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Conta di più l'ampli o la chitarra?
Conta di più l'ampli o la chitarra?
di [user #32554] - pubblicato il

Quando si è alla ricerca di un suono specifico che non si riesce a ottenere con la propria strumentazione, conviene leggere le offerte di nuove chitarre o pensare a un cambio di amplificatore? Quanto riesce a risultare credibile una Jem su un ampli da jazz, e una archtop su un Marshall? Abbiamo voluto scoprirlo.
Quando si è alla ricerca di un suono specifico che non si riesce a ottenere con la propria strumentazione, conviene leggere le offerte di nuove chitarre o pensare a un cambio di amplificatore? Quanto riesce a risultare credibile una Jem su un ampli da jazz, e una archtop su un Marshall? Abbiamo voluto scoprirlo.

Mi sono chiesto se quest'estate mancata potesse influenzare malsane comparative per veri nerd della chitarra. Resta il fatto che, in uno scambio di vedute con il buon RozzoAristocratico, è venuta fuori una prova che sembra uscire da BanzaiTV.
In pratica, vista la natura eterea e impalpabile del suono, il paragone è stato come prendere una poderosa Ferrari per farci un giro su sterrato in mezzo ai boschi, e viceversa mettersi alla guida di un Jippone attrezzato di tutto punto per cercare di competere con una fuoriserie su una pista di lucido asfalto. È semplicemente scorretto in tutti e due i casi, ma sapere com'è ha sempre il suo perché, passatemi l'involontaria rima.

Conta di più l'ampli o la chitarra?

Per la prova, mi sono armato di una Gibson Herb Ellis 165 e di un'Ibanez Steve Vai 555 alla quale è stato cambiato il corpo (sostituito con uno della 470 o forse 770, ricordo che era sempre in tiglio americano), distrutto dopo dieci anni di live e un po' troppi sollevamenti per la leva. Il body originale si era crepato in corrispondenza delle viti che rendono basculante il ponte, ho poi fatto "scaloppare" la tastiera fino al 12esimo tasto e il ponte originale è stato sostituito con il Lo-Pro Edge montato di serie sulla 777.

Passando dall’altra parte del confronto chitarra-ampli, troviamo un Laney A1: è stato la mia scelta perché è un amplificatore formidabile per il suono acustico, ci sta perfettamente con la semiacustica e ovviamente con la chitarra acustica o classica. La voce ne esce decente e graziosa come anche il basso e la tastiera.
Compagno sul ring, entra in scena anche un Marshall JTM. L'amplificatore appartiene a una serie vintage, quindi pronunciata per natura sulle medie e scarica di basse rispetto a serie come la JCM. Le caratteristiche sonore sono pressoché inverse rispetto al Laney.

Conta di più l'ampli o la chitarra?

Sull'A1, la solid body esce bocciata per quello che viene abitualmente considerato il suo clean. In questo caso, con la Vai ho ottenuto dei bassi un po' eccessivi ma molto lineari e sopratutto delle frequenze acute, quindi le prime tre corde della chitarra, con un tono che mi ricorda i live del grande Tuck Address, dove non usa amplificatore ma passa semplicemente da un preamplificatore, poi in un equalizzatore e in ultimo entra nell'impianto diretto. Acquisii lo stesso suono come esperienza oltre vent'anni fa, studiando con Joe Diorio che predilige lo stesso sistema: diceva sempre che il suono lo devi avere nella testa, e così facemmo diverse lezioni dentro un monitor live, altre con un cassa Montarbo e così via, ma sempre con il suo suono scolpito da un equalizzatore che metteva tra la chitarra e quel che trovava.

Nel caso della prova in questione, da un lato viene fuori che la credibilità tra chitarra jazz e chitarra rock stia più nell'ampli. La Vai si è scurita troppo sulle frequenze basse nel Laney, viceversa in un ampli rock la Gibson tende a "spernacchiare" sulle medie. Tutto questo sempre pensando ovviamente a un suono jazz, perché poi semplicemente si arriva al giusto suono e non al suono giusto, quindi ho limitato volontariamente questa prova a un solo suono/stile.

Conta di più l'ampli o la chitarra?

Personalmente, d'istinto ho un po' storto il naso: dopo anni di volontaria ma anche involontaria educazione d'ascolti più o meno raffinati e ricercati, mischiare tutto è stato a tratti destabilizzante, ma anche divertente tanto quanto parlare dopo aver inalato l'elio racchiuso nei palloncini che si comprano alle fiere.

Per gioco, ho provato per qualche istante la 165 con il canale distorto del Marshall portando il gain a tre quarti. Avendo montato corde lisce in acciaio .012/.052, senza contare l'influsso del pickup Gibson 490R al manico e la natura hollow body dello strumento, il risultato era simile a quello di una Ferrari impantanata in un guado profondo cinquanta centimetri durante un giro in uno sterrato. Ha prodotto una distorsione malsana, ingolfata e intrattabile almeno alle mie orecchie collegate alle dita.
Per carità, la semiacustica in crunch è una cosa, ma se si parla di una pura hollowbody con tanto di unico pickup il discorso cambia. La chitarra è pensata per un suono rigorosamente clean grosso e se vogliamo grasso, dove le saturazioni potrebbero raggiungere al massimo un leggero crunch, comodo per tenere testa al poderoso suono di un combo di fiati da cui uscire pulita e robusta.

Un discorso a parte va fatto sull’altra chitarra in questione. La reattività dell'Ibanez nel Laney per acustica giova sicuramente alle frequenze medio alte, confezionando un suono molto particolare se si pensa a una parte funky, ma in generale il tutto è sovrastato dalle frequenze basse tanto scure e cupe. Apparentemente fanno il loro lavoro, ma sono sicuramente difficili da controllare e quantomeno a tratti poco intellegibili anche se sempre scolpite e lineari.

La Gibson trova la sua giusta dimensione e tono naturale nel Laney, mentre nel Marshall l'esubero delle frequenze medie e relativo scavo sulle basse fanno un suono quasi innaturale nell'accompagnamento in quanto un po' troppo spigoloso per il plettro. Cerco subito di accompagnare con le dita adattando il tocco, avverto comunque minor disponibilità di sfumature e dinamiche.
Nel solismo, risulta semplicemente sovraesposto. Viene a mancare la morbidezza sulle frequenze acute, che risultano così a tratti quasi fastidiose e comunque pungenti.


Va da sé che su Banzai TV ho visto giapponesi fare le peggior cose proporzionatamente alla voglia di stupire sperimentando l'inverosimile.
Probabilmente, alla maggior parte dei chitarristi non verrebbe mai in mente di acquistare un Marshall se si suona jazz e si possiedono solo semiacustiche, viceversa allo shredder incallito tra valvole e distorsori non verrebbe mai in mente di comprarsi un ampli per ottenere un ottimo suono acustico da strumenti acustici, ma forse a tutti e due resterebbe semplicemente la curiosità di poter sapere come suona.

Due giorni dopo aver girato il video, riascoltandolo, provo per qualche istante la stessa sensazione che si prova al risveglio dopo un sogno di quelli incasinati con tutte le cose fuori posto. Sento le macro differenze percepite durante la registrazione più lievi e attenuate, come se fosse l’intenzione nell’ottenere un sound jazz credibile a sovrastare sia le chitarre sia gli amplificatori, ma poi mi risveglio e ancora mi chiedo: ma conta di più la chitarra o l’amplificatore?

Conta di più l'ampli o la chitarra?
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Conta il musicista ! E ...
di qualunquemente1967 [user #39296]
commento del 23/08/2014 ore 08:29:1
Conta il musicista ! E la dimostrazione sta nel video in cui io sento praticamente quasi gli stessi suoni benche' vengano fatti accoppiamenti molto improbabili di chitarre e ampli ! E' inutile cercare di acquistare le stesse cose che usa il nostro guitar hero ! Ognuno di noi e' unico e inimitabile nel modo di toccare lo strumento ! Ma vi pare poco ? Ciao
Rispondi
Re: Conta il musicista ! E ...
di 7cordista utente non più registrato
commento del 23/08/2014 ore 21:43:33
Quoto quoto quoto
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Conta...
di Repsol [user #30201]
commento del 23/08/2014 ore 08:36:54
...quello che ti piace.
Possono essere i pickup, l'ampli, i legni, la scala, il ponte, le valvole...puó essere la tua giornata storta o l'arrivo di una bella notizia. Possono essere mille cose ad influenzare la percezione del suono. Se suoni per tre giorni consecutivi con single coil al quarto giorno gli humbucker ti sembreranno scuri e vorrai buttare via le chitarre con gli humbucker.
Alcuni giorni il volume a 3 non lo senti, altri giorni è fastidioso. Alcuni giorni percepisci delle frequenze che non avevi mai sentito prima.
Ci sono tante e tante variabili che la cosa migliore è godersi il momento in cui quello che suoni ti piace.
Rispondi
Re: Conta...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 23/08/2014 ore 08:39:28
quoto e straquoto! Pigliateve 'o bbuono quann vene pecchè 'o malamente nun manca mai!
Rispondi
Re: Conta...
di Floyd [user #143]
commento del 29/08/2014 ore 10:17:33
straquoto anche io!
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il suono
di Skin_n_Bones [user #18074]
commento del 23/08/2014 ore 08:51:33
il suono viene dalle mani al 90%, effetti + ampli 9%, chitarra quello che resta.
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Credo che la chitarra sia ...
di SuperAdrian76 utente non più registrato
commento del 23/08/2014 ore 09:06:1
Credo che la chitarra sia la variabile meno importante: come già ricordato sopra musicista ampli ed effetti contano di più...almeno a mio parere.
PS: Mick Thomson con la semiacustica è inguardabile ahahah!
Rispondi
Mah...il discorso delle "mani al ...
di sdl [user #5004]
commento del 23/08/2014 ore 09:41:21
Mah...il discorso delle "mani al 90%" per me non sta in piedi: che uno debba saper suonare e' scontato, poi pero' sfido chiunque ad essere credibile suonando gli Slipknot con il clean di un jazz chorus! A parte questa ovvietà, per me contano di più l'ampli e i pick up. La chitarra in se aggiunge o toglie gran poco: l'importante e' che sia intonata, ben settata e che la tastiera sia in ordine. Fra l'altro...gestione del feedback/volume a parte, usando il pick up al ponte si possono ottenere ottimi suoni distorti anche da una full hollow!
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Re: Mah...il discorso delle "mani al ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 23/08/2014 ore 10:59:00
Ti straquoto!!!! Vedi Steve Howe periodo Yes,Gibson ES 175,e suoni puliti,sporchi,distorti e via...ogni cosa,non si è mai fatto mancare nulla! ;-)
Rispondi
Re: Mah...il discorso delle "mani al ...
di sdl [user #5004]
commento del 23/08/2014 ore 14:11:19
Esatto! O ted Nugent...
Rispondi
Re: Mah...il discorso delle "mani al ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 23/08/2014 ore 22:48:3
Anche ! :-) Mi scordavo quell'altro pazzo scatenato di George Thorogood! Con una ES 125...
Rispondi
Re: Mah...il discorso delle "mani al ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 28/08/2014 ore 14:39:36
E Clapton nei Creem e Ritchie Blackmore nei primi Deep Purple... Entrambi con una ES335...
Rispondi
Per esperienza mi è capitato ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 23/08/2014 ore 09:42:15
Per esperienza mi è capitato tantissime volte di avere chitarre da 4 soldi che suonassero ottimamente su ottimi amplificatori piuttosto che chitarroni da millemila euro che suonassero bene su amplificatori "meh"...
Rispondi
Re: Per esperienza mi è capitato ...
di sbietto [user #12596]
commento del 23/08/2014 ore 10:30:47
Condivido in pieno.
Rispondi
Re: Per esperienza mi è capitato ...
di fender64 [user #14522]
commento del 25/08/2014 ore 08:09:19
non in ultimo bisogna tenere conto da quale diffusore esce il tutto...
Rispondi
Re: Per esperienza mi è capitato ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 25/08/2014 ore 08:20:40
beh... l'amplificatore è un insieme di cose nel quale rientra anche il diffusore. Per "ottimo amplificatore" si intende un amplificatore che oltre ad essere ottimo in se per se monta anche un ottimo diffusore! :)
Rispondi
Re: Per esperienza mi è capitato ...
di Floyd [user #143]
commento del 29/08/2014 ore 10:18:48
quoto in pieno anche questo!
Rispondi
ho l'impressione che molti scambino ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 23/08/2014 ore 10:14:40
ho l'impressione che molti scambino la bellezza del suono con il volume alto, per cui, per esempio, passando dal primo amplificatorino da esercitazione che uno compra quando inizia, all'ampli costoso e potente sentono un miglioramento che e' dovuto, piu' che altro, al fatto che suona piu' forte e che permette, finalmente, di suonare in un gruppo con un batterista ...

per la mia esperienza e per il suono che serve a me (essenzialmente... pulito), conta di piu' la chitarra .. io ho a disposizione nel mio studiolo (nel senso che non e' tutta roba mia) vox ac 30, vox pathfinder, pignose, fender twin, soldano testa + 4x12, ampeg portaflex piu', a volte, un combo mesa e poi varie soluzioni di "diretta"..

se registro e poi riascolto, specialmente se la parte e' inserita in un brano, sicuramente sento quale chitarra ho suonato, mentre, dopo un po' di tempo, posso anche dimenticarmi che ampli ho usato e poi non riconoscerlo piu'..
Rispondi
mentre guardavo il video...
di nicolapax [user #27042]
commento del 23/08/2014 ore 10:14:57
E' apparso un banner che parlava di studi sull'ictus!!!!!

Laney + Gibson molto più credibile di Jem + Laney, ma accettabile.
Chitarre + Marshall in entrambe i casi pco convincente almeno dall'ascolto con cuffie da MacBook.
Ma io non amo molto i marshall a prescindere.
Facciamo la stessa prova col stesse chitarre ed il mio JC 120, dentro al quale "sbatto" acustiche, ed elettriche senza ritegno ?
Paolo si divertirebbe come un bambino!
Rispondi
Bel dilemma,ed i fattori in ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 23/08/2014 ore 11:14:42
Bel dilemma,ed i fattori in gioco sono tantissimi,Steve Howe ad esempio,primo periodo Yes,con la 175 faceva di tutto in studio e live,dal clean allo sporchissimo.Per mia esperienza,ad esempio con un JAM SR150 (o il DV Mark AC 101) restando clean o un pò saturi,senza esagerare,ogni solid body semi e full hollow (Strato AmStd,Ibanez PM 100,Ibanez Ar 420,Crafter STM,Yamaha AEX 500) va alla grande,naturalmente lavorando per ognuna sui toni (non uso equalizzazioni esterne).
Su un valvolare come il Cicognani 6v6 JazzBlues,idem,basta non andare fuori scala con il gain....
Tutto sta nelle "quantità" applicate,anche perchè sarebbe assurdo fare metal con una full hollow,per molti altri motivi! :-)
Credo che l'ampli conti parecchio,alla fine,probabilmente più della chitarra,infatti tra il SR Jam ed il DV Mark,pur essendo simili come concezione,il Jam è più "trasparente" ed ha un pre più morbido,rispetta di più lo strumento,ogni ampli è diverso dall'altro,questo fa molta differenza,con i giusti accoppiamenti si possono fare cose "turche" credo.
Rispondi
l'amplificatore decisamente sempre che ...
di Sykk [user #21196]
commento del 23/08/2014 ore 11:21:08
l'amplificatore decisamente

sempre che non parliamo di chitarre che montano pickup ESTREMAMENTE diversi
Rispondi
Visto che il titolo dell' ...
di nopairbaby [user #40212]
commento del 23/08/2014 ore 11:37:53
Visto che il titolo dell' articolo corrisponde ad un quesito provo a rispondere: IL SISTEMA DI AMPLIFICAZIONE!!!!! Chitarre patetiche passate per un axe fx (o similari) o per un bel valvolare di qualità suonano più che bene in ogni caso. E' un dato oggettivo indiscutibile, non ci sono ne se ne ma...........una suhr da 4k su un marshalino da 10 watt transistor che si trova in quei osceni pacchetti promozione (chitarra+ampli+ecc) suonerebbe uno schifo. Purtroppo o per fortuna suoniamo uno strumento che va amplificato!!! se fosse stata la cosa più importante la chitarra, quest' ultima non avrebbe avuto neanche bisogno di amplificazione...Un' altro appunto va fatto sull' importanza dei pick up buoni sulla chitarra: chitarra da 3k con i pick up di una squier da 150 euro suoneranno una schifezza....ho sentito squier da 200 euro con set di texas special sbudellare letteralmente chitarre che costavano 7/8 volte tanto; mi riferisco a ibanez che ha il coraggio di propinare al pubblico chitarre da 1400 euro con ancora montati pick up penosi come gli infiniti, i v7 ecc PUR SAPENDO TUTTO IL MONDO CHE l' 85% di una solid body è proprio il pick up buono!!!!!! Inoltre i legni sono importanti ma a livelli veramente alti di fascia qualità prezzzo!!!!! una suhr da 4k di fa vibrare lo stomaco quando la suoni non lo stesso si può dire neanche di chitarre da 1500 euro.....
Rispondi
Re: Visto che il titolo dell' ...
di Capra_Poliuretanica utente non più registrato
commento del 23/08/2014 ore 17:24:17
"se fosse stata la cosa più importante la chitarra, quest' ultima non avrebbe avuto neanche bisogno di amplificazione".

Fermo restando che sono anch'io convinto che sia preferibile un buon ampli ad una buona chitarra, penso che questa frase sia proprio sbagliata.
L'esigenza di amplificare la chitarra deriva dal fatto che è uno strumento che non ha molta voce e viene polverizzato da quasi qualsiasi strumento con cui suona.
Il fatto che poi l'ampli ne modifichi la voce è un effetto collaterale, che ai primi tempi mi pare non fosse molto gradito.
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Re: Visto che il titolo dell' ...
di nopairbaby [user #40212]
commento del 23/08/2014 ore 20:40:11
sisi ho capito cosa intendi, la frase non è di per sé corretta ma penso che tu ne abbia capito il significato dato che ti vedo incline al mio pensiero...
Rispondi
Sentire la disinvoltura con cui ...
di gigswiss [user #35314]
commento del 23/08/2014 ore 11:53:41
Sentire la disinvoltura con cui Paolo affronta questi illogici abbinamenti mi ricorda una frase di Barney Kessel:
"...I'm really more interested in music than the guitar. See, the guitar is a tool to play music. And I think about being a musician rather than a guitar player..."
Rispondi
a mio parere
di giuseppe40 [user #18743]
commento del 23/08/2014 ore 12:12:14
la chitarra conta per il fell che ci da nel suonarla. conta molto l'ampli, le mani e...come regoliamo i tanti controlli, i toni e i volumi a disposizione.
Rispondi
Re: a mio parere
di sdl [user #5004]
commento del 23/08/2014 ore 14:15:37
Son daccordissimo. La chitarra la "sentiamo" più noi, ma il timbro viene più che altro da ampli, regolazioni e secondariamente pick up.
Rispondi
Molto dipende dalla musica che si suona
di CCDK49 [user #41591]
commento del 23/08/2014 ore 13:09:
Mi pare come voialtri che le dita sono un fattore decisivo. Il fattore chitarra + ampli è comunque allo stesso livello. Se si dovesse passare da acustica / semiacustica in un concerto e pure integrare una Ibanez da shred ci vogliono idealmente 2 ampli. Roland JC: ha un suono neutro che direi "anonimo" e vagamente simile ad un impianto. E mi chiedo "quali ampli si usavano per il Jazz da Big Band"?
Rispondi
Una provocazione...
di arne_saknussemm [user #24345]
commento del 23/08/2014 ore 13:10:13
Per Michelangelo contava più il pennello o i colori?
Rispondi
A mio parere conta quello ...
di davo [user #31664]
commento del 23/08/2014 ore 13:27:29
A mio parere conta quello che ci vuoi fare e il suono che vuoi ottenere.

Ci sono esempi di tipo diverso che sembrano fatti apposta.

Brian May non rinuncerebbe mai all'accoppiata Red Special - AC30: l'ampli ha il livello di saturazione e di armoniche che gli servono e suona come vuole lui; la chitarra è fatta apposta per indurre il feedback e disegnata sulle sue esigenze. Difficile dire cosa sia più importante.

Dall'altra parte: Gary Moore suonava sostanzialmente identico con in mano la Les paul di Green e una Strat ed era lui stesso a dire che un chitarrista deve riuscire ad ottenere il suo suono più o meno con qualsiasi rig.

Casi estremi ...

Il resto è la classica storia dell'uovo e della gallina: un diisquisizione abbastanza fine a sè stessa ma che comunque è un invito ad avere una mentalità aperta.
Rispondi
A parte le mani e ...
di TidalRace [user #16055]
commento del 23/08/2014 ore 13:32:51
A parte le mani e la testa, che contano eccome, ci aggiungerei il cuore, perché preferisco sentire poche note ma che creano una melodia piacevole o pochi accordi che compongono una bella armonia che un'uragano di note buttate giù a casaccio o una sequenza di scale da esercizio di riscaldamento.
Tra la scelta se sia meglio una chitarra da quattro soldi su un ottimo amplificatore, invece di un'ottima chitarra su un ampli da poco, io direi meglio il primo caso.
Occorre però distinguere tra suonabilità di una chitarra, ovvero la possibilità di un'ottima regolazione, intonazione, feeling con lo strumento che a volte su uno strumento troppo economico viene meno. Anche un amplificatore troppo economico potrebbe avere una bassa suonabilità, non avere cioè un suono adeguato, pur lavorando con i vari controlli, spesso molto ridotti in numero.
Tuttavia la concezione di una chitarra elettrica è molto più semplice di quella di un amplificatore e per quanto vogliamo realizzarla scarsa non suonerà mai così male come potrebbe fare un'elettronica non idenea in un ampli.
Rispondi
tornando alla domanda
di keydro [user #12646]
commento del 23/08/2014 ore 16:10:16
a mio modesto avviso, cambiando un amplificatore 99 volte su 100 cambia il suono (a meno che non parliamo di circuiti, valvole e coni identici) mentre cambiando chitarra la statistica credo non è così estrema.
Per farla breve se vuoi il suono di Brian May ti conviene partire dal VOX AC30 e poi abbinarci una chitarra. però questa è la teoria.
La pratica è che cronologicamente, tutti (me compreso) ci innamoriamo prima delle chitarre per poi capire con un pò di maturità che ampli e chitarra vanno a braccetto.

dire che contano mani, testa e cuore è vero, ma forse troppo banale.

ciao
Rispondi
Mah!!La metto in numeri........
di Chiodo utente non più registrato
commento del 23/08/2014 ore 21:43:49
30% Le mani
30% Chitarra
40% Ampli (a condizione che chi equalizza sa' il fatto suo)
Rispondi
50% ampli 40% chitarra 10% ...
di stefano53 [user #26833]
commento del 24/08/2014 ore 11:28:01
50% ampli
40% chitarra
10% cavo
ovviamente ,a parità di "mano"

Rispondi
Con più vado avanti più ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 24/08/2014 ore 11:50:03
Con più vado avanti più mi convinco che la chitarra ha poca responsabilità sulla bellezza di un suono.
Per non esagerare direi
70% ampli + eventuale pedalame
30% chitarra
Suonerà sempre meglio una chitarra economica su un ampli bello piuttosto che una mega chitarra su un amplificatorino.

Credo che per la scelta di un particolare suono, vuoi che sia jazz o Metal estremo, quello da scegliere bene sia l'amplificatore e non la chitarra.
Su un jazz chorus non credo sia difficile suonare jazz con una ibanez metallara e, non credo sia impossibile suonare Metal con una strato attaccata a un mesa.
Rispondi
Re: Con più vado avanti più ...
di guitarlory [user #1166]
commento del 24/08/2014 ore 19:20:53
Mmm... prova a suonare Master Of Puppets con una ES125, poi ne riparliamo ;-)
Rispondi
Re: Con più vado avanti più ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 24/08/2014 ore 22:28:16
Se uno è bravo a fare andare le dita e si trova bene con quella chitarra pensi non riesca a tirare fuori master attaccandola a un ampli metalllozzo??:)
Rispondi
Re: Con più vado avanti più ...
di guitarlory [user #1166]
commento del 24/08/2014 ore 22:47:0
Al volume e gain giusto per fare metal, sentirei il larsen a 200 km di distanza... sarebbe impossibile anche solo attaccare il jack all'ampli ;-)

È chiaro che la mano conta, che se uno è bravo suona con tutto e si adatta meglio a vari tipi di chitarre, ma se quando un turnista va in studio si porta più di una chitarra un motivo ci sarà, no?
Rispondi
Re: Con più vado avanti più ...
di lospilung [user #18940]
commento del 25/08/2014 ore 12:41:52
Ciao non si puo' fare metel con una chitarra jazz?ihihi dai un occhiata al Alex Skolnic Trio...
Rispondi
Re: Con più vado avanti più ...
di guitarlory [user #1166]
commento del 25/08/2014 ore 19:13:08
Alex Skolnick (che a me peraltro piace più quando suona blues/jazz in trio che con i Testament!) non usa la semiacustica per fare metal, o meglio... con il trio fa anche pezzi metal, ma con suoni che hanno un terzo del gain che dovrebbero avere, riarrangiandoli pesantemente... quando usa suoni più metal, usa altre chitarre.

Ad ogni modo, è una questione di fisica... una semiacustica con un P90 (vedi ES125 da me citata), messa davanti a un ampli higain ad alto volume è INSUONABILE: se non ti fidi, ti sfido a venire da me in saletta a provarci, magari mettendo un orecchio di fronte alla 4x12 ;-)
Rispondi
Re: Con più vado avanti più ...
di lospilung [user #18940]
commento del 26/08/2014 ore 08:11:00
Ciao, ho fatto di peggio...acustica tipo ovation....con p.u piezo
Rispondi
Sicuramente l'amplificatore è molto importante
di guitarmaniac85 [user #18250]
commento del 24/08/2014 ore 13:02:52
Parlo per esperienza vissuta. Anni fa provai la Squier di un mio amico prima su una JTM fine anni sessanta e poi sui un normale ampli a transistor; collegando la chitarra al Marshall, difficilmente qualcuno si sarebbe mai accorto che era una chitarra da 150 euro!!! Il suono era paragonabile ad una American Standard... Collegata al transistor, il suono faceva letteralmente pena!!!
Rispondi
70% amply 25% chitarra... 5% ...
di cavern [user #16777]
commento del 24/08/2014 ore 14:21:22
70% amply 25% chitarra... 5% cavi corde valvole ecc
Rispondi
Per chi non lo sapesse.
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 24/08/2014 ore 18:05:57
Ted Nugent che è un chitarrista Hard Rock ha come sua chitarra simbolo ha:

La Gibson Byrdland

Che in teoria dovrebbe essere una chitarra Jazz.

Quindi conta di più l'amplificatore e le mani della chitarra per fare un suono più che un 'altro.

Del resto c'è chi suona jazz con la Telecaster.
Rispondi
con il marshal no jazz?
di lospilung [user #18940]
commento del 25/08/2014 ore 12:40:46
Buongiorno Paolo faccio gentilmente notare che nel tuo libro la chitarra jazz, potrei anche sbagliare, ma in una foto dove si vede Bucky Pizzarelli si vede anche un marshall
Rispondi
Contano le mani e conta ...
di garbage [user #41176]
commento del 25/08/2014 ore 16:39:27
Contano le mani e conta la testa, perchè qualsiasi cosa suoni ho sempre il mio suono - su quello strumento!! - che ricerco anche senza accorgermene, oltre che con le orecchie, soprattutto attraverso i feeling tattili delle due mani. Il mio suono sarà comunque colorato diversamente a seconda del tipo di chitarra o ampli e alcuni colorano più di altri, in pratica offrono una tavolozza di toni più o meno limitata sulla quale scegliere, se sei capace, sennò sarà il caso.... Oltre ai colori, chitarra e ampli, portano anche altri limiti, un range di gain e sustain dal quale non prescindere.

La domanda dovrebbe essere stravolta in questo modo: il "TUO suono" è legato più alla chitarra, all'ampli o alla pedalanza? E poi: quale deficit ti pone maggiori vincoli espressivi, brutta chitarra, brutto ampli o cessi pedali? E poi ancora, rinunceresti ai colori, cioè il tono e all'ambiente, o alla dinamica di gain e sustain?

Si sente dire spesso di artisti che cambiando da una les paul a una strato abbiano sempre lo stesso suono, non contestiamo, facciamo finta di prenderlo per buono: vuol dire che nelle tavolozze messe a disposizione da strumenti differenti ci sono delle intersezioni e può essere fortunato chi ci casca nel mezzo. Un altro interrogativo allora può essere questo: in quali condizioni una strumentazione fa valere maggiormente la propria personalità? (suoni puliti, crunch, distorti, volumi alti...) E quindi di seguito un'altra: quale stile chitarristico risente meno della personalità della strumentazione?...
Potrebbe venire fuori che non serve essere Mazinga per suonare jazz con un marshall e metal con una semiacustica, ma sicuramente se fosse Mazinga a farlo... allora vorrei vedere chi avrebbe qualcosa da dire;)))

E non dimentichiamoci che, grazie a dio, vuol dire che un po' di fieno in cascina ci và, il chitarrismo è ormai tutto una marchetta, non saprai mai perchè e per come uno usa una roba piuttosto che un'altra.

Comunque, al solito si fa tutto un gran minestrone come se Dave Mustaine e Joe Pass facessero lo stesso mestiere, ma a me piace, perchè io al contrario di quanto asserito da un amico sopra, uso la musica per suonare la chitarra e non viceversa, mi piacciono le sue mille voci, e la sua "biodiversità".


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Pizzarelli & Marshall
di paoloanessi [user #32554]
commento del 25/08/2014 ore 20:12:28
Ciao lospilung,
non ricordavo questo particolare... ho preso una copia del libro e zac in effetti hai preso in pieno il bersaglio!!

Non ci è dato sapere se effettivamente fosse utilizzato da uno dei due mostri sacri della foto, sicuramente nella storia della chitarra Jazz si sono fatti tantissimi esperimenti, puliti distorti passando dai classici fino agli abbinamenti definibili più improbabili.

Indubbiamente in veste d'autore in prima istanza mi pongo di fronte alla divulgazione lasciando acceso il filtro che fa passare principalmente la storia del nostro strumento nei suoi abbinamenti definiti "classici" con questo o quell'amplificatore.

Poi sappiamo che dal contenuto nozionistico per padroneggiare strumento e suono, la crescita e personalizzazione può avvenire nel momento in cui ci si lascia le regole alle spalle e si è in grado di creare qualcosa di nuovo ma sopratutto che percepiamo come nostro e personale.
E allora che ben venga non limitarsi a questa o quella chitarra e necessariamente solo a certi amplificatori.

In fondo me lo ripeto sempre: gli strumenti sono "solo" strumenti, noi siamo la musica che suoneremo, con il nostro carico di esperienze, preparazione, attitudine e predisposizione!

Buoni abbinamenti Musicali a tutti :)

PaoloAnx
JazzRock

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Tutti e due sono importanti, ...
di ClaudiaSella [user #40513]
commento del 25/08/2014 ore 23:07:18
Tutti e due sono importanti, una chitarra buona su ampli scarso suona scarsa, una chitarra economica su ampli bello, forse può anche suonare benino, ma per far suonare una bella chitarra come si deve ci vuole un bell'ampli che faccia valere la qualità della chitarra... Poi logicamente buona parte del suono viene dal chitarrista...

Claudia
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Re: Tutti e due sono importanti, ...
di Grix [user #36841]
commento del 27/08/2014 ore 15:02:45
una chitarra economica suona benissimo in un ottimo amplificatore.. secondo me le mani e l'amplificatore fanno gran parte del lavoro, la chitarra di meno.

Anche se la mia nuova Telecaster (arrivata ieri) suona divinamente rispetto alla mia vecchia stratocaster eheh
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Re: Tutti e due sono importanti, ...
di ClaudiaSella [user #40513]
commento del 27/08/2014 ore 16:31:47
Sisi, sono d accordo! Difatti la tele squier di mio zio suona molto bene sul bassman ;)

Claudia
Rispondi
Re: Tutti e due sono importanti, ...
di Grix [user #36841]
commento del 27/08/2014 ore 18:04:19
quindi meglio investire molto su un ottimo amplificatore.. almeno all'inizio :)

Bassman :Q_____
Rispondi
dalle mani.. il resto è ...
di Grix [user #36841]
commento del 27/08/2014 ore 15:00:04
dalle mani.. il resto è contorno.
Rispondi
Dipende...
di BBSlow [user #41324]
commento del 27/08/2014 ore 17:10:50
...dal punto di partenza, ovvero dal suono che si vuole ottenere. Ci sono suoni legati alle chitarre (una strato, quale che sia l'amplificatore cui è attaccata, suona sempre come una strato, e se vuoi suonare come Knopfler ti serve una strato. Se vuoi il suono di BB King, ti serve comunque una 335 col varitone, e via seguitando) e suoni legati agli amplificatori (hai voglia a usare gain e pedalini, se fai Hendrix ti serve un Marshall, se fai i Beach Boys ti serve un Fender... quale che sia la chitarra in entrambi i casi). E poi, altra discriminante: ci sono buone chitarre (non necessariamente di prezzo alto), che suonano benissimo, e però non hanno "personalità", e prenderanno quella dell'ampli cui sono collegate, continuando a suonare bene solo se l'ampli suona bene. Idem dicasi per gli ampli, alcuni sono ottimi e restano comunque "trasparenti", altri invece vogliono imporsi sulla chitarra, si impadroniscono del segnale e ne fanno ciò che vogliono.
Ne viene fuori una specie di kamasutra musicale, in cui gli accoppiamenti saranno più o meno soddisfacenti a seconda della "personalità" di chitarra e ampli. Possono essere buoni quanto si vuole, una chitarra "neutra" e un ampli "neutro" faranno un bel suonino limpidino precisino... del tutto scialbo. Mentre non è detto che collegare (quella che sembra essere) la miglior chitarra del mondo a (quello che sembra essere) il miglior amplificatore del mondo fornisca (quello che dovrebbe essere) il miglior suono del mondo...
Secondo me, lapalissianamente, il suono nasce... dalla fonte di produzione del suono, quindi dalla chitarra (che, nel caso di una solid body, vuol dire 80% pickup; il discorso può variare per una hb o una sh); un buon amplificatore è quello che rende questo suono intelligibile a volumi più o meno alti senza snaturarlo. Quindi, paradossalmente, cercherei una chitarra adatta al suono che voglio ottenere, e un ampli che sia così buono da non sovrapporsi a quel suono. Viceversa, chi è innamorato del suono di un ampli specifico, farà bene a procurarsi quell'ampli, e a collegarci una chitarra che gli consenta di manovrarlo senza troppi problemi.
Poi, resta il fatto che ognuno va alla ricerca del suono che ha in testa. Se come riferimento ho gli Iron Maiden, un set che mi rifà il sound di Gilmour magari mi sembra una ciofeca... e ovviamente in quel momento milioni di altri "grattugiatori" stanno invece cercando esattamente proprio quel suono che ho tra le mani, e non mi piace...
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Lessi tempo fa su queste ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 28/08/2014 ore 14:52:52
Lessi tempo fa su queste pagine un articolo dove si parlava del suono di Billy Gibbons... E come fosse incredibile il fatto che quel suo suono così pieno lui lo ottenesse con corde sottilissime... E che indipendentemente dalla chitarra usata avesse sempre lo stesso ed identico suono grazie a delle equalizzazioni personalizzate per ogni tipo di chitarra... Quindi: con qualsiasi tipo di chitarra si può tirar fuori qualsiasi suono... Quindi conta di più tutto ciò che è a valle della chitarra (che non è solo l'ampli però)... Che poi sia fondamentale ciò che c'è a monte della chitarra (il chitarrista) non c'è dubbio... Ma la chitarra deve essere prima di tutto ben costruita e ben settata... E, cosa fondamentale, "adattata" allo stile ed alle volontà di chi la suona... Preferisco una squier ben settata come piace a me che una custom shop che non è regolata come voglio... Jack White ovviamente non sarebbe d'accordo...
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Gilmour ha per me il ...
di esseneto [user #12492]
commento del 29/08/2014 ore 10:10:03
Gilmour ha per me il miglior sound che si possa tirare fuori da una solid body che sia fender stratocaster,telecaster,Les Paul,ecc.il suo suono è evocativo,delirante,intenso,carico e nello stesso tempo rilassante in una parola "magico" e probabilmente motivo d'invidia x molti suoi colleghi altrettanto famosi. Per quanto ci si danni ad ottenere un gran suono bisogna rassegnarsi all'evidenza il suono nasce dalle mani e ancora prima dalla centralina che le comanda: il nostro cervello.Chi ha un pessimo suono lo avrà sempre a prescindere da cosa usa idem chi ha un bel suono lo otterrà sempre a prescindere dalla strumentazione.
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le coppie "classiche" che funzionano sempre
di Floyd [user #143]
commento del 29/08/2014 ore 10:31:04
non ho letto tutti i commenti e quindi spero di non ripetere una cosa già detta, ma ci sono delle coppie "classiche" che funzionano alla grande, e per me sono le chitarre solid-body con humbucker, soprattutto Gibson, con i Marshall, e le chitarre dotate di single coils, soprattutto stratocaster, con i Fender. con queste coppie non si sbaglia mai. Poi c'è una razza di amplificatori a sé, e sono i monocanale valvolari come la Plexi e l'Hiwatt DR, il Fender Bassman, tanto per citarne un paio, che suonano bene con qualsiasi chitarra. gli ultimi ampli citati erano costruiti per essere usati, ad esempio l'Hiwatt, come "All Purpose", cioè con chitarre, bassi, tastiere e anche come PA. Un altro esempio atipico è il Bassman, concepito per il basso ma poi usato principalmente per chitarra. La Marshall Plexi è più caratterizzata per la chitarra in genere, ma ci suona bene qualsiasi chitarra, che sia dotata di single coils o di humbuckers.... non mi voglio inoltrare nel discorso del "suono nelle mani", con questo articolo mi sembra decisamente fuori tema. ciao a tutti
Rispondi
Se uno suona per il ...
di screamyoudaddy [user #37308]
commento del 17/09/2014 ore 16:10:43
Se uno suona per il proprio piacere, come accade a me, conta al 70% l'ampli e al 30% la chitarra. Il problema è se si suona per un pubblico medio italiano. In questo caso anche con un suono spaziale difficilmente qualcuno vi farà un applauso se non gli suonate la canzonetta da radio che potreste fare anche con una chitarra di plastica...
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