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È in arrivo il vero delay a nastro T-Rex
È in arrivo il vero delay a nastro T-Rex
di [user #116] - pubblicato il

I progettisti T-Rex stanno dando gli ultimi ritocchi al Replicator, il prossimo delay analogico nel vero senso della parola: una serie di testine e una cartuccia con un nastro forniscono la voce al pedale, sbirciato in anteprima in un video ufficiale.
Quasi tutti i produttori di effetti a pedale prima o poi si trovano ad affrontare il suono inimitabile dell'echo a nastro. Chi con risultati soddisfacenti, chi meno, tutti tendono a ricreare la pasta calda e leggermente modulata dei più grandi dischi dei tempi andati. A volte, però, bisogna arrendersi e accettare l'idea che, per ottenere un vero suono di echo a nastro, la soluzione migliore è avere un nastro. Il Replicator è l'esperimento firmato T-Rex in questa esatta direzione.
Il laboratorio danese ha studiato i più apprezzati delay d'epoca per catturarne l'essenza e ha aggiunto alla ricetta tutta una serie di caratteristiche moderne, impensabili per l'epoca in cui i nastri dominavano le sale d'incisione.

Similmente com'è accaduto alla valvola, il nastro è stato via via affiancato da tecnologie più abbordabili, pratiche, bisognose di minor manutenzione. A differenza degli amplificatori valvolari, però, i delay a nastro sono praticamente spariti dal mercato, divenuti appannaggio di collezionisti e appassionati con budget generosi da investire nel sound-shaping.
Gli echo a nastro sono ingombranti, scomodi dal vivo e richiedono una certa cura nel tempo. A modo suo, il Replicator ha rimediato a tutti questi aspetti.

È in arrivo il vero delay a nastro T-Rex

Il T-Rex è di dimensioni tutto sommato ridotte, per un pedale con quattro switch. Una serie di caratteristiche all'avanguardia lo rende inoltre perfetto per l'uso dal vivo, senza alcun complesso d'inferiorità di fronte a buona parte dei delay analogici e digitali di oggi.
Oltre lo switch per l'attivazione, il primo a sinistra, il Replicator avrà tre pulsanti. Uno azionerà le diverse testine per più modalità di funzionamento, il successivo attiverà un chorus utile a colorare maggiormente le ripetizioni, oltre che a ricreare caratteristici effetti lo-fi in condizioni più estreme, e l'ultimo servirà per il tap tempo, caratteristica imprescindibile per ogni delay odierno ma introvabile sui comuni dispositivi a nastro.
Il pannello resta semplice e simile a quello dei classici delay a pedale. Il chorus non si perde in parametri avanzati, ma è dinamico nella sua voce, ovvero oscilla più velocemente e con maggior ampiezza di pari passo con la velocità del nastro.
Si va ad aggiungere un controllo Saturate che gestisce fisicamente il gain sulla testina della registrazione.
Le innovazioni continuano anche sul retro dello chassis, dove i chitarristi potranno mettere in mute il segnale pulito con l'interruttore kill dry e dosare velocità e feedback con due pedali d'espressione.

Con l'uso, il nastro di un delay simile tende a rovinarsi e bisogna sostituirlo. Quello usato dal Replicator è montato in una cartuccia estraibile che il musicista potrà sostituire al costo di circa venti euro.


Quando lo hanno mostrato per la prima volta al Musikmesse in forma di prototipo, i progettisti prevedevano di poter presentare ufficialmente il Replicator entro l'estate 2015. Un intenso lavoro di messa a punto ha però provocato dei ritardi sulla tabella di marcia (ironico per un delay). Ora il pedale sta ricevendo gli ultimi ritocchi e dovrebbe essere prossimo all'uscita, ma si consiglia di attendere ancora un po' prima di estrarre il portafogli: l'echo a nastro T-Rex sarà un prodotto di qualità elevata con un cartellino non da meno, che potrebbe toccare cifre da record di svariate centinaia di euro, comunque inferiori al migliaio e più d'euro necessario per portarsi a casa un Fulltone Solid State o Tube Tape Echo, altri ottimi esempi di tecnologia retrò seriamente pericolosa per la GAS.
effetti e processori replicator t-rex
Link utili
T-Rex
Fulltone Tube Tape Echo
Fulltone Solid State Tape Echo
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