di redazione [user #116] - pubblicato il 25 maggio 2013 ore 07:00
Il repertorio di Fabio Concato annovera un gran numero di classici italiani, molti dei quali sono accomunati da uno stile e da determinate prassi esecutive che possono essere replicati tenendo a mente alcuni passaggi chiave per il sound del cantautore. Paolo Pilo ci aiuta a immettere un po' del DNA di Concato nell'esecuzione dei suoi pezzi.
Il repertorio di Fabio Concato annovera un gran numero di classici italiani, molti dei quali sono accomunati da uno stile e da determinate prassi esecutive che possono essere replicati tenendo a mente alcuni passaggi chiave per il sound del cantautore. Paolo Pilo ci aiuta a immettere un po' del DNA di Concato nell'esecuzione dei suoi pezzi.
Come spesso accade quando si parla di grandi della musica italiana, è facile ricevere diverse richieste dal pubblico circa l'esecuzione di più canzoni dello stesso autore, tanto che a volte il medley può arrivare quasi spontaneo. Così è per Paolo Pilo, che inserisce spesso nella sua scaletta, per le serate con chitarra e voce, una serie di successi del cantautore Fabio Concato, tutti trasportati in una sola tonalità comoda da cantare e resi simili da alcuni aspetti fondamentali legati alle tecniche adottate e allo stile.
Brani come "Ti Ricordo Ancora", la dolce "Fiore di Maggio" o l'evergreen "Domenica Bestiale" possono facilmente essere riprodotti senza grosse doti tecniche, ma alcuni trucchi possono aiutare a rendere ulteriormente bene l'idea dei pezzi originali e del sound di Concato. Un semplice arpeggio studiato ad hoc, per esempio, può restituire bene l'impressione di trovarsi davanti a una canzone del cantautore milanese. Nel video, Paolo esegue una veloce carrellata di una selezione dei pezzi più noti di Fabio Concato, da cui il chitarrista acustico amante del genere saprà sicuramente rubare alcuni particolari per inserirli nei propri personali arrangiamenti a sei corde.