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Robben Ford: è giusto legarsi a una sola chitarra?
Robben Ford: è giusto legarsi a una sola chitarra?
di [user #116] - pubblicato il

Il suono viene dalla strumentazione o dallo stile? Perché legarsi a una sola chitarra o come sceglierne tante per i vari utilizzi? Lo abbiamo chiesto a Robben Ford durante l'incontro esclusivo con quattro fortunati fan e le loro domande.
Il suono viene dalla strumentazione o dallo stile? Perché legarsi a una sola chitarra o come sceglierne tante per i vari utilizzi? Lo abbiamo chiesto a Robben Ford durante l'incontro esclusivo con quattro fortunati fan e le loro domande.

Forse più di ogni altro musicista, i chitarristi amano circondarsi di tante chitarre e innumerevoli amplificatori alla ricerca di suoni sempre diversi, complementari a volte. Esistono, però, alcuni chitarristi che associano indelebilmente la propria immagine a un preciso setup fino a farne un sound signature.
Da Tony Iommi con la sua SG a Stevie Ray Vaughan con la sua Stratocaster, alcuni dei più grandi hanno costruito il proprio mito in equilibrio tra lo stile personale e il mojo della strumentazione.
Anche Robben ha usato a lungo dei precisi strumenti, salvo poi cambiare anche in modo radicale la sua apparecchiatura.
Gli abbiamo chiesto di raccontarci le tappe della sua ricerca sonora in occasione del suo ultimo concerto al Teatro Geox di Padova. Tra i quattro fan che Accordo e Zed! hanno portato a un esclusivo incontro pre-concerto con il chitarrista, la domanda è di customblack.


Customblack: Molti chitarristi sono riconoscibili dal proprio suono, dal proprio timbro, penso per esempio a Santana e alla sua PRS e Mark o a Angus Young e alla sua SG su Marshall. Tu hai usato molti strumenti nel corso degli anni, anche molto diversi fra loro, eppure in qualche modo un tuo fan ti riconosce subito dopo poche note. Ritengo che la tua unicità sia nello stile, dagli arrangiamenti fino, soprattutto, al fraseggio e al tocco. Ti chiedo però se hai mai sentito il bisogno o la voglia di legare il tuo playing a un particolare timbro, o se l'unicità del tuo fraseggio e del tuo tocco ti bastano per ritrovare te stesso in quello che suoni.

Robben Ford: C'è stato un lungo periodo in cui ho suonato un solo strumento. Era il modello Robben Ford costruito da Fender, era "la mia chitarra". Poi ho trovato questa Telecaster degli anni '60 che uso ancora oggi, che mi ha portato verso uno stile un po' più aggressivo. Ha un'intercorda maggiore, per la mia mano destra è un po' più difficile da suonare... ho cominciato a usare quella chitarra più per il blues e la Robben Ford per le cose più jazzistiche e improvvisative.
Poi mi sono semplicemente avvicinato gradualmente agli strumenti vintage. Per circa quattro anni ho suonato una Sakashta, che puoi vedere sull'album Truth, e mi è andata bene per un certo periodo, quando volevo ampliare le mie improvvisazioni: solid, humbucker...
In questo momento sto passando da una Les Paul verso una SG. Non so se funzionerà, ma ci sto provando. Mi piace avere due chitarre, una con gli humbucker e una Telecaster, che è grandiosa, e mi sto rivolgendo agli strumenti vintage perché... niente suona bene come il vintage!

interviste robben ford
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È giusto veicolare il proprio stile?
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di fender64 [user #14522]
commento del 04/06/2015 ore 08:30:5
potrebbe essere solo un'impressione ma le chitarre datate, vuoi perchè la costruzione è diversa, vuoi perchè i legni sono diventati col tempo più stabili invecchiando ma le vecchie signore suonano meglio.
E allora viva le tardone!!
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Robben Ford con l'Sg ? ...
di esseneto [user #12492]
commento del 04/06/2015 ore 09:56:39
Robben Ford con l'Sg ? E' la svolta!
Rispondi
Re: Robben Ford con l'Sg ? ...
di Pi_Crunch [user #15682]
commento del 04/06/2015 ore 12:07:03
ce l'aveva nel tour di un paio d'anni fa...
Rispondi
E' come chiede perché uno ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 04/06/2015 ore 10:21:15
E' come chiede perché uno è monogamo e uno è un donnaiolo.
E' un modo di essere.
C'è chi prende in mano una chitarra qualsiasi con il manico di un tipo o di un'altro e si trova bene c'è invece che se non ha il manico del tipo che piace a lui non si trova bene.
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io mi trovo...
di scottt [user #5541]
commento del 04/06/2015 ore 12:03:09
...bene con qualsiasi chitarra purchè decente,nessun problema di manico grosso,sottile ecc..ma per quel che riguarda il suono resto indissolubilmente legato alla strat.I controlli di volume e selettore pick up,poi, sono perfetti per ergonomicità e praticità,cose che in altre chitarre non trovo.
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beh
di Baconevio [user #41610]
commento del 04/06/2015 ore 15:11:40
a prescindere naturalmente dal suono, la differenza più grande che incontro passando dalla les paul alla strato (molto meno ad esempio con la tele), è la differenza di appoggio sul battipenna...molto più che la differenza del manico, o della tastiera (non sono certo un fine dicitore...quanto piuttosto un onesto zappatore). è come se avessi, con la les paul, il controllo totale dello strumento...la strato invece mi scappa di mano!
tornando al tema (per quanto robben ford non mi piaccia), credo farebbe suonare bene qualsiasi cosa...più che altro, non capisco a cosa gli servano due chitarre se poi ha lo stesso suono
Rispondi
Re: beh
di francesco72 [user #31226]
commento del 04/06/2015 ore 16:00:39
A sentir lui, usa chitarre diverse per generi diversi. O meglio, con chitarre diverse (mi par di capire) è costretto a modificare il playing e, di conseguenza, approccia meglio alcuni stili piuttosto che altri. La cosa ha una sua logica o perlomeno l'ho provata anch'io possedendo ed utilizzando chitarre diverse.

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Re: beh
di luvi [user #3191]
commento del 06/06/2015 ore 01:08:12
Anche se non ti piace (cosa assolutamente legittima, anche se parliamo di un musicista di riferimento per il blues moderno), ascolta qualche brano nel quale usa chitarre diverse e scoprirai che il suono non è affatto sempre lo stesso, tutt'altro: il carattere della Tele, ad esempio, esce nitidamente in ogni occasione nella quale essa venga utilizzata... è lo stile di Ford ad essere nettamente riconoscibile e per fortuna, altrimenti non sarebbe un grande! :-)
Rispondi
Re: beh
di MM [user #34535]
commento del 08/06/2015 ore 11:52:4
Verissimo.
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Identiche o diverse?
di Claes [user #29011]
commento del 04/06/2015 ore 19:49:56
Poniamo che il budget vi consenta 3 chitarre. 3 Strat o LP pressochè identiche è per chi suona esclusivamente nello stesso stile, con un sound patentato e che non vuole cambiare chitarre onstage. È però consentito di radicalmente cambiare da LP a Strat come ha fatto Clapton! Ora abbiamo Robben in un flirt con una SG - ci si può stufare alla lunga e cambiare chitarra rischiando però di deludere fans - lo vedete Slash con una Strat? Non sarebbe lui...

Per le elezioni voterò per il partito plurichitarristico! Suonare gli stessi pezzi con chitarre diverse e tirarne fuori nuove angolazioni sonore volta per volta. La Strat è cmq poliedrica e non si discute - posto questo, resta da vedere quali sono le altre due per avere una paletta estesa a disposizione
Rispondi
SG Rulez! ...
di Grix [user #36841]
commento del 04/06/2015 ore 21:01:18
SG Rulez!
Rispondi
io ricordo
di gian37 [user #29984]
commento del 05/06/2015 ore 06:21:17
.. che negli anni '90 quando Larry Carlton usava costantemente una strat Valley Arts, c'era sempre qualcuno che urlava immancabilmente durante i concerti "come back to the 335" e credo che alla fine si sia convinto!
Rispondi
Io non amo usare molte ...
di kelino [user #5]
commento del 05/06/2015 ore 08:06:25
Io non amo usare molte chitarre.
Sono legato al mio suono e al mio modo di suonare.
Ogni tanto per gioco ci sta che usi strumenti radicalmente diversi...ma così devi adattarti ad un playing differente e spesso risulta dannoso ai fini dell'espressività.
Tutto ciò perche io non sono robben ford.
Rispondi
Tutta questione di gusti.....alla fine ...
di LandolfoRuffy [user #35692]
commento del 05/06/2015 ore 09:50:02
Tutta questione di gusti.....alla fine si ha sempre la propria pietanza preferita pur non essendo schizzinosi;)
Rispondi
Diversi stili musicali hanno bisogno ...
di LtKojak [user #13415]
commento del 05/06/2015 ore 15:15:24
Diversi stili musicali hanno bisogno di diversi strumenti. Questo fa si che i professionisti hanno sempre istrumenti diversi.

Invece se uno è un dilettante che suona gli stessi venti pezzi da più di tren'anni, allora il problema non si pone... ;)
Rispondi
epiphone riviera
di mafuz [user #19122]
commento del 06/06/2015 ore 08:48:07
Nell'intervista
non ha citato la epiphone con la quale ha suonato quasi un intero disco (bringin' it back home). Con quella la differenza di suono si sente eccome! L'ho visto anche dal vivo con quella chitarra, indispensabile per quel tour: gran suono, ma ho avuto l'impressione che non è per lui il massimo dell'ergonomia. Tra l'altro mi sembra che nella stessa serata abbia tirato fuori proprio la SG per un pezzo del vecchio repertorio
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Poche ma buone!
di Johnny92 [user #43424]
commento del 08/06/2015 ore 12:30:04
Personalmente, penso che ognuno abbia un modo diverso di vedere la cosa. Secondo me è meglio avere poche chitarre ma buone, magari scelte con calma e per bene! Poi sarebbe bello avere a casa l'angolo Gibson, l'angolo Music Man, quello PRS ecc.. però penso che una scelta accurata dello strumento sia la cosa migliore, prendendo lo strumento secondo noi migliore e quindi più versatile possibile ai generi che vogliamo fare. In questo modo non c'è bisogno di circondarsi di tante chitarre e poi magare usare sempre le solite 2-3! Questo lo dico per esperienza personale, non avendo molti soldi da spendere per comprare mille chitarre preferisco accumularli e spenderli su uno strumento ottimo e usarlo in più situazioni! Infatti per adesso sono orgoglioso dei suoni che riesco ad ottenere con le mie 3 elettriche!
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