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Roland AC40
Roland AC40
di [user #116] - pubblicato il

Piccolo e leggero in relazione ai 35 generosi watt di potenza erogata, l'AC40 è un amplificatore stereofonico con effetti incorporati, ultima aggiunta di casa Roland alla serie AC dedicata ai chitarristi acustici.
Piccolo e leggero in relazione ai 35 generosi watt di potenza erogata, l'AC40 è un amplificatore stereofonico con effetti incorporati, ultima aggiunta di casa Roland alla serie AC dedicata ai chitarristi acustici.

Per l'estate 2013, Roland pensa a una linea di amplificatori comodi da trasportare, leggeri, contenuti nelle dimensioni e con una potenza adeguata per i piccoli live. Insieme alla recente revisione della serie Cube, anche gli Acoustic Chorus danno il benvenuto a un nuovo arrivato.
L'AC40 è un amplificatore combo per chitarra acustica progettato per adattarsi al meglio alle necessità dei chitarristi che si esibiscono da soli o in compagnia di un cantante. Il tutto arriva in un pacchetto dal peso contenuto e dalle dimensioni ridotte.

L'obiettivo degli amplificatori AC è restituire un timbro naturale e pulito, rispettoso del carattere della chitarra e capace di affrontare anche situazioni live grazie a uno sfruttamento intelligente del wattaggio a disposizione.

Roland AC40

L'AC40, in configurazione stereo con 17,5 watt di potenza per canale, offre doppi controlli per gestire due ingressi separati e dispone di una serie di feature mirate a rendere completa al massimo l'esperienza elettrificata. Tra questi si annovera la presenza di un riverbero digitale di alta qualità e dell'apprezzato effetto chorus Roland. In situazioni in cui i ritorni acustici possono diventare un problema per il musicista e per chi lo ascolta, è possibile contare anche su una funzione anti-feedback, che controlla l'effetto larsen in maniera del tutto automatica. Basta portare lo switch in posizione ON perché l'amplificatore provveda a eliminare solo gli inneschi senza cancellare frequenze preziose.

Il piccolo combo è dotato di due altoparlanti da 6,5 pollici leggermente inclinati l'uno rispetto all'altro per evidenziare l'effetto stereo e diffondere al meglio l'audio nell'ambiente. Per un ascolto ottimale, i chitarristi non provvisti di supporti per i propri amplificatori saranno felici di sapere che Roland ha previsto la presenza di un braccetto nascosto sul fondo del cabinet che può essere estratto per inclinare l'amplificatore verso l'alto.

Roland AC40

Chitarristi e cantanti possono esibirsi insieme sfruttando i due canali dell'AC40, uno dotato di ingresso jack, l'altro di XLR. Per ogni canale è disponibile l'equalizzazione completa a tre bande e sono previsti i controlli indipendenti per gli effetti. Suonare su basi registrate, inoltre, non è un problema grazie all'Aux In con controllo dedicato per il livello.
Roland ha messo in conto anche le necessità dei chitarristi che amano registrare le proprie idee musicali o quelli che si ritrovano a suonare su palchi più grandi, dove l'uso di un impianto diviene indispensabile. Un Line Out stereofonico permette di collegare l'AC40 a un registratore esterno o a un mixer.
Mentre il riverbero a disposizione è di un solo tipo, regolabile in intensità, il chorus si divide in due comodi preset, senza manopole a complicare la vita del chitarrista. Scegliendo tra Wide e Space, l'utente può passare velocemente da un chorus più naturale e armonico a uno più invasivo e colorato.
Gli effetti di riverbero e chorus sono attivabili tramite un qualunque footswitch a due pulsanti.


Il Roland AC40 è stato presentato all'interno del programma Roland Connect di giugno 2013 e sarà presto sui nostri scaffali per un prezzo, stando alle dichiarazioni dei produttori, alla portata di tutti.

Roland AC40
40 ac amplificatori roland
Link utili
Roland AC40
Micro Cube GX
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Stavo per chiudere il video ...
di kirschak [user #32705]
commento del 04/07/2013 ore 15:47:05
Stavo per chiudere il video quando poi é apparso Pete Thorn. Per chi non lo conosce consiglio caldamente di vedersi qualche suo demo su youtube.....insuperabile, secondo me.
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Se
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 04/07/2013 ore 16:12:39
avesse due coni almeno da 8" e un pò di potenza,potrebbe diventare molto interessante anche per una semiacustica,full hollow o semi,ma così....
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Certo che lo mettono sui ...
di Keldar [user #30052]
commento del 04/07/2013 ore 18:57:5
Certo che lo mettono sui 400 dollari......
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SR JAM fino all'eternitá.......
di nocommentnews [user #34810]
commento del 04/07/2013 ore 19:15:41
...........il rapporto costo qualità non é equilibrato su questi prodotti roland, prendendo in considerazione che il mio SR JAM 150 ha una qualità costruttiva 100 volte migliore, ha 150 watt veri, é di fatto un mini impianto per qualsiasi strumento, pesa poco più di 12 kg, lo si può utilizzare anche con la chitarra elettrica con qualsiasi pedaliera multi effetto e/o simulatori di ampli perché restituisce in modo perfetto il suono, come un impianto PA in alta fedeltà, é robusto, bello e ho persino provato ad utilizzarlo come cassa su una piccola testata tubemeinster da 5watt che ha una red box integrata, stava venendo giù il condominio, e poi é completamente made in italy e lo si trova a poco più di 500 euro, non c'é paragone! Prenderei in considerazione questi ampli roland se costassero quanto valgono, non più di 150 €.
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Re: SR JAM fino all'eternitá.......
di fender66 [user #1640]
commento del 04/07/2013 ore 23:44:3
Concordo in pieno...ho provato vari Roland per l'acustica, il jam è su un altro pianeta.
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Re: SR JAM fino all'eternitá....... o un Phil Jones CUB 100!!!
di osvi [user #29287]
commento del 05/07/2013 ore 10:15:48
Ormai ne ho provati tanti di questi ampli per acustica e, per un motivo o per l'altro, pochi mi hanno colpito. Tra questi ho avuto anche il Jam 100 (ottimo, ma che ho poi venduto ad un amico) fino a che non sono approdato al Phil Jones AG CUB 100, uno scatolotto piccino, con tutto l'essenziale e nulla di superfluo, costruito benissimo e con componentistica di prim'ordine. Il suono? Ottimo sotto tutti gli aspetti, forse solo l'AER Compact mi è piaciuto altrettanto s enon più am al doppio del prezzo.
Tutti gli altri.... lasciamo perdere, a parte il Rivera Sedona che però... beh si, è su un altro pianeta, anche nel costo.

Osvi
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