che due scatole,mi sento stranamente "pallato" all'idea di dover andare a fare un live,e questa per me suona davvero grossa.
mi sento già addosso la rottura di maroni del tastierista che,dall'alto dei suoi 20anni più di me,sostiene che deve sentirsi di più la tastiera,cioè oddio i suoi riff è giustissimo che si sentano ma che cacchio solo a me mi fanno le pare in nome della dinamica del gruppo!!!
alle volte mi viene voglia di lascira il pot della chitarra a 10 e pestare come un deficente per tutto il live per vedere cosa succede,come qualche collega non chitarrista.
non so,si fanno pezzi ove la chitarra fa da padrona e invece il tastierista vuole fare tutto lui,sostituendo in certi momenti pure il basso,a livello di volume intendo.
bo,mi sento saturo come le vavoline del mio laney messo a palla,be mi tocca andare,e anche questa volta mi toccherà subire la solita storia... più vado avanti più amo registrare le mie cose a casa così da non dover avere a che fare con certi ignoranti.
e pensare che gruppo dovrebbe dire gioco di squadra... in 3 anni li ho trovati sempre così,cioè con almeno un membro che voleva uscire anche dove sarebbe fuoriluogo,scommetto che se non suonassi non se ne accorge nessuno...
caro diaro,più o meno segreto,perdonami lo sfogo ma è davvero buffo essere triste all'idea di suonare all'aperto.