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Gibson Lucille: storia di una ragazzina di 65 anni
Gibson Lucille: storia di una ragazzina di 65 anni
di [user #116] - pubblicato il

La chitarra di BB King compie 65 anni. Gibson festeggia il re del blues e la sua Lucille tirandola a lucido per un'edizione commemorativa. Uscita stereofonica, Varitone e ponte TP6 con fine tune sono solo il biglietto da visita.
La chitarra di BB King compie 65 anni. Gibson festeggia il re del blues e la sua Lucille tirandola a lucido per un'edizione commemorativa. Uscita stereofonica, Varitone e ponte TP6 con fine tune sono solo il biglietto da visita.

Ha ampiamente superato il mezzo secolo d'età ma non lo dimostra, la chitarra di BB King. Lucille, in realtà, non è sempre stata così. Lucille è stata molte chitarre, e la semiacustica priva di buche a effe che conosciamo oggi è solo l'ultima delle sue incarnazioni.

La prima Lucille fu una Gibson L30, una archtop acustica amplificata con un pickup DeArmond. King la suonava da ragazzo e l'aveva con sé quando rischiò la vita in un incendio, mentre si esibiva a una festa.
Il chitarrista racconta che scoppiò una lite in sala e un secchio di kerosene, precedentemente acceso come riscaldamento, si rovesciò sul pavimento scatenando l'inferno. Tutti i presenti si affrettarono all'uscita ma, una volta fuori, BB si rese conto di aver lasciato la sua chitarra dentro, così tornò a prenderla sfidando le fiamme. Al mattino seguente, King venne a sapere che la rissa era iniziata a causa di una ragazza di nome Lucille, così decise di dare quel nome alla sua chitarra.

Era il 1949, fu la prima volta che BB King aveva chiamato "Lucille" la sua chitarra, e da allora quel nomignolo rimase appiccicato a tutte le chitarre in sui possesso fino ad arrivare all'attuale, illustre, ES355 modificata con ponte fisso e priva di buche a effe.

Gibson Lucille: storia di una ragazzina di 65 anni

La Lucille presentata quest'anno dal laboratorio di Memphis riprende le linee e tutte le caratteristiche distintive della signature originale.
La cassa è in un laminato composto da un triplo strato di acero, tiglio e ancora acero. Il top è caratterizzato dall'assenza di buche a effe, allo scopo di migliorare l'effetto anti-feedback già garantito dalla presenza di un blocco centrale all'interno del body.
Il binding multistrato bianco e nero corre lungo i bordi del top, del fondo e sul contorno della paletta. È invece in un solo strato bianco quello posato sui margini della tastiera.
L'unica finitura disponibile è ovviamente Ebony, un nero altamente riflettente e lucido per rendere il mix ancora più d'impatto, in contrasto con l'hardware dorato.

Il manico, in vernice lucida come il body, è in mogano con un inserto in acero. La tastiera è in richlite, più scura a vedersi rispetto al palissandro utilizzato sulla precedente versione made in Memphis.
Dei voluminosi segnatasti in madreperla si posano sui 12 pollici di radius che sagomano la fretboard.

Gibson Lucille: storia di una ragazzina di 65 anni

Coperti da una placca dorata come ogni parte metallica dello strumento, i pickup sono dei 490R e T, rispettivamente al manico e al ponte. Quattro manopole nere ne regolano volumi e toni in modo indipendente e l'immancabile selettore rotativo Varitone, com manopola chicken head, offre sei sonorità differenti per contare su una tavolozza timbrica considerevole.
La Lucille è cablata per essere collegata a sistemi stereofonici, con due uscite jack indipendenti sulla parte bassa del body, nella fascia.

Indispensabili per una buona tenuta e precisione nell'accordatura, le meccaniche Grover Tulip in metallo fanno coppia con un ponte Tune-o-matic e relativo stopbar TP6. Il particolare tailpiece è provvisto di sei viti per le regolazioni di fino.

Gibson Lucille: storia di una ragazzina di 65 anni

Se molte delle caratteristiche essenziali del modello sono rimaste invariate, evidenti sono le modifiche effettuate sul lato estetico. L'immagine in alto mostra la paletta di una classica BB King Lucille (a sinistra) a confronto con la Lucille commemorativa del 65esimo anniversario (a destra).
L'intarsio orizzontale "BB King" viene sostituito da un "Lucille" longitudinale tra le due file di meccaniche. La corona del re del blues sparisce per far spazio al logo Gibson, e spariscono anche gli altri intarsi di contorno, per un look in generale più sobrio.
Sul trussrod dorato, la vecchia incisione "Lucille" diventa ora "65 Years" per una ragazza che ne ha visti, di palchi e club fumosi, ma non accenna a invecchiare di un solo giorno da quel lontano 1949 in cui ha preso vita nelle mani e nella testa di BB King.

Gibson Lucille: storia di una ragazzina di 65 anni
bb king chitarre semiacustiche gibson lucille
Link utili
Gibson Lucille BB King Signature 65 years
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Con una coppia di 490 ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 06/06/2014 ore 18:22:39
Con una coppia di 490 (R e T) e la tastiera in richlite non so che suono possa tirar fuori questa chitarra...
Rispondi
Re: Con una coppia di 490 ...
di dale [user #2255]
commento del 06/06/2014 ore 18:48:47
Con la richlite non so, ma con i 490 escono dei suononi anche in questa tipologia di chitarra, vabbè son dei super classici alla fine!


ciao!
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Re: Con una coppia di 490 ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 06/06/2014 ore 19:02:
Per me sono troppo rock per una chitarra simile, però storicamente la Lucille li ha sempre montati di serie...Per me 2 '57 classic e una tastiera in ebano sarebbero stati più congeniali allo spirito dello strumento!
Rispondi
Re: Con una coppia di 490 ...
di dale [user #2255]
commento del 06/06/2014 ore 20:56:19
ah si si certo, però appunto anche la Lucille stock li aveva, non so quella di B.B., può darsi, lui "addolcisce" tutto con le manone e il mitico tocco, anche se il suono tipo di Live at the Regal è superdiverso da quello per es del tributo a SRV......quindi anche "loro" con in mano setup diversi suonano diverso....
Io li ho sulla LP e non li vorrei sulla mia 335 (dove ho comunque BB PRO, mica acqua fresca...), su questa meglio 57,BB, Duncan ecc.....
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Re: Con una coppia di 490 ...
di Oliver [user #910]
commento del 08/06/2014 ore 14:46:1
Assolutamente d'accordo. Su una semiacustica non c'entrano un tubo.
Stavo per rivendere la mia umile ES333 proprio per questo motivo. Poi, per fortuna, li ho sostituiti ed è ancora qui.
Ho avuto per un breve periodo una magnifica Lucille cherry red, la mia prima chitarra di pregio, ma forse allora non ero ancora in grado di apprezzarne le finezze. Di lei ricordo il peso davvero considerevole (alla faccia della semiacustica) e la bella tastiera in ebano.
Rispondi
Il 490 T è veramente ...
di SuperAdrian76 utente non più registrato
commento del 06/06/2014 ore 20:40:11
Il 490 T è veramente troppo brutto...output bassissimo e praticamente ha solo alti, lo ho sempre cambiato in tutte le Gibson che ho avuto e che lo montavano.
Per il resto la chitarra è stupenda.
Rispondi
Re: Il 490 T è veramente ...
di gipson [user #32466]
commento del 06/06/2014 ore 21:56:1
Che tristezza leggere queste specifiche...tanto blasone e poca sostanza..
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Le gibson di oggi
di McPex [user #26692]
commento del 06/06/2014 ore 22:06:49
Non sono piú quelle di ieri..........
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Ne ho un modello più spartano....
di FBASS [user #22255]
commento del 06/06/2014 ore 22:15:18
E' la ES 335 Studio del 1989, anch'essa senza buche ad "EFFE", priva però del Varitone e con i pickups senza le cover cromate, color black, ma tra le tre Gibson che ho è la mia preferita, la comperai usata ma in buone condizioni sul finire degli anni 90. Poco tempo fa mi fu offerta ad € 700 una Gibson Blues Hawk, denominata da sempre "Little Lucille", con una cassa più piccola e con due P 90, ma avevo già la Les Paul TV del 1996, dotata di due P 100, Ciccio il Napoletano.
Rispondi
Fantastica! ...
di SteveZappa93 [user #38837]
commento del 07/06/2014 ore 06:26:28
Fantastica!
Rispondi
Se la tengono! con ...
di raffagiano [user #17108]
commento del 07/06/2014 ore 08:10:3
Se la tengono!

con quel che costa uno ha il diritto di portarsi via una chitarra con tastiera e pick up diversi, e i 57 erano i suoi.

Rispondi
La mia Lucille (1998, modificata Bigsby)
di RubberSoul [user #5895]
commento del 07/06/2014 ore 10:05:55
vai al link
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Io veramente non capisco, non ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 07/06/2014 ore 10:40:01
Io veramente non capisco, non ci arrivo e sicuramente sono scemo. Ma se non cambiavano nessuna specifica che senso aveva fare una chitarra uguale alle altre ancora in giro? Ok, hanno montato pu diversi dal solito, ma quando la gente osanna le Les Paul degli anni 90 quei pu vanno benissimo e ora su questa devono fare schifo perchè la Lucille deve avere i 57, che naturalmente sulla Traditional andavano male in quanto dovevano montarci i BB che sulla Standard a loro volta perdono un sacco perchè non la fanno più cone una volta...Quando montava il 490 e l'altro...Posso aver fatto confusione perchè non è che me ne importi molto di queste cose, ma lo spirito del commento resta invariato...E poi sempre quesra storia delle tastiere!? Fosse anche di plastica, se suona bene e da un buon feeling a me non importa.

P.s: ho una Les Paul di oggi e vi sfido a venirla a provare e ad andare via dicendo che non suona mostruosamente bene in riferimento a dati oggettivi, quali sustain, intonazione, corde che non friggono e tutto il resto...Sul suono ognuno ha invece le proprie preferenze e quelle non le discuto.

P.p.s: venite e ve la faccio provare come si deve, dal volume da casa a quello da stadio, con ampli a valvole, digitale e software sul pc, non come in negozio per 2 minuti e con magari la chitarra con il setup sbagliato.
Rispondi
Re: Io veramente non capisco, non ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 07/06/2014 ore 11:54:
La Lucille ha sempre montato 490, non è una specifica nuova, e sicuramente non sono mai stati il massimo per fare Blues alla BB King, in quanto decisamente potenti e Rock (per questo piacciono sulle LP).

A te non importa del tipo di materiale usato per la tastiera? Lo rispetto, ma sinceramente se spendo 3000 cucuzze voglio il legno, con la carta ci stampassero i depliant ;-)

Ho una Deluxe reissue recentissima, e suona benone, il problema non sono le Gibson moderne, ma le specifiche di ALCUNE Gibson attuali di fascia altissima che mostrano evidenti soluzioni di ripiego dettate dalla mancanza di legni adatti (LP Custom prima, Lucille oggi).

Rispondi
Re: Io veramente non capisco, non ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 07/06/2014 ore 12:19:23
Visto? Come dicevo ho sbagliato sui pu!? In igni caso ció che non condivido del tuo ragionamento è ritenere a priori inferiore una tastiera rispetto ad un'altra. Voglio dire che magari dovendosi rivolgere ad un pubblico, quello dei chitarristi, che in barba alla crisi è sempre in crescita, per mantenere volumi peiduttivi così grossi da qualche parte bisogna per forza rinunciare a qualcosa. Non dimentichiamoci dello scandalo del legno Gibson. Al di là del fatto che la Gibson ne sia uscita più i meno pulita, il problema rimane. Ecco, secondo me sarebbe bello se si producessero chitarre più ecosistenibili ma con una maggiore cura dei dettagli, anche a costi alti vista la maggiore attenzione riservata, da affiancare a serie più limitate nei numeri ma pridotte sempre con legni certificati FSC. Per esempio, scusa per il passaggio a chitarre di fascia molto più modesta, la Walden produce il top di gamma delle sue chitarre, serie Madera, con soli legni certificati e mi pare una cosa ottima, anche tenendo in considerazione il fatto che sono chitarre splendide, che ti assicuro non hanno nulla da invidiare a strumenti per i quali il solo brand comporta la agiijnta di 1000€ tondi tondi sul prezzo!
Rispondi
Re: Io veramente non capisco, non ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 07/06/2014 ore 12:34:47
Io non ho nulla contro l'ecosostenibile, anzi! Ho invece diverse riserve nei confronti delle prese in giro, perchè Gibson sostituendo l'ebano con la carta, non riducendo contestualmente il prezzo, è questo che fa.
Oltre a questo mi chiedo: in caso di sostituzione tasti, come si procede? Se gli slot dei tasti si allargano durante lo smontaggio dei tasti come li sistemo? Se la tastiera durante l'operazione si scheggia come la rimetto a posto? In genere la colla non aderisce sulla colla, quindi ho seri dubbi sulla fattibilità di un'operazione di ritastaggio su una tastiera simile.

Il numero di chitarristi cresce, ma questo non autorizza a vendere carta e colla pressata a 3000 euro, proprio perchè c'è crisi e i soldi il chitarrista deve sudarseli. Fosse stato un modello entry-level tipo LPJ o altro non avrei avuto alcuna riserva, in quanto soluzioni di compromesso su strumenti economici si sono adottate da sempre.

Molto più sensata in questo senso la Classic Custom, con tastiera in acero e prezzo in negozio di 1.500 euro (la metà rispetto alla Custom "tradizionale"). L'acero è un legno come un altro, quindi la manutenzione non crea problemi, e lo strumento ha anche più attacco e brillantezza, cosa che ad alcuni può piacere. E costa la metà!

Rispondi
Costa un botto,è uno specchietto ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 07/06/2014 ore 12:34:59
Costa un botto,è uno specchietto per le allodole,solo perchè c'è il nome B.B.King.,meglio una 335 "che suona"....il Varitone poi è una cagata pazzesca.Sui 490,su questo tipo di chitarra e per questo tipo di utilizzo,non perdo neanche tempo a commentare.....chi li ha provati lo sa già.

@Tyler,riguardo la tastiera mi va benissimo che si sperimenti,vorrei vedere quanta gente si accorge delle differenze tra ebano e palissandro,ma se usano roba sintetica Cheap su una chitarra di questo prezzo,allora non va bene....:-)
Rispondi
Io non so dire molto ...
di bend_it [user #29446]
commento del 10/06/2014 ore 00:54:03
Io non so dire molto ...ma ... (a parte la tastiera) non vedo novità.
Ho una Lucille del '96 (circa) con il logo uguale a quello che qui viene indicato per nuovo, con i490 (credo), stesso ponte e stesso attaccacorde, stesse meccaniche e comunque con un suono PAZZESCO !!!!!!!!!!!! E' praticamente un pianoforte!

Chi non la conosce o non l'ha mai provata, però, deve sapere che ha misure proporzionate alla stazza di BB KING ...il manico è un tronco di BAOBAB praticamente ed è largo quanto il mississipi!
Forse (probabile) per questo suona tanto.
Adatta a chi a fisico e mani imponenti ...o a chi è abituato alla tastiera di una classica.
E spalle da palestra!
Caratteristiche che non mi appartengono, ...
... MA POI QUANTO SUONA !!!!!!!!!!!!! E' UNA VERA GODURIA !

Rispondi
Re: Io non so dire molto ...
di Claes [user #29011]
commento del 10/06/2014 ore 10:33:23
=== il manico è largo quanto il mississipi! === Benone :) Andrebbe bene per - mi piace fare bending in sù sul Mi basso e bending in giù sul cantino. Credo poi che la Blues Boy non sia PIÙ pesante della tipica LP. Mai provata una 335 - ho avuto una fantastica 330 natural rubata inizi '70 dalle parti di Mestre durante un concerto e molto dopo una Epi Casino niente-di-speciale poi rubata a Copenaghen l'anno scorso :( Queste erano leggerissime e coi P90. Non ho al momento una semicassa percui le caratteristiche della BB mi incuriosiscono! Si tratta di quel Varitone e di quale effetto abbia sul suono. Avevo sentito parlare del sistema Varitone ma non l'ho visto / sentito in azione dal vivo. Si direbbe poi che non abbia avuto il favore dei chitarristi percui utile per chi voglia evitare il "solito sound".

Vi fosse un Accordiano che possa dire molto avendo avuto modo di confrontare una 335 "normale" con una versione Varitone, sarebbe interessante avere un qualche vostro commento in merito a quali siano le differenze!
Rispondi
Re: Io non so dire molto ...
di bend_it [user #29446]
commento del 10/06/2014 ore 11:45:40
Di peso non ha niente a che vedere con casinò, 335, e simili ... pesa moolto di più, forse anche più di un les paul (non ho una bilancia in casa). Da qualche parte ho letto 8 kg (ma compreso l'imballo) da un'altra parte ho letto 10.5 pounds (4.76 kg !!).
Un'altra differenza con le tipiche 335 e le altre "sorelle" è che in effetti l'assenza delle "f" e la tavola più spessa, ed il blocco centrale ... riducono di moolto la tendenza al feedback!
Il Variotone (è un taglio sui medi a diverse frequenze e diverse ampiezze) in alcune posizioni (le prime) è comodo per rendere meno "ingombrante" il suono, più sottile e funky (o se vuoi più "telly" o "Gretcshy".
Poi quando torni al suono pieno (normale, flat) hai tanta ciccia e taaanto volume in più (e lo usi come fosse un boost) Non tutte le posizioni sono valide (troppo sottili e deboli le ultime), ma alcune decisamente si. BB lo usa il variotone, di quando in quando, mi pare. Comunque si trovano video che ti danno un'idea (ma poi, nella band, ovviamente, è un'altra cosa).

vai al link

Rispondi
Re: Io non so dire molto ...
di Claes [user #29011]
commento del 10/06/2014 ore 15:55:23
... e tu sai cosa dire :) E grazie pure a bendit per il suo link. Sapevo della differenza tra 330 e 335 (oltre p/u) ma è interessantissimo avere esempi audio del Varitone. La vedo sia per studio, sia da live. Un EQ è più interessante che il switch tra un p/u e l'altro - un esempio è la Esquire che è molto meglio della Tele.
Rispondi
http://chitarra.accordo.it/article.do?id=623 ...
di bend_it [user #29446]
commento del 10/06/2014 ore 12:04:24
vai al link
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Il logo Lucille
di Claes [user #29011]
commento del 10/06/2014 ore 16:47:32
Con quel nome in piena evidenza... cosa direbbe la vostra ragazza / moglie? Un conto è avere nomignoli per chitarre, un conto è averli "imposti".
Rispondi
PROVATA
di McArthur [user #15917]
commento del 25/08/2014 ore 12:29:30
I dubbi sui 490 (che ho sulla mia LP Studio del 2004) li avevo..., eccome, ma suonata presso un amico liutaio della serie "Arturo corri subito che ho finito di settarla!" (su un marshall B30...si lo so è un ampli da basso, ma quello c'era) in clean ha dato prova di grande spessore, smanettando sul varitone diventa da nasale e secca a calda e pastosa, ma sempre con una gramnde presenza, con un compressore Boss CS1 non è mai diventata stridula, è una signora di una certa età, non una sbarbina!

Mai avrei pensato che i 490 dessero una così buona prova di e, mai e poi mai li avrei accreditati di cotanto "impasto" sonoro.

Forse l'ampli per basso li ha un po' "limati", forse forse, ma sta di fatto che il tarlo è antrato e sta già facendo i conti fra quanto potrò eprmetterla, che prima o poi me la accatti è sicuro....

PS provare a sostituirli con 2 57 classic?, se qualcuno di voi l'ha fatto posti un video sul tubo...sarei curioso di sentirla.....
Rispondi
Ma da un brand come ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 25/08/2014 ore 14:04:57
Ma da un brand come la Gibson che ha rimesso in mezzo la SG Standard che in limited edition io ho pagato tra gli 800 e i 900 euro qualche anno fa al modico prezzo di 1600 euro che ti vuoi aspettare? La chitarra è uguale e la Gibson stessa pochi anni prima la vendeva tra i 700 e gli 800 euro. Oggi la chiamano 120esimo anniversario ma monta sempre gli stessi scarsissimi pickup, lo stesso scarsissimo hardware e la stessa scarsissima elettronica.
Rispondi
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