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Gibson e la piastra controlli solderless Neutrik
Gibson e la piastra controlli solderless Neutrik
di [user #40183] - pubblicato il

Il vano dell'elettronica di una chitarra Gibson moderna dice addio ai cavetti volanti e ai potenziometri fissati nel legno della chitarra per preferire un circuito stampato. C'è chi ha accolto positivamente la novità, ma c'è anche a chi non va giù. Ecco cosa c'è dietro il cablaggio Gibson su PCB.
Il vano dell'elettronica di una chitarra Gibson moderna dice addio ai cavetti volanti e ai potenziometri fissati nel legno della chitarra per preferire un circuito stampato. C'è chi ha accolto positivamente la novità, ma c'è anche a chi non va giù. Ecco cosa c'è dietro il cablaggio Gibson su PCB.

La piastra solderless che ultimamente Gibson usa per cablare alcune delle sue chitarre la conosciamo bene, ormai: potenziometri, condensatori, ingresso jack sono saldati a una PCB, nessun cavo a parte quello dei pickup, anch'esso connesso alla scheda tramite uno spinotto. Niente saldature, niente cavi. Questa soluzione piace? È funzionale? Innanzitutto è necessario scindere le due cose.

Dal punto di vista soggettivo la cosa non mi scompone, tutto è coperto dalla mascherina del vano controlli, quindi recito l'antico adagio "occhio che non vede, cuore che non duole" e passo avanti, anche se non nascondo di preferire l'aspetto delle circuitazioni tradizionali.

Ma allora com'è questa novità dal punto di vista funzionale? Su questo aspetto non posso che apprezzare la new entry: addio problemi di saldature malfatte, addio rumori dovuti a cavetti di massa saldati male (sulla pcb corre una apposita pista per la massa).
E se si rompe? Un'ipotesi del genere è assolutamente remota: sulla PCB in questione non c'è calore, la corrente che passa è ridicola, e per tranquillizzarci sull'eternità di questa soluzione basterà pensare alla corrente che passa negli ampli a valvole, e al calore dei suddetti. Nonostante ciò, le PCB presenti nei nostri amp continuano a lavorare imperterrite. Una soluzione del genere, applicata al circuito di una chitarra, non ci abbandonerà mai, tranquilli.

Gibson e la piastra controlli solderless Neutrik

In ultimo un elogio gigante va al sistema di innesto jack bloccante creato da Neutrik: finalmente non si rischia più di pestare il cavo e restare unplugged. Il metodo "tradizionale", che consiste nel far passare il cavo dietro alla tracolla per fermarlo, alla lunga strangola il cavo stesso, portandolo a una fine prematura.

Insomma, per me è ok.

Gibson e la piastra controlli solderless Neutrik
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A voler essere pragmatici questi ...
di aleck [user #22654]
commento del 24/03/2014 ore 16:11:05
A voler essere pragmatici questi circuiti solderless sono un'ottima cosa. Io quando mi trovo a dover preparare la parte elettronica di qualche strumento autocostruito ormai evito le saldature in ogni modo XD
Rispondi
Re: A voler essere pragmatici questi ...
di kelino [user #5]
commento del 25/03/2014 ore 06:37:28
E come fai?
Rispondi
Re: A voler essere pragmatici questi ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 10:15:1
Penso usi dei mammuth da elettricista (credo)
Rispondi
Non sono un tecnico ma ...
di qualunquemente1967 [user #39296]
commento del 24/03/2014 ore 18:38:47
Non sono un tecnico ma sembra un ottima soluzione ciao
Rispondi
Niente più wiring customizzati quindi ...
di Gabrasca utente non più registrato
commento del 24/03/2014 ore 20:08:21
Niente più wiring customizzati quindi
Rispondi
Re: Niente più wiring customizzati quindi ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 24/03/2014 ore 21:04:5
E perchè mai? Se si vuole modificare basta rimuovere la piastra così come la vedi e montarci su quello che preferisci: la PCB è rimuovibile e non lascia alcun segno, e il vano è fresato allo stesso modo delle Gibson con circuito tradizionale, quindi si possono montare componenti standard.
Rispondi
Re: Niente più wiring customizzati quindi ...
di GuitarMan.Y [user #34936]
commento del 25/03/2014 ore 13:08:51
Ad ogni modo si potrebbero sempre fare dei wiring diversi, prendi la struttura ad esempio gli EMG, hanno una moltitudine di modi per essere configurati!
Rispondi
Re: Niente più wiring customizzati quindi ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 13:16:53
E' stata fatta una cosa del genere: Gibson vende già i propri pickups con i connettori adatti per essere installati senza alcuno sforzo.

Per quanto riguarda la configurazione, una Standard 2014 offre già lo split(o tap) delle bobine, la controfase e il bypass del pickup al ponte, ovvero quello che al 90% viene implementato con il wiring custom. E - come già scritto - nessuno vieta di tirare via il tutto e farci un circuito su misura...
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ma l'innesto jack bloccante se ...
di Sykk [user #21196]
commento del 24/03/2014 ore 20:46:24
ma l'innesto jack bloccante se pesti il cavo non rischi di rompere qualcosa?
Rispondi
Re: ma l'innesto jack bloccante se ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 24/03/2014 ore 21:06:55
I nuovi innesti Neutrik sono in metallo pressofuso, credo sia davvero difficile romperli anche prendendoli a martellate, il cavo potrebbe danneggiarsi, ma questo può accadere in ogni caso: anche un semplice pestone al cavo non collegato può danneggiare il "core" interno interrompendolo.
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Re: ma l'innesto jack bloccante se ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 25/03/2014 ore 17:40:59
Immagino proprio di si, tra l'altro l'abitudine di infilare il cavo tra tracolla e body permette anche di "toglierselo dai piedi" nel senso che non ti trovi il cavo che penzola davanti, non mi è mai capitato a me ne di rovinare cavi ne di pestarli.

Un aggeggio ancor più utile è il cable holder, praticamente un clip con guidacavo da applicare alla tracolla.

Tipo questo
vai al link

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Re: ma l'innesto jack bloccante se ...
di oTTovonkraun [user #33775]
commento del 26/03/2014 ore 18:32:08
con l'innesto jack bloccante se pesti il cavo tu o qualcun'altro, vai giù tu e tutta la chitarra (opinione strettamente personale e opinabile)
Rispondi
Se la chitarra ti va bene così...
di CupidoNet [user #1625]
commento del 24/03/2014 ore 22:15:36
...sicuramente non ci sono problemi, ma se vuoi cambiare potenziometro o condensatore dei toni, o anche più banalmente pickup, sicuramente non è il sistema più comodo. A quel punto se uno avesse voglia di fare esperimenti, meglio espiantare subito pickups e piastra PCB e metterci qualcosa più di suo gradimento.

Salutoni, C.Net
Rispondi
Re: Se la chitarra ti va bene così...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 24/03/2014 ore 22:29:26
Se si sceglie di cambiare il valore dei potenziometri bisogna comunque cambiarli tutti, PCB o non PCB, per quanto riguarda i condensatori, sono saldati alla scheda come avverrebbe anche montandoli sui potenziometri, e si cambiano allo stesso modo ( vanno dissaldati i vecchi e saldati i nuovi, nulla di più). Gibson inoltre fornisce i suoi pick up anche con connessione "a spinotto" (lo fa anche EMG tra l'altro), cosa che permette cambi di pick up velocissimi e a prova di principiante.

Saluti anche a te!
Rispondi
buona soluzione
di berzerk515 utente non più registrato
commento del 24/03/2014 ore 23:16:25
Per me è una buona soluzione il vano elettronica rimane molto ordinato, la mia les paul standard 2012 monta la pcb e non mi ha mai dato nessun problema, le mie uniche perplessitá riguardano la scelta da parte di gibson di utilizzare su alcuni modelli gli spinotti a tre pin e su altri a 5, e sopratutto la difficoltá nel reperire gli spinotti nel caso si vogliano sostituire i pick up con degli aftermarket..
Rispondi
Re: buona soluzione
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 24/03/2014 ore 23:29:13
-- le mie uniche perplessitá riguardano la scelta da parte di gibson di utilizzare su alcuni modelli gli spinotti a tre pin e su altri a 5 --

Se non ricordo male dipende dai pick up, se sono a quattro conduttori (ergo splittabili) c'è lo spinotto a cinque, se non lo sono c'è quello a tre, ma non ne sono certissimo!
Rispondi
Preferisco la soluzione standard
di CLAnalog [user #25875]
commento del 24/03/2014 ore 23:21:10
Preferisco di gran lunga la soluzione standard, se si dovessere rompere un potenziometro (cosa non impossibile) dissaldarlo farebbe bestemmiare non so quanti santi :D
Rispondi
Re: Preferisco la soluzione standard
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 24/03/2014 ore 23:30:55
Invece ti assicuro che non è nulla di così arduo: pensa agli amplificatori e ai pedali, anche lì spesso i potenziometri sono saldati alla PCB e si sostituiscono senza problemi (a patto di avere dimestichezza col saldatore).
Rispondi
Prima facevano gli ampli point ...
di kelino [user #5]
commento del 25/03/2014 ore 06:42:4
Prima facevano gli ampli point to point. Poi arrivarono le schede. Ora i ooint to point sono boutique.
Adesso é arrivata la scheda per il circuito della chitarra.
Io dico che è solo un modo per risparmiare soldi in fase di produzione da parte di Gibson.
Rispondi
Re: Prima facevano gli ampli point ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 09:54:26
In realtà, per adesso, il circuito su PCB è solo un'alternativa al circuito classico (per di più facilmente rimuovibile senza lasciare traccia alcuna sullo strumento), però un domani anche questo potrebbe accadere, noi chitarristi siamo gente strana (e feticista da far paura).
Rispondi
Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 06:43:02
Ma per favore! Questa soluzione E' stata studiata a tavolino per evitare AUTORIPARAZIONI. Dissaldare un potenziometro da questa schedina? Una impresa titanica se non hai la giusta esperienza e soprattutto la giusta attrezzatura (cosa che i più non hanno). I potenziometri, per loro stessa natura si consumano. Alza e abbassa... le piste di grafite si sgrattugiano e prima o poi si devono sostituire. Senza parlare del fatto che nella mia SG i geni hanno fatto male i fori e hanno pensato bene di prendere a martellate un potenziometro per fare entrare il tutto in sede. E dei potenziometri del valore sbagliato ne vogliamo parlare? Perchè la Gibson monta pots da 300k al volume invece che da 500k come si è sempre fatto con gli HUMBUCKER. Così certi giorni senti la chitarra che suona come se avesse il raffreddore e ti chiedi "ma come mai?". E te lo spiego io come mai... perchè la GIBSON è cogliona. O meglio... è SAGGIA. Molto saggia. Perchè ha dimezzato i costi applicando gli stessi componenti su tutte le chitarre. Ha 3 tipi di potenziometri a catalogo. Uno per le vintage (un non meglio identificato da 500k log) e due per tutto il resto. Geniale vero? E tutti gli americanucci con la puzza sotto al naso, quando si consuma un pot vanno da loro a riparare gli strumenti perchè hanno paura di mettere le mani sulla loro scintillante gibson americana all'avanguardia da millemila dollari. Quando poi smonti il tutto e vedi la scintillante e all'avanguardia scritta "CHINA" sul jack... allora capisci molte cose. Rifai tutta l'elettronica con il cervello e non col culo e scopri che in realtà una gibson originale suona veramente una cacca e che tutto quello che sta sotto al vano dei controlli e buono solo per l'immondizia.

vai al link

Questo:
vai al link

è buono solo per l'immondizia.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 25/03/2014 ore 09:41:19
Il livore con cui ti esprimi ed i termini che usi non mi piacciono, non aggiungi niente alla discussione e fai inutile disinformazione.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 09:59:30
è la rabbia fratè... perchè paghi tanto una chitarra pensando di avere una cosa e devi fare i conti con mille scelte stupide ed assurde... è la rabbia. Scusami.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 25/03/2014 ore 10:38:35
Non è rabbia tranquillo non devi scusarti, ma qui si condividono esperienze e sparare a zero diffondendo notizie a volte non vere non è che faccia bene alla discussione.
Il tuo parere è in contradittorio con le esperienze di tutti gli altri e sicuramente non mi sembri il depositario della verità assoluta come me daltronde.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 10:53:35
no ma è tutto vero!
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 10:04:18
E' dagli anni '80 che si montano i pot da 300K, quando Gibson inventò gli humbucker superhot(i Dirty Fingers).
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 10:27:06
ed è dagli anni 80 che si fa un grosso errore... Ti giuro che da quando ho montato i 500 la mia chitarra RESPIRA.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 10:40:39
Ovvio che "respiri". Se ci metti i pot da 1 Mohm "respira" ancora di più... Ma non è questo il punto: i 300K furono introdotti quando la moda era l'hard rock e l'heavy più spinto e le chitarre con humbuckers DOVEVANO montare "Super Distortion", "Mega Flamethrower" e via dicendo... Con i 300K si attenuava l'eccesso di alte frequenze e il timbro diventava ancora più corposo. Siccome per decenni si è voluto quel genere di caratterizzazione da una Gibson loro hanno continuato su questa strada.

Adesso hanno cambiato.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 10:58:00
Mah... personalmente i 300k non mi piacciono nemmeno sull'HIGAIN... impastano tutto. Secondo me la motivazione non fu questa. Secondo me standardizzarono la linea di produzione per montare gli stessi pots sia su chitarre con i p90 che su chitarre con gli humbucker. Per risparmiare insomma.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di diaul [user #33456]
commento del 25/03/2014 ore 11:31:57
Anch'io sapevo che i 300 li montavano per i P90, da qui poi è diventato lo standard anche per gli HB.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 11:47:55
non è lo standard... lo standard è 500k per gli humbucker. Coi 300k suonano impastati. La gibson ha iniziato a montare i 300 per montare la stessa roba su tutte le chitarre e risparmiare.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 12:51:41
Eh? La serie Custom Shop ha avuto sempre i 500K su tutto. Molte chitarre USA negli anni passati avevano gli stessi valori. La mia SG Standard USA del 1991 aveva i 500K. Sceglievano 300K o 500K a seconda di pickups montati.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di diaul [user #33456]
commento del 25/03/2014 ore 13:39:41
Sulle CS non so, ma sulla mia STD '92 erano montati i 440K (su PU 490/498), mentre sulla Studio '94 c'erano i 300K (stessi PU).
Rispondi
Io sulla Firebird Studio NR ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 13:54:11
Io sulla Firebird Studio NR del 2011(3xP-90) avevo 500K su tutto...
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 10:18:39
Gibson con ingressi jack cinesi? Da che mondo è mondo Gibson monta solo Switchcraft, e Neutrik sui modelli nuovi, non diffondiamo notizie false.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 10:26:05
sulla mia questo c'era... un bel jack con scritto "CHINA" sopra... se vuoi ti posto una foto eh... Gibson SG Standard Limited Edition Aged Cherry.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 10:29:12
Un potenziometro incastrato a martellate e un jack sostituito: è ovvio che qualcuno ci aveva messo le mani, piuttosto che prendertela con Gibson io avrei parlato con chi te l'ha venduta, perchè è evidente che è stata rimaneggiata.
Rispondi
tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 10:39:10
pierluì, lo faccio per mestiere io... so distinguere un'elettronica rimaneggiata da un incompetente. Semplicemente lo stampato non entrava nello scasso. Quando ho smontato per prendere le misure dei pots me ne sono reso conto. Poi magari recentemente sono migliorati... la mia è tipo del 2010, 2011 e faceva veramente schifo. Ho cambiato 3 SG della Gibson tra il 2010 e il 2012. Ho avuto due standard e una 61 reissue. La 61 aveva una sbavatura di vernice sul manico e i potenziometri tutti storti che le manopoline facevano giacomo giacomo e se ne cadevano. La prima standard aveva il corpo fatto in 8 pezzi, le manopoline che facevano giacomo giacomo e l'accordatura che non ne voleva sapere di tenere. All'ultima, quella che ho ora, mi sono rassegnato. Ho rifatto l'elettronica e cambiato tutto l'hardware, capotasto compreso. Ora va molto meglio. MA MOLTO. Tiene l'accordatura, il suono è bello espressivo, non ha problemi di masse, le manopoline girano dritte... insomma... quello che si chiede da una buona chitarra.
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 11:49:15
E proprio perchè vorresti fare questo nella vita dovresti sapere che Gibson monta SOLO Switchcraft e Neutrik, il jack cinese è stato messo dopo da qualcuno che l'ha riparata alla bell'e meglio. Dovevi farlo presente a chi te l'ha venduta.

Dire che Gibson monta hardware cinese è falso, poi pensala come vuoi ma non diciamo inesattezze che qui non tutti maneggiano Gibson, e pertanto non possono controllare di persona, e potrebbero prendere per buone delle informazioni non rispondenti al vero.


Poi per quanto riguarda la modifica del circuito: è ovvio che ora senti più frequenze alte, non lo metto in dubbio, hai cambiato il valore dei potenziometri e ora passano una quantità (lievemente) maggiore di alte frequenze. Nessuno stravolgimento, solo un suono leggermente più brillante.
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 12:04:49
No, forse non ti è chiaro... io FACCIO questo. E ti sto dicendo che c'era montato un jack cinese. Non di cattiva qualità. Ma cinese. Perchè secondo te tutto l'hardware dove lo fanno? I magneti per i pickup, il filo e tutto il resto... lo fabbricano in america? Le meccaniche, il ponte, la cordiera sono made in usa secondo te? Mi dispiace se ti ho offeso mamma gibson... ma è la realtà. Io ci ho trovato un jack cinese, due condensatori a lenticchia da 10 cent l'uno, potenziometri presi a martellate, connettori cinesi e quant'altro. E ti assicuro che non era stata rimaneggiata da nessuno. Quando l'ho presa la scatola l'ho aperta io e la comprai da un centro autorizzato gibson. IO ci ho messo lo switchcraft.
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 12:18:45
Stai continuando a disinformare. Possibile che tra tutti gli Accordiani possessori di Gibson nessun'altro abbia questo famigerato jack cinese? Direi che è un po' strano, a dir poco.

Le nuove montano elettronica Neutrik, quelle cablate con circuitazione tradizionale montano ingressi switchcraft, potenziometri CTS marcati Gibson sul fondo, selettore a L switchcraft e i famosi condensatori ceramici a lenticchia. Le 2014 hanno introdotto gli Orange Drop in luogo dei precedenti condensatori a lenticchia.

Queste sono informazioni verificabili ovunque (Gibson Forum, Mylespaul Forum, solo per citare i siti internazionali più famosi) , mentre del tuo hardware cinese non c'è traccia su tutto il web.



Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 12:35:36
sient, ma tu che vai truvann a me? Io ci tenevo dentro un jack con scritto CHINA sopra... marò... e basta. La chitarra era originale, sigillata e tutto il resto. Ti devo mandare una foto del jack incriminato? Te la mando... non c'è problema. Ma tu insisti.

tiè, leggi...

vai al link
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 12:54:23
Se vedi il link che tu hai postato, infatti, nessun'altro tra quelli che hanno risposto al thread aveva un jack del genere. Quindi questa cosa resta in ogni caso un'anomalia, e tra l'altro siccome la Gibson specifica che sulle sue chitarra sono montati jack Switchcraft, in un caso del genere si può chiedere la sostituzione del pezzo con quello dichiarato dalla casa costruttrice sul sito ufficiale.
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 13:14:24
e secondo te io mando un attimo la mia chitarra in olanda per farmi cambiare il jack? :D
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 14:02:07
A me è successa una cosa del genere con un potenziometro difettoso: Ho mandato una mail con foto dettagliate, ho ricevuto una tempestiva risposta e mi è stato spedito il pezzo nuovo dalla Factory Gibson recapitandolo presso il negozio dove ho preso la chitarra, dopodichè è stato montato in garanzia dallo stesso negozio. Semplice ed indolore, direi!

Lo stesso mi è capitato anche con le finali di un amplificatore Peavey: spedita la mail, ricevuta la risposta e recapitate addirittura a casa mia(!!) nonostante fossero parti deteriorabili non coperte da garanzia!

Questi colossi non hanno alcun interesse a farsi una cattiva reputazione per così poco, se chiedi ottieni subito quello che vuoi.
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 14:27:53
si, vabbè... comunque io ho risolto... ho rifatto tutto! :)
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di rockbottom [user #14725]
commento del 25/03/2014 ore 22:30:54
Scusa ma se Gibson monta solo Switchcraft, come ci entrato nella catena produttiva quel jack cinese? Voglio dire, quel coso cinese dentro la fabbrica Gibson non dovrebbe proprio entrarci fisicamente se non lo utilizzano su nessun modello. Quindi non capisco che razza di 'anomalia' possa essere...
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 22:42:47
Gibson è un gruppo che produce diversi marchi, non solo chitarre Gibson. Potrebbe essere una partita destinata ad un'altra linea di produzione, per esempio, e finita invece alla factory Gibson. Ad ogni modo se dichiarano sul sito ufficiale che uno strumento monta un certo tipo di componente ed aprendola non c'è quanto descritto, si può contattare loro o parlare con il venditore e chiederne la sostituzione, l'assistenza Gibson in questo è piuttosto efficiente.

Che sia un'anomalia è confermato dal fatto che altri possessori di Les Paul Studio abbiano invece gli Switchcraft regolari.
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di TB [user #1658]
commento del 26/03/2014 ore 00:07:43
--- Possibile che tra tutti gli Accordiani possessori di Gibson nessun'altro abbia questo famigerato jack cinese? ---


Eccomi!

Mi avete fatto venire la curiosità e sono andato a verificare il circuito della mia SG Standard P-90 del 2011 (la stessa dell'avatar). Risultato: circuito stampato (ma con i potenziometri in ordine e senza segni di martellate, fortunatamente) e scritta "CHINA" bella evidente sul jack.
Che, comunque, da oltre due anni funziona più che bene, insieme al resto dell'elettronica, quindi nessun problema per me.

Francamente, poi, la cosa mi scandalizza fino ad un certo punto: oggi quasi tutta la componentistica elettronica viene fatta in Cina e d'altronde mi pare che la legislazione sul Made in USA sia abbastanza lasca, nel senso che basta che l'assemblaggio sia fatto negli Stati Uniti per dichiarare un prodotto "americano" (sto andando a memoria, ma ne parlava in questi termini Biraghi in un post tempo [anni...] fa).

Insomma, le informazioni ufficiali vanno prese "cum grano salis", per vendere si enfatizza tutto o, al contrario, si tace quello che ai clienti potrebbe non piacere (tipo, appunto, la componentistica non al 100% americana). Sta a noi "fanatici" di un marchio decidere fino a che punto (e a che prezzo, soprattutto) farci abbindolare pur di avere QUELLA chitarra.
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 26/03/2014 ore 17:24:04
Diciamo che i componenti dichiarati dalla casa devono essere quelli presenti nello strumento, altrimenti c'è pubblicità ingannevole. Quindi nel caso di difformità del prodotto si può e si deve reclamare per ottenere uno strumento con tutti i componenti conformi a quanto dichiarato dalla casa. E' successo con i condensatori "fake" Bumblebee, che al loro interno nascondevano condensatori in mylar da pochi centesimi l'uno (e venduti in set a 47 euro!), e così potrebbe accadere anche per questa storia.

Sul "farsi abbindolare" non concordo: finchè una Gibson terrà il mercato come lo tiene, soprattutto sull'usato, non si potrà mai dire che una Gibson è una fregatura, quantomeno dal punto di vista economico: sul mercato degli strumenti musicali la richiesta di queste chitarre è sempre altissima, e gli strumenti facilmente rivendibili a prezzi che altri brand non riescono a mantenere, svalutandosi molto di più. Praticamente, insieme a Fender, sono le uniche chitarre che dopo una prima svalutazione legata all'aquisto da nuova (di circa il 30% del prezzo da nuova) mantengono poi lo stesso valore invariato negli anni, se non addirittura accrescendolo per modelli fuori produzione o "vintage".
Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di TB [user #1658]
commento del 26/03/2014 ore 23:30:39
Il "farsi abbindolare" non era tanto un'accusa alla Gibson, quanto una considerazione su noi chitarristi/chitarrai, che molto spesso "perdoniamo" ad una chitarra che VOGLIAMO avere cose che su strumenti analoghi di altre marche ci sembrerebbero intollerabili o ce ne sminuirebbero il valore, tipo rifiniture non eccelse, componentistica non al top, modifiche costruttive dettate dal contenimento dei costi ma spacciate per migliorie, ecc.

Il marketing di Gibson, Fender & co. fa semplicemente il proprio mestiere (e lo fa bene) facendoci desiderare i propri prodotti e facendoceli pagare più di quanto saremmo disposti a fare se avessero un altro marchio sulla paletta (ma d'altronde, poi, l'enfasi sul marchio ci aiuta a tenere alti i prezzi dell'usato, come notavi tu, quindi, se vogliamo, c'è un parziale "risarcimento" di quanto pagato "in eccesso" in precedenza...).

Volevo solo invitare ad uscire dallo scontro sterile fra la logica estrema del "fa tutto schifo" contro quella opposta del "se fanno così va bene così, a prescindere", che sono entrambe irreali.

Poi, liberi tutti di scegliersi i propri giocattoli, di marca o meno, e ritenere che siano i migliori...

Rispondi
Re: tRe: Ma per favore! Questa soluzione ...
di pastrana [user #34418]
commento del 11/10/2014 ore 19:52:01
Discussione di qualche mese fa.. ma comunque..

Di elettronica ci ho sempre capito poco, però so leggere. Nell'ultimo anno (perlopiù produzione 2013/2014) passate tra le mani e aperte almeno 10 Gibson tra Les Paul e Sg con pcb: per curiosità una sbirciata quando posso la do sempre, e confermo che avevano tutte il jack con su scritto "CHINA" sul bordo superiore interno. Andando a memoria, posso dire che almeno 4 erano delle Standard Les Paul.

Nondimeno, al di là della poco rassicurante approssimativa incisione, nessun problema di elettronica da segnalare. Solo (i soliti..) set-up fatti ad minchiam canis. Anzi: concludendo aggiungerei che queste pcb, a me, mi sembrano più silenziose delle cablate.
Rispondi
Gibson Sg Standard 2011
di bim [user #41185]
commento del 01/05/2015 ore 15:54:29
Salute a tutti i moderatori e frequentatori del bel forum .Ho una Gibson Sg del 2011 sunburst vintage devo dire e' Molto Silenziosa ,sicuramente il pcb influische ,i pick up hanno cavo schermato molto pesante ,e il pcb e' ben fatto .Anch'io essendo un elettronico preferivo il cablaggio volante ma per sostituire un potenziometro sul pcb lo smonti devi avere un succhia stagno oppure meglio la treccia Lead Free acquistabile alla rs cod.508-6447 con qualche euro.Salute a tutti .
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di TheTrooper utente non più registrato
commento del 26/03/2014 ore 15:18:48
Con il papiro che hai scritto ti sei attirato l'ira di tutti i fanatici di Gibson di Accordo. Basta non comprara una Gibson con questo sistema e ti risparmi un sacco di insulti ;)
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di titania [user #39837]
commento del 26/03/2014 ore 16:07:46
mammamia ma che tristezza. E' come andare ad insultare la apple su un forum di ragazzini con l'iphone.
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di TheTrooper utente non più registrato
commento del 27/03/2014 ore 10:54:3
HAHAHAHAHAHAHAHAHA Questa era epica!
Rispondi
Re: Ma per favore! Questa soluzione ...
di kelino [user #5]
commento del 27/03/2014 ore 06:34:41
Standing ovation.
Rispondi
Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di lapo87 [user #30476]
commento del 25/03/2014 ore 08:44:55
Mah... sono fortemente dubbioso... i connettori alla lunga possono ossidarsi e interrompere i collegamenti... la saldatura rende un componente unito fisicamente ad un altro per cui non anche se si ossida c'è comunque una massa di stagno non esposta all'aria che fa passare il segnale...
Una precisazione però: a saldare e a fare i wiring, così come nel suonare il proporio strumento, non ci si improvvisa, bisogna avere i materiali giusti e un minimo di esperienza. Personalmente ho iniziato timidamente a cambiare i pot sulle mie chitarre e poi mi sono dato al cambio pu e selettori con wiring personalizzati... Questa soluzione di gibson però, ahimè, sembra ancora una volta un modo per risparmiare tempo e manodopera, poi per la qualità solo il tempo confermerà se è una cosa ben fatta o meno...
Rispondi
Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di vicky utente non più registrato
commento del 25/03/2014 ore 09:03:5
semplicemente ci hai azzeccato in pieno. Industrialmente la scelta di Gibson non fa una piega: abbattimento dei costi. Costa meno fare uno stampato così che mettere una persona a fare il cablaggio point to point tradizionale.

Punto di debolezza di questo sistema: come hai detto tu i connettori col tempo si ossidano ecc. ecc.; è il lato debole di questi tipi di connettori.
Teniamo inoltre presente che questi tipi di connettori hanno i contatti a crimpare e spesso e volentieri, vuoi che il materiale è di scarsa qualità, vuoi soprattutto che chi viene messo a crimpare questi contatti non è al top delle capacità, ecco che risultano delle crimpature, magari all'inizio funzionanti, ma che col tempo iniziano a dare problemi.
E' una vita che ci lavoro con sto tipo di connettori ed è una vita che vedo sti problemi.
Qui dove lavoro li usiamo come il pane quotidiano e non ti dico quante volte rimandiamo indietro ai fornitori lotti di cavi crimpati male...

Per fare un lavoro fatto bene e afidabile nel tempo dovrebbero adottare i contatti placcati oro e magari un punto di saldatura sulla crimpatura. Ma se fosse così, costerebbe uguale al metodo tradizionale.....

Non parliamo poi di cablare in casa questi tipi di connettori senza attrezzatura adeguata e soprattutto conoscenze dei trucchi del mestiere..
Rispondi
Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 10:08:15
Fammi capire: saldare a mano quattro pot e due condensatori costerebbe infinitamente di più che realizzare un PCB dove un operaio salda le componenti(non sono SMD, sono comunque saldati a stagno)?
Rispondi
Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di lapo87 [user #30476]
commento del 25/03/2014 ore 11:01:15
secondo me sono montati industrialmente... e soprattutto in serie... se ne fanno un tot, tutti uguali e poi si montano sulla chitarra... ti costa un sacco in meno...
Rispondi
Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 12:55:14
Ribadisco: i pot ed in condensatori li monta una mano umana, non sono SMD. Che poi li faccia Switchcraft o Gibson dentro casa sempre qualcuno devi pagare...
Rispondi
Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di lapo87 [user #30476]
commento del 25/03/2014 ore 21:16:13
Difatti non ho detto SMD ho detto in scala, un operaio che monta solo i pot, uno che li salda, uno che monta solo i connettori, uno che li salda e così via... come economia di scala il risparmio è enorme e soprattutto non si lavora con la chitarra sotto mano, ergo può essere fatto ovunque, impacchettato e spedito a gibson che ne cura solo il montaggio.
Rispondi
Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di TV_Eye [user #8844]
commento del 25/03/2014 ore 21:34:01
bho, io ho una Ibanez del '72 strausata e un'aria Pro anni '80 sbrindellata e sottoposta alle peggio sevizie i cui jack e pots funzionano ancora dignitosamente... sarò stato fortunato...
Rispondi
Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di euke [user #1325]
commento del 26/03/2014 ore 16:09:39
I componenti tradizionali (non smd) su una scheda elettronica mica si saldano a mano (a parte eccezzioni).
La scheda con i componenti piazzati viene fatta passare in una saldatrice ad onda che salda tutti i componenti in una passata.
Rispondi
Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 09:58:48
La cosa divertente è che il novanta per cento dei pedali e degli amplificatori che usiamo usano quelle stesse PCB, perchè in quel campo nessuno si pone il problema e su una chitarra una scheda stampata è così malvista? I controlli di una chitarra sono più sollecitati di quelli di un amplificatore? Secondo me è la solita storia: ai chitarristi le novità vanno di travesto nella quasi totalità dei casi :-)
Rispondi
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Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 10:08:57
No, è il refrain: "Gibson è kattiva e abbassa i costi, gneeeee!"
Rispondi
Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 10:16:04
Ahahah! Come se una piastra Neutrik costasse sue soldi...
Rispondi
Re: Mah... sono fortemente dubbioso... i ...
di lapo87 [user #30476]
commento del 25/03/2014 ore 11:03:28
occhio non ho detto che suona peggio, solo che a lungo andare ci saranno, secondo me, dei problemi di affidabilità, gibson non è cattiva perchè vuole risparmiare, semplicemente è un qualcosa, sempre secondo me, meno affidabile (parlo dei connettori, non della piastra) sul lungo tempo.
Rispondi
A rigor di logica è ...
di frank5150 [user #22607]
commento del 25/03/2014 ore 08:47:49
A rigor di logica è un modo per abbassare i costi di assemblaggio dello strumento. Se ci pensate lo standard wiring sarebbe da eseguire manualmente e la manodopera anche se cinese costa! In questo modo tutto automatizzato a basso costo ;-) Mica stupidi...
Rispondi
Re: A rigor di logica è ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 10:09:18
Cinese?
Rispondi
Re: A rigor di logica è ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 10:13:55
Più che altro non producono più loro i wiring: li produce Neutrik, che poi li spedisce a Gibson che li installa. Non pagheranno più i loro operai, ma c'è sempre da pagare Neutrik :-)
Rispondi
Ho una Sg standard del ...
di esseneto [user #12492]
commento del 25/03/2014 ore 09:39:17
Ho una Sg standard del 2010 che aveva il circuito stampato,dico aveva perchè l'ho quasi immediatamente rimosso in favore di uno tradizionale con saldature fatte naturalmente a mano.Secondo me(non sono un esperto di elettronica)il problema principale sta nei valori dei potenziomentri dei volumi da 300 k ohm,che gli costa metterli da 500k? Mistero.La diavoletto dopo il restilyng dell'elettronica(ho messo anche condesatori di qualità) nonostante i non proprio eccelsi pick up 490R e 498T ha acquistato un timbro aperto,frizzante,robusto direi,niente a che vedere col timbro ovattato che aveva prima.Consiglio a tutti i possessori di Gibson recenti di controllare il valore dei potenziomentri ed eventualmente di procedere alla sostituzione.....di tutto l'impianto!
Rispondi
Re: Ho una Sg standard del ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 10:06:40
I condensatori non influiscono sul suono: a parità di valore uno 0,022 carta olio funziona come uno 0,022 in mylar, le uniche caratteristiche importanti sono il valore e la tolleranza del materiale, se sono uguali funzioneranno allo stesso modo. I potenziometri invece influiscono eccome: con dei potenziometri da 300K (tra l'altro usati da Gibson solo per i volumi, per i toni ci sono i classici 500k) la chitarra suona più grossa, assecondando una tradizione ormai consolidata che vuole la LP (e compagne) con un suono "ciccione". Adesso Gibson ha compreso l'ormai generalizzata inversione di tendenza e sui nuovi modelli sta montando potenziometri da 500K, che fanno passare più frequenze alte e aprono un po' il suono. In ogni caso non c'è uno stravolgimento del suono, ma una semplice apertura maggiore sugli alti, per ottenere lo stesso effetto basterebbe alzare un po' gli alti e togliere un pelo di bassi sull'amplificatore ;-)
Rispondi
Re: Ho una Sg standard del ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 10:31:51
scuole di pensiero...
Rispondi
Re: Ho una Sg standard del ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 11:02:13
Non sono scuole di pensiero.

Anche qui, su queste pagine, sono state fatte prove con condensatori di diverse marche e tipologie. Il risultato è che a parità di valori(e sottolineo A PARITA' DI VALORI, perché come nel caso della sostituzione dei pots la questione è che quello che viene dichiarato spesso e volentieri - tester alla mano - non corrisponde a ciò che è nella realtà) la costruzione del condensatore, viste le tensioni esigue in gioco, non ha un ruolo significativo nella costruzione del timbro. Ho provato personalmente io stesso a sostituire diverse tipologie di questi componenti(utilizzando anche dei costosissimi Jensen copper foil da 600V) ed il risultato è sempre il solito. Ed a maggior ragione, analizzando strumenti originali d'epoca, ho constatato che nella maggior parte dei casi utilizzavano le normali "lenticchie" da due lire. Sinceramente, la questione condensatore ha più un valore filologico che timbrico.
Rispondi
Re: Ho una Sg standard del ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 11:53:26
Non sono molto d'accordo. O meglio... in parte si. Nella mia esperienza ti dico che ho notato che a parità di valore i condensatori, se di buona qualità, suonano bene più o meno tutti. Le lenticchie sono quelle che secondo me hanno il miglior rapporto Q/P. Però non è esattamente la stessa cosa per tutti. Suonano bene un po' tutti... solo diversi. Poi ci sono tante variabili. Comunque non mi è capitato raramente di cambiare il condensatore a qualche chitarra e riuscire a dargli un po' di respiro e un controllo dei toni più plausibile. In ogni caso, in genere e nella maggior parte dei casi, i valori montati di fabbrica sono stupidi. Comunque nella scelta dei valori, secondo me, è sempre meglio montare condensatori da almeno 100v... hanno un migliore isolamento.
Rispondi
Re: Ho una Sg standard del ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 12:58:03
Io sulla mia Electric XII che sto assemblando ho montato una lenticchia da 0.2(e non 0.22...) mf, 1 Kv abbinato a pot da 1 Mohm come nell'originale.
Rispondi
Re: Ho una Sg standard del ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 13:15:
e lo stai facendo giusto! Vedi? Di base montano sempre valori assurdi... semplicemente perchè appizzano lo stesso condensatore su tutto.
Rispondi
Re: Ho una Sg standard del ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 13:34:38
Si, ma la mia è stata una ricerca filologica: sono andato a controllare degli esemplari originali ed ho notato quel condensatore(tra parentesi, era quello che montava la Jazzmaster sul secondo circuito...). Tra l'altro non credo che la differenza di 0.02 mf stravolga il timbro in maniera abissale... Oltretutto, potevo metterci anche un Orange Drop, un PIO russo o qualsiasi altra cosa, ma ho preferito la lenticchia per veridicità storica.
Rispondi
Re: Ho una Sg standard del ...
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 14:28:18
Si, ma hai fatto comunque bene. Anche io avrei fatto così.
Rispondi
OK
di telecrok [user #37231]
commento del 25/03/2014 ore 09:42:29
Si OK, certo, mica stupidi....sono saggi e industrialmente al passo dei tempi ma allora perché continuano a pretendere 2.800 Euro per una Standard? Potrebbero accontentarsi di 2000 o poco più? No? Con quello che costano le L.P.- SG ecc ecc potrebbero anche permetterseli dei cablaggi come Dio comanda e materiali all'altezza del nome e poi é risaputo che la saldatura é sempre garanzia di "segnale" all'altezza della situazione, bene la scheda perché fà ordine e rende più chiara la panoramica del vano, facile da pulire e da mantenere, ma dove richiesto, nei punti "caldi" almeno, mantenere le saldature.
Come già detto in altro intervento, sonio sempre più convinto che ora le Gibson puzzano troppo di industriale, di catena di montaggio e grandissimi numeri ne più e né meno di marchi meno blasonati e pretenziosi.
Giusto abbattere i costi, doveroso forse, ma visto che non é scritto sul Vangelo che una Gibson "vera" debba comunque e per forza costare non meno di 2500-2800 E. perché allora non abbassare i prezzi a fronte di strategie industriali di basso profilo?
Sono solo opinioni scusatemi.
ciao
Rispondi
Re: OK
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 10:11:49
Gibson Les Paul Traditional 2014: € 2.190,00.
Gibson Les Paul Standard 2014: € 2.490,00(se vuoi l'elettronica avanzata con lo split/phase la paghi...).

Di cosa stiamo discutendo, per cortesia?
Rispondi
Re: OK
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 10:32:54
e che costa 300 euro? Ma non diciamo eresie...
Rispondi
Re: OK
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 10:41:54
C'è anche il manico asimmetrico, il top con fiammatura superiore ed il Min-E Tune.

Altro che eresie...
Rispondi
Re: OK
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 10:54:47
ah ecco... non è solo l'elettronica... :)
Rispondi
Re: OK
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 10:12:41
Che sia un sistema veloce siamo tutti d'accordo. Che sia scadente invece no: da decenni si usano PCB negli amplificatori, e basta pensare al calore e allo stess che quei componenti sopportano (eppure funzionano ancora) per capire che anche questo sistema è fatto per durare, e assolve perfettamente il suo scopo. Questa piastra inoltre è prodotta da Neutrik, che non è proprio l'ultima arrivata nel campo dei dispositivi elettrici, e le piste stampate - tra l'altro - evitano proprio il degrado del segnale anche in dispositivi ben più complessi di un set di controlli per chitarra.

Ciao!
Rispondi
Re: OK
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 10:14:01
Ma appunto.

Questo frignamento(di questo si tratta) risulta proprio insopportabile.
Rispondi
Re: OK
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 10:26:18
Ma guarda, che di fronte al nuovo qualcuno possa trovarsi spiazzato è comprensibile, ma che si pensi che una PCB che lavora bene su un amplificatore valvolare non possa funzionare come si deve per quattro componenti passivi è incredibile: molti chitarristi neanche li usano i controlli, ma vanno a cambiare i condensatori con i carta-olio che suonano meglio! :-D

Se ci fosse un po' più di razionalità e calma quando si affrontano questi argomenti molti commenti sarebbero diversi.
Rispondi
Re: OK
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 10:44:3
Poi montano i bumblebee repro da 20 Euro cad. e dentro l'involucro "vintéig" ci trovi il condensatorino poliestere da € 0,25 XD
Rispondi
Re: OK
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 10:56:35
io ne ho visti spaccati con il ceramico...
Rispondi
Re: OK
di telecrok [user #37231]
commento del 25/03/2014 ore 11:33:28
E' un forum dove ci si scambia impressioni e opinioni liberamente spero, in quanto ai "frignamenti insopportabili" tieniteli per te per favore, ho espresso dubbi e perplessità, ne sono convinto e non sono il solo, sono sempre di più strumenti fatti in grandissimi numeri, all'apparenza perfetti quanto si vuole ma asettici e sempre di più anonimi e il risparmio sui costi quando non é il fruitore finale a risparmiare non é giustificabile, mette in discussione il buon nome della casa e appiattisce il prodotto, per i soldi che chiedono dovrebbero sentirsi in obbligo di mantenere un certo standard qualitativo e tenere d'occhio la tradizione, non sono frignamenti, sono critiche che trovo giuste e puntuali, se vuoi controbatti con argomenti validi ma non etichettare quanto scrivo per cortesia, io non mi permetterei mai di farlo.
Se a mio parere, "mio parere", le Gibson attuali fanno schifo e non valgono neanche il 50% del loro prezzo, che sono piene zeppe di cineserie, binding plasticosi e incollati con l'Attak, sono liberissimo di sostenerlo, tu cerca, se vuoi, di cambiare la mia opinione ma non ergerti a censore e giudice, chiedo sempre permesso per intervenire e chiarisco che sono opinioni personali.
cordialmente...mario
Rispondi
Re: OK
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 13:09:34
...e chi sei tu per dirmi di non replicare alle tue esternazioni? Qui ci si confronta, se non accetti il contraddittorio apriti un tuo spazio dove vigono le tue regole. Vuoi gli argomenti validi? Bene, avendone comperate e possedute ABBASTANZA, ritengo le Gibson moderne infinitamente migliori di quelle che si facevano qualche anno fa, quelle che "non le fanno più come una volta" e poi affollanno le pagine dei vari mercatini(e qui sorge il primo dubbio, perché se veramente sono fantastiche non si capisce perché la gente se ne liberi...). Top con bombature inesistenti, meccaniche che cadevano a pezzi(la già citata SG Standard del 1991 con le Kluson replica che si sono letteralmente aperte da sole), repliche spacciate per "vintage correct" che lasciavano molto a desiderare, etc... Oggi abbiamo componenti di prima qualità, assemblaggi curati, corpi lavorati con macchine CNC(che vivaiddìo sono MOLTO PIU' PRECISE dell'operaio messicano che ci stava prima!) e passaggio al PLEK. Ed alla fine di tutto ci sono due elementi che vincono su tutti: la GAMMA ed il PREZZO.
Strumenti che vanno da meno di 500 Euro fino a svariate decine di migliaia costruite in USA, tutto sommato a prezzi abbordabili(la mia Recording l'ho pagata meno di 2.000 Euro chiavi in mano ed è impeccabile). Alla fine mi sono convinto di una cosa, ovvero che chi si lamenta SEMPRE(perché qui non si sta parlando di critiche sporadiche) fondamentalmente si divide in due categorie:
A) chi vuole tirare l'acqua al proprio mulino("devo piazzare una chitarra di dieci anni fa e quindi spalo m***a sui prodotti correnti")

B) il classico "la volpe e l'uva" che tanto non comprerebbe mai la chitarra e quindi qualsiasi prezzo/caratteristica è troppo e la chitarra la vorrebe regalata.
Rispondi
Re: OK
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 25/03/2014 ore 13:25:12
TONNELLATE DI APPLAUSI.

Rispondi
Re: OK
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 26/03/2014 ore 17:05:10
Credo che tutte le conclusioni più lucide sul casino che si è verificato in questo thread le hai riportate tu, e non posso non approvarle in toto.
Rispondi
Re: OK
di TB [user #1658]
commento del 25/03/2014 ore 10:43:02
--- perché continuano a pretendere 2.800 Euro per una Standard? Potrebbero accontentarsi di 2000 o poco più? No? ---


No.

Se le chitarre a quel prezzo le vendono non ha senso chiedere un prezzo più basso.

Fanno business, non beneficenza.

Spendono milioni (lì sì, tanti) in pubblicità, promozione, endorsement, il tutto per farci desiderare una chitarrra solo perché ha QUEL nome scritto sulla paletta, e poi pretendi che non te la vendano al prezzo più profittevole per loro?

Questo non avrebbe senso.
Rispondi
Re: OK
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 11:56:0
2000? Amico... io con 1500 euro ti faccio una chitarra, fatta a mano, di qualsiasi modello, da dare tranquillamente una pista ad una vintage originale. E ci guadagno pure. Non molto, ma ci guadagno.
Rispondi
Re: OK
di dale [user #2255]
commento del 25/03/2014 ore 12:06:57
"2000? Amico... io con 1500 euro ti faccio una chitarra, fatta a mano, di qualsiasi modello, da dare tranquillamente una pista ad una vintage originale. E ci guadagno pure. Non molto, ma ci guadagno."


Sei impagabile!Se non ci fossi bisognerebbe inventarti!
Anzi....no.


:-)))
Rispondi
Re: OK
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 12:26:05
Mi sa che un solo Cyrax già basta e avanza! :-DD

Ma come si può pensare di scrivere una cosa del genere, e come può scriverla uno che una Les Paul del '59 non l'ha mai vista neanche a duecento metri di distanza? E che non mi venga a dire il contrario, perchè di '59 originali in Italia ce ne sono solo un paio, e sono di notissimi collezionisti che di certo non vanno da lui per il setup...

Liutai di fama mondiale, come Tom Murphy, con le originali a disposizione per test comparativi e misurazioni, non sono riusciti nell'impresa, e lui te la fa con 1500 euro...

Dove lo prendi il palissandro brasiliano? Come lo costruisci un P.A.F.? Cose da pazzi...
Rispondi
Re: OK
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 12:33:21
non ti preoccupare... ho già dato una pista ad una gibson custom shop da 2500 euro modificando una Epiphone da 400 euro. State a sentire a tutti quelli che vi vendono fumo per magie... intanto voi vi ammazzate di lavoro per avere FORSE una delle loro chitarre che non sono niente di che e vi vengono vendute a migliaia di euro... e loro se ne vanno in giro nelle Ferrari e vivono da nababbi con i soldi che vi hanno spillato vendendovi cineserie per "grande chitarra vintage vos reissue tal-e-qual all'original ma quasi perchè... oh... proprio come l'originale non si può fare". Continuate a fare campare questi signorotti che vivono da decenni su un nome stampato su una paletta. Continuate a farvi piacere per forza scelte discutibili, specifiche da chitarra giocattolo, ponti di zama, pickup cinesi rimarchiati... è così che si fa. Così l'artigiano che fa le cose per bene si puzza di fame e le multinazionali crescono. Ah... dimenticavo... i PAF si costruiscono con le mani. Ma veramente vi bevete tutto? Sul serio?
Rispondi
Re: OK
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 12:48:44
Cioè, ricapitolando, tu sei meglio di Tom Murphy. Minchia che autostima, complimenti!

Il PAF si fa con le mani, certo, ma dove lo trovi il filo? perchè, sai, è un problema che ha fermato i migliori liutai al mondo, così come l'esatta replica dei magneti, del baseplate, dell'hardware, degli intarsi, dei legni usati che adesso sono esauriti o illegali, e altre cosette così...Ma tu leggi quello che scrivi? Una tua chitarra può dare LE PISTE AD UNA '59? Ti rendi conto che se questa affermazione fosse anche solo vicina alla realtà saresti già il liutaio personale di Billy Gibbons?

Datti una ridimensionata.
Rispondi
Re: OK
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 13:16:28
si, certo... ma io però se ti faccio una stratocaster poi te la porto sulla tomba di Hendrix così avrai la sua benedizione e suonerà meglio. Certo questa cosa costa un pochino di più... ci vorranno 3000 euro. Altrimenti... non suonerà mai uguale. Questo è lo stesso discorso dei cavi con la schermatura di piume di pappagallo brasiliano che... suonano moooolto meglio... già già... però costano 25 euro a metro.
Rispondi
Re: OK
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 13:55:00
Cioè tu prima fai questioni sui nuovi circuiti perchè non li fanno più come una volta, poi dici che sei in grado di fare una Les Paul meglio di una originale del '59, e ora c'è questo delirio incomprensibile su tombe e pappagalli: ti rendi conto che stai per battere il record mondiale di Off Topic? Almeno più su stavi parlando della piastra Neutrik oggetto dell'articolo...

Ad ogni modo non è possibile replicare quelle Les Paul perchè molti di quei materiali non esistono più o sono divenuti illegali.
Rispondi
Re: OK
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 14:27:08
lo sai che differenze passano tra una Les Paul del 59 ed una attuale?
Rispondi
Re: OK
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 14:37:46
Questo topic parla di PCB Neutrik, per parlare di queste cose si può aprire un diario o spostarsi su un articolo che parla di questo, continuando su questa strada si incasina tutto il thread e qualcuno che viene a leggere per capirci qualche cosa ci trova un macello di OT.
Rispondi
Re: OK
di KJ Midway [user #10754]
commento del 25/03/2014 ore 15:11:51
anche se molto OT questa mi piacerebbe proprio sentirla mio caro Tom Bartlett...
Rispondi
Re: OK
di titania [user #39837]
commento del 25/03/2014 ore 12:27:07
povero il nostro paese...
Rispondi
Mi pare una soluzione razionale ...
di davo [user #31664]
commento del 25/03/2014 ore 10:58:41
Mi pare una soluzione razionale e interessante.

Da dilettante delle saldature l'unico mio dubbio è che sarà un po' più complicato intervenire sulla circuitazione con un saldatore in mano.
Non posseggo Gibson e non ho idea di quanto siano "customizzabili" i circuiti ma è probabile che se lo facesssero sulle Strat avrei qualche difficoltà a metterci mano come faccio di solito.

L'innesto jack Neutrik è una buonissima idea.
Rispondi
Re: Mi pare una soluzione razionale ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 11:55:44
Se hai mai provato a dissaldare un componente da un pedale con componentistica fullsize (non SMD) la difficoltà e la stessa: ovvero è fattibilissimo, basta pensare ai milioni di DIYers che si divertono a modificare i loro pedali! Anzi, ti dirò di più: con questo sistema puoi lavorare anche fuori della chitarra, montando tutto sulla piastra e poi reinserendola nello strumento, senza rischiare di toccare inavvertitamente con il saldatore sul body, rovinandolo irreparabilmente.

L'innesto jack bloccante è una manna dal cielo, lo monterei ovunque! Mi è successo poche volte di staccare involontariamente il cavo sul palco, ma quando è successo l'incazzatura è stata colossale...
Rispondi
Re: Mi pare una soluzione razionale ...
di davo [user #31664]
commento del 25/03/2014 ore 13:20:3
Sì, l'ho fatto; diciamo che è leggermente più scomodo che dissaldare e riassemblare un pot collegato nella maniera usuale, quantomeno per me.

Il fatto che si possa lavorare potendo tenere la piastra fuori dalla chitarra è una gran comodità, più che altro per ragioni di spazio e di maneggevolezza.

Comunque tutto questa bufera sul nuovo sistema mi pare poco attinente: alla fine se funzionerà bene verrà mantenuta, altrimenti è molto probabile che sparisca.
Preferisco che si facciano tentativi per proporre anche piccole soluzioni piuttosto che semplicemente riproporre i modelli uguali, per i quali comunque esistono svariate serie e modelli.

Alla fine sono quattro componenti di elettronica passiva...
Rispondi
Re: Mi pare una soluzione razionale ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 13:56:37
Mi trovi d'accordo al 200%.
Rispondi
Trovare le piccole differenze
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 25/03/2014 ore 13:21:3
Questo è il wiring di una Les Paul Recording 2014(non è la mia), con i condensatori Orange Drop, la componentistica Switchcraft e addirittura un bel trasformatore d'impedenze passivo Jensen JT-DB-E:

vai al link

Questo è lo stesso vano di una Recording d'epoca:

vai al link

vai al link

Vi lascio con le vostre considerazioni riguardo a pulizia, qualità, cura nell'assemblaggio ed previsione d'affidabilità nel tempo...
Rispondi
Re: Trovare le piccole differenze
di lapo87 [user #30476]
commento del 25/03/2014 ore 21:25:19
Tutto molto bello, ma spera che niente si rompa perchè prendi la tua bella schedina e la butti nell'immondizia... poi se vogliamo parlare di pulizia in italia abbiamo un mago del wiring
vai al link
e casualmente è tutto cablato a mano e poi rivestito con resina isolante...
Rispondi
Re: Trovare le piccole differenze
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 22:05:39
La resina una volta indurita è assolutamente inamovibile: questo sistema sì che rende impossibile le riparazioni!
Rispondi
Re: Trovare le piccole differenze
di lapo87 [user #30476]
commento del 25/03/2014 ore 22:23:31
Non questa, si stacca molto facilmente perchè non si indurisce completamente...
Rispondi
Re: Trovare le piccole differenze
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 25/03/2014 ore 22:36:19
Mi fido, ma se non viene via in maniera pulita (senza lasciare tracce intendo) saldare, dopo, diventa un problema...
Rispondi
Re: Trovare le piccole differenze
di rockbottom [user #14725]
commento del 25/03/2014 ore 22:27:58
Si ok, ma le cose cablate a mano in quella maniera le puoi fare su piccole quantità di produzioni o lavori. Da una grande azienda non possiamo pretendere le stesse scelte produttive.
Rispondi
Re: Trovare le piccole differenze
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 26/03/2014 ore 06:51:39
Ehhhh, resina isolante... Normalmente questo trucchetto si fa per evitare il reverse engineering, ossia la copia da parte di terzi ;-)

In ogni caso, provare un cablaggio a mano che permetta contemporaneamente: uscita ad alta e bassa impedenza, tuned coil tapping(su switch, non sui pot), fase e ground switch...
Rispondi
:) mah...
di ilnene [user #27747]
commento del 25/03/2014 ore 20:35:48
Come la mia 335 che ha i condensatori Bumblebee :)


Rispondi
Non so devo provare... magari ...
di ilnene [user #27747]
commento del 25/03/2014 ore 20:38:5
Non so devo provare... magari si rivela una trovata super efficiente !
Rispondi
Re: Non so devo provare... magari ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 26/03/2014 ore 19:31:32
Esatto! Provare non costa nulla (ed è anche divertente)!
Rispondi
Bello
di midtone [user #5791]
commento del 26/03/2014 ore 18:41:18
Ammetto che non sono un "sentimentale" e trovo la soluzione del PCB apprezzabile e pulita, ovviamente molto meno"immediata" in caso ci si volesse approcciare con il saldatore per fare anche una semplice modifica/customizzazione.
Dal punto di vista della differente resa sonora tra una buona elettronica cablata a regola d'arte e PCB, non credo (magari mi sbaglio eh!) che ci siano orecchie tanto "fini" da potersene accorgere a priori...sarebbe però bello, anche se solo per pura curiosità, provare in modo analitico le differenze elettriche tra le due soluzioni, ovvero a parità di pickup, di pot, di condensatori ecc. testare i reali valori delle grandezze elettriche (prima fra tutte la resistenza) in tutti i rami del circuito di un'elettronica PCB vs Cabla e Salda...magari ci sono differenze infinitesimali o irrilevanti, magari no.
Rispondi
Re: Bello
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 26/03/2014 ore 19:30:58
Ottima idea! Appena ho un po' di tempo da dedicarci misurerò il tutto con un tester, vedremo cosa ne salta fuori :-)
Rispondi
E pensare che questo doveva ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 26/03/2014 ore 19:33:10
E pensare che questo doveva essere, nelle mie intenzioni, un semplice diario con un paio di considerazioni personali...Invece a quanto pare ho sfornato un Best-Seller! :-D
Rispondi
Re: E pensare che questo doveva ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 27/03/2014 ore 12:09:59
Si ma non prenderti tutto il merito... son partiti di quei flame che il capodanno a Napoli è paragonabile ad una scatola di miccette...

Ciao
Ale
Rispondi
Re: E pensare che questo doveva ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 27/03/2014 ore 12:18:23
Flame? Penso che Marx, nella sua teoria del conflitto, avrebbe potuto prendere questo thread come esempio! :-D

Del resto proprio questo era il senso del mio commento: in un mondo di gente normale e razionale un semplice ragguaglio su un aggiornamento tecnico dovrebbe far pensare, più o meno: "ah, interessante!" (ma anche: "ah, sticazzi!") , dopodichè passare direttamente oltre, o scrivere al massimo qualche commento chiedendo delucidazioni sul nuovo sistema, o arricchendo la discussione in altro modo (restando in topic). Invece è scoppiato il pandemonio, come al solito, col risultato che a leggere questi commenti non solo non ci si capisce nulla, ma anzi ci si confonde le idee!

PS: Tira più una Gibson che un carro di buoi!
Rispondi
Re: E pensare che questo doveva ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 27/03/2014 ore 14:53:12
Dai che qualche spunto interessante ne è uscito, il contributo di Barducci è stato determinante con interventi come sempre competenti e scevri da interessi personali (quello che effetivamente servirebbe), non si può dire lo stesso da sedicenti guru in stille Wanna Marchi, ma ci sta anche questo ogni tanto son meteore.
Poi ognuno di noi prende quello che gli interessa, io ne ho capito un pò di più del sistema dei pot montati sulla PCB, mentre prima lo guardavo solo con distaccato disinteresse.

e comunque sempre la Gibson tirerà più di un carro di buoi....
Rispondi
Re: E pensare che questo doveva ...
di Foglio [user #19480]
commento del 27/03/2014 ore 15:18:13
Best topic of the year!!!!

Rispondi
tutto sommato mi son divertito ...
di lbaccarini [user #14303]
commento del 27/03/2014 ore 14:39:23
tutto sommato mi son divertito a leggere il thread
il mio commento è stato sia "ah interessante" che "ah sticazzi"!!!
ho delle gibson con entrambe le soluzioni e mi trovo comunque bene,è anche vero che le uso poco spesso quindi ahimè dubito che avrei problemi di usura, semmai problemi di abbandono da scarso uso, povero me che non ho una band
infine anche se forse OT mi ha interessato il discorso pot volume da 300k vs 500k, sono tentato di provare i 500k e vedere se mi piace il suono, come dite in tanti se ho capito bene, meno gonfio e con più altre frequenze
Rispondi
di axl1777 [user #54059]
commento del 07/07/2020 ore 12:18:56
Salve a tutti.
Sarò l'unico a cui è capitata un Gibson Les Paul Classic con un problema di massa nonostante la piastra PCB? Chitarra come nuova, usata pochissimo dal primo acquirente (il quale dichiara che con lui era silenziosa). In pratica quando seleziono il canale overdrive dell'amplificatore (Marshall VS30) inizia a fare casino e quando tocco le corde aumenta. Sul canale clean non da problemi. La porterò dal liutaio. Non me la sento di mettere le mani in quella scheda. Qualcuno ha avuto esperienze simili? Grazie a tutti. Ciao.
Rispondi
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