di redazione [user #116] - pubblicato il 22 maggio 2014 ore 07:00
L'inarrestabile Native Instruments rilascia una nuova versione di Session Horn ora denominata Session Horn Pro. Una libreria di circa 30Gb (compressi) dedicata completamente agli ottoni e dotata della solita qualità distintiva dell'azienda.
L'inarrestabile Native Instruments rilascia una nuova versione di Session Horn ora denominata Session Horn Pro. Una libreria di circa 30Gb (compressi) dedicata completamente agli ottoni e dotata della solita qualità distintiva dell'azienda.
La libreria prevede dieci strumenti, nello specifico: tre trombe, filicorno, sax alto, sax baritono, sax tenore, trombone e tuba. Ben sei strumenti in più rispetto alla versione precedente. Per ciascuno di questi, una serie copiosa di articolazioni, espressioni e due differenti modi di proporre i campioni: dynamic layers o round robin. Se nel primo caso i campioni vengono proposti basandosi sul parametro velocity, nell'ultimo i campioni vengono proposti in modo sequenziale (campione1, campione2, campione3, campione1, campione2...), questo per rendere più credibile il suono proposto.
E' possibile definire una sezione di ottoni per un massimo di sei strumenti che andranno a occupare un'area apposita - definita dal proprio registro - all'interno di una tastiera virtuale gestibile attraverso un eventuale MIDI controller. Chi - per una ragione o per l'altra - non fosse in grado di suonare una tastiera, potrà contare su di una serie di preset e 200 riff pronti all'uso.
Per ogni singolo strumento coinvolto, è possibile gestirne selettivamente volume, panning, compressione, equalizzazione, riverbero e delay.
Un piccolo appunto, curiosando tra i requisiti minimi richiesti per l'utilizzo ottimale della libreria, è evidenziato che sono richiesti almeno 6Gb di RAM. Attenzione quindi in caso decideste di acquistarne una copia.
Per entrare in possesso di Session Horns Pro, è necessario disporre di €199 per l'aggiornamento dalla versione precedente, o €299 per la versione completa.