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Fender Telecaster Thinline Modern Player Deluxe
Fender Telecaster Thinline Modern Player Deluxe
di [user #25164] - pubblicato il

Le Fender a basso costo sono una realtà con le Modern Player, la linea prodotta in Cina con marchio Fender e con una lista completa di modelli storici, compresa la affascinante Telecaster Thinline Deluxe, per l'occasione dotata di body in mogano e pickup originali.
Le Fender a basso costo sono una realtà con le Modern Player, la linea prodotta in Cina con marchio Fender e con una lista completa di modelli storici, compresa la affascinante Telecaster Thinline Deluxe, per l'occasione dotata di body in mogano e pickup originali.

Oggi ho avuto modo di provare per bene la signora in questione. La Telecaster Thinline Modern Player Deluxe ha un corpo in mogano, manico in acero con profilo a C, tastiera in acero con curvatura da 9,5 pollici, 22 tasti medium jumbo, due pickup Modern Player MP90, un classico selettore a tre posizioni, meccaniche vintage style di dubbia provenienza e un ponte a sei viti. La chitarra è fatta in Cina e, nella versione provata da me, si presenta in finitura sunburst a tre toni.

La chitarra è veramente ben rifinita, nessuna sbavatura sebbene un po' troppa povertà sia avvertita nella mascherina bianca: l'ho trovata di qualità scadente. Il set up di fabbrica era buono (ingrassando le corde magari una tiratina al manico bisognava darla) pur montando corde piuttosto light, credo .010 o giù di lì. L'intonazione era ottima.
Chitarra peso piuma, mi verrebbe da dire. È veramente leggera, ci si scorda di tenerla in mano. Ciò va a tutto beneficio del playing che risulta comodo, nonostante il manico a cui mi sono dovuto abituare per prenderci bene la mano. È laccato/verniciato, non lasciato natural. Me lo aspettavo meno rifinito.

Il suono da spenta pare piuttosto bilanciato, non ha un grande volume (inferiore rispetto a molte semi hollow) ma riesce ad avere un discreto corpo nonostante la "voce" bassa.
La particolarità sta nello switch posizionato sulla spalla della signora, più due volumi e due toni. Ovvero una configurazione elettronica lespauliana su una Telecaster, per la serie "famolo strano". Comunque sia, la soluzione è stata efficiente ed efficace, indipendentemente dall'aspetto che potrà far storcere il naso.

Ho avuto modo di provarla su un Fender Hor Rod Deluxe. Attacchiamo 'sto jack e vediamo se la signora sa anche cantare oltre che apparire.
Messo l'equalizzatore in flat, ho cominciato ad ascoltare la timbrica di questi MP90 su clean del combazzo.

Fender Telecaster Thinline Modern Player Deluxe

Pickup al manico: inizio sempre da questo. Ottimo corpo e definizione, la risposta dinamica dei pickup è buona (non eccelsa), però magari settato meglio e con delle corde migliori (perché poi 'ste light gauge che non tollero affatto vengono montate su tutti gli strumenti, fosse per me monterei da .011 a salire) i margini di miglioramento ci sono tutti.
Pickup al ponte: in una parola "interessante". Più anonimo del primo, quasi afono in alcuni momenti, può fare di più.
Entrambi: gli MP90 si bilanciano bene tra di loro restituendo un corpo pieno e mai ovattato. Ho notato un ottimo equilibrio di timbrica.
I volumi e i toni lavorano bene. Forse, sostituendoli, potrebbero fare anche di meglio.
Mettendola ai voti: pickup al manico 8/10, pickup al ponte 6/10, entrambi 8/10.

Insomma 'sti cinesi tanto male non sono. Le meccaniche, nonostante mi sia divertito a strapazzarla con bending fuori luogo e piroplastici, reggono bene l'accordatura.
La meccanica di Chen terrorizza l'occidente, scusate la freddura.

Sul canale drive, la risposta dei pickup rimane uguale a quella del clean. Il pickup al ponte e il pickup al manico guadagnano dei punti. In ambito OD li ho trovati veramente molto belli, cremosi e definiti. Ho potuto constatare che la risposta dinamica dei pickup sul canale drive si è dimostrata più performante (sarò io, saranno i pickup, sarà l'ampli... bah). Ho evitato volutamente di intraprendere sentieri heavy con questo strumento, che a mio avviso sarebbero del tutto fuorvianti viste le caratteristiche.

Concludendo, la Fender Telecaster Thinline Modern Player Deluxe è veramente una chitarra ottima nonostante possa far storcere il naso ai puristi del made in USA o ai Sombreros del made in "Mexico o muerte", per la sua provenienza Cinese.
Online la si trova intorno ai 400€, che trovo sia un prezzo più che onesto per la marca e la qualità dello strumento, considerando che sulla stessa fascia di prezzo si aggirano le Cort e altre millemila marche. Il negoziante mi ha chiesto 500€, il che mi ha fatto sorridere pensando a quanta ingenuità alberga ancora presso chi vende incurante dei prezzi della concorrenza visibili tranquillamente su internet, ma questa è un'altra storia.
Se qualcuno la ha provata o l'ha comprata trovo doveroso che esprima il suo parere al riguardo: alla fine le mie impressioni sono state dettate solo da circa due ore di prova!

Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.

Fender Telecaster Thinline Modern Player Deluxe
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