di Denis Buratto [user #16167] - pubblicato il 27 maggio 2014 ore 07:30
Rustica nella sua struttura all-mahogany, essenziale grazie alla finitura natural e abbordabile all'inverosimile, la Ibanez PC12MH è la proposta del colosso giapponese in ambito di chitarre acustiche dallo stile vintage, ma dal prezzo a prova di mercatino delle pulci.
Rustica nella sua struttura all-mahogany, essenziale grazie alla finitura natural e abbordabile all'inverosimile, la Ibanez PC12MH è la proposta del colosso giapponese in ambito di chitarre acustiche dallo stile vintage, ma dal prezzo a prova di mercatino delle pulci.
Il mondo delle chitarre acustiche entry level è sempre più vasto e la concorrenza tra le varie marche si fa sempre più serrata. Per chi compra è un vantaggio, perché tra una miriade di chitarre da quattro soldi si possono trovare particolari modelli con degli assi nella manica per spiccare sulla concorrenza. A volte hanno una marcia in più nel suono, a volte nell'estetica oppure semplicemente nella dotazione tecnica. Prima ancora di sentirne il suono, la PC12MH attira sicuramente per il look personale.
Realizzata completamente in mogano, la Grand Concert in prova è disponibile nella sola finitura Open Pore Natural, che lascia il legno maggiormente libero di vibrare e appaga senza dubbio il tatto, dando la sensazione di coccolare una pianta ancora con le radici nel suolo. Il mogano di manico, tavola, fondo e fasce però non è l’unico legno presente sulla PC12MH: la tastiera, con i suoi venti tasti, è in palissandro come il ponte. Forse le foto del catalogo restituiscono delle tavole più figurate di quelle che si può incontrare in alcuni esemplari, ma anche dal vivo non pare affatto di avere tra le mani un’asse da ponte, anzi!
Perfettamente in stile, le meccaniche open gear cromate aggiungono un ulteriore tocco di rusticità a uno strumento che non sfigurerebbe in una foto in bianco e nero di un vecchio bluesman. Peccato che, col bianco e nero, si noterebbe poco il battipenna taratrugato, adagiato sul mogano un po’ come il cacio sui maccheroni.
Il lato estetico, per quanto gradevole, non può giustificare da solo l'acquisto di una chitarra. Ibanez lo sa e descrive così il modello: "Con la PF, Performance Series avrai features e qualità professionali, un gran suono a un prezzo estremamente accessibile, garantito dalla qualità e dal nome Ibanez!".
In effetti, il prezzo è decisamente abbordabile. Con 130 euro si ha tra le mani una chitarra acustica su cui farsi le ossa e con cui suonare senza pensieri. Quanto alle "qualità professionali", preferiremmo riservarle a chitarre come la AW3050, restando sotto lo stesso marchio. Tuttavia bisogna ammettere che il setup di fabbrica è buono, anche se crediamo che l’action potrebbe scendere di parecchio, rendendo la chitarra più morbida sotto le dita. Di serie vengono montate corde .012-.053, che permettono di pestare con maggior decisione e far uscire un volume superiore, che di suo non è gigantesco. La potenza che scaturisce dalla buca, nonostante il corpo di dimensioni generose, non è quella che ci si aspetterebbe. Se nello strumming si riesce facilmente a recuperare zappando con più vigore, suonando a dita si paga pegno. La mancanza di volume però è bilanciata da un buon equilibrio tra le corde. La PC12MH ha un suono né troppo brillante né troppo carico di basse, magari meno personale di altre chitarre, ma decisamente rispettoso della dinamica impartita dal musicista. Anche per chi è alle prime armi, può rappresentare una buona "nave scuola" per imparare a gestire i volumi di bassi e alti in funzione della parte che si sta suonando.
A conti fatti, il "grande suono" della descrizione non è del tutto assente, ma bisogna fare un bel distinguo tra plettro e dita. La qualità dei legni, che nelle acustiche non sono certo una caratteristica secondaria, è il principale imputato della mancanza di un grande volume. Il total mahogany è quindi una scelta che sicuramente ha influito in maniera più positiva sul look che sul sound.
In definitiva, la Grand Concert oggetto della prova è una chitarra con un look accattivante e con un sound equilibrato, un buon mix per una chitarra acustica entry level. In fondo, va considerato che la PC12MH può essere infilata in rastrelliera per poco più di un centone, e vi danno tutte e sei le corde! Se fate gli occhi dolci, magari rimediate anche un paio di plettri medium per strummare a volontà.
VINTAGE VAULT
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