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Giacomo Castellano: cose pazze in Misolidio
Giacomo Castellano: cose pazze in Misolidio
di [user #116] - pubblicato il

Giacomo Castellano ci travolge e sommerge di note in questo studio in A7. Un'esplosione musicale e melodica di sestine in sedicesimi, sviluppate con un'originale combinazione di hybrid picking. Puro virtuosimo: allacciate le cinture!
Lo studio che affrontiamo è una lunga e tortuosa galoppata in sestine di sedicesimi che si sviluppa sul modo misolidio di A. Il modo misolidio è costruito sul quinto grado di una scala maggiore e sottintende un accordo di settima di dominante. Nel nostro caso le note in gioco sono: A, B, C#, D, E, F#, G, le stesse della scala di D maggiore ma fatte partire, appunto, dal quinto grado A.
L’intera esecuzione di questo fraseggio si base su articolato pattern in hybrid picking che abbiamo analizzato e spiegato in maniera approfondita in questa precedente lezione.
Raccomandiamo di ripassare e praticare questa meccanica di plettrata prima di affrontare l’esercizio. Ditteggiare questo studio servendosi di altre tecniche, potrebbe renderlo più complicato da suonare e difficilmente manterrebbe la stessa efficacia ritmica.
 
Giacomo Castellano: cose pazze in Misolidio
 
Nelle prime tre battute, Castellano si muove tra tre arpeggi, disposti tutti e tre con lo stesso voicing e diteggiatura: sono disposti su tre corde, con una nota sulla corda più alta e su quella più bassa; due note sulla corda centrale. In questa maniera si riesce a passare da un arpeggio all’altro lasciando inalterata la meccanica della plettrata, non interrompendo così il flusso ritmico.
Isoliamo le tre diteggiature di arpeggio, tutte funzionali e a esaltare la sonorità misolidia.
Le prime due sono variazioni dell’arpeggio di A7 (A, C#, E, G) arpeggio proprio del A misolidio.
Il primo è un A7add4 (A, C#, E, G, D) che nella diteggiatura proposta da Castellano è suonato con b7 G al basso e omettendo la quinta giusta E.
Il secondo invece è un A7sus2 (A, B, E, G) suonato con la quinta E al basso.
 
Giacomo Castellano: cose pazze in Misolidio
 
L’ultimo arpeggio invece è un Bm7/b6 formato dalle note B, D, F#, G. In relazione all’accordo di A7, sopra al quale presupponiamo di star suonando, le note rappresentano gli intervalli di 2, 4, 6 e b7. Sostanzialmente la scala di A misolidio private delle tre note più ovvie, quelle della triade di A maggiore (A, C#, E).
 
Giacomo Castellano: cose pazze in Misolidio
 
Nella parte finale, l’esercizio rompe il pattern utilizzato fino a questo punto e snocciola arpeggi e scale sviluppate in maniera più tradizionale.
Ecco la trascrizione completa dello studio.
 
Giacomo Castellano: cose pazze in Misolidio
 
Questo lick è uno spettacolare esercizio di virtuosismo: ci misureremo con diteggiature e meccaniche di plettrata inusuali, rese ancor più ostiche dalla sostenuta velocità esecutiva.
Siamo onesti con noi stessi: non concediamoci mai una sola tacca di metronomo in più di quella con cui riusciamo a eseguire tutto in maniera perfettamente pulita, intellegibile e definita.
Buon lavoro!
 
giacomo castellano lezioni
Link utili
Il sito di Giacomo Castellano
La chitarra di Giacomo
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di poseidon [user #30697]
commento del 21/09/2015 ore 18:19:11
sempre un grande Castellano
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di dodomoon [user #2184]
commento del 21/09/2015 ore 20:19:02
sapete quale è la prima cosa che ho notato in questo video!?!? che quando fa la parte lentamente ha lo stesso "cioc" del plettro del suo famoso manuale di chitarra, la chitarra rock and heavy metal... praticamente una impronta digitale!

sei mitico!
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di swing [user #1906]
commento del 21/09/2015 ore 22:18:23
Bellissimo lick, cercherò di impararmelo piano piano.. vorrei andare un attimo off topic, se Castellano ci sta leggendo: a forza di cercare in rete ho scoperto (correggetemi se sbaglio) che ha suonato lui il solo della versione rock di Profondo Rosso (un remake in chiave heavy del classico pezzo dei Goblin). Su youtube c'è solo una versione del pezzo, ma io ne ho una in mp3 che riporta un solo diverso anche se con lo stesso stile, è tanto tempo che vorrei tirare giù quella parte ma è troppo veloce per le mie orecchie anche se lo rallento via software...non è che il nostro maestro possa trascrivere la tab per i comuni mortali o farci vedere come sono eseguiti i vari lick? -- OK lo so che chiedo troppo, ma ci ho provato :) quel solo mi piace un sacco.
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