La Spector Kenmare è uno strumento di fascia alta, con opzioni custom che riguardano il lato estetico quanto quello funzionale.
Il body è in ontano, con camere tonali che ne segnano l'85% della superficie. La sequoia recuperata dai vecchi serbatoi newyorchesi è utilizzata per il top, scavata all'interno e all'esterno per creare un'elegante bombatura e rifinita con una buca a effe dall'aspetto minimale. Spector si riferisce al materiale come "Helium"
Il manico è in tre sezioni di acero è avvitato al corpo attraverso sei viti su una piastra in metallo. La tastiera è in palissandro, con 21 fret lungo un diapason da 25 pollici e modellata con un raggio di curvatura particolarmente piatto da 16 pollici.
L'hardware è essenziale, solido come le meccaniche Gotoh possono testimoniare e funzionale il giusto con un ponte fisso Tuneamatic (sic!) dotato di relativo stoptail.

La chitarra è progettata per una voce classica, calda e risuonante, capace di trovarsi a proprio agio nel jazz, nel soul e nel funk, ma con tutta la definizione necessaria per dare soddisfazione anche in distorsione. Il merito va di sicuro anche all'elettronica scelta: la Kenmare arriva di fabbrica con una coppia di humbucker Lollar, ma è possibile richiederla anche con modelli Semour Duncan, Harmonic Design, EMG e Tesla VR60.


La Spector Kenmare è l'ultimo modello a sei corde della recente linea di chitarre elettriche firmata Spector, che si va ad affiancare a una solida tradizione nel mondo della liuteria per basso. A curarne la distribuzione in Italia sarà Stefy Line.