di redazione [user #116] - pubblicato il 09 aprile 2014 ore 12:00
Tutto nasce nel 1880 dalla grande passione e competenza di Giuseppe Loveri che trasforma un piccolo locale in un vero e proprio punto di riferimento per i musicisti. 130 anni dopo gli stessi ingredienti e la stessa tradizione vengono portati avanti dai tre fratelli Loveri. Li troveremo a RitmiShow Napoli 2013, luogo nel quale esporranno alcuni tra gli strumenti più significativi tra quelli venduti nel loro negozio.
Tutto nasce nel 1880 dalla grande passione e competenza di Giuseppe Loveri che trasforma un piccolo locale in un vero e proprio punto di riferimento per i musicisti. 130 anni dopo gli stessi ingredienti e la stessa tradizione vengono portati avanti dai tre fratelli Loveri. Li troveremo a RitmiShow Napoli 2013, luogo nel quale esporranno alcuni tra gli strumenti più significativi tra quelli venduti nel loro negozio.
Le percussioni arrivano da Loveri negli anni '60, periodo nel quale ha avviato una piccola fabbrica. Come strumento predominante, la batteria. Non è mancata però anche la realizzazione di strumenti a percussione tipici napoletani e altri tipi di percussioni. Oltre a questo riforniva distributori come Meazzi (che poi marchiava le batterie come Hollywood) che in quegli anni era il polo di rivendita in tutt’Italia di questo settore (e non solo), a costi medio/bassi.
Il settore percussioni Loveri ora è curato da Davide Loveri, settore molto ricco in quanto oltre a strumenti classici, dispone di percussioni di tutti i tipi, solite, insolite, acustiche ed elettroniche, per differenti livelli di conoscenza dello strumento e per differenti impieghi.
Nel proprio stand a RitmiShow Napoli 2014, Loveri porterà non solo batterie, ma anche - appunto - percussioni adatte a tutte le tasche e necessità. Domenica inoltre sarà presente un artigiano che realizza per l'azienda Tammorre. Avrà al suo seguito un percussionista che porterà la sua arte nella manifestazione lanciando una jam session alla quale si potrà unire chiunque. Sarà inoltre presente Maurizio Capone dei Bungt Bangt.
Tra gli strumenti esposti, le batterie Gretsch Catalina Club White Chocolate 2014 version, Mapex Saturn IV, Yamaha Live Custom Limited AWS e una selezione di altri strumenti dei marchi Ludwig, DW, Tama, Bosphorus, Pearl, Schlagwerk e percussioni di vario genere.