Accordo: Suhr raddoppia all'ottava il Rufus con il Reloaded

Suhr revisiona il fuzz Rufus per aggiungere un raddoppio all'ottava superiore con cui richiamare atmosfere da rock psichedelico e rivede il sound generale per adattarlo alla nuova veste. Le funzioni base, come l'esclusivo mf(x), sono conservate nel Rufus Reloaded. Due video lo mostrano sul campo.

È trascorso appena un anno dalla presentazione del primo Rufus, segnalato da Suhr come "il fuzz dinamico". Ora i laboratori californiani tornano all'opera sul suo circuito per ampliarlo con nuove possibilità timbriche e con un carattere modellato ad hoc.
Nel Rufus Reloaded, estetica e parametri restano immutati, mentre al suono viene aggiunto un effetto octaver tarato per riportare alla mente le migliori sonorità hendrixiane.
L'ottava superiore può essere attivata a piacimento e la pasta del fuzz è stata plasmata di conseguenza, resa più intellegibile sui bassi per non impastare e far emergere le frequenze più acute nel mix.

Funzionalità e interfaccia restano quelle già viste nel precedente Rufus, introdotto in questo articolo.
Oltre ai controlli di Fuzz e Level, il pannello offre un'equalizzazione a tre bande controllata tramite un potenziometro per i bassi, uno per i medi e uno switch per gli acuti.

La voce del fuzz può essere personalizzata grazie alla funzione mf(x) per passare tra una modalità normale e quella con ottava superiore semplicemente schiacciando più a lungo il pulsante d'attivazione. Il pedale è in grado di ricordare l'ultima modalità adoperata e accede automaticamente a quella ogni qual volta si attiverà l'effetto in seguito. La tecnologia proprietaria Suhr non ha comunque a che fare con il circuito di bypass, che resta completamente "true".