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Home recording - Elementi da non sottovalutare
Home recording - Elementi da non sottovalutare
di [user #32554] - pubblicato il

Dopo aver preso in considerazione gli elementi fondamentali per un Home Studio, è bene fermarsi un momento per dare il giusto peso a degli elementi ai quali molto spesso non viene data la giusta considerazione.
Dopo aver preso in considerazione gli elementi fondamentali per un Home Studio, è bene fermarsi un momento per dare il giusto peso a degli elementi ai quali molto spesso non viene data la giusta considerazione.

Cavi
Nulla come l'esperienza in studio di registrazione porta a comprendere quanto siano di vitale importanza i cavi. Troppo spesso trascurati, cavi di buona qualità sono fondamentali per evitare l’impoverimento e la sporcatura del segnale.
Visto anche il numero contenuto di cavi necessari per l’home recording, il consiglio è di comprarne subito di qualità: sarà una dotazione che rimarrà anche nel tempo.

Home recording - Elementi da non sottovalutare

Aste
Ho provato aste di tutte le fatture. Indubbiamente quelle economiche sono le più popolari, ma anche qui se non volete aste che cadono a pezzi dopo 20 montaggi di clip reggi microfono o normali aperture e chiusure, compratene un paio di buona qualità.
Una buona idea potrebbe essere un'asta tipicamente utilizzata per microfonare una voce, e una più piccola (detta nana) che andrà benissimo per l'amplificatore e per altre sorgenti come per esempio la cassa della batteria.

Home recording - Elementi da non sottovalutare

Filtro antipop
Utilizzando un microfono a condensatore direzionale per registrare la voce, si rende necessario un filtro antipop per evitare che le consonanti esplosive come la P o la T causino getti d’aria improvvisi sul diaframma risultanti in picchi in bassa frequenza nocivi per l’intelleggibilità del cantato.

Home recording - Elementi da non sottovalutare

Disposizione ergonomica dello spazio
Di vitale importanza organizzare il proprio spazio di lavoro secondo le reali esigenze musicali, questo perché un ambiente poco pratico per registrare ci distrarrebbe in continuazione dallo strumento, un po' per la difficoltà a raggiungere i comandi necessari, oppure a causa di un ascolto sbagliato di monitor o amplificatore.

Sembra banale, ma dedicare del tempo all’ergonomia degli strumenti in nostro possesso, potrebbe farci risparmiare tempo e guadagnare in concentrazione nel suonare ciò che vogliamo registrare.
Valutare con attenzione se davanti al monitor utilizzeremo di più il mixer oppure un controller MIDI o una Master Keyboard, oppure se semplicemente avremo necessità di uno spazio vuoto per assemblare pedaliere o appoggiare le partiture che dovremo interpretare.

Ovviamente si comincia con il poco che si ha a disposizione, ma se dentro di noi dovessimo sentire la passione nell’immortalare ciò che suoniamo attraverso la registrazione, l’allestimento di una postazione di home recording potrebbe essere solo il primo passo. Questo per poi non smettere più di cambiare preamplificatore, cercare di procurarsi l’ennesimo compressore valvolare o magari sognare il fantastico multieffetto che ancora non è stato inventato.

Home recording - Elementi da non sottovalutare

Concludendo, la registrazione è l’altra faccia della medaglia del fare musica, per sua eterea natura la musica che tanto amiamo, smette di esistere nel momento in cui fermiamo il nostro corpo, è l’arte impalpabile per eccellenza.
Per tutta una vita stringiamo gli strumenti per produrla senza mai poterla fermare a meno che non la si possa fissare attraverso la registrazione.
E tanto più sarà di qualità la registrazione tanto più sarà tangibile il livello emozionale e di contenuti espressivi che riusciamo a trasmettere.
L’arte di registrare può essere considerata quasi al pari dell’arte di fare musica!

Buone registrazioni a tutti.
entry level
Link utili
Home studio - Gli elementi di base
Home studio - Mixer si o mixer no?
Home studio - Scegliere come riprendere il suono
Occlusiva bilabiale sorda e sibilanti

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Ottimi articoli!
di ciullio [user #23157]
commento del 01/03/2014 ore 11:15:22
Ciao, sto seguendo e leggendo con piacere queste serie di articoli sull'home recording e condivido tutte le tue riflessioni.
Io penso questo:
La registrazione è un arte e per questo chi la pratica ha bisogno di acquisire la consapevolezza in quello che fà. Chi registra tenta di "riprendere" la magia di un momento e poco più per poi imprimerla su un supporto fisico.... Sembra un pò retorico ma è così. (somiglia un pò a quello che hai scritto tu.... forse...)
Quando ho iniziato tutto mi incuriosiva e ho letto tantissimi articoli e iniziato ad acquistare "aggeggi" di ogni sorta e ho sperimentato le mie registrazioni su pc. Ho cercato di imparare ad usare il mixer, gli effetti e così via. Poi c'è stata l'esperienza che mi ha aperto la mente e cioè sono entrato in uno studio vero. Ho capito che la mia sarebbe stata solo una cosa amatoriale ma ho continuato e continuo a registrarmi. Oggi mi serve solo per riascoltarmi e migliorare ma chissà... domani magari....mai dire mai....

p.s. prossimo articolo trattamento acustico della sala di ripresa e/o sala regia? ;-)

Saluti

Giuliano
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Spunti interessanti
di Salvatore29 [user #18138]
commento del 02/03/2014 ore 15:29:39
Complimenti per questi articoli!!!
Paolo,volevo chiederti un consiglio sull acquisto di monitor studio
ho le idee confuse, milioni di marche di prezzi , il mio budget è bass, avevo pensato a dei yamaha hs , magari potresti darmi una dritta, io registro sia musica acustica che non
grazie!!!
Rispondi
Monitor Studio & budget
di paoloanessi [user #32554]
commento del 02/03/2014 ore 17:18:01
Ciao Salvatore29,
Per cominciare nella fascia Entry Level come budget ho trovato le Bheringer e le Edirol/Roland dignitose e funzionali, con una spesa che può variare dai 150 ai 300€ puoi cominciare ad educare le orecchie con il suono trasparente e crudo caratteristica dei monitor da studio.

Senza arrivare a livelli professionali da puristi e operatori del settore, vale un po' la regola che più spendi più si può ottenere in alta fedeltà.

La differenza la può fare la colorazione del suono dei monitor, il tipo di diffusione la potenza oltre ovviamente al budget, il massimo è poterle sentire in funzione e confrontarle, esistono grossi centri e negozi di strumenti musicali che ne hanno un certo quantitativo a disposizione proprio per questi confronti.

Purtroppo lo studio di registrazione ha il difetto di far lievitare i costi dell'attrezzatura con molta rapidità, ma come ho già detto non va confuso un ottimo Home Recording allestito con il minimo indispensabile di buon livello qualitativo, il resto della differenza lo farà indubbiamente l'esperienza il gusto e non da meno le orecchie :-D

Buon Home Recording

PaoloAnx
JazzRock
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Re: Monitor Studio & budget
di Salvatore29 [user #18138]
commento del 04/03/2014 ore 13:03:49
Grazie per le dritte Paolo!!!!
Ciao!
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L’arte di registrare può essere considerata quasi al pari dell’arte di fare musica!
di Claes [user #29011]
commento del 04/03/2014 ore 15:25:10
Il difficile è trasformare quello che si suona live a una registrazione. Questa è un'arte. Con un multipiste è facile fare mix e EQ in eterno per arrivare a un risultato perfetto. Bisogna controllare il sound via via. Cuffie, altoparlanti di merda da PC, fare un CD per tests su impiantissimi di amici ma anche su ghetto-blaster. Questo per finire con un mix che va bene per tutte le stagioni. Near-field Yamaha: bisogna imparare ad ascoltarlo, interpretarlo - le prime volte direste "monitor di merda"! È da scanning all'ospedale e proprio per questo così famoso e usato in studio.
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anche portare una registrazione LIVE
di Sollazzon [user #10046]
commento del 24/04/2014 ore 21:47:03
He!..mica Semplice! Catturare la Purezza del Suono HI-Fi e poi sfogarlo LIVE!..
Alla fine, live, in Studio, A casa, ..a studiare per il live, .. più o meno!..è sempre SUONARE!!m/_
Registrare un Live con la Purezza Studio!..ahh.. il Sogno Proibito di Chiusque!..basta che sia la take Giusta! ahah!
Rispondi
molto interessante ...
di superloco [user #24204]
commento del 12/06/2014 ore 08:50:16
molto interessante
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