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Aspettando SHG Napoli 2014: I-Spira
Aspettando SHG Napoli 2014: I-Spira
di [user #116] - pubblicato il

Quando si parla di pickup boutique made in Italy, il nome I-Spira è sempre sulla bocca di tutti. Luca Villani sarà a Second Hand Guitars il prossimo 12 e 13 aprile con il catalogo al completo e una chitarra speciale con cui far provare i suoi pickup ai visitatori.
Quando si parla di pickup boutique made in Italy, il nome I-Spira è sempre sulla bocca di tutti. Luca Villani sarà a Second Hand Guitars il prossimo 12 e 13 aprile con il catalogo al completo e una chitarra speciale con cui far provare i suoi pickup ai visitatori.

La fama dei pickup di Luca Villani è costruita esclusivamente sul passa parola e sulla soddisfazione dei propri utenti. Niente endorser né complesse reti di marketing per spingere i suoi prodotti, ma il "semplice" feedback dei musicisti che li hanno provati è il miglior motore per la sua attività.
I pickup I-Spira hanno guadagnato nel tempo lo status di dispositivi boutique di prima scelta, forti di progetti sempre all'avanguardia e una realizzazione rigorosamente made in Italy.
Provare un pickup, però, non è così facile come provare un pedale o un amplificatore. È per questo che Luca, a SHG Napoli 2014, avrà con sé la sua inconfondibile chitarra modificata ad hoc per montare in un lampo qualunque modello i visitatori vorranno ascoltare.
L'appuntamento è fissato per il 12 e 13 aprile 2014 alla Mostra d'Oltremare, per toccare con mano tutte le ultime novità I-Spira al primo grande Second Hand Guitars napoletano.
Nella breve intervista che segue, Luca ci offre alcune anticipazioni sullo show.

Aspettando SHG Napoli 2014: I-Spira

Di solito chiediamo un po' di storia dell'azienda. Questa volta invece vorrei che mi raccontassi quello che è, secondo te, l'evento più importante nella storia del tuo brand, che lo ha segnato rendendolo ciò che è oggi.
Per un piccolo costruttore come il sottoscritto, arrivato sul mercato un decennio fa senza coperture finanziarie di alcun genere, la rete ha giocato inizialmente un ruolo fondamentale, offrendo la possibilità di rendere nota a un insieme di persone potenzialmente interessate l'esistenza stessa del marchio e dei prodotti. Potrei dunque dire che aver creduto nel web sin dall'inizio sia stata senz'altro la scelta strategica più importante.
Rivendico però con orgoglio un'altra scelta fondamentale, che è quella di aver sempre evitato recensioni pilotate, specchietti per allodole o qualunque iniziativa "di facciata" tesa a costruire velocemente un'immagine vincente, ma altrettanto effimera e falsa del marchio e dei prodotti che esso sottende. La reputazione del mio brand si è costruita faticosamente nel tempo e sul campo in modo tutt'altro che virtuale, sotto le mani di chitarristi e bassisti, per di più in totale assenza di rapporti di endorsement.
I miei clienti hanno sempre avuto la libertà di pubblicare se, come e dove hanno creduto opportuno farlo, commenti sinceri e privi di condizionamenti su ciò che hanno acquistato, per cui considero anche questo un elemento preziosissimo per la mia attività.

La Mostra d'Oltremare sarà gremita di stand di ogni genere. Cosa hai preparato per spiccare tra la folla e attirare i visitatori?
Il mio è un prodotto intrinsecamente poco visibile, tecnico e fuori dai giochi della globalizzazione. È indirizzato a chi cerca qualità e spero di riuscire a farlo conoscere a quante più persone posso semplicemente dimostrandolo e facendolo provare. A questo scopo avrò allo stand la mia "workshop guitar", uno strumento modificato per permettere il montaggio rapido di qualunque modello di pickup in produzione, un'amplificazione di qualità e una pedalboard che permetterà di testare sul campo anche i due pedali overdrive che produco.

E cosa farai, invece, per fare in modo che i visitatori tornino da te anche dopo la fine di SHG?
Cercherò di trasmettere loro la passione che metto in tutto quel che faccio, la dedizione di un musicista che è il primo entusiasta utilizzatore di ciò che produce. Cercherò di descrivere con chiarezza e sincerità i punti di forza e di originalità dei miei prodotti, spesso innovativi rispetto a quelli convenzionali sia per concezione, sia per progetto.

C'è un prodotto o un'iniziativa in particolare che non vedi l'ora di condividere con i visitatori di SHG?
Sono sempre entusiasta nel far provare qualsiasi cosa, anche i modelli di pickup che produco da più tempo e specie a chi non ne abbia avuti sottomano direttamente! Per l'occasione, però, presenterò come novità un nuovo minihumbucker bilama da ponte per Telecaster, il Vulcano - T.

Aspettando SHG Napoli 2014: I-Spira
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