?
Ciao
Rispondi
sbilanciata, ma non troppo
di eddie34 [user #24013]
commento del 14/05/2013 ore 09:56:33
è solo la sensazione di manico che cade... decisamente meglio delle SG che ho avuto in passato.
Rispondi
A me ....
di valerio62 [user #30656]
commento del 14/05/2013 ore 11:01:41
piace tantissimo, anche se la accomuno più alla Robben Ford che alla 335, praticamente è costruita nella stessa identica maniera. Il controllo di tono tra l'altro è praticamente un TBX che, appunto, equipaggia la Robben Ford.
Gran chitarra sicuramente e ci sta benissimo anche la paletta così old style, a sto punto potevano risparmiarsi il binding del manico e fare un top in acero per avere il binding naturale, ma si sà... quella è roba da liutai ;) !
Rispondi
devo dirti...
di eddie34 [user #24013]
commento del 14/05/2013 ore 11:09:23
... che al momento è la mia preferita...
ha superato in graduatoria anche la tele62 surf green...
Rispondi
Molto bella. Però una cosa, ...
di poseidon [user #30697]
commento del 14/05/2013 ore 11:19:14
Molto bella. Però una cosa, il selettore pickup messo in quel punto non è un po' scomodo?
Rispondi
selettore
di eddie34 [user #24013]
commento del 14/05/2013 ore 11:25:54
in verità io lo preferisco.
cambio suono ad inizio canzone e non devo smanettare... e se esagero un po' con la foga non no l'ansia di spostarlo mentre suono.
Rispondi
Punto questa chitarra da un ...
di mouzik [user #7781]
commento del 14/05/2013 ore 19:48:03
Punto questa chitarra da un pò. Ho una Gibson boutique in città (Palermo) ma non ne ha neanche una...vabbè. Innanzitutto mi piacerebbe provarla, non mi permetterei mai di comprare ad occhi chiusi.
Rispondi
Ho avuto modo di provare ...
di kirk76 [user #10549]
commento del 15/05/2013 ore 08:51:17
Ho avuto modo di provare questa chitarra e proprio in questa colorazione molto bene, non gli avrei dato una lira a vederla, stavo cercando qualcosa coi P90 e l'ho preferita ad una Les Paul VOS 56 GT, provate una dietro l'altra e vice versa.
Poi il ragionamento del tipo di chitarra mi ha portato a mettere gli occhi su una 335 ma devo essere sincero la 335 che poi ho preso per il doppio del prezzo di questa Midtown perde il confronto, ovvio che la diversa configurazione di PU e la cassa più piccola... fanno la differenza me se avessi scelto ad occhi chiusi forse avrei preso questa e mi ci scappavano i soldi per un altra chitarra.
L'ho già consigliata a qualcuno qui su Accordo se non ricordo male proprio a mouzik e lo farei di nuovo, è un acquisto da fare ad un prezzo giusto.
Rispondi
Sembra una figata! Esteticamente nona ...
di K_Shields [user #2254]
commento del 15/05/2013 ore 18:45:17
Sembra una figata! Esteticamente non adoro quel tipo di sunbrust, ma sono gusti :D secondo me poi un bigsby ci starebbe come il cacio sui maccheroni!
Rispondi
ponte
di eddie34 [user #24013]
commento del 16/05/2013 ore 09:44:44
il bigsby è eccezionale. ne ho avui diversi sulle varie falcon succedutesi negli anni. ma questo ponte fisso è la morte sua.... trooooooppo Malcolm Young!
Rispondi
Altro da leggere
Theodore Standard: la Gibson perduta di Ted McCarty diventa realtà
I main highlight del catalogo Epiphone 2024
La EDS-1275 di Jimmy Page è realtà (e inarrivabile)
Dal Rhodes anni ’70 alla Rickenbacker degli Oasis: esclusività d'epoca all’asta
Pristine: quintessenza Gretsch accessibile
Le grandi donne dietro grandi chitarre
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964