Alla ricerca di suoni moderni e più adatti al pop, qualche tempo fa mi sono messo alla ricerca di una seconda chitarra. Mi sono imbattuto nella PRS SE Custom 24, che si trova sui 700-750 euro ed è ideale per avere un suono più tondo e non stridulo sulle distorsioni. Quasi pronto per andarla a prendere, mi è passato per la testa che avrei potuto fare qualche modifica sulla mia vecchia Fender Stratocaster American Standard del 2009 risparmiando un bel po'.

Google alla mano (la nostra rovina), comincio a cercare dei minihumbucker per effettuare un lavoro reversibile. Poi penso "mettiamo un single, prendiamo un intero set, forse è meglio mettere un humbucker senza mini...". Alla fine decido di stravolgere tutto e fare un'operazione definitiva.

Ordino un humbucker Seymour Duncan JB per il ponte, due Fender Texas Special per il centro e il manico (in modo da non snaturare il suono Fender), potenziometro con push pull per il volume, switch Schaller a cinque vie, meccaniche autobloccanti Schaller, battipenna HSS e infine anche un bel po' di rame e alluminio adesivo per schermare il body. Quella che viene fuori è, più o meno, una copia della configurazione di Stef Burns.

I componenti rimossi dalla Stratocaster non sono comunque niente male, quindi decido di riciclarli per un upgrade su una Yamaha Pacifica 012 che utilizzerò per qualche suono particolare (come il single al ponte Fender), ma soprattutto come chitarra di riserva nei live.

In tre o quattro giorni arriva tutto. Comincio col mettere rame nel body, nel vano jack e alluminio nel retro del battipenna con apposita schermatura della forma del battipenna e, causa rame esaurito, ancora alluminio adesivo nel body. Saldo tutto il rame tra loro - non l'alluminio perché non salda - e controllo minuziosamente la conducibilità col tester.

A questo punto monto tutti i pickup nel battipenna. Monto anche potenziometro push-pull da 250K sul volume, valore consigliato da Seymour Duncan in quanto col JB dovrebbe comportarsi bene. Riciclo i potenziometri del tono dalla Fender con condensatore annesso, monto anche lo switch Schaller (fenomenale ma piuttosto complicato da paragonare col Fender), schema Seymour Duncan davanti e sistemo tutti i collegamenti configurando i toni in maniera differente dall'originale: il tono più in basso controlla solo i JB mentre l'altro i Texas Special.

"Tutto fin troppo semplice" penso, infatti mi accorgo che il JB tocca sul body e non entra perfettamente nel suo alloggio. Armato di trapano nano allargo lo scasso e in pochi minuti il pickup entra perfetto senza incontrare ostacoli.

Per i collegamenti, aggiungo anche un cavo doppio schermato che va al jack mentre per il resto del cablaggio utilizzo cavi normali non troppo sottili.

Sistemata l'elettronica, passo a sostituire le meccaniche forando la paletta da dietro con sei viti. Monto le corde e sistemo il setup in maniera perfetta.

La prova avviene l'indomani, dato che ho completato all'una di notte. La Stratocaster risulta completamente stravolta in senso positivo, non accusa nessun rumore di fondo e anche in distorsione i ronzii sono sensibilmente diminuiti.

Il JB è fantastico, riesco a tirar fuori suoni moderni e corposi. I Texas Special sono ben più aggressivi ma molto dinamici rispetto agli Standard. Ottengo combinazioni meravigliose nelle posizioni due e quattro, e risulta molto particolare anche il JB splittato col push pull.

Le meccaniche sono perfette. Il cambio corde è facilissimo e la tenuta dell'accordatura risulta ottima.

La spesa complessiva per il lavoro si è tenuta sui 400-450 euro.

Non posso che dirmi soddisfattissimo del risultato e, dopo aver toccato con mano, mi sono ricreduto sul fatto che una Fender non si tocca, anche perché (non me ne voglia nessuno) trovo che l'hardware di serie sia pesantemente migliorabile.

Chi cerca qualcosa di più dal proprio strumento non si deve far abbindolare dalla comoda idea di lasciare tutto inalterato per salvaguardare il valore e l'originalità, credo che personalizzare uno strumento valorizzi il prodotto e lo rende adatto al musicista. E poi vogliamo mettere la soddisfazione del lavoro?