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Lezioni di chitarra da Capitan Fede
Lezioni di chitarra da Capitan Fede
di [user #116] - pubblicato il

Abbiamo chiesto a Federico Poggipollini di raccontarci, Stratocaster alla mano, la sua musica e il suo chitarrismo. Ne è uscita una ricca e gustosa serie di pillole che spaziano tra esercizi, approcci all'arrangiamento, frammenti del suo disco "Nero", riff di Ligabue e chicche di chitarra ritmica. Il tutto, e non guasta, condito con suoni di chitarra da capogiro.
Siamo partiti facendoci mostrare da Federico come si scalda prima di un concerto.
Una routine di studi ed esercizi spendibile anche come warm up quotidiano, da eseguire in apertura di una sessione di registrazione, studio o prove.

Il riscaldamento si apre con una serie di esercizi costruiti su sequenze semi cromatiche. La prima è una classica successione da suonare in pennata alternata, che si sviluppa uguale su ogni corda. Da notare l’accattivante utilizzo di un pronunciato delay, settato molto stretto, tipo slap. Oltre a vivacizzare con un divertente sapore rockabilly una successione di note altrimenti abbastanza insipida, il delay incentiva a mantenere una maggiore uniformità nella pronuncia delle note e una migliore scansione ritmica.

Lezioni di chitarra da Capitan Fede

Segue un altro esercizio semi cromatico, perfetto per la coordinazione tra destra e sinistra e che continua a far lavorare la pennata alternata. In questo caso, la sequenza vista nel precedente esempio è frammentata con salti di corda
Es. 1)
Lezioni di chitarra da Capitan Fede

Si lavora anche su tocco e la dinamica: se l’esercizio appena suonato era eseguito in palm muting, nella fase discendente viene riproposto lasciando risuonare le note libere.

Lezioni di chitarra da Capitan Fede

L’ultima nota dell’esercizio, il A# suonato al 6° tasto sulla corda di E basso, viene usata come sensibile per scivolare sul B al settimo tasto e risolvere su un accordo di Bm7. Un altro piccolo espediente per rendere più musicale e gradevole un semplice esercizio meccanico.
Es. 2)
Lezioni di chitarra da Capitan Fede

Terminata la serie di riscaldamenti cromatici, ci si sposta su materiale più musicale e diatonico.
Il primo esercizio isola una sezione di scala di C maggiore e ritaglia al suo interno le prime cinque quadriadi derivanti dalla relativa armonizzazione: Cmaj7, Dm7, Em7, Fmaj7 e G7. L’andamento dell’esercizio è pensato in due quarti: sul primo movimento, suoniamo in maniera ascendente la quadriade; sul secondo, quello discendente, la scala. Il lavoro della destra che plettra è molto impegnativo perché la mano è costretta a continui salti di corda e variazioni nel numero delle note suonate su ogni corda.
Es. 3)

Lezioni di chitarra da Capitan Fede

Ancora quadriadi, questa volta suonate in loop e su un disegno ritmico in sestine di sedicesimi. Siamo in A maggiore e stiamo suonando gli arpeggi costruiti sul 2° e 4° della tonalità, il Bm7 e il C#m7.

Lezioni di chitarra da Capitan Fede

Con questo esercizio iniziamo a far lavorare anche la mano sinistra visto che solo la prima di ciascuna delle due note suonate su ogni corda è plettrata: l'altra è eseguita in legato.
Es. 4)

Lezioni di chitarra da Capitan Fede

Ci si sposta sulle scale. L’esercizio suonato però è ben più complesso di un semplice avanti e indietro. L’esecuzione della scala è articolata in due maniere: nella fase ascendente è snocciolata come un arpeggio, mettendo in gioco tutti i gradi del modo. Saliamo infatti con la scala di C maggiore (C, D, E, F, G, A, B) frammentata come un arpeggio di Cmaj13 (C, E, G, B, D, F, A) e risaliamo con l’esecuzione lineare della scala. In partitura abbiamo evidenziato tutti i gradi dell’arpeggio di Cmaj13 e segnato tra parentesi il G, preso all’ottavo tasto della corda di B che rompe la continuità dell’arpeggio ma agevola la fluidità esecutiva del passaggio.

Lezioni di chitarra da Capitan Fede

Attenzione anche alla pronuncia ritmica dell’esercizio: quando la melodia passa dall’arpeggio alla scala acceleriamo da quartine di sedicesimi a sestine.
Es. 5)

Lezioni di chitarra da Capitan Fede

Non potevano mancare un paio di passaggi sulla scala pentatonica.
La prima è una semplice pentatonica di Em suonata al 12° tasto. C'è una particolarità di rilievo nel finale: per non rompere la fluidità dell’esecuzione, anziché prendere lo scomodo passaggio tra b3 G e fondamentale E, sulla corda di E basso, la b3 G è raggiunta con uno slide sulla sottostante corda di A.
Es. 6)

Lezioni di chitarra da Capitan Fede

L’ultimo esercizio è un pattern che si snoda attraverso la stessa pentatonica di Em: un classico incedere pentatonico, riconoscibile in centinaia di grandi assolo: dai Kiss, a Hendrix passando per i Led Zeppelin.
Es. 7)

Lezioni di chitarra da Capitan Fede

Questa sessione di esercizi è semplice ma vivace e ben organizzata e strutturata. Dedicando uno o minuti a esercizio, in meno di un quarto d'ora, avremo sciolto la mano che plettra, scaldato la coordinazione tra destra e sinistra, e spaziato tra sonorità e gestualità cromatiche, diatoniche e pentatoniche. Il tutto - cosa più importante - variando in continuazione così da non annoiarsi.

federico poggipollini lezioni
Link utili
La pagina di Fede
Compra "Nero" il nuovo disco di Federico Poggipollini

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di roccog [user #30468]
commento del 30/09/2015 ore 14:22:11
Molto utile: per me il problema è non scazzarmi subito dopo un paio di minuti che mi scaldo muoio di noia. Esercizi semplici ma disposti così hanno un bel senso...bellissimi i suoni. Grazie!
Rispondi
di Rothko61 [user #32606]
commento del 30/09/2015 ore 14:30:5
Quella Stratocaster suona divinamente!
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 30/09/2015 ore 17:16:19
Ma, veramente? Questi sono esercizi che mi insegnarono a scuola di chitarra quando avevo 12 anni (e che faccio tutt'ora) che si trovano in qualunque metodo per chitarra. Peraltro, sarà l'emozione del momento, ma mi pare che la tecnica sia abbastanza andante: note che steccano e buchi nei ritorni. Insomma, capisco che vi paghi il banner pubblicitario, ma le "chicche" mi sa che sono rimaste nel sacco. Per un'altra volta consiglierei di farla meno sporca e magari di mascherare una marchetta da intervista, lì almeno non c'è un contenuto tecnico da poter valutare.
Rispondi
di alberto biraghi [user #3]
commento del 30/09/2015 ore 22:05:29
La società Accordo.it srl e la redazione ti saranno grata se terrai fede agli impegni presi all'atto della registrazione. Il termine "marchetta", oltre che malevolo e ingeneroso, è del tutto fuori luogo, quanto le insinuazioni su presunti scambi commerciali con l'artista.
Visto che parli senza sapere, riconfermo quanto si è scritto varie volte: **tutti** i banner degli artisti sono pubblicati gratuitamente, a titolo di ringraziamento per i loro contributi artistici o didattici, sempre e solo a vantaggio dei lettori.
Che la lezione di Poggipollini non ti piaccia è curioso, ma legittimo. Invece insinuare cose false e sgradevoli non lo è, quindi evita.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 02/10/2015 ore 09:34:3
Ti ringrazio per la precisazione; ammetterai, tuttavia che, da quando è uscito il suo nuovo disco, Poggipollini sta ricevendo un trattamento un po' particolare da Accordo che non riscontro su nessun altra testata on line o cartacea. Pur comprendendo la volontà di sostenere un prodotto italiano a mio parere il musicista ha qui un'esposizione mediatica inversamente proporzionale alle capacità che esprime ed a quanto ha prodotto in ambito musicale. O avete scoperto il nuovo Hendrix (e nessuno se n'è accorto) o vi è molto simpatico; in tal caso non c'è nulla di male, io penso solo che la didattica non vada gestita a simpatia ma secondo le capacità del docente.
Rilevo anche che non hai assolutamente compreso il senso del mio intervento. Non ho mai scritto che non mi piace, ma che sono stati presentati esercizi di una banalità assoluta che aprendo un metodo per chitarra a caso o cercando su google balzano in prima fila e che non hanno certo bisogno di un tutorial per essere praticati.
Un'ultima nota sulla Tua chiusa: è "curioso" che la mia preferenza sia legittima, ma curiosa, perchè questo presuppone un concetto di base per cui mi sto allontanando da una valutazione giusta e corretta, che sarebbe interessante capire chi ha fissato.
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 04/10/2015 ore 09:14:49
"... esercizi di una banalità assoluta che aprendo un metodo per chitarra a caso o ..."

Ma basta, sempre a criticare. Pure quando c'è l'articolo di Gilbert c'è chi critica che è scontato, addirittura gli hanno dato dell'ignorante! Cos'è che non va in questi esercizi? Che ti aspettavi, Allan Holdsworth? E che palle!
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 05/10/2015 ore 14:27:16
Buogiorno, già il fatto di accomunare articoli e commenti diversi denota un notevole pressapochismo ed una mancanza di argomenti sullo specifico. Tuttavia mi pare corretto rispondere: dalle pillole di didattica mi aspetto qualcosa di interessante mentre questi esercizi sono la banalità assoluta e, ripeto (perchè evidentemente non hai letto il mio commento), basta digitare su google "esercizi per chitarra" che sono i primi della lista, li insegnano a mio figlio che fa la terza elementare e va a lezione di chitarra per scherzo e chiunque suoni da almeno sei mesi ce li ha nella faretra degli obbligatori. Dopodichè segnalo anche che la critica motivata (qual'era la mia) ha un senso, il "che palle" direi che è solo una volgarità. A disposizione per qualunque ulteriore chiarimento (se richiesto civilmente), ciao.
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 05/10/2015 ore 22:13:59
"dalle pillole di didattica mi aspetto qualcosa di interessante "

Non c'è scritto mica "pillole di didattica per francesco72". Se a te non interessa ok, allora clicca e cambia pagina, a molti altri interessa. Le tue critiche sono inutili.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 06/10/2015 ore 11:10:07
Proprio perchè le pillole sono per tutti, chiunque, compreso il sottoscritto, ha la facoltà di criticarle in positivo o negativo. La solita tiritera del "se non ti interessa..." direi che va bene per i giochi all'asilo, quindi scusami se non ho considerato la tua tenera età. Infine tacciare di inutilità una critica motivata è un segnale di pressapochismo come quello che hai dato nel precedente commento, o oltranzismo ed è ben peggio che valutare tre esercizi per chitarra come poco interessanti. Dopodichè se per te sono utili od interessanti ne sono lieto, ma ti segnalo che esistono manuali per chitarra che contengono questo ed altro. ciao
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 06/10/2015 ore 21:08:40
Se ci fai caso, vicino al nickname ci sono dei numeri e una data: leggili, così capisci che di critiche sterili come le tue, qua dentro, ne ho lette a bizzeffe e non c'è tenera età.

"esistono manuali per chitarra che contengono questo ed altro" la differenza è che i manuali li paghi.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 07/10/2015 ore 09:43:41
MI spiace, ma continui a metterti su un piedistallo da cui giudichi unilateralmente: il fatto di essere iscritto da molto ti darebbe il diritto di porre un limite alle "critiche sterili" e prima ancora di valutare quali esse siano? Credo proprio che tu non abbia capito nulla di come funziona un Forum e già per questo la conversazione mi viene a noia. Inoltre scrivi delle grosse sciocchezze: esistono manuali per chitarra completamente e legalmente gratuiti che vanno ben oltre le quattro diteggiature proposte qui sopra, poi se mi dici che è troppo faticoso impiegare mezz'ora per cercarli, valutarli ed eventualmente scaricarli è un problema di pigrizia tua..
Apprezzando il dialogo e comprendendo che tu sei uno da monologo semi dittatoriale, adesso ti saluto, cordialmente,
ciao
Rispondi
di gassa [user #29220]
commento del 01/10/2015 ore 16:43:03
aspetta francesco72, ma tu non sei lo stesso che narravi del complotto degli strumenti cattivi per far disimparare/stufare le persone nel suonare?
o mi sbaglio?
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 01/10/2015 ore 18:51:27
sinceramente non so di cosa scrivi.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 02/10/2015 ore 09:16:56
ehi, se ti potessi spiegare, o scusarti, sarebbe bene.
ciao
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 05/10/2015 ore 14:28:24
scusa gassa, ma sono ancora in attesa di una tua risposta. E' sufficiente scrivere due parole: "ho sbagliato", se vuoi puoi aggiungere: "scusa".
a presto
Rispondi
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di SuperAdrian utente non più registrato
commento del 30/09/2015 ore 17:29:05
La cosa più bella di questo articolo è l'esercizio 1) perché mi ricorda Robert Fripp grazie all'uso della scala esatonale.
Rispondi
di roccog [user #30468]
commento del 30/09/2015 ore 17:39:26
Io un esercizio sulla esatonale non lo farei.
Perchè è troppo per me e forse con le cose che mi piacciono e suono nemmeno centra. Questa carrellata di esercizi invece è un buon canovaccio da seguire prima di salire sul palco o suonare. Che c'è di male se è una cosa per comuni mortali e non per scienziati fusion? ...
Rispondi
di SuperAdrian utente non più registrato
commento del 30/09/2015 ore 17:59:14
Figurati, nessun intento polemico, ognuno suona ciò che gli pare.
Però precludersi di progredire a prescindere mi pare inutile: magari quell'esercizio potresti anche farlo, così giusto per espandere gli orizzonti, che non fa mai male.
Rispondi
di Carrera [user #31493]
commento del 30/09/2015 ore 18:51:5
Bella lezione ed in effetti bellissimo suono...della chitarra ma anche della mano.
Alla fine quel sound marcio (nel senso figo), anni '70 lui ce l'ha proprio nelle mani...è autentico quando suona quelle cose.
Ed è anche il motivo per il quale suona con Litfiba e Ligabue...uno troppo tecnico pulitino alla fine rischia di risultare finto in quei contesti. Se uno cerca un chitarrista alla Page, Stones magari alla Clash di certo nuon può sperare di avere quei suoni con un Braido, Colombo o Luckather!...detto questo, mi sembra che la sua preparazione vada ben oltre i 4 accordi e via
Rispondi
di telecaster75 [user #1296]
commento del 30/09/2015 ore 19:17:49
Bel suono e esercizi sempre utili...
Rispondi
di Cukoo [user #17731]
commento del 30/09/2015 ore 21:30:10
Cito da una fonte, per me, assai autorevole:
prima di un concerto i violinisti nuovi dell'orchestra, a mo' di esercizio,di riscaldamento, partono con un concerto di Beethoven. La spalla, che è il numero due dell'orchestra dopo il direttore, o il solista di turno, suonano un Sol sulla quarta corda con tutto l'arco, poi un La, poi un Si, poi correggono l'intonazione, e avanti di questo passo con calma(molta calma) e attenzione (molta attenzione) per correggere gli errori.
L'insegnamento che ne traggo è, se vogliamo, 'più musica e meno ginnastica' anche in fase di riscalfdamento. Il tutto si può anche condensare in un geniale detto veneto: 'chi no ga testa ga gambe'.
Poggipollini, mi sembra abbia testa.


Rispondi
di Raffaguitar [user #43935]
commento del 01/10/2015 ore 15:13:34
Grandissimo professionista, enorme fonte di esperienza vera fatta su palchi veri.
La differenza la fa la Sprezzatura di Baldassarre Castiglione: in sintesi l'arte di far apparire semplici, agli occhi del pubblico, le cose molto complicate.
Già nel lontano Rinascimento se ne erano accorti, mentre oggi (specie nella musica) c'è ancora molta gente che si ostina a non accorgersene. Poggipollini se n'è accorto da tempo.
Avanti tutta, Fede!
Rispondi
di nopairbaby [user #40212]
commento del 01/10/2015 ore 16:07:2
Ma sono l' unico a ritenere che il suono che utilizza in questo video è bellissimo?????
Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 01/10/2015 ore 17:29:47
questo è un suono bellissimo,non Poggipollinchia...
vai al link
Come ci si faccia ad esaltare per delle banalità ho ancora da comprenderlo...
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 01/10/2015 ore 18:26:35
Anche questo (sempre suo) non scherza:
vai al link
Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 01/10/2015 ore 19:29:35
superbo
Rispondi
di poseidon [user #30697]
commento del 01/10/2015 ore 19:18:36
A me sembra molto più banale, nonché inutile, venire qui a dire che Rory Gallagher è meglio di poggipollini (e grazie al c... verrebbe da dire)... cioè che c'entra?
Nessuno mi pare abbia detto che poggipollini ha il suono più bello che si sia mai sentito. Ne tantomeno mi pare che nessuno si sia esaltato.
Hanno solo detto che nel video ha un bel suono, e per me è in effetti un bel suono, per altri è un bel suono.
Rory Gallagher era Dio, ma d'avvero non capisco perché andare a fare certi paragoni su un articolo che parla di semplici movimenti di warm up, con un noto chitarrista italiano che, non sarà un fenomeno, ma è comunque uno con una carriera di tutto rispetto alle spalle.

Comunque grazie, ora tutti sappiamo che Rory Gallagher suonava meglio di poggipollini.
A quando la prossima rivelazione? Tipo che Hendrix è meglio di ghigo o che SRV suonava il blues meglio di solieri? Così, giusto per sapere, perché per certe bombe bisogna essere preparati.

Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 02/10/2015 ore 08:00:40
Vuoi un'altra bomba? il mio suono è più bello del tuo
Rispondi
di poseidon [user #30697]
commento del 02/10/2015 ore 14:58:25
ecchisenefrega
Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 02/10/2015 ore 18:02:14
come chissenefrega? perchè non mi consideri? :( l'hai comprata poi la tele a due corna?
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 04/10/2015 ore 09:18:22
sai come si dice a Roma? "e grazie ar c...o"
Rispondi
di enrico73 [user #22985]
commento del 02/10/2015 ore 00:28:01
Che dire!? Tutto serve e a me il Fede sta anche simpatico, e se da vent'anni suona su palchi importanti non è uno stupido. Perché non basta saper suonare, se non vi fosse ancora chiaro.
Mi meraviglio per quello che definite un bel suono, addirittura da capogiro. Non sò con cosa suonate voi o che riferimenti avete. Quel suono lì lo tirate fuori con qualsiasi stratocaster e un semplce ampli Fender deluxe o deville. Proprio base base.
Mah? Lo ho pure ascoltato in cuffia per vedere se mi sbagliavo...
Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 02/10/2015 ore 07:50:16
anche a me è sembrato cosi infatti.Con tutto il rispetto per il Poggipollini chitarrista.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 02/10/2015 ore 10:10:29
Ma sì, anche a me sta simpatico, ben vengano.
Quel suono, potrei sbagliarmi, ma secondo me viene da una simulazione digitale di ampli fender blackface.
Rispondi
di nopairbaby [user #40212]
commento del 02/10/2015 ore 14:01:08
Pretendevi di sentire il suono di Gilmour negli assoli con confortably numb? il "bellissimo suono" è ovvio che vada contestualizzato nell' ambito dei suoni con i quali eseguire esercizi, visto che di un video di esercizi e warm up si tratta. Ps. l' espressione "da capogiro" dove l' hai letta?
Rispondi
di poseidon [user #30697]
commento del 02/10/2015 ore 15:01:16
...è che qui il nome "poggipollini" è ormai diventato il bersaglio preferito dei chitarristi frustrati da stanzetta, bisogna capirli
Rispondi
di nopairbaby [user #40212]
commento del 02/10/2015 ore 19:01:2
con frustrati da stanzetta penso che possiamo chiudere i giochi. Bravo Poseidon :)))))
Rispondi
di enrico73 [user #22985]
commento del 02/10/2015 ore 18:36:33
Nopairbaby l'espressione da capogiro è proprio sotto il titolo nella recensione.
"Il tutto, e non guasta, condito con suoni di chitarra da capogiro".
Mi chiedo pure perché perdo tempo a risponderti...
Buona musica a tutti.
Rispondi
di nopairbaby [user #40212]
commento del 02/10/2015 ore 18:59:18
Pensavo avessi imputato a me tale espressione in quanto avevo parlato, tra i commenti, di bellezza del suono. "Mi chiedo pure perché perdo tempo a risponderti".......dalle mie parti si dice in merito a tali atteggiamenti "stai sereno che la vita è bella"......
Rispondi
di francescolomunno [user #38311]
commento del 02/10/2015 ore 11:18:39
Va bene il fatto di spingere l'album, ma mettere Poggipollini addirittura nella didattica e con esercizi di riscaldamento che 99 chitarristi su 100 già conoscono.....
Rispondi
di poseidon [user #30697]
commento del 02/10/2015 ore 14:57:3
Beh, se c'è uno che non li conosceva è già utile allora.
"spingere un album"... finchè si spingono i soliti noti inglesi o americani va tutto bene invece.
Rispondi
di MAT77 [user #27583]
commento del 02/10/2015 ore 13:38:04
A me il capitano Fede piace. Preferivo Cottafavi nei primi album del Liga ma questo è un altro discorso. Lui è un professionista e certamente sa suonare la chitarra.
Voi invece state qua a perder tempo scrivendo banalità sulla lezione ecc.ecc.ecc.ecc....
Commenti inutili e sterili che a nulla portano se non alle solite polemiche del pro/contro.
Io darei un rene per suonare come suona lui, ed anche avere il suo gusto musicale, ma non sono un professionista. Anzi sono un semplice strimpellatore. Io lavoro in ufficio e lui suona su palchi in giro per l'Italia. E questi piccoli ritagli di "banalità" come alcuni di voi hanno chiamato questa lezione, li apprezzo, a maggior ragione se vengono scritte e spiegate dal signor Poggipollini, gratuitamente per noi. E me ne frego altamente se Accordo.it ci fa o ci da. Non mi deve riguardare giusto? Il concetto è che io gratuitamente posso vedere queste cose...
Ragazzi evitate di commentare queste stronzate che qua nessuno è obbligato a farlo. E se ritenete queste cose inutili sorvolate. Vi è cosi difficile?
Quanta presunzione sempre. Tempo fa sempre qualcuno scriveva rispondendo ad un vostro commento critico che il signor chitarrista in questione solca i palchi di tutta Italia, voi vi fate le pippe. Più vero di cosi non c'è nulla che vi si possa dire. Quindi prima di scrivere certe stronzate pensateci bene, fareste più bella figura.
Cordialmente :-)))
Rispondi
di eddvedd1978 [user #14754]
commento del 02/10/2015 ore 14:38:25
Quindi, quando viene pubblicato un articolo che osanna un chitarrista più o meno famoso o che propone alcuni suoi esercizi, ritieni che chi non sia almeno al suo livello per bravura e/o popolarità debba astenersi da critiche?
Rispondi
di poseidon [user #30697]
commento del 02/10/2015 ore 15:10:10
Le critiche ci stanno sempre, per carità. Quando sono sistematiche e pretestuose un po' meno. Se poi si va persino a scomodare un grande come Rory Gallagher pur di sminuire poggipollini, non siamo più nel territorio "critica", ma siamo nel territorio "supercazzola".
Rispondi
di MAT77 [user #27583]
commento del 02/10/2015 ore 16:54:42
Parole sante :-)
Rispondi
di MAT77 [user #27583]
commento del 02/10/2015 ore 16:53:30
Mai scritto una cosa simili. Ma forse,sai, non mi sarò fatto capire....Boh. Eppure a me sembra più che chiaro ciò che ho scritto. Ma dato questo commento (peraltro inutile) capisco che non si può sapere tutto nella vita.

P.s.: nessuno ha mai osannato nessuno.
P.p.s.: Poggipollini è un gran professionista. Tu, io e il 99% di noi solo pippe. Bisognerebbe sciaquarsi la bocca prima di fare certi commenti (peraltro che non centrano nulla con la lezione).
Cordialmente :-)
Rispondi
di eddvedd1978 [user #14754]
commento del 02/10/2015 ore 17:22:12
"Il signor chitarrista in questione solca i palchi di tutta Italia, voi vi fate le pippe.". "Poggipollini è un gran professionista. Tu, io e il 99% di noi solo pippe"... anche a me sembra chiaro il tuo messaggio: chi è una "pippa" (secondo il tuo modo di intendere le "pippe", ossia tutti quelli che non sono famosi), non può permettersi di criticare. Come pure il fatto che consideri il mio commento inutile, aggiungendo che non si può sapere tutto nella vita. A me invece sembra che in quanto a saccenza tu sia abbastanza avanti.
Rispondi
di MAT77 [user #27583]
commento del 02/10/2015 ore 19:09:04
Già hai proprio ragione. Non hai capito una cippa ma sorvoliamo.
Rispondi
di eddvedd1978 [user #14754]
commento del 02/10/2015 ore 19:36:54
Stavolta mi trovi d'accordo, sorvoliamo.
Rispondi
di f.n [user #3760]
commento del 02/10/2015 ore 15:45:51
Beh, un po' han ragione tutti:
1) Accordo pompa parecchio il Poggi, è oggettivo dai...prescindiamo dal merito, ma è un dato;
2) il suono è carino nel contesto, tirato fuori da un pod probabilmente;
3) gli esercizi sono arcinoti, ma li fa bene;

Ma soprattutto, lui suona su palconi e noi ci facciamo le pippe, ma le due cose non mi sembrano incompatibili fra loro e ad ogni modo: qui occorre che tutti si trombi di più ! Palchi o pippe che siano :)
Rispondi
di SteveZappa93 [user #38837]
commento del 03/10/2015 ore 07:23:56
non male questi esercizi!
Rispondi
di thyeah [user #40067]
commento del 05/10/2015 ore 10:56:48
scopate di più cristo.
Rispondi
di mehari [user #25169]
commento del 05/10/2015 ore 17:06:07
Faccio un commento puramente tecnico.. non è una critica ne una lode ma vorrebbe far riflettere
L'action di quella chitarra è Bassissima.
Rispondi
di Bafol [user #43911]
commento del 05/10/2015 ore 23:18:16
Interessante lo spunto per lo studio degli arpeggi. Grazie
Rispondi
di Jumpy [user #1050]
commento del 06/10/2015 ore 18:02:30
Massimo rispetto per un professionista che, ogni giorno, sul campo, dimostra di saper far bene il suo mestiere e che condivide la sua esperienza su Accordo... ci mancherebbe... un buon 90% di noi (me compreso) ne ha da imparare e prender spunti.

Però... voglio dire... stiam parlando di Poggipolini, non Max Cottafavi (tanto per dirne uno a caso :P) e imparagonabile ad un Braido o uno Stef Burns o un Solieri.

E si sente... a parte l'esecuzione degli esercizi perfettibile, il suono non mi sembra "da capogiro".
Rispondi
di BBSlow [user #41324]
commento del 07/10/2015 ore 10:21:16
Non vorrei sembrare cerchiobottista, però...
1) Poggipollini non è certo Hendrix, e neanche Gallagher, e nemmeno Mussida e (forse) manco Cottafavi o Braido. Però non ha neanche mai detto di esserlo, e questo di per sé è cosa buona, siamo pieni di signori nessuno che si credono stok@22 solo perché hanno indovinato una canzone.
2) Premesso quanto sopra, Poggipollini è comunque un musicista professionista, che suona da anni a livelli di tour internazionali con cantanti che fanno 20.000 spettatori a serata. La differenza -magari non strettamente "tecnica", ma in generale, di testa e di approccio- con un dilettante, per quanto talentuosissimo possa essere, è abissale, la stessa che passa tra un buon giocatore di serie A in attività e un funambolo del torneo provinciale dei bar sport.
3) Gli esercizi proposti sono "standard", e disponibili da anni in vari modi e da varie fonti. Tuttavia, vedere che un chitarrista (più o meno meritatamente) famoso li esegue come "regola" nel pre-concerto può stimolare molti ragazzi a prendere sul serio quella parte di studi che invece viene spesso trascurata per gettarsi a capofitto sull'ennesima trascrizione di Stairway to heaven.
4) E' vero che su Accordo Poggipollini viene proposto spesso (diciamo). Magari dipende anche dalla sua disponibilità? Magari altri suoi colleghi se la tirano un po' di più, e non vogliono "perdere tempo" e beccarsi critiche feroci da un sacco di assatanati musicisti da tastiera (nel senso di pc, ovviamente... ;) )?
5) La libertà di critica è sacrosanta, ci mancherebbe. Il senso della misura, però, è dovuto: a me magari non piace il modo di scrivere di Umberto Eco, ma se io, perfetto sconosciuto senza meriti letterari di alcun genere, esprimo la mia critica in un post che recita "fa cagare", forse sto peccando di presuntuosa autoreferenzialità. Insomma, tutti possiamo avere la nostra opinione in merito a tutto, ma ricordiamoci sempre che se un tizio è famoso e apprezzato per quello che fa, è possibile (e forse anche probabile) che qualche motivo ci sia.
6) prendo per buono e rilancio il consiglio di thyeah - 05/10/2015 @ 10:56:48

Ciò detto, torno a sentire Eric Clapton, che per Poggipollini ho già sprecato troppo tempo... ;)

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di Claudio80 [user #27043]
commento del 07/10/2015 ore 14:23:41
"A Beethoven e Sinatra preferisco l'insalata, a Vivaldi l'uva passa che mi dà più calorie"...
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di Skizza [user #39880]
commento del 11/10/2015 ore 18:14:0
Volevo ringraziarvi per gli esercizi!!! Non ho mai studiato come si deve la chitarra e adesso che ho un pò di tempo, mi fa piacere esercitarmi su queste cose!!! Grazie alla redazione!!! Keep rockin' P.S.= vi lascio un pezzo del nostro disco nel quale ha collaborato capitan Fede :) vai al link
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di giambibolla [user #5757]
commento del 08/11/2015 ore 22:50:47
poggipollini mi è sempre piaciuti, inoltre negli anni novanta girava con una figa da paura.
(si può dire figa su accordo?)
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