MOD KitsDIY The Wave: riverbero valvolare fai-da-te
di redazione [user #116] - pubblicato il 21 dicembre 2014 ore 12:30
Un buon riverbero è fondamentale per un suono spazioso e caldo. Per chi ritiene che la valvola sia insostituibile e che nessun DSP raggiungerà mai i livelli di una camera a molle, MOD KitsDIY ha preparato un riverbero per tutte le stagioni, ma bisogna armarsi di cacciavite e saldatore per portarselo a casa.
Un buon riverbero è fondamentale per un suono spazioso e caldo. Per chi ritiene che la valvola sia insostituibile e che nessun DSP raggiungerà mai i livelli di una camera a molle, MOD KitsDIY ha preparato un riverbero per tutte le stagioni, ma bisogna armarsi di cacciavite e saldatore per portarselo a casa.
Il problema del fai-da-te è che, il più delle volte, i progetti alla portata dell'hobbista medio devono rinunciare ad alcune caratteristiche per contenere costi e ridurre lo stress nella costruzione. È così che molti smanettoni della domenica si ritrovano con amplificatori magari ben suonanti, ma privi di dispositivi fondamentali come un buon riverbero. Non sono da meno coloro che si affidano alle piccole testate valvolari "di marca", tanto di moda negli ultimi anni ma quasi mai dotate di effetti ambientali. Grazie a un nuovo kit di autocostruzione, ora chiunque può assemblare con le proprie mani un riverbero a molla valvolare da affiancare al proprio amplificatore preferito, a patto di avere dalla sua una discreta manualità.
Il The Wave è un riverbero completamente analogico da assemblare con le proprie mani. È prodotto da MOD KitsDIY e disponibile all'acquisto direttamente dal sito ufficiale a questo indirizzo. Nella confezione sono inclusi tutti i componenti necessari per il montaggio e delle istruzioni dettagliate.
Il circuito si basa su uno stadio di amplificazione a valvole, con tre 12AX7 e una 12AT7 ed è dotato del sistema a tre molle di progettazione MOD, considerato tra i reverb tank più fedeli agli originali anni '60. Una volta completo, il riverbero può essere utilizzato sia in studio con segnali di linea grazie agli ingressi e le uscite RCA, sia accoppiato a un amplificatore per chitarra, entrando direttamente nel suo input per lo strumento o se si preferisce nel send return grazie ai connettori jack. A seconda dei casi, il The Wave può essere riposto insieme all'amplificatore grazie ai suoi piedini in gomma o inserito in un rack per mezzo del pannello frontale predisposto al montaggio. L'attivazione avviene tramite un interruttore frontale o con un comune switch a pedale.
L'escursione dell'effetto è ampia e risulta particolarmente malleabile grazie ai due controlli separati disposti sullo chassis. Una prima manopola regola la quantità di segnale inviata al riverbero, mentre un secondo potenziometro dosa l'output dell'effetto. Miscelando l'azione dei due, si possono ottenere ambienti leggeri e appena accennati, più presenti e con una coda più lunga o anche effetti completamente psichedelici, con picchi di risonanza ingestibili.
Sulla pagina del sito ufficiale MOD KitsDIY è possibile ascoltare alcuni esempi audio. Un apparecchio come il The Wave non è certo uno stompbox e il prezzo è commisurato all'esclusività della tipologia costruttiva a cui appartiene, inoltre l'acquisto è sconsigliato a chi è a digiuno di elettronica e auto-costruzione. Il costo dell'insieme può essere paragonato a quello di un piccolo amplificatore valvolare, sicuramente fuori budget nella guerra dei pedali digitali, ma comunque esiguo se paragonato a buona parte delle unità riverbero a valvole in commercio.