Questo mi fa pensare all'importanza che hanno i distributori di strumenti musicali - senza di loro, non vi sarebbero chitarre nei negozi, anzi, questi non esisterebbero, percui comprarle direttamente alla fabbrica sarebbe stata l'unica soluzione a quei tempi! Quelle USA Gibson / Fender erano costose e pochi se le potevano permettere. Per rappresentare una ditta di quel calibro, ci vorrà un anticipo forse pure annuale e garanzia di vendite e promozione. È un notevole investimento per un distributore, e questo è sperando che vi siano vendite a giustificare il tutto + un bilancio in positivo! Questa era a grandi linee la situazione sul mercato nel 1971.
Non saprei qual'è la percentuale di incidenza delle vendite Internet odierne sul mercato, ma è sicuro che negozi e distributori sono scocciati... Il feedback che mi aspetto è una statistica Accordiana net/negozi più commenti zona distributori!
PS: la Fly si occupa di chitarre vintage e vi sono bellissime foto & info tra cui il link Monzino.