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Throttle Box EQ: l'overdrive con un pezzo in più
Throttle Box EQ: l'overdrive con un pezzo in più
di [user #16167] - pubblicato il

Abbiamo messo alla prova il Throttle Box EQ, l’evoluzione del modello standard che si arricchisce di un equalizzatore a cinque bande e due canali diversi, uno HI e uno LO, con controllo di volume separato.
Abbiamo messo alla prova il Throttle Box EQ, l’evoluzione del modello standard che si arricchisce di un equalizzatore a cinque bande e due canali diversi, uno HI e uno LO, con controllo di volume separato.

Il Throttle Box EQ è la versione aggiornata e ingrandita rispetto lo standard, presentato qualche anno fa da Mesa Boogie. Il doppio pedale racchiude al suo interno sostanzialmente lo stesso circuito con l'aggiunta di alcune chicche e feature interessanti.

Salta subito all’occhio l’equalizzatore a cinque bande, che occupa tutta la parte centrale, protetto da una piccola maniglia in acciaio. Questa evita di urtare i fader quando si premono i due footswtich. Quello sulla destra è l’on-off, quello sulla sinistra invece è la seconda novità che troviamo sul Throttle Box EQ. Premendolo si potrà passare dalla modalità LO a quella HI. Lo e Hi si riferiscono al gain. Semplicemente premendo un interruttore si può intervenire drasticamente sulla voce dell’effetto, cambiando la quantità di guadagno e l’eq in un colpo solo. Assegnate alle due modalità, abbiamo anche due diverse manopole per l’output. Si potranno quindi settare due differenti livelli di uscita, come fossero due diversi canali in un amplificatore. I pirulini non si esauriscono qui. Sempre in alto troviamo i controlli di gain e tone, in comune tra le due modalità. A questi si aggiungono il mid cut, un potenziometro che progressivamente scava le medie. Dal lato opposto dell’eq troviamo invece il controllo del boost, lo stesso che avevamo incontrato sul FluxFive. Sempre come nell’altro doppio effetto, anche sul Throttle Box l’equalizzatore può essere attivato o disattivato indipendentemente nelle due modalità.

Throttle Box EQ: l'overdrive con un pezzo in più

Alla Mesa Boogie hanno puntato sulla versatilità, creando un overdrive in grado di trasformarsi a piacere, spaziando tra mille sonorità differenti. È giunto il momento quindi, di sentirlo in azione. Lo abbiamo collegato tra una Les Paul e una testata Dangelo Special Drive. Teniamo tutto in flat, sia l’eq che la manopola del tone e cominciamo dalla modalità Lo Gain. Partiamo con il guadagno a zero e scopriamo che lo zero in realtà non esiste. Il Mesa è un overdrive, ma parte da una quantità di guadagno non proprio ridotta, soprattutto sotto la spinta degli humbucker della Les Paul. Da subito ci si accorge come intervenendo sui cinque fader si possa trasformare letteralmente il Throttle Box cambiandone il carattere da pacato e ciccione a tagliente e irruento. Alziamo il gain, restando sempre nella zona LO. Il sound diventa sempre più aggressivo, si arricchisce di corpo su tutto lo spettro delle frequenze, con una predilezione per le medie. Questa tendenza può essere smussata non solo con gli slider, ma anche con la manopola dedicata al mid cut.

Pigiamo il footswitch e passiamo alla modalità HI-gain. Subito si nota un aumento della compressione, che si tramuta anche in un aumento del sustain. Inevitabile, ovviamente, l’aumento di guadagno. Nella modalità HI l’amore per le medie si fa spasmodico, tanto da spingerci subito a intervenire con l’eq per rinvigorire un po’ le basse. Non si fatica a trovare sempre il giusto equilibrio, perché ogni controllo presente sul Throttle Box EQ fa il suo lavoro con precisione. Proviamo a raggiungere il massimo livello di gain per vedere quanto può spingere questo OD. La definizione di overdrive gli sta un po’ stretta sinceramente, perché con il giusto lavoro non si fatica a tirare fuori un sound metal di tutto rispetto.


Il Throttle Box EQ si è rivelato un pedale dalle mille risorse. Grazie ai tanti controlli permette di sagomare la distorsione a piacere, passando attraverso ogni stadio dai suoni bluesy fino ai RATM senza indugi. Il prezzo di acquisto di 250 euro circa, è in linea con i pedali di questa tipologia e visto la qualità dei materiali (sottolineata da un peso davvero elevato) ci sembra adeguato.

Mesa Boogie è un marchio distribuito da Mogar.
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Mesa Boogie è un marchio distribuito da Mogar
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proprio bello ! ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 30/06/2015 ore 10:20:18
proprio bello !
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grazie per la prova
di francesco72 [user #31226]
commento del 30/06/2015 ore 12:26:49
ma se si presenta un od/dist in grado di far del metal, non sarebbe male fare sentire 12 battute di ritmica in palm mute (ad esempio). Nulla da dire rispetto alle qualità di Quaini, ma qui si sente tutt'al più un po' di buon hard rock anni '80, poi se il pedale va oltre non è dato sapere.
Una curiosità: dove lo si trova a 250 euro che io lo trovo solo da 280 in su (e ci devo aggiungere da 12 a 20 euro di spedizione)?
ciao
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Avuto per pochi mesi. Pedale ...
di stratoide76 [user #43221]
commento del 30/06/2015 ore 20:53:57
Avuto per pochi mesi. Pedale un po' a senso unico . la sua definizione corretta è distorsore non od...a mio parere.
Se fai "nu metal" è perfetto.per Tutto il resto è esagerato. Poi,con un unico pot per il gain, la gestione e un po incasinata.
Materiali e affidabilità eccezionali.
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sembra un buon pedale, uno ...
di Deadwing utente non più registrato
commento del 30/06/2015 ore 22:34:53
sembra un buon pedale, uno o due suoni che ho sentito erano molto validi...ma il prezzo forse è troppo alto per quello che il pedale da
Rispondi
per me è un pedale ...
di dantrooper [user #24557]
commento del 01/07/2015 ore 14:31:40
per me è un pedale adatto al metal bello pesante, diciamo trash et similia; per altri generi c'è di meglio
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