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Verniciare con venature in risalto
Verniciare con venature in risalto
di [user #30740] - pubblicato il

Quando si svernicia una chitarra e si scoprono delle belle venature sotto la spessa coltre data dalla fabbrica è un peccato seppellirle di nuovo dietro un nuovo colore. Delle tecniche per lasciare le venature in trasparenza permettono di esaltare la bellezza dei legni con un po' di manualità e i prodotti giusti.
Quando si svernicia una chitarra e si scoprono delle belle venature sotto la spessa coltre data dalla fabbrica è un peccato seppellirle di nuovo dietro un nuovo colore. Delle tecniche per lasciare le venature in trasparenza permettono di esaltare la bellezza dei legni con un po' di manualità e i prodotti giusti.

Ho sverniciato una Epiphone Les Paul Standard a cui volevo dare una nuova vita con una nuova colorazione e dei nuovi pickup. Ora mi trovo un davanti un top (laminato?) con delle discrete venature che vorrei mettere in risalto con mordente all'acqua o aniline. Volevo sapere se c'è bisogno del turapori prima di tutto il procedimento di verniciatura perché, pensandoci bene, il turapori chiude il legno e non permette il risalto delle venature, no?
Sono sommerso dai dubbi! Illuminatemi, tutti i consigli possibili sono assolutamente ben accetti.

Verniciare con venature in risalto

Risponde Marco Omar Viola di MOV Guitars: ciao, innanzitutto assicurati di aver carteggiato le superfici passando da carte con grane grosse a quelle più fini (400 massimo) e poi colora con un mordente all'acqua o all'alcool.
Più colore passerai sul legno, più si scurirà. Dopo aver colorato il legno, dovrai mettere del turapori, a necessità. Dopo il turapori, il trasparente.
Si può procedere anche mettendo il turapori, uno strato di trasparente colorato per un viraggio omogeneo del legno e poi il trasparente neutro come finitura.
Si ottengono effetti leggermente diversi, tutto sta nel sapere dove si vuole arrivare.
Buona sperimentazione

Verniciare con venature in risalto
chitarre elettriche fai da te liuteria
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MOV Guitars
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secondo me
di Luy_901 [user #35673]
commento del 17/06/2014 ore 18:34:03
se sei bravo a dosare la quantità di turapori, puoi coprire i pori più piccoli e lasciare inalterate le venature
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wudtone
di nawa utente non più registrato
commento del 17/06/2014 ore 18:47:53
dai un'occhiata a questo. io l'ho usato e i risultati sono fantastici

vai al link
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Re: wudtone
di sdl [user #5004]
commento del 19/06/2014 ore 09:36:03
Grazie mille per il suggerimento...cercavo da anni un prodotto del genere per i miei esperimenti liuteristici!
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Io userei la gommalacca, più ...
di Cili [user #1153]
commento del 17/06/2014 ore 22:03:17
Io userei la gommalacca, più densa all'inizio per turare i pori (ma saranno ancora aperti visto che non si parla di un legno grezzo?) e poi sempre più diluita.
L'effetto sarà spettacolare, sia a livello visivo che tattile.
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però
di ernestus [user #4644]
commento del 17/06/2014 ore 23:46:48
dipende da qual'è l'ffetto finale che vuoi ottenere. Lucido, satinato o una via di mezzo. e dipende anche dall'attrezzatura a disposizione, le soluzioni possono essere tante. In linea di massima comunque le indicazioni già date sono corrette.
wudtone sono buoni prodotti e facili da usare, un effetto simile lo puoi ottenere anche con aniline e tru oil
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Argomento interessante...ma quindi il turapori ...
di sdl [user #5004]
commento del 18/06/2014 ore 07:58:31
Argomento interessante...ma quindi il turapori e' necessario anche su finiture tipo Gibson BFG (che a molti non piace, ma per me e' molto bella)?
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Il turapori..
di tankt444 [user #30740]
commento del 18/06/2014 ore 13:47:31
Ragazzi grazie infinite a tutti per le risposte..ho fatto una scelta azzardata e alla fine non ho passato il turapori e sono passato direttamente al trasparente nitro..il risultato è quasi ottimo..sono molto soddisfatto..però consiglio a chi dovesse intraprendere questa "avventura" del fai-da-te, di passare comunque questo benedetto turapori..e il risultato sarà non ottimo ma magnifico!
Rispondi
Re: Il turapori..
di ernestus [user #4644]
commento del 18/06/2014 ore 19:24:45
il turapori è consigliabile perché dando solo il lucido nitro è facile che con il tempo si depositerà nei pori anche a distanza di mesi dando un effetto un po' antiestetico.
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Re: Il turapori..
di mickdemaria [user #22120]
commento del 18/06/2014 ore 21:56:12
Comunque anche la nitro trasparente può fare da turapori, basta dare qualche mano in più. Il bello della nitro poi è che le mani successive legheranno chimicamente con quelle precedenti e quindi è sempre possibile qualche piccolo ritocco in caso di bisogno...
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Su uno strumento sverniciato....
di valerio62 [user #30656]
commento del 19/06/2014 ore 09:25:03
è praticamente garantito che non debba usare alcun turapori in quanto il legno sarà stato già impregnato abbondantemente. Quindi io ti consiglio di carteggiare come si deve per recuperare un minimo di porosità del legno, quindi passi alla tintura. Io uso aniline naturali ma anche dei buoni coloranti per legno vanno bene lo stesso...
Una volta che hai dato colorante al punto di tuo gradimento, procedi con la carteggiatura progressiva verso la grana più fina... e finchè non avrai ottenuto il giusto grado di venatura. Più carteggi e più orni al colore originale. Questo pensa è anche un modo per fare i sunburst all'antica.
Io arrivo a carteggiare fino alla 1200 ma dipende cosa vuoi ottenere. Se ti basta un effetto satinato non lucido puoi fermarti anche alla 320... se vuoi arrivare a darci dopra la gomma lacca o il tru-oil allora sali almeno fino alla 600. Io dò le ultime carteggiate impregnando il body con una mano di olio paglierino e quindi carteggiando "oleato". Una volta fatto passi il panno carta e fai asciugare bene l'olio, almeno per un giorno... prima di dare la gomma lacca o la finitura trasparente.

Buon divertimento
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