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Guthrie Govan: faccio cantare la chitarra al posto mio
Guthrie Govan: faccio cantare la chitarra al posto mio
di [user #116] - pubblicato il

E' partito il conto alla rovescia per il nuovo tour italiano degli Aristocrats. Nell'attesa, un'esclusiva chiacchierata con Govan che ci spiega l'armonia su cui poggia il momento magico di questo trio, soddisfa il nostro feticismo descrivendoci la sua strumentazione e ci spiega perchè non lo sentiremo mai cantare.
 
 
Gli Aristocrats hanno il merito di aver risvegliato l'interesse per il jazz rock, genere che sembrava defunto. Siete un trio giovane, che riempie locali e teatri in giro per il mondo, entusiasmando un pubblico altrettanto giovane con musica strumentale...
Grazie, è un bell’apprezzamento.
Siamo ovviamente entusiasti che ci sia così tanta gente che viene ai nostri concerti e che si mostra così entusiasta di quello che stiamo facendo. Allo stesso tempo, sono un po’ diffidente dal cercare di analizzare troppo seriamente il responso del pubblico. Noi facciamo semplicemente quello che facciamo. Nella speranza che la gente che ci apprezza, capisca da dove veniamo musicalmente e si appassioni a quel genere di musica.
La cosa che stiamo cercando di fare è riuscire a far percepire al pubblico quanto ci divertiamo a suonare tra di noi. Ognuno di noi tre prende la musica davvero sul serio, nel senso che cerca di metterci il massimo dell’impegno e di suonare al meglio delle proprie capacità! Viceversa poi, siamo noi tre a non prenderci troppo sul serio. E questo mix tra la serietà con cui suoniamo e la nostra autoironia sembra funzionare alla grande!
 
Che novità dobbiamo aspettarci rispetto allo scorso tour?
Senz’altro la gente resterà stupita da quanto sono migliorate le performance vocali dei polli e maiali di plastica! Sono dannatamente migliorati da quando sono entrati nella band! (E’ tradizione degli Aristocrats inscenare durante gli show irresistibili siparietti musicali con animaletti di gomma parlanti che i tre strizzano al microfono. N.d.R.)
Scherzi a parte, suoneremo moltissime cose dal nuovo album perché siamo troppo contenti di come questi pezzi ci riescono dal vivo.
Quando abbiamo inciso il nostro primo ci eravamo appena conosciuti.
Con il secondo album “Culture Clash”, avevamo un’idea decisamente migliore di come scrivere per metterci l’un l’altro nella condizione di dare il massimo.
Abbiamo fatto un sacco di tour e concerti da quando siamo partiti; il risultato di aver macinato così tanto palcoscenico assieme è che ora la nostra identità musicale, come trio, è diventata assolutamente definita e caratteristica!
 
Guthrie Govan: faccio cantare la chitarra al posto mio
 
Sia tu che Marco avete uno spiccato senso dell'umorismo. Avete mai pensato di scrivere dei testi e cantare?
In realtà io mi diverto troppo con la libertà della musica strumentale. La musica strumentale è un tipo di linguaggio universale che funziona e si fa capire bene, e allo stesso modo, in ogni parte del mondo.
Poi, ti confesso che onestamente credo sia un bene per tutti che non si canti: parlo ovviamente per me. Di sicuro non credo che il mondo abbia bisogno di sentirmi cantare! Del resto, proprio per questo, il mio rapporto con la chitarra è sempre stato cercare di fare cantare lei al mio posto!
 
Fai contenti noi nerd: descrivici nel dettaglio la strumentazione che hai assemblato per questi concerti.
Per questo tour mi sto spupazzando due chitarre Charvel. Sono prototipi del mio prossimo modello signature. Entrambe hanno il corpo in tiglio, manico in acero con un rinforzo in graffite. Come ponte ci ho fatto mettere l’originale “non –fine-tuner” Floyd Rose che non ha il blocca corde alla fine della tastiera e nemmeno la possibilità della regolazione dell’accordatura dal ponte. Non mi sono mai piaciuti questi accorgimenti! Viceversa mi piace la grande tenuta dell’accordatura che si ha bloccando le corde alla fine del ponte! Una di queste due chitarre ha il top in acero Birdseye mentre l'altra in acero fiammato: suonano molto diverse anche se, ad essere onesti, è difficile dire con certezza quanto i diversi tipi di top in acero influiscano sul suono: dopo tutto, ogni albero è unico e quindi ci sono molti fattori che contribuiscono.
Novità in fatto di amplificatori: sto usando una testata da 50 watt abbinata a una cassa 2x12 di una nuova ditta inglese chiamata Victory: il designer si chiama Martin Kidd; precedente è stato il responsabile di amplificatori come il Conford MK50. In effetti ci sono certe affinità con quell’ampli, ma posso dire che questo Victory suona in qualche maniera più morbido del Conford.
Ha due canali e mezzo nel senso che ha un clan e un’overdrive ma su ciascuno c’è la possibilità di aggiungerci un ulteriore boost. Così posso usare la sola testata per overdrive e distorsioni, senza alcun bisogno di pedali ulteriori.
Se qualcuno mi ha visto dal vivo con Steven Wilson lo scorso anno ha già ammirato questo nuovo ampli. Quello però era il modello da 100 watt. Per gli Aristocrats invece il modello da 50 Watt è più che sufficiente.
Anche per la pedaliera, rispetto al tour con Steven Wilson, cambiano sostanzialmente le dimensioni. Con lui vado in giro con una cosa mostruosa, gigantesca, con due ripiani di pedali. Molte canzoni richiedono sfumature di suono davvero articolate e mi serve un sacco di roba. Per gli Aristocrats ho copiato lo stesso format di pedaliera, ma in miniatura: c’è un 
Dunlop wah e pedale del volume; un chorus della Providence, un TC Electronic Flashback 4x delay e il mio piccolo Guyatone envelope filter.
 
 
guthrie govan interviste the aristocrats
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Suonano sempre meglio e sono ...
di Carrera [user #31493]
commento del 18/02/2014 ore 18:18:54
Suonano sempre meglio e sono sempre più coesi.
L'ultimo disco è anche olto più "facile" da ascoltare...quello che Govan suona all'inizio di questo video è pazzesco.
IL mix tra virtuosismo e autoironia mi ricorda molto Zappa...
Rispondi
al quarto minuto del video
di maxventu [user #4785]
commento del 18/02/2014 ore 18:46:1
in effetti c'è un punto in cui Guthrie fa cantare la chitarra al posto suo. Letteralmente: fraseggia. Pazzesco, senza il talk box. Un vero Mostro.
Rispondi
Govan è veramente eccezionale. ...
di guitardario [user #36869]
commento del 18/02/2014 ore 20:36:37
Govan è veramente eccezionale.
Rispondi
Bravissimi eppure...
di gratta [user #13442]
commento del 18/02/2014 ore 20:39:13
Io sono uno di quelli che un album se lo godono, pure troppo!!! Se devo dire che questo e' più' facile da ascoltare del precedente e' un po' come dire che questo bicchiere e' meglio del precedente, ma potevo anche lasciare stare.
Rispondi
ok, bravissimi
di uallarone [user #36443]
commento del 18/02/2014 ore 23:11:54
tecnicamente, che gli posso mai dire?
ma mi trasmettono davvero molto, molto poco.
Rispondi
Re: ok, bravissimi
di Carrera [user #31493]
commento del 19/02/2014 ore 02:22:45
---e sempre quella dici....
Rispondi
Re: ok, bravissimi
di uallarone [user #36443]
commento del 19/02/2014 ore 08:17:22
e che dovrei dire?
io vedo tre musicisti mostruosi tecnicamente, ma senz'anima. che ci posso fare? cioè, quasi 8 minuti di cose suonate in maniera ineccepibile, accenti assurdi, fantastici ecc....ma tutto il resto dove sta?
Rispondi
Re: ok, bravissimi
di Rothko61 [user #32606]
commento del 19/02/2014 ore 10:24:50
Puoi sempre ascoltarti "Anima mia" dei Cugini di Campagna...
Passami la battuta e non te la prendere. Può essere che a te la loro musica non dica niente e ad altri piaccia tantissimo (non parlo della tecnica ma proprio della loro musica), però perché non salti a pié pari il post e senti di doverlo dire?
Su Accordo a volte pubblicano notizie su musicisti che a me proprio non vanno giù, ma non sento il bisogno di dirlo, tanto più se ne riconosco almeno le capacità tecniche.
Rispondi
Re: ok, bravissimi
di paolobig [user #35533]
commento del 19/02/2014 ore 13:12:10
Quindi o si danno pareri positivi i si deve stare zitti?
Non mi sembra sensata la cosa.
Riguardo al video, li trovo stupefacenti. Ma se dimentico per un attimo il lato tecnico ... alla lunga mi annoiano!
Rispondi
Re: ok, bravissimi
di Rothko61 [user #32606]
commento del 19/02/2014 ore 15:27:28
Tutto è soggettivo, per carità. E certamente si può anche esprimere un giudizio negativo, magari maturandolo su una conoscenza un po' più approfondita di quella che se ne può trarre da un filmatino di youtube. Sarebbe bello anche leggere una motivazione articolata alla base delle critiche: non ha senso dire solo che "per me è noioso" oppure "non c'è anima". Sai quanta gente lo dice di Miles Davis?
Gli Aristocrats sono gente capace di scrivere musica, specialmente - strano a dirsi - il batterista Marco Minneman, assai prolifico sul piano compositivo. Pensa che per incidere l'ultimo album, essendo tutti impegnati con altri musicisti, si erano proposti di scrivere tre brani a testa: Minneman ne ha proposti una ventina!
Nel loro repertorio ci sono tanghi jazz in 5/4, brani con riff incalzanti, simmetrie, fughe e via dicendo, senza cadere nel rischio della "musica matematica".
Poi possono non piacere, ci mancherebbe altro. Sapessi quanta musica non piace a me! Interi generi musicali che rifiuto di conoscere... ma non giudico. Ciao.
Rispondi
Re: ok, bravissimi
di uallarone [user #36443]
commento del 19/02/2014 ore 21:15:30
ma figurati, ci mancherebbe solo pigliarsela per un commento su internet.
solo che la mia è semplicemente una opinione (la mia, per l'appunto)..e fintanto che viene espressa in maniera pacata (come credo di aver fatto), mi dici perchè non dovrei renderla pubblica? ribadisco: moltissima tecnica, stramberie di ogni tipo, suoni meravigliosi di govan (questo si.), ma altrettanto suoni orrendi di basso e troppi virtuosismi di batteria. per me (PER ME), la musica è altro..questa musica mi annoia dopo 2 minuti.
Rispondi
Re: ok, bravissimi
di Carrera [user #31493]
commento del 19/02/2014 ore 10:54:29
Forse serviresti te nella band per metterci un po' di cuore! :-P
Rispondi
Tre mostri di bravura.
di Rothko61 [user #32606]
commento del 18/02/2014 ore 23:39:03
Bravissimi e divertenti. Govan, poi, rappresenta oggi - secondo me e secondo molti - l'apice del chitarrismo moderno. Sia perché non ha limiti tecnici, sia per la sua ecletticitá (spazia con disinvoltura dal jazz al metal, dal progressive al blues... fino al country), sia per i fraseggi innovativi, sia perché il suo virtuosismo non é mai fine a se stesso.
Rispondi
Fantastico!
di danielejd [user #35531]
commento del 19/02/2014 ore 09:32:34
Ho avuto la fortuna di ascoltarlo in tour con Dave Kilminister dopo una clinic davvero emozionante.
Ha una musicalità innata, una tecnica mostruosa e una sound altrettanto bello!
Rispondi
Lo posso dire?
di gambo [user #21511]
commento del 19/02/2014 ore 10:36:58
Che due ma....con sti Aristocrats! Suonano solo loro?
Rispondi
Re: Lo posso dire?
di Gianni Rojatti [user #17404]
commento del 19/02/2014 ore 11:08:18
No Gambo, hai ragione: ci sono per esempio anche Tommy Emmanuel, Paul Gilbert, Matt Schoefield, Michael Angelo, Jimi Barbiani, Simon Phillips, Luca Colombo, Carl Verheyen, Gus G, io, Giacomo Castellano, Michele Quaini, Rob Harris, Ellade Baldini, Erik Tulissio, Marco Minnemann, Marco Sfogli, Dave Hill, Valentino Uberti, Sebo Xotta, Tony MacAlpine, Stef Burns, Andy Timmons, Enrico Crivellaro, Dough Aldrigh, Davide Mangano, Paolo Anessi e Tosin Abasi ...se guardi tra le pagine di Didattica trovi tutti.
Ah, dimenticavo. Un attimo di pazienza e, a brevissimo, in arrivo anche le lezioni con Bruce Bouillet e Robben Ford. Scusa se ti abbiamo annoiato con gli Aristocrats. :-)
Rispondi
Re: Lo posso dire?
di MM [user #34535]
commento del 19/02/2014 ore 12:06:59
Nonostante non prediliga questo genere e non sia il mio target musicale, rimango sempre stupito da musicisti di questo calibro, talento innato misto a dedizione e studio.
Ben vengano quindi esempi didattici del genere, e ben venga questa varietà che offrite.
Io mi sento di dire GRAZIE.
Rispondi
Re: Lo posso dire?
di Gianni Rojatti [user #17404]
commento del 19/02/2014 ore 14:05:58
Grazie a te MM! ;-)
Rispondi
E dire che non piacciono ...
di giambu [user #4070]
commento del 19/02/2014 ore 10:54:57
E dire che non piacciono i tecnicismo e l'ipervelocità...ma loro sono proprio bravi e si sente che si divertono!
Rispondi
bhè
di Zakk Fuckin' Wylde [user #5690]
commento del 19/02/2014 ore 11:35:40
c'è molta tecnica....
Rispondi
Bravi, grande dimostrazione di tecnica ...
di giancarlo50 utente non più registrato
commento del 19/02/2014 ore 11:39:11
Bravi, grande dimostrazione di tecnica e......basta. Noia mortale.
Mi sono rotto dopo due minuti ed ho chiuso il video.
Non mi linciate che tengo famiglia. :-)
Rispondi
generalmente chi è cultore e ...
di richie1982 [user #13247]
commento del 19/02/2014 ore 14:56:26
generalmente chi è cultore e fruitore di musica tipo jazz classico blues classico ecc. mal digerisce gli input tecnici forniti da musicisti come gli aristocrats.
Io personalmente suono altro ma semplicemente perchè quello che suonano loro non lo saprò suonare nemmeno tra 100 anni, per questo mi affascina.
Io credo che per migliorarsi si debba appunto lasciarsi affascinare da stili e musicisti diversi da quello che ognuno predilige suonare. Almeno per me è così, Govan l'ho visto live con il suo disco erotic cake e mi ha impressionato, non suonerò mai quelle cose ma vedere chi lo sa fare mi affascina perchè è diverso da quello che sono abituato a sentire.
E' un po come le donne, stai 10 anni con una che magari è pure bella e perfetta ma la tua natura ti spinge a desiderare la ragazza che incroci al centro commerciale o per strada anch'essa bella ma "diversa". Io penso che anche nella musica e in chi fa musica c'entri la natura.
Rispondi
Qua come discorso musicale c'è ...
di giancarlo50 utente non più registrato
commento del 19/02/2014 ore 15:32:20
Qua come discorso musicale c'è poco o niente. E' solo sfoggio di una grande padronanza tecnica dello strumento. Govan è molto giovane e vuol farci vedere quanto è bravo tecnicamente. Attendo il momento in cui, diventato più grande, deciderà di fare anche musica perchè questi sono solo esercizi ed equilibrismi di chi se la mena...anche un pò troppo.
Sono stato cattivo? Si
Rispondi
Re: Qua come discorso musicale c'è ...
di Rothko61 [user #32606]
commento del 19/02/2014 ore 21:00:25
Piú che cattivo, hai dimostrato di non conoscerlo. Govan ti sembrerá un giovincello ma ha 43 anni e suona professionalmente da piú di 20. Hai sentito solo il video qui sopra o anche i due album degli Aristocrats ed il suo "Erotic Cakes"?
Come ho giá scritto piú su, sei liberissimo di dire che non ti piace ma non puoi affermare che i suoi sono solo esercizi. Basta leggere una sua partitura per capirlo.
Anche sul piano personale, avendo avuto modo di incontrarlo un paio di volte, ti posso garantire che é di una modestia esagerata. Proprio il contrario di uno che se la tira.
Rispondi
Re: Qua come discorso musicale c'è ...
di giancarlo50 utente non più registrato
commento del 19/02/2014 ore 22:52:20
Dalle interviste che ho visto su Youtube è una persona, come dici tu molto modesta ed anche simpatica. Il fatto che abbia 43 anni e suona da 20 non mi fa cambiare idea sul concetto musicale che avevo espresso su di lui.
Degustibus..
Rispondi
Re: Qua come discorso musicale c'è ...
di Claes [user #29011]
commento del 03/03/2014 ore 16:00:40
=== Proprio il contrario di uno che se la tira == e... modestia esagerata: gli equilibristi chitarra / basso / batteria / keyboard non sono agressivi. Supporrei che Eddie VH sia perfettamente cool dietro le quinte. Ma vi sono eccezioni!

Solisti da orchestra classica con innumerevoli orchestrali si devono ritagliare un posto nel cuore del dirigente; flirtando se donna. Tenore, soprano, violinista... Bisogna essere #1 in classifica a tuttti i costi. Lavoro è a quel punto assicurato - concerti, Opera a lungo andare e pagamento assicurato di brutto - altra ragione per essere in competizione.
Rispondi
Re: Qua come discorso musicale c'è ...
di Fabry84 [user #10636]
commento del 21/02/2014 ore 13:01:06
Scusa non per prendere le parti di Guthrie che non ne ha bisogno ma dal tuo commento si capisce che più di un video non hai visto e sentito niente di Govan. Non è molto giovane in realtà :-) Ma il fatto che appaia su tutte le riviste di chitarre del mondo non ti incuriosisce (cosa che non succede a veri smanettoni tipo michael angelo batio, oddio mi tiro addosso le ire dei suoi fan..)? non c'è un secondo in cui ti fermi a pensare: un momento, non è che magari sono io che non lo capisco?! Senza offesa :-)
Rispondi
Re: Qua come discorso musicale c'è ...
di giancarlo50 utente non più registrato
commento del 22/02/2014 ore 16:53:17
Non lo ho mai visto dal vivo ma su internet di cose sue ne ho viste a bizzeffe se non altro per capire come fa a fare certe cose. Per il resto lo capisco benissimo non ti preoccupare ma appunto per questo non mi piace la musica che fa. Tutto qui...
o devo farmelo piacere per forza? Ti ripeto, degustibus...Vedi, di quelli bravi come Govan ce ne sono ma sono privi di personaltà musicale. Jeff Beck, Pat Metheny, tanto per dirne due a caso, dopo due note capisci subito che sono loro....A Govan, gli direi: abbiamo capito che sei bravo ma adesso cercati un tuo stile, fai..musica!
Capito il concetto?
Rispondi
è pur vero che a ...
di richie1982 [user #13247]
commento del 19/02/2014 ore 16:26:21
è pur vero che a volte diventa pesante o noioso seguirli. Mi ricordo un commento di un tizio al tavolo vicino al mio al concerto di Govan che volendo esprimere il concetto che a volte c'era talmente tanta tecnica incomprensibile alla maggior parte della gente in sala disse "questi si suonano addosso" per dire che suonano talmente oltre che è come se suonassero solo per loro.
Questo commento mi fece ridere :-)
Rispondi
Re: è pur vero che a ...
di Rothko61 [user #32606]
commento del 19/02/2014 ore 21:09:28
Io l'ho sentito dire anche ad un concerto di Allan Holdsworth, del quale un mio amico mi ha regalato un CD perché per lui era inascoltabile. Non é musica facile, indubbiamente. Ma é musica con la M maiuscola.
Concordo con quanto hai scritto nel tuo precedente intervento.
Rispondi
bravi e simpatici
di bluestringer utente non più registrato
commento del 19/02/2014 ore 22:43:08
Mi domando però se esista un non musicista che ascolti sta musica.
Rispondi
Sono mostruosamente bravi, ricchi di ...
di dale [user #2255]
commento del 19/02/2014 ore 23:02:18
Sono mostruosamente bravi, ricchi di talento e tecnica.
Non ascolto questa musica, ma mi sono guardato tutto il video, l'ho trovato molto interessante e ricco di spunti, anche se preferisco un altro modo di suonare.
Bravi!


;.))
Rispondi
De gustibus...
di marchino72 [user #29854]
commento del 20/02/2014 ore 08:48:17
... non disputandum est.
Comunque personalmente oltre alla tecnica ci vedo altro. E' chiaro che i funambolismi alcune volte paiono fini a sè stessi, ma è come vedere un quandro di Pollok, non è che lo devi osservare da 2cm dal naso...

Ma a Milano il 20 marzo ci vengono o no? Trovo poche info...

Rispondi
Io generalmente prima di esprimere ...
di richie1982 [user #13247]
commento del 21/02/2014 ore 11:53:15
Io generalmente prima di esprimere una opinione su dei musicisti cerco di documentarmi il più possibile. Il problema non è la tecnica che hanno, dietro quellla tecnica c'è un bagaglio musicale-culturale enorme.... parlando di Govan è uno che ha approfondito tutti gli stili possibili con la chitarra, riuscendo a coglierne tutte le caratteristiche principali. In un video di una clinic suonava una versione di donna lee eccezionale, in un altro suonava country con un playing assurdo e questo per ogni genere possibile. Dopo aver visto tutto questo e ascoltato diversa roba si può dire tutto sul gusto personale di ognuno ma è sicuramente tra i migliori chitarristi del pianeta. Io come gusto per esempio colloco sui gradini del mio gradimento più alti Richie Kotzen e Carl verheyen altri 2 mostri in grado di suonare qualsiasi cosa con la chitarra ma sempre in modo personalissimo, ma rispetto Govan e la sua musica, certo non lo ascolto tutti i giorni ma lo apprezzo.
E poi per finire volevo aggiungere che io apprezzo a prescindere da quello che suona chiunque ha dedicato la vita intera a uno strumento e alla musica in generale, tutto il resto viene sempre dopo.
Rispondi
Perchè?
di Fabry84 [user #10636]
commento del 21/02/2014 ore 12:55:4
Non per innescare futili polemiche ma perchè ogni volta che c'è un articolo su Govan (normale che si parli molto degli Aristocrats dato che stanno raccogliendo consensi unanimi ovuqnue vadano), IA Eklundh, Ron Thal, Tosin Abasi, ecc... arriva sempre il commento "tecnicamente niente da dire ma niente anima niente cuore"? credo sia il solito luogo comune di chi non ha voglia di fermarsi ad ascoltare e scoprire qualcosa di nuovo prima di giudicare...Senza offesa eh :-) In realtà l'argomento è complesso e senza un possibile giudizio definitivo, ognuno è libero di pensarla come vuole però compare un articolo su Guthrie e 5 minuti dopo qualcuno posta il solito luogo comune...cheppalle :-)...
venendo a loro trovo più ispirato e spontaneo il primo disco, però prima voglio vedere questo dal vivo perchè è sicuramente la loro dimensione principale...
Rispondi
Bho!?
di cherrysunburst [user #18694]
commento del 25/02/2014 ore 23:59:17
Forse vedere un loro concerto sarebbe anche divertente, ma da quello che sento un loro disco non avrei voglia di ascoltarlo.
Mi pare che questo Govan di tecnica ne abbia anche troppa; ha talmente tante possibilità che alla fine quello che suona risulta eccessivo.
E' uno dei tanti musicisti che se si limitasse sarebbe meglio, invece spesso e volentieri tende a strafare, a farsi scappare la mano, così partono quelle due o tremila note al secondo che sanno di poco e, dopo un po', diventano stucchevoli.
Poi (ma questa è decisamente una questione di gusti) non mi piace il suono; troppo "finto", troppo digitale, in certi assoli di altri video che ho visto su YT sembra di sentire quasi una tastiera.
Ovviamente si tratta di opinioni; ho visto che molti lo apprezzano, e lo comprendo benissimo perché si tratta di un grande musicista.
E' altrettanto giusto che chi lo apprezza di meno dica la sua.
Rispondi
molto bravi
di ParanoidAndrea utente non più registrato
commento del 01/03/2014 ore 11:46:18
molto bravi questi 3, non li conoscevo.
soprattutto il batterista.
il chitarrista è stupefacente ma ha un brutto suono...se avesse un bel suono sarebbe famosissimo!
Peccato che il pezzo fa schifo!
Rispondi
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