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Dicerie dal Web
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di [user #33805] - pubblicato il

Internet è una fonte inesauribile di informazioni... e di leggende metropolitane. Navigando nei siti dedicati alla chitarra è facile imbattersi in dichiarazioni ricorrenti, postulati sul suono e sui componenti che però non sempre corrispondono al vero.
Internet è una fonte inesauribile di informazioni... e di leggende metropolitane. Navigando nei siti dedicati alla chitarra è facile imbattersi in dichiarazioni ricorrenti, postulati sul suono e sui componenti che però non sempre corrispondono al vero.

Fra quello che è la mia esperienza personale e quello che leggo sul web cominciano a esserci delle differenze abbastanza importanti che mi portano a a prendere con le pinze certi suggerimenti e opinioni.

Il legno della chitarra non conta più di tanto
Tutte le chitarre in mogano che ho avuto (Les Paul, Hellraiser C1, LTD 401, PRS Mushok Baritone) avevano la comune del suono corposo, sia quelle con manici avvitati sia incollati, da quelle con scala 24,75 a quelle con scala 27 (Mushok).
Tutte le chitarre in ontano che ho avuto (tre Fender Telecaster, Cort EVL K6, LTD MHB 400
avevano un suono medio, sacrificando un po' di corpo e guadagnando qualche medio-alta senza però forare il timpano, e decadimento rapido della nota: sia quelle con manico avvitato, sia quelle con manico incollato, sia che la scala fosse 25,5, sia che fosse 26,5 o 27.

Gli EMG suonano uguali sia che vengano montati su una tavola in pietra o su una coscia di pollo
Ovvero "il legno non conta, parte seconda". La mia Hellraiser mogano con top acero e manico in mogano/palissandro, la mia K6 ontano/acero/ebano e la mia EC 401 FM mogano/mogano/palissandro mi ricordano tutti i giorni che gli EMG 81-85 non suonano uguale ovunque li monti.
Detto questo, che sui puliti gli EMG siano molto più imbarazzanti dei RoHm che si trovano montati sulle imitazioni cinesi è appurato, verificato, sicuro come l'oro.

Potenziometri 250 vs 300 vs 500
Personalmente, su suggerimento di alcuni (anche accordiani) ho tentato di inscurire/schiarire il tono di una chitarra seguendo il suggerimento del cambio di potenziometro 250, o del 500k, e mi raccomando il condensatore Orange bla-bla-bla.
La mia bella chitarrina, lasciata dal mio liutaio di fiducia, è tornata con suono esattamente uguale a quando l'ho consegnata, e l'unica differenza riscontrata stava nel mio portafogli.

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Ora, io non metto in dubbio la mia possibilità di errore, perché il mio povero nonno bifolco e contadino - che indossava gli Hunter prima ancora che costassero otto volte tanto e diventassero inspiegabilmente di moda - con tutti i difetti di questo mondo e il suo maledetto accento toscano, diceva "fino alla bara sempre si impara". Ma così, a titolo di dubbio, mi stavo domandando: le undici chitarre che mi sono passate sotto mano, gli otto (o dieci, dodici, non lo so) pickup che ho montato-smontato, i ponti comprati/venduti, le meccaniche, i manici in acero che con un soffio di alito di bue e asinello riscaldandosi perdono un quarto di tono di accordatura [...] sono tutte eccezioni dovute della mia visione parallela della realtà? O effettivamente qualcuno sui forum di chitarra parla per dare aria alla bocca?

Firmato
Quello che non doveva montare un 498T sulla Telecaster American Special perché l'avrebbe resa troppo poco corposa in distorsione, e quello che non doveva montare un Distortion Bridge al ponte della PRS Mushok perché quel suono "slap duck duck" che cerchi non si può ottenere da quella chitarra.

Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.

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chitarre elettriche curiosità
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Prima che qui si scateni ...
di Puma [user #5525]
commento del 10/08/2013 ore 15:32:23
Prima che qui si scateni l'inferno sui temi "influenza del legno e pickup" vorrei dire la mia in generale su molte infomazioni che circolano. In particolare credo che il mondo della chitarra (dal punto di vista del suono e del setup) dovrebbe abbandonare una sorta di approccio animista/fideistico/religioso per abbracciare finalmente quello scientifico. In particolare bisogna capire una buona volta che su un fattore soggetto a cosi tante variabili (come il timbro percepito), per individuare l'influenza di una variabile in particolare (es legno) sarebbe buona cosa mantenere identiche tutte le altre.

Ad esempio il tuo paragonare le tue chitarre in mogano con le tue chitarre in ontano, non tiene conto del fatto che oltre al legno probabilmente ci sono altri 20 fattori che cambiano!! E allora come fai ad attribuire la differenza di suono solo al legno? Qualcuno del partito "il legno conta poco" potrebbe dirti che spesso le chitarre sono costruite secondo filosofie costruttive, quindi accoppiato al mogano trovi spesso humbucker e manico incollato ed e' per quello che sono piu corpose.....e potrebbe non avere torto nella sua affermazione!

Ci vorrebbero condizioni identiche per poter affermare qualcosa di minimamente rilevante..e queste, unite magari a qualche blind test porterebbero ventate di novita' nel mondo della stregoneria chitarristica ;)
Rispondi
Re: Prima che qui si scateni ...
di Jimbo1982 [user #23595]
commento del 10/08/2013 ore 15:40:47
Tutto giusto. Quindi: essendo che, portando all'estreme conseguenze la cosa (tentare di cambiare una variabile alla volta, ad esempio, sul fattore legno), si rischia di diventare completamente scemi, bisogna decidere se questo tipo di "ricerca" o "cammino spirituale" (lol), si sta facendo in nome della curiosità, della conoscenza, o dell'utilità. Nell'ultimo caso, logica vorrebbe che ci si fermi quando il risultato è buono per le nostre orecchie e mani.
Rispondi
Re: Prima che qui si scateni ...
di Puma [user #5525]
commento del 11/08/2013 ore 15:52:31
Assolutamente, non sto proponendo a tutti di aprire un laboratorio di liuteria per testare mille condizioni, qundo il suono ci piace bon, e' fatta e siam tutti contenti! Basterebbe qualche illuminato ogni tanto che si prenda la briga di fare test come si deve prima di affermare qulacosa, (e magari un po' meno pressapochismo da parte di stampa specializzata )
Rispondi
Proprio in nome del fatto ...
di Jimbo1982 [user #23595]
commento del 10/08/2013 ore 15:37:19
Proprio in nome del fatto che il mondo è bello perché è vario, ognuno compie scelte (anche) circa le modifiche sulla propria strumentazione. Poi sta alle proprie esigenze e alla propria, come dire, sensibilità (?), decidere se l'ipse dixit trovato nel web ha o meno un reale fondamento, o sarebbe meglio dire un valore per se stessi. La cosa più divertente è che non esistono affatto punti fermi.....grazie a dio. Per esempio: io sono d'accordo a metà col tuo primo punto, completamente col secondo punto, per niente col terzo. E la telecaster più figa che ho provato era anche la meno ortodossa possibile. ;-)
Rispondi
Leggendo l'articolo mi viene da ...
di xstrings utente non più registrato
commento del 10/08/2013 ore 15:41:33
Leggendo l'articolo mi viene da sorridere, in effetti se ne leggono ti tutti i colori.
Per carità, nessuno è onnisciente e sicuramente qualche castroneria l'ho scritta anche io ma prima di mettere mano al portafoglio si può sempre chiedere aiuto al proprio liutaio oppure al preziosissimo Servizio Consulenza che il sito di Accordo offre.
Mi rendo conto però che ci siano elementi di modifica di uno strumento non testabili prima dell'acquisto; un pick up, un potenziometro o un nuovo wiring ( spero si scriva così...) sono modifiche che non possiamo giudicare in fase di pre acquisto a meno che non troviamo qualche amico disposto a farci provare uno strumento già modificato.
Indubbiamente capita che l'inesperienza possa dar luogo a pure suggestioni, sembra che sia cambiato chissà che ma in realtà .....
Sta di fatto che dobbiamo imparare a fidarci delle nostre orecchie e purtroppo ad imparare sulla nostra pelle ciò che va bene e ciò che non va bene, d'altronde il detto "sbagliando si impara" è sacrosanto ;)
Rispondi
io invece
di dfatwork utente non più registrato
commento del 10/08/2013 ore 15:49:01
sono pienamente d'accordo con il tuo punto di vista!
Rispondi
E' un tema in cui ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 10/08/2013 ore 16:13:32
E' un tema in cui non se ne esce più, ci sono un sacco di argomenti e variabili su cui discutere!
Posso parlare per la mia esperienza personale e, in tutta onestà, posso tranquillamente affremare che un buon 60% delle scelte sono dettate dall'emozione, dalla suggestione. Faccio un esempio su tutti: Per una questione di carattere "politico economico", sfruttamento del lavoro e non per ultimo la convinzione che dall'estremo oriente arrivino prodotti scadenti, sono sempre riluttante a prendere pedalini, o altro proveniente dalla cina o dall'estremo oriente! proprio non ce la faccio a farmeli piacere anche se magari, obiettivamente suona benissimo e anche meglio di un made in Japan o USA.
Sono le classiche pippe mentali ma che ti fanno scegliere un prodotto piuttosto che un altro e , soprattutto, anche in modo totalmente ingiustificato e irrazionale ti fanno rendere felice per l'ultimo acquisto :)
Per quanto riguarda il legno, pick up, ecc, anche qui ci sono un sacco di variabili, sicuramente non credo nella oggettiva superiorità di strumenti vintage rispetto a moderni. penso sia più una questione di moda e mercato.
Rispondi
Mi hai fatto divertire! Bravo! ...
di dale [user #2255]
commento del 10/08/2013 ore 16:23:27
Mi hai fatto divertire!
Bravo!
Credo che nessuno, nemmeno un trio come Clapton, Beck, Page, possa dire:
- "Le cose stanno così!"

Perchè sarebbe la "loro" (fantastica, professionale, quarantennale ecc...) esperienza.

Altrettanto non credo che sia possibile usare in musica un approccio "scientifico", si certo possiamo misurare, rilevare, ma alla fine non serve a niente e nulla può spiegare perchè "quel" suono mi fa smuovere qualcosa dentro e quell'altro no.
Poi bisogna avere esperienza, tanta, aver manovrato tante chitarre e amplificatori.
Poi onestà intellettuale, parlare solo di cose che si conoscono.


Poi c'è internet, con il suo ginepraio di opinioni; in base alla mia esperienza dico:
- "La qualità la paghi, ma ti dà di più in termini di suono, affidabilità e suonabilità"

Una 335 CS non suonerà mai, mai, mai come una Epi cinese, idem una strato con una Squier, ma nulla yoglie che con queste imitazioni ci si possa divertire, registrare dischi, andare in tour, e che chi ha "il manico" le faccia suonare meglio di uno scarso che suona le blasonate, ovvio ecc.......

Io ho un approccio abbastanza semplice, non cambio nulla nelle chitarre di serie, devo essere io a cambiare e a far uscire il meglio, nei limiti delle mie limitate possibilità ovvio; tranne in un caso, dove ho un approccio fideistico, cioè con gli antiquity, seguono ogni strato che cambio, sarà sempre così perchè mi danno "quel suono lì".

Ciaoooooo!!!!
Rispondi
Re: Mi hai fatto divertire! Bravo! ...
di Puma [user #5525]
commento del 11/08/2013 ore 16:02:54
"Altrettanto non credo che sia possibile usare in musica un approccio "scientifico", si certo possiamo misurare, rilevare, ma alla fine non serve a niente e nulla può spiegare perchè "quel" suono mi fa smuovere qualcosa dentro e quell'altro no"

Se un legno suona piu chiaro o scuro di un altro e' un fatto, e qui il metodo scentifico aiuta..
Se ti piace di piu il primo o il secondo e' gusto..e qui della scienza non te ne fai nulla..

Se lasci che il tuo gusto, oltre a farti scegliere la chitarra preferita, distorca i fatti al punto di spingerti ad andare in internet a sbandierare affermazioni (non propriamente testate) ai quattro venti....generi miti e leggende, ed il problema e' propio questo ;)

ps, che non si possa usare un'approcco scientifico anche in musica vallo a dire a Bach ;)
Rispondi
Re: Mi hai fatto divertire! Bravo! ...
di dale [user #2255]
commento del 11/08/2013 ore 17:18:3
Bach?Non lo conosco, in che band suona?

:-))))))))

Non c'entra comunque un a mazza con il discorso che stiamo facendo.

Vedi io non sbandiero, nulla, parlo con cognizione di causa basata sulla mia esperienza, come ho detto, possiamo rilevare e misurare tutto quello che vuoi ma non serve a molto, anzi non serve a nulla alla fine perchè non stiamo parlando di scienza ma di arte.
Puoi avere opinioni diverse ma non migliori o peggiori.


ciao!
Rispondi
Re: Mi hai fatto divertire! Bravo! ...
di Puma [user #5525]
commento del 11/08/2013 ore 18:06:37
"Bach?Non lo conosco, in che band suona?"
negli skid raw!! :p

Comunque c'entra per sfatare un'altro mito che si trova spesso, ossia che nell'arte la scienza non debba avere nulla da dire..quando invece il compositore usava spesso e volentieri formule matematiche e progressioni sulle quali costruiva le sue opere! (comunque era per lo piu un piccolo appunto personale a riguardo, lo ammetto)

Ci tengo a precisare che per lo sbandieratore non intendevo te! Scusami, la frase era impostata dando del "tu" ad un ipotetico personaggio che scorazza sul web a creare miti e leggende ;)
Rispondi
Re: Mi hai fatto divertire! Bravo! ...
di dale [user #2255]
commento del 11/08/2013 ore 22:35:1
"negli skid raw!! :p"

Questa è buona anche se te l'ho servita su un piatto d'argento!
Per il resto, vai tranquillo non c'è problema!
Ciao amico.


:-)))))))))))))
Rispondi
Re: Mi hai fatto divertire! Bravo! ...
di Kapa utente non più registrato
commento del 12/08/2013 ore 15:15:09
*Skid row
Rispondi
Re: Mi hai fatto divertire! Bravo! ...
di Claes [user #29011]
commento del 11/08/2013 ore 18:45:51
...anche me! Epi: mai provata una cinese ma ho 4 Made in Indonesia - prezzo nullo. Vi sono anche le Danelectro in masonite. Vorrei una Tele con 1 solo p/u, un P90 al ponte. Una Les Paul con p/u Strato...
Rispondi
Io sono convinto che ciò ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 10/08/2013 ore 16:24:23
Io sono convinto che ciò che influisce di più sul suono di una chitarra è la qualità costruttiva... Con questo non intendo i materiali utilizzati ma l'applicazione perfetta della scienza liuteristica che permette al manico di avere la giusta curvatura, ai tasti di essere stati montati in modo impeccabile in modo che le corde vibrino in modo corretto in ogni posizione della tastiera, ecc... Se la chitarra è ben costruita ed intonata allora tutto il resto viene di conseguenza... Altrimenti non ci sarà legno, ponte o elettronica che possa fare il miracolo... E' questo il principale motivo per cui ci sono così tanti pareri discordanti sulla qualità delle chitarre in commercio... Ecco che qualcuno ha provato una Squier ben costruita che suonava molto meglio di una Messicana costruita peggio (puro caso) e allora si disquisisce sul perchè e su tutto ciò con cui sono state assemblate... Questo è il motivo per cui "più è artigianale" l'approccio costruttivo e migliori sono le chitarre... Con la premessa di avere a che fare con un "ottimo" artigiano e non uno improvvisato... E ce ne sono... Poi può venire tutto il resto... E allora si che noteremo le sfumature timbriche di un mogano o un ontano, di un singlecoil o un humbucker, di un manico avvitato, incollato o neckthru...
Rispondi
Re: Io sono convinto che ciò ...
di luxvan [user #15458]
commento del 10/08/2013 ore 17:28:50
aggiungerei che...
buon settaggioe e buona rettifica di tastiera rendono il tutto altamente appetibile ;))
sui legni sono piuttosto diffidente...
ho sempre dato la massima importanza alla leggerezza e alla risonanza, sia mogano frassino etc etc
invece sui pickup sono pienamente convinto conti la qualità costruttiva, indipendentemente dalla tipologia... ma gli attivi non posso proprio vederli... è più forte di me!!!
Rispondi
Re: Io sono convinto che ciò ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 10/08/2013 ore 20:22:30
Concordo. Ma per quanto riguarda i pickup attivi ti ricordo che per il metal sono fenomenali... È incredibile come mantengano la definizione e la pulizia delle singole corde anche con accordi complessi con distorsioni high gain...
Rispondi
Re: Io sono convinto che ciò ...
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 21/08/2013 ore 01:50:02
è vero hanno un ottima definizione anche a gain molto alti bisogna ammetterlo
Rispondi
un altra questione è che ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 10/08/2013 ore 17:26:33
un altra questione è che magari le differenze esistono davvero tra un pick up piuttosto che un altro, tra una chitarra con legni ultrapregiati e stagionati e una puramente industriale. il punto è se NOI siamo in grado oggettivamente di cogliere queste differenze o più semplicemente, ancora una volta ci lasciamo influenzare e suggestionare da quello che leggiamo e sentiamo dire
Rispondi
Re: un altra questione è che ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 10/08/2013 ore 20:19:37
Ho una Les Paul Standard Gibson... Quando la confrontavo con la Epiphone corrispondente mi dicevo "mamma che differenza che c'è... Tutta un'altra chitarra"... Poi ho preso una Custom Shop '59 VOS... E quella Les Paul Standard in confronto mi è sembrata più simile alla Epiphone che alla nuova Custom Shop... Il punto è fare esperienza... Se le hai provate, suonate e ascoltate allora determinate differenze le avverti... Se no non sai neanche in cosa queste chitarre siano realmente differenti... Ma la differenza è disarmante... Anche nel peso... Ad esempio la '59 che è a cassa piena e senza fori di alleggerimento pesa parecchio in meno della Gibson con i fori... Merito della qualità dei legni... Quindi la qualità si estrinseca in bellezza dei suoni, timbro e dinamica, somiglianza con i suoni Les Paul noti, suonabilità e comodità... Se provi il buono poi non ne puoi più fare a meno... Ma il vantaggio è che poi riesci a riconoscere quel buono anche in chitarre di minor pregio riuscendone a comprendere il "perchè"... E allora anche in una chitarra di 100 euro puoi trovare un compromesso che ti soddisfi perchè sai meglio cosa ti piace...
Rispondi
Re: un altra questione è che ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 10/08/2013 ore 21:54:33
La mia prima elettrica è stata una epiphone les Paul snakepit e quando un paio d'anni dopo ho preso la Gibson Les Paul standard mi sembrava ovviamente un altro mondo. Ma onestamente non so quanto di questo mio entusiasmo era dato dalla libidine di avere la mia chitarra dei sogni e quanta razionalità c'era nel sentire questa abissale differenza. c'è anche da dire che ora sono più attento a regolare bene i vari strumenti. Prima cambiavo le corde mettevo il gain a palla e via andare.:)
se poi andiamo anche su fattori tipo pick up avvolti a mano o a macchina, condensatori a carta o a che so d'altro, allora i miei dubbi aumentano considerevolmente. Ma in fondo chi se ne frega se tutto questo ci fa stare bene e suonare bene? :)
Rispondi
Re: un altra questione è che ...
di Claes [user #29011]
commento del 11/08/2013 ore 18:48:54
Ma in fondo chi se ne frega se tutto questo ci fa stare bene e suonare bene? :)

Appunto, giusto, vero, concordo di brutto
Rispondi
W la sincerità.
di herrdoctor [user #18849]
commento del 10/08/2013 ore 17:33:23
Pur se non sono d'accordo su alcune cose che hai detto,
le hai espresse con sincerità ed esponendoti.

Quindi, onore al tuo coraggio.


PS. Imparo il detto di tuo nonno toscanaccio, che rivenderò quando prima...

;)

Rispondi
Mi sembra che tu stia ...
di alexus77 [user #3871]
commento del 10/08/2013 ore 18:50:02
Mi sembra che tu stia un po' contribuendo ;) ... comunque sei liberissimo di pensarla cosi'.
Rispondi
Ma come...e perchè non tener ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 10/08/2013 ore 19:34:54
Ma come...e perchè non tener conto anche della fase lunare,se è più umido o più secco ( il clima non il prosecco) se la pressione atmosferica è più alta o più bassa,insomma tutto quanto può influire...quasi nulla alla fine :-)
Una solid body suona bene se ha i pickups "buoni".....il legno conta 10% forse,ma anche questo è discutibile perchè alla fine siamo tutti diversi l'uno dall'altro! E' questo il bello no?

" Morire,vivere..suonare forse"
W. Shakespeare (de noartri)
Rispondi
Tutto molto divertente :-)
di CupidoNet [user #1625]
commento del 10/08/2013 ore 20:25:04
Tutto molto divertente :-) comunque per i potenziometri non so, ma io ho cambiato vari condensatori Orange Drop sulle mie strato e in effetti la differenza si sente. Cambiandoli da solo in effetti non ho avvertito effetti nocivi sul portafoglio, visto che si trovano su eBay tipo ad un dollaro l'uno.

Salutoni, C.Net

Rispondi
Articolo approssimativo
di chiatarrox [user #36263]
commento del 10/08/2013 ore 21:14:23
Mah a me sembra che l'autore dell'articolo (che in realtà forse sarebbe stato più giusto pubblicate nella sezione diari) sia il primo che si fa cogliere dalla suggestione e contribuisce a spargere su internet informazioni approssimative e fantasiose. Per citarne una: se uno vuole veramente sostenere che il mogano colora il suono in un certo modo non può citare l'esempio di cinque chitarre con cinquanta variabili diverse che magari suonano corpose (o pensa lui che suonino così) per altri motivi, si prendono due tele identiche una col corpo in ontano e una col corpo in mogano e si ascolta. O meglio ancora tendi una corda su un tagliere in mogano e su uno in ontano con sotto un pick up (per ridurre le variabili) e vai a misurare che so lo spettro di frequenza. Se no si parla di aria fritta. E ancora: é oggettivo che il come é costruita una chitarra (ponte, scala, giunzione del manico ecc) influisce sul suono ed é abbastanza ovvio che sono tutti fattori che si sentono ad orecchio molto più della qualità del legno dello strumento: basta prendere in mano una trussart steelcaster per vedere che suona grosso modo come una tele in legno mentre é evidente che una tele con l'humb al manico (anche se di mogano) non ricorda neanche lontanamente una les paul (ma va??). Mah...
Rispondi
Re: Articolo approssimativo
di fabfor utente non più registrato
commento del 10/08/2013 ore 21:43:45
Amen. Mi hai risparmiato un sacco di tempo scrivendo quello che avevo in mente io
Rispondi
Re: Articolo approssimativo
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 11/08/2013 ore 09:42:39
"Mah a me sembra che l'autore dell'articolo (che in realtà forse sarebbe stato più giusto pubblicate nella sezione diari) sia il primo che si fa cogliere dalla suggestione e contribuisce a spargere su internet informazioni approssimative e fantasiose"


Esattissimo....straquoto al 100% basta con queste cavolate dai....:-)
Rispondi
Re: Articolo approssimativo
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 21/08/2013 ore 02:03:26
come si può affermare che i legni di cui le chitarre sono fatte "non contino"?

il "vecchio" liutaio sceglieva il legno da impiegare nella costruzione degli strumenti con martelletto e spettrogramma, avrà avuto un motivo "sonoro" per farlo, non solo "suggestioni"
Rispondi
Re: Articolo approssimativo
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 21/08/2013 ore 09:12:03
"il vecchio liutaio" faceva principalmente strumenti "acustici",io parlo di chitarre e bassi elettrici "solid body",che devono suonare amplificati,e siccome un amico che fa il liutaio e pure bravo,ce l'ho da una vita, ,io ho lavorato il legno per anni,ne parliamo spesso di queste cose....poi ognuno è libero di credere a quello che vuole.
ciao
Rispondi
Per me anche il prezzo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 10/08/2013 ore 22:20:32
Per me anche il prezzo influenza molto sui nostri giudizi.
Realisticamente credo sia normale sentire differenze tra chitarre da 200 e chitarre da 2000 euro. sentire differenze tra chitarre da 2000 euro e chitarre da 5000 o 10000 euro, credo sia più che altro inebriatura mentale :)
Date un occhio a questo

vai al link
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 10/08/2013 ore 22:56:56
Si é già discusso di quell'esperimento...a mio parere (e anche di altri) é stato condotto in modo poco serio e oggettivo: pochi strumenti, i violini antichi provati con corde usate é nell'impossibilità di settarli, il suono é stato valutato in una camera d'albergo (forse ci sono luoghi con un'acustica più appropriata ecc.). Non da ultimo i musicisti classici sono segosi si ma mediamente più sensati dei chitarristi della domenica: se tutti i grandi usano certi violini per esibizioni da tutto esaurito ci sarà un motivo...e non é la suggestione...che poi un determinato stradivari stra vecchio e rattoppato suoni male ci può stare, il suo valore non é dato dal suono ma dal suo valore come cimelio storico...
Detto questo é ovvio anche che nel campo delle soldi body per avere un miglioramento sonoro minimo puó essere necessario spendere molto (cioè in pratica una chitarra da 200€ non suonerà magari 10 volte meno bene di una da 2000) ed é anche ovvio che al di sopra di una certa cifra (diciamo 2000-2500€?) non paghi più per un miglioramento del suono o della suonabilità ma paghi per estetica, esclusività ecc.
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 10/08/2013 ore 23:11:33
"il suono é stato valutato in una camera d'albergo (forse ci sono luoghi con un'acustica più appropriata ecc.)"

Su strumenti con centinaia di migliaia di euro se non milionate, la differenza la voglio sentire anche seduto sul cesso di casa mia!!! :)
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 11/08/2013 ore 00:26:02
bravo
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 11/08/2013 ore 09:25:48
Probabilmente sfugge ad entrambi che il prezzo di uno Stradivari é abbastanza indipendente dal suono ma deriva principalmente dal valore storico dello strumento... Per il resto suonare con uno stradivari in una camera d'hotel sarebbe un po' come guidare una Ferrari nel parcheggio del Gs...forse viaggia meglio una punto no?
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 11/08/2013 ore 09:45:45
Esatto,se suoni in mezzo ad un campo quando tira vento,siccome l'acustica ha delle regole,non credo che uno Stradivari suoni meglio di un cinese da 400€
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 11/08/2013 ore 10:02:05
no no, la ferrari è più bella anche al parcheggio del GS :)

Comunque anche con la giusta giustificazione della stanza non adatta, il vento, la statura dei musicisti, il peso, la distanza dal più vicino negozio di liquori e altro..lo stradivari esce un pochino smitizzato, perchè vuol dire che per sentire la sua abissale differenza necessita di un luogo ideale, mentre strumenti più moderni suonano bene anche in altri ambienti.
Alla fine possiamo considerarlo un pari :)
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 11/08/2013 ore 10:30:3
una camera di hotel non ha un'acustica sfavorevole.. semplicemente non ha il riverbero di una grande sala da concerto... quindi non vedo perche' un confronto fatto li' dentro non dovrebbe rispondere alla realta'...
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 11/08/2013 ore 14:19:59
Ogni cosa ha un suo utilizzo in un determinato contesto. Non si valuta la proiezione sonora di un violino e le sfumature timbriche in una stanza d'hotel. Per lo stesso discorso nella suddetta stanza d'hotel un amplificatore a transistor potrebbe suonare meglio di una testata valvolare boutique da 100 watt.
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 11/08/2013 ore 15:45:48
il discorso della "stanza non ideale" è una scusa che si tira sempre fuori quando uno strumento mitizzato viene "battuto" ed è un argomentazione che non mi troverà mai d'accordo! Se uno strumento suona meglio di un altro deve essere così in tutte le situazioni! posso capire il discorso che in determinate situazioni poco favorevoli non tiri fuori tutto il suo potenziale, ma la sua superiorità si deve sempre avvertire! altrimenti che discorso è!?? cosa mi interessa se per sentire tutta questa meraviglia rispetto a uno strumento normale devo stare in una stanza progettata dalla nASA e solo in determinate condizioni atmosferiche ? :)

Chissà perchè poi queste scuse vengono tirate fuori quando è lo strumento bello a perdere?
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Re: Per me anche il prezzo ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 11/08/2013 ore 16:23:52
semplicemente, ripeto, una stanza di hotel non ha alcuna problematica che faccia suonare brutto un suono che e' bello.. e' sufficientemente arredata per evitare rimbombi e non e' nemmeno troppo arredata da far suonare "morto" uno strumento.. In definitiva e' abbastanza simile alle regie degli studi di mastering (meno sorda, pero', delle regie degli studi di mix)...

per cui... non diciamo cacchiate ( :-) )

chi, in quel test, ha sentito dei brutti suoni li ha sentiti non certo per influenza della stanza..

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di Claes [user #29011]
commento del 11/08/2013 ore 19:19:02
Una stanza di hotel è ottima - come se fosse uno studio insonorizzato (o quasi). Ho provato a suonare in una chiesa. Era per il mio matrimonio! LP Standard con amplificatore cinese Nobels a batterie da 5W al massimo. Terribile? Il sound col riverbero stile chiesa era fantavoloso :) Per sopperire alla mancanza di una chiesa in palco, è stato inventato il reverb - vi è pure il Surround Sound.

Chitarre classiche buone costano quanto una LP (certe volte MOLTO di più). Quelle buone hanno una "chiesa interna". Le elettriche hanno un sound che dipende da un amplificatore. Una qualsiasi chitarra a prezzo nullo è OK se maneggiabile. Ci si adatta alla chitarra, al suo sound.
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Re: Per me anche il prezzo ...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 11/08/2013 ore 20:12:55
Le cacchiate abbi pazienza le dice un nessuno che si occupa al massimo di fare registrazioni amatoriali e scrive su un forum di chitarristi elettrici e non ha mai neanche intravisto strumenti del genere. Uno Stradivari non ha niente a che vedere con una strato pre-cbs e con le pippe del chitarrista medio(cre). Sono strumenti che sono suonati dai più grandi concertisti in tutto il mondo (che suonano quelli di fronte a platee musicalmente colte e di intenditori) saranno tutti scemi a suonare con strumenti del genere? No aspetta ci vuole il solito italiano che fa il furbetto e che ha capito tutto...lui...ma fammi il piacere va...
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di yasodanandana [user #699]
commento del 11/08/2013 ore 22:36:50
scusami per le "cacchiate" ma continuo a ribadire che se tale prova fosse stata fatta in un garage vuoto, per le scale di un palazzo, in un gabinetto, dentro un'autocisterna o in una grande chiesa, qualcuno avrebbe potuto anche sostenere che fosse stata falsata dall'ambiente... ma e' stata fatta in un posto, tutto sommato equivalente ad una stanza di casa e non dissimilissimo da una regia di mastering, dove i suoni si sentono benissimo ..

io sono intervenuto solo su questo..
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Re: Per me anche il prezzo ...
di Foolonthehill utente non più registrato
commento del 11/08/2013 ore 03:12:
"è ovvio che al di sopra di una certa cifra (diciamo 2000-2500€?) non paghi più per un miglioramento del suono o della suonabilità ma paghi per estetica, esclusività, ecc.".
È ovvio? Ma sei sicuro? Magari fosse così: per quella che è la mia esperienza non è così proprio per niente.
Limitandomi alle chitarre con i single coil, ho iniziato con una Eko tipo Stratocaster da 89 euro (che poi ho venduto) e successivamente ho comprato una Fender Stratocaster messicana ('50s Classic Player), una Fender Stratocaster americana (Vintage Hot Rod '62), una Fender Nocaster Custom Shop ('51 Relic) ed una Fender Stratocaster masterbuilt (50th Anniversary '54).
Ti posso assicurare il miglioramento del suono e della suonabilità non solo c'è ma è rilevantissimo: rispetto alla Fender masterbuilt non solo la americana ma anche la Custom Shop sembrano dei giocattoli, delle cose " poco serie".
In effetti, anch'io fino a pochi anni fa la pensavo come te; oggi come oggi però, suonando questi strumenti tutti i giorni, posso assicurarti che non è vero che oltre i 2500 euro paghi solo per estetica ed esclusività; la differenza qualitativa è importante. E si può percepire dovunque, anche nella stanza con la peggiore acustica del mondo!
Non c'è dubbio comunque che pensandola come te si viva meglio: dopo che hai conosciuto certi strumenti, infatti, gli altri non ti soddisfano più. E non so quanti anni di risparmi mi serviranno per comprare una Nocaster masterbuilt ... Prima o poi però la comprerò e non certo per l'estetica o l'esclusività, di cui mi importa fino ad un certo punto.

Marco
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Re: Per me anche il prezzo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 11/08/2013 ore 07:16:5
Il problema è che sapere di avere per le mani una chitarra di qualitá mi fa suonare meglio! quindi non mi accontento assolutamente anzi..:) La questione è capire se il mio o il nostro entusiasmo non sia influenzato dal fatto di sapere di avere per le mani uno strumento eccelso?
Ho il dubbio che sia troppi facile sentire grandi differenze quando sai di avere in mano una masterbuilt o anche una vintage piuttosto che una semplice standard :)
Per me è importantissima anche la provenienza e rarissimamente riesco a farmi piacere chitarre non americane o almeno occidentali! Quelle orientali proprio non riesco a considerarle! E magari sono fatte anche bene, ma è più una questione di politica economica, sfruttamento del lavoro ecc..
Comunque questo influisce tantissimo sul mio giudizio.
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Re: Per me anche il prezzo ...
di Foolonthehill utente non più registrato
commento del 11/08/2013 ore 09:11:4
Più che il sapere di avere per le mani una chitarra di qualità, è proprio la chitarra che ti fa suonare meglio! (o, nel mio caso, meno peggio ...)
Capisco perfettamente il tuo ragionamento; come ti ho scritto, anch'io una volta avevo il tuo stesso dubbio. Quando però con questi strumenti ci convivi, hai la possibilità di sentire tutti i giorni, ad esempio, la loro risonanza unplugged, il confort dei loro manici, ... e il dubbio viene fugato perché ti trasmettono una "sensazione di qualità" molto diversa. Ti dico di più: la masterbuilt suona così bene ed è così piacevole da suonare che, quando la uso, mi dimentico dello strumento e penso solo alle brutte note che producono le mie mani!

Se poi, anziché valutare la sola qualità, valutiamo il rapporto qualità/prezzo, allora i termini del discorso possono cambiare; sicuramente però l'aumento di qualità c'è, è consistente e lo puoi percepire ogni giorno, non è frutto di suggestione (se non in minima parte, all'inizio).

Marco
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Re: Per me anche il prezzo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 11/08/2013 ore 09:42:00
Voglio sperare che sia così anche per me! :)
ora io posso fare i confronti tra una les paul epiphone e una Gisbon Les Paul standard, una gibson sg standard e una epiphone sg custom made in china; una strato messicana e una strato custom shop.
Ovviamente le diffrenze le sento, ma resto ancora un po dubbioso:)) sai, alla fine con le chitarre belle sono anche più attento a regolarle bene, a prendere la giusta muta di corde, regolare bene l'altezza dei pick uo ecc...

Sarebbe utile avere la possibilità di trovarsi in una stanza per una settimana con diverse chitarre a disposizione senza sapere marca, provenienza o tipo di legni e materiali impiegati e poi trarre giudizi :)
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Re: Per me anche il prezzo ...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 11/08/2013 ore 09:21:58
Oh mon dieu...probabilmente non hai capito il senso del mio intervento. L'idea é che al di sopra di una certa cifra il suono non migliora più: ci sono Masterbuilt da 3500€ e masterbuilt da 7000...sono entrambe masterbuilt costano una il doppio dell'altra ma probbilmente suonano uguali...solo che magari una é una edizione limitatissima e ha un intarsio di abalone sulla tastiera...la cifra di 2000-2500 era indicativa, possiamo anche aggiungerci 1000€ ma resta un fatto che ad un certo punto il suono non migliora più...oltretutto 2000-2500€ é il prezzo che un buon artigiano (anche conosciuto e americano ma diciamo anche 3000 proprio per stare larghi) chiede per costruirti una chitarra con i controcazzi (parliamo di solid body eh) e che suonerà già ai massimi livelli...

Ps per la cronaca qualche chitarra l'ho avuto anche io e non tutte le masterbuilt che ho avuto suonavano meglio di certe custom shop regolari. In particolare ho avuto una masterbuilt 20th anniversary che francamente non era niente di speciale.
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Re: Per me anche il prezzo ...
di Foolonthehill utente non più registrato
commento del 11/08/2013 ore 10:06:47
Certo, ci sono masterbuilt e masterbuilt ... Io avevo in mente la mia chitarra, che è una riproduzione di una Stratocaster del '54 e non ha alcun vezzo di tipo estetico. È chiaro che se parliamo di chitarre con intarsi particolari oppure di Tribute, allora il tuo discorso è ineccepibile: dal punto di vista musicale non credo che cambi proprio nulla tra una Stratocaster '57 masterbuilt da 4000 euro e la recente riproduzione della Brownie da 13000.

Il mio commento è stato influenzato dal fatto che tu hai parlato di 2000-2500 euro: parlando di Fender (che sono le chitarre che conosco meglio), con quella cifra (sul nuovo) le masterbuilt non le compri di sicuro (manco quelle "nude e crude") e nemmeno tante Custom Shop. Aggiungendo 1000/1500 euro i termini del discorso cambiano radicalmente e allora non posso non pensarla come te.

Marco
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Re: Per me anche il prezzo ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/08/2013 ore 15:44:54
Concorso su tutto. Peccato però che per avere quella qualità si debba spendere così tanto. Una volta ho provato una telecaster CS reissue di Andy Summers... Parecchie migliaia di euro... Era un miracolo della liuteria... Per capire la qualità bisogna avere l'esperienza per poterla valutare... Ossia aver provato queste chitarre... E aggiungo che purtroppo oggi spendere 2500 euro non è affatto una sicurezza... A quei prezzi purtroppo siamo ancora a livelli di mediocrità per quasi tutte le case produttrici blasonate... È frustrante spendere tanto per una Les Paul e non avere ancora in mano una vera Les Paul... Ma purtroppo è così...
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Re: Per me anche il prezzo ...
di Foolonthehill utente non più registrato
commento del 11/08/2013 ore 16:18:49
Ora, la chitarra di cui parli è un po' particolare, trattandosi di una Tribute da (se non ricordo male) 10.000 euro. Penso che la stessa soddisfazione (o quasi) potrebbe darla una masterbuilt che costa la metà. Ciò non toglie che quello che scrivi è vero (purtroppo!): per comprare la masterbuilt servono comunque 3.500/4.000 euro.
Ahimè, per avere quella qualità bisogna spendere cifre davvero importanti.
Capisco la tua frustrazione perché è anche la mia: proprio quest'estate avrei voluto regalarmi una Les Paul; quando mi sono reso conto di quanto avrei dovuto spendere per comprare uno strumento "definitivo" non me la sono sentita e ho rinunciato (se ne riparlerà tra qualche anno ...).

Marco
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Re: Per me anche il prezzo ...
di dale [user #2255]
commento del 11/08/2013 ore 00:19:31
"Per me anche il prezzo influenza molto sui nostri giudizi.
Realisticamente credo sia normale sentire differenze tra chitarre da 200 e chitarre da 2000 euro. sentire differenze tra chitarre da 2000 euro e chitarre da 5000 o 10000 euro, credo sia più che altro inebriatura mentale :)"

Macchè inebriatura, una volta ho provato un paio di Martin di fascia alta, poi una Goodall......sono rimasto si inebriato........ma dalla Goodall!!!!!!!!
:-))))))))))))))))))))))
Poi sulle elettriche sono d'accordo con te, dopo un po' è difficile trovare uno "stacco" qualitativo che giustifichi il prezzone.
Cioè, chi mi trova una replica LP 58/59/60 da 10.000 che suona 10 volte meglio delle R, originali escluse?????
Nelle acustiche succede però...
Poi se uno (non tu) non sente differenze fra chitarre di fascia alta e di fascia bassa...ma chi vive meglio di lui?Io lo invidio!

:-))))))))))))))
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 11/08/2013 ore 09:30:33
Calmi. Per le acustiche il discorso é molto diverso. Trattasi di strumenti molto più complessi da realizzare e in cui la qualità della materia prima (vedi Legno) conta sensibilmente di più.
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Re: Per me anche il prezzo ...
di dale [user #2255]
commento del 11/08/2013 ore 12:12:40
esattamente, oltre alla qualità/capacità/abilità costruttiva.
Altro mondo!
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/08/2013 ore 15:58:21
Rallenta... Quando ho preso la mia Les Paul 59 VOS ne ho provate una ventina... Stesso modello ed anno di produzione... Non ce ne era una che suonava uguale... La maggior parte aveva un bel suono ma con alcune differenze... Poi due o tre avevano quella marcia in più... Tra quelle tre scelsi la mia... La qualità costruttiva ed i materiali sono l'ABC... Ma poi accade quel "qualcosa" durante l'assemblaggio di una chitarra che non è prevedibile ne si può standardizzare e riprodurre che fa si che una chitarra sia migliore delle altre... Strano ma questa magia si verifica più frequentemente su chitarre con prezzo alto forse perchè più amate dal liutaio che le sta costruendo... E quell'amore e dedizione che porta alla cura maniacale dei particolari poi si traduce nel miracolo al quale tutti speriamo di assistere... Quindi una chitarra di 6000 euro il più delle volte è migliore di una di 3000... Poi ovviamente la magia potrebbe aver avvolto con la sua aura quella di 3000 e non quella di 6000... Ma è più probabile il contrario...
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Re: Per me anche il prezzo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 11/08/2013 ore 16:13:01
ora mi devi spiegare come cavolo hai fatto a provare 20 les paul 59???!! quanti negozi hai girato e quanto ci hai messo?? non è che sono chitarre che trovi normalmente!
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/08/2013 ore 16:33:4
Sono andato al negozio giusto... Non serve fare nomi :-)
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 11/08/2013 ore 16:42:21
Bè, io sono di Milano e in giro qualche negozietto ben fornito lo trovo! ma non riesco a immaginare di riuscire a provare così tante Gibson 59 in un tempo tale da permettermi di fare dei giusti paragoni !
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/08/2013 ore 16:50:08
I negozi buoni si conoscono... E dove si trova "IL" negozio non te lo devo dire io :-)
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di dale [user #2255]
commento del 11/08/2013 ore 17:09:53
Ma dai 20 Lp 59 non le avrà neanche Tomassone a casa sua, poi alla ventesima non mi dire che ti ricordi come suonava la terza....eh eh ehe he....dai si fa per ridere!
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di dale [user #2255]
commento del 11/08/2013 ore 17:13:00
Aggiungo.

Io son stato più fortunato, ho preso la mia R8 in un parcheggio di un IPER (comprata da privato) e mi ci trovo bene lo stesso!
Ho risparmiato tempo!

;-)))))))))

Comunque a questi livelli suona tutto bene, certamente, ma la Beano che ho provato, seppur fantastica, non mi ha fatto scattare la molla di vendere la mia R8 e cercare i $$$$, tutto è relativo...
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/08/2013 ore 17:34:08
Mentre le provi gli incontri vanno ad eliminazione diretta... Molte le scarti rapidamente perchè hanno tutte lo stesso suono base... C'è ad un certo punto una vincitrice papabile con la quale tutte vanno a perdere a ruota e alla fine se la giocano in poche... Non ci vuole molto... A patto di essere ben assistito... Ed io lo sono stato... Ma poi perchè dovrei spararvi palle su come ho acquistato questa chitarra? Che mi entra in tasca scusa? Ma poi che me ne frega se ci credi? Se non vuoi crederci fatti tuoi... Compra le chitarre usando i parametri che ritieni giusti... Io una chitarra così costosa la ricomprerei soltanto con le modalità che ti ho descritto... Scegliendo la migliore (per me... Ma tutti concordavano... Era un dato di fatto) tra tante provandole... E ti assicuro che non ci vuole così tanto tempo per il confronto... Fatto rigorosamente su un suono pulito al limite del crunch per valutare anche la dinamica... Di più sull'argomento non ho da dire... Se non che è un consiglio che andrebbe seguito...
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di dale [user #2255]
commento del 11/08/2013 ore 17:43:01
Dai ti sei arrabbiato?
Non ti arrabbiare, io mi sono fatto anche spedire chitarre da centinaia di km, da sconosciuti, a scatola chiusa, oppure nel parcheggio, oppure con fugace scambio merce - $$$ al casello autostradale, io cerco il prezzo, voglio spendere il meno possibile perchè comunque mi ci vuole molto a capirle e a comprendere tutto ciò che mi possono dare (sempre in base alle mie limitate capacità), mal che vada le rivendo minimo allo stesso prezzo avendo fatto l'affare.
Sono fatto così.
Goditi la tua R9, comunque tu l'abbia scelta, hai una grandissima chitarra, qui si parla soltanto, pour parler, non è mica una roba seria!
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Re: Per me anche il prezzo ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/08/2013 ore 18:18:37
Peccato che le sfumature del tono (della voce e non della chitarra stavolta) non siano sempre comprensibili visto che scrivevo il post con un sorriso... Allora vuol dire che dovrò usare qualche faccina ogni tanto per non essere frainteso... Allora confesso: oltre la metà delle chitarre che ho non le ho provate e me le hanno spedite... Quindi anch'io compro cose a scatola chiusa... Ma quando il prezzo sale i soldi riesco a sganciarli solo se ciò che ho tra le mani mi emoziona davvero... Ti dirò cmq che il massimo che ho speso a scatola chiusa sono stati 880 euro per una Strato American Special... Della quale sono fortunatamente soddisfattissimo... Ma la variabilità timbrica alla catena di montaggio non è così importante come sul "fatto a mano" con alti costi di produzione... Se decido di prendere una Custom Shop Fender mi farò servire come una star come ho fatto con la Les Paul 59... Anche se non ho dovuto affatto pregarli... Per loro sembrava normale offrire un buon servizio a chi si accingeva a sborsare più di 4000 euro in contanti... E lo trovo giusto... A proposito di Fender Custom Shop... Ma queste Total Tone di cui si parla ultimamente e che costano un occhio che hanno di particolare rispetto alle altre? Sai niente?
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 11/08/2013 ore 21:37:38
ma si dai! Mi concederai di essere spiazzato quando sento che si ha avuto la possibilità di provare 20 R9 tutte insieme :)) non è una cosa così normalissima :)
Comunque anche se non mi vuoi dire il nome del negozio, mi consiglieresti di fare un giro a Bologna uno di questi giorni?
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/08/2013 ore 22:07:07
Guarda... Se non son state 20 son state 15... E cmq Bologna è di sicuro una bella città...
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Re: Per me anche il prezzo ...
di Claes [user #29011]
commento del 11/08/2013 ore 19:29:08
Tomassone? Ovviamente della Stanzani e Tomassone :) Spero che qualcuno di voi ne abbia perlomeno una delle loro super-chitarre.
Rispondi
Re: Per me anche il prezzo ...
di Foolonthehill utente non più registrato
commento del 11/08/2013 ore 16:29:31
Concordo su tutto.
La mia '51 Nocaster Relic suona bene e ha fatto cambiare idea a diversi miei amici chitarristi che non amavano la Telecaster. La '54 Stratocaster masterbuilt è stata però avvolta dalla magia e la differenza è tanta, tanto che tra i miei sogni adesso, oltre alla Les Paul (una '59), c'è anche una Nocaster masterbuilt.
Quanto avrei risparmiato se quella Stratocaster non l'avessi mai provata! Magari avrei vissuto felice e contento con la Vintage Hot Rod!

Marco
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Re: Per me anche il prezzo ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/08/2013 ore 16:48:10
Già... Il punto è proprio lì... Fino a quando non le provi non sai cosa ti stai perdendo... E potrebbe essere un bene... Da quando la 59 VOS è entrata a casa mia tutti gli altri miei gioielli sono stati retrocessi a buona bigiotteria... Cosa dura da accettare :-)
Rispondi
Controllate il sito di Luca Villani
di marcomo utente non più registrato
commento del 11/08/2013 ore 09:40:08
LuVi aveva fatto un interessantissimo esperimento sulla questione pickup legni...molto oggettivo..
Aveva montato lo stesso p.u con la stessa circuitazione in 3 chitarre diverse, una era un LP d'annata, una era una SG e una era una tavola di legno (Ontano) grezzo a cui aveva avvitato un manico e montato un ponte fisso.
Per rendere il tutto divertente aveva suonato prima una frase su queste tre chitarre (la stessa) con il suono pulito poi aveva lasciato che sul forum si accendesse il dibattito e alla fine aveva mostrato i risultati....
Ve li riassumo brevemente ma se andrete a cercare sul sito di Luca troverete voi stessi le pagine a cui mi riferisco...
Il suono cambiava, c'erano delle sfumature differenti...
Il ponte era fisso in tutti e tre i casi...
L'unica cosa che cambiava era il legno e il fatto che due fossero set in e una bolt on...

La LP e la SG erano in mogano...si avvertivano comunque delle differenze la prima era più gonfia di bassi e col suono + definito l'altra invece era meno definita.

il pezzo di legno con il manico avvitato invece era più aperto e più squillante....

Avrei personalmente ripetuto il test con un suono crunch in quel modo si sarebbero sicuramente amplificate le differenze sonore...

Per mia personale esperienza posso dire che sicuramente nel suono c'entra la chitarra....come manico costruzione legni e ponte (quest'ultimo molto importante secondo me) io ho una blade texas deluxe a cui ho cambiato molti p.u da quelli di serie ho messo il JB al ponte l'evolution e poi sono tornato a quello originale....Con gli altri p.u si il suono cambiava...ma non veniva stravolto totalmente....Analogamente per la mia vecchia jackson dinky a cui ho cambiato i pick-up originali con dei di marzio e il ponte originale con un low pro edge (perdendo nonostante nella carta fosse migliore un po di sustain)....


Saluti

Marco.
Rispondi
Re: Controllate il sito di Luca Villani
di Capra_Poliuretanica utente non più registrato
commento del 11/08/2013 ore 10:02:01
Se non ricordo male, l'ultima non era una tavola di ontano grezzo, ma un pezzo di compensato con un manico di stratocaster che lui usa per testare i pick up.
La maggior parte (anche io) aveva scelto quella di compensato come suono migliore. :-)
Però per essere veramente oggettivo penso che le tre chitarre avrebbero dovuto avere lo stesso diapason, che probabilmente influisce sul suono molto di più dell'essenza del corpo.
Rispondi
Re: Controllate il sito di Luca Villani
di marcomo utente non più registrato
commento del 11/08/2013 ore 11:38:38
giusto è vero era compensato!!!...infatti ricordo che alla fine il risultato generale era che il posizionamento del pickup sulla scala influenzava molto più dei legni...cmq boh io rimango abbastanza perplesso.... è una discussione interessante
Rispondi
Re: Controllate il sito di Luca Villani
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/08/2013 ore 16:05:03
Ma infatti... Il diapason è ciò che più rende una Les Paul diversa da una Strato... Quella tensione delle corde più bassa a parità di accordatura sulle Les Paul è il principale motivo per cui suona più morbida, calda e con meno attacco di una Stratocaster...
Rispondi
per tirare un po' le somme
di Aktarus [user #5855]
commento del 11/08/2013 ore 16:37:58
se in un confronto a vincere è la chitarra bella non ci sistupisce più di tanto è così e basta! liuteria superiore, legni migliori, epoca migliore..

Quando malauguratamente esce vincitore lo strumento sfavorito allora si che ci si scatena!

La stanza di ascolo non era adatta

C'era troppo vento

non era regolato bene e non mi hai dato la possibilità di settarlo

non è lo strumento più scomodo da suonare, sei tu che non sei adatto a suonarlo

continua.....
Rispondi
Non sono d'accordo...
di wrugg25 [user #31282]
commento del 11/08/2013 ore 20:33:21
A me i puliti degli EMG piacciono molto... ma come già evidenziato da molti, ognuno ha il suo parere...
Rispondi
chissene frega di com'è costruito ...
di Kapa utente non più registrato
commento del 12/08/2013 ore 15:31:30
chissene frega di com'è costruito uno strumento, l'importante è che sia adatto al MODO DI SUONARE del chitarrista.
A riprova di ciò guardate le Fender che costruttivamente fanno cacare (avvitate, manico poco incassato nel corpo e a volte disallineato, paletta dritta, ponte mobile a 6 viti, manici in acero con la vernice sui tasti di metallo, leva del ponte che si avvita e balla nella sede, pick up di serie da 5 €) ma che sono perfette per la maggior parte dei chitarristi, per gli effetti che usano, gli ampli che usano, i generi che suonano, mediamente vanno bene un po' per tutti...e ciò è sacrosanto! va benissimo così!
io ho una ESP m-I sulla quale ho montato un passivo e a livello qualitativo sela mangia una fender usa standard! Eppure la gente compra le fender e molti disprezzano le esp...
sono anche state fatte fender col manico incollato ma non hanno avuto molto successo XD
suonare rispecchia la persona che sei, se sei uno moscio suoni da moscio, se sei tosto suonerai da tosto e lo strumento che preferisci ti rispecchierà per forza...come l'eroe di un film: un eroe che usa un coltello per fare giustizia non è meno tosto di uno che usa la katana anche se tutti preferiscono gli eroi con la pistola XD
chissenefrega anche di cosa suoni, conta come lo suoni!
l'importante è essere tosti, da qui vai e scegli lo strumento che ti permette di esprimerlo!
Rispondi
esiste un modo per capireche legni ha la mia strato ?
di Actarus_the_Ufo [user #37848]
commento del 13/08/2013 ore 00:13:42
ciao atutti

posseggo una stratocaster mexico del 1999
suona abbastanza bene
vorrei sapere se esiste un modo per capire che legni hanno usato
e magari che pickups
viste ste dicerie
e visto che me l hanno venduta senza neanche un biglietto di spiegazioni
niente


e poi le dicerie

che le valvole termoioniche fanno le armoniche pari
e i trans al germanio le dispari

ahahahahahhahahahahahhah

Rispondi
Re: esiste un modo per capireche legni ha la mia strato ?
di Aktarus [user #5855]
commento del 13/08/2013 ore 09:30:28
Avevo una mexico più o meno di quel periodo e se non ricordo male i pick up erano ceramici e come legni usavano il pioppo di più non ricordo. Comunque mi dicevano che all'epoca in comune con le made in USA avevano solo il nome, per il resto erano chitarre totalmente diverse.
Rispondi
ma se utilizzi il legno ...
di Headd_ [user #25164]
commento del 13/08/2013 ore 00:49:43
ma se utilizzi il legno di galeone spagnolo si sente... anche se hai il top in Croce ...
pensiamo a suonare :D
Rispondi
Re: ma se utilizzi il legno ...
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 21/08/2013 ore 01:16:06
so di un galeone, una mappa, un forziere,
dovrebbe contenere il sacro top in acero quilted con cui Alessandro magno conquistò l'impiegata del comune che gli cambiò il cognome da "magno" in "del grande fratello"
Rispondi
...ma per fortuna...
di sundayplayer [user #13160]
commento del 13/08/2013 ore 11:41:21
....che la questione è così indeterminata!!! ....altrimenti che scusa avremmo per cambiare decine di chitarre e centinaia di pezzi di chitarra...???? Se la faccenda diventasse oggettiva e scientifica non potremmo più giocare.... Io avrei una sola chitarra, perfetta, e mi toccherebbe imparare a suonare.... ;oP
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Re: ...ma per fortuna...
di Aktarus [user #5855]
commento del 13/08/2013 ore 12:26:12
e il segreto è tutto qua! continuiamo a crogiolarci nelle nostre convinzioni e continuiamo a divertirci :)

Rispondi
Rete ci Cova
di RubberSoul [user #5895]
commento del 15/08/2013 ore 02:25:20
Il fatto è sempre quello: con la Rete le chiacchiere SU QUALUNQUE ARGOMENTO che prima erano confinate alle discussioni al bar con gli amici, oggi assumono qualità di Vangelo in nome del DIRITTO alla LIBERTA' DI ESPRESSIONE del proprio pensiero.
Senza pensare, come al solito, al DOVERE di esprimere un pensiero INFORMATO basato su FATTI ed ESPERIENZE pluriennali, e test riconosciuti negli ambienti qualificati.
Da cui interminabili risse sui più disparati argomenti, in cui giovani neofiti contestano veeementemente esperienze pluridecennali (magari in ambito internazionale; a meno che il contraddittore non sia il chitarrista di qualche celebre cantautore nostrano, o per lo meno un suo allievo, che allora entra in azione la Deferenza Reverenziale e tutto tace).

Lo si vede anche in politica, o su argomenti scientifici, assumono valenza di verità assolute fatti non dimostrati ma clikkatissimi, avvalorati solo dalla quantità di post ribattuti in rete come palle da ping-pong.
Senza verificare fonti e validità.
Così anche in campo liuteristico, circolano voci che ogni liutaio appena un poco esperto liquiderebbe con una risata.
Ma questa è la Rete, Bellezza!
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"Detto questo, che sui puliti ...
di Zado utente non più registrato
commento del 16/08/2013 ore 15:22:57
"Detto questo, che sui puliti gli EMG siano molto più imbarazzanti dei RoHm che si trovano montati sulle imitazioni cinesi è appurato, verificato, sicuro come l'oro."

precisiamo: in full humbucker (ed eslcudendo magari il 60).... gli emg 89/89r/81tw in modalità singol coil hanno puliti che danno la paglia ad un numero di passivi imbarazzante ;)
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Re: "Detto questo, che sui puliti ...
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 22/08/2013 ore 20:07:35
hai detto bene, ho generalizzato forse un po troppo
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..una piccola esperienza...
di fla72 [user #29005]
commento del 17/08/2013 ore 22:32:4
..vendo una fender messicana del 2000 credo( io sono mancino e le fender non si trovano ditro l'angolo), acquistata a sua volta da un ragazzo che non voleva sperne di chitarre nonostante i suoi glie la avessero regalata per il diploma( BOHH).
ferma da anni, la prendo...suonava da Dio secondo una mia opinione.
Insomma, la rivendo , colpa la crisi ed un'altra chitarra in testa molto costosa!
l'acquirente, un ragazzo che frequenta il conservatorio , ha altre fender america costosissime e me la pende senza nemmeno provarla.
MORALE...
l'allievo di conservatorio a distanza di mesi non fa altro che tartassarmi di mail per sapere cosa gli ho fatto per farla suonare in quel modo spettacolare(...mai toccata!...sono bravo sul setting, ,ma niente altro!), tanto che ha messo in panchina i palettoni americani e suona solo con quella, tra l'atro elogiato per il suo strumento da i suoi stessi maestri di conservatorio!!!
Adesso dove ce la mettiamo la scenza in questa storia??? e le differenze abissali tra sta messicana da poveretti e le meraviglie made in USA???
....storia simile con un'EPIPHONE Custom del 98...gran chitarra, si intende...comperata da uno che ha buttato le sue gibson signature!

Buona soluzione a tutti!!!!
Rispondi
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