VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
DV Mark Micro 50
DV Mark Micro 50
di [user #26748] - pubblicato il

Una testata a stato solido in classe D permette di racchiudere molti watt in poco spazio, e 50 watt in 2Kg possono tornare utili sia per l'uso casalingo sia per avere sempre dietro un ampli di riserva. Quando c'è l'ingegneria DV Mark, un amplificatore come il Micro 50 ha tutti i numeri per fare questo e altro.
Continuano le proposte dedicate al mondo parallelo delle valvole cioè il solid state, una realtà costruttiva che in modo errato è stata contrapposta in passato alla natura valvolare di certi altri insospettabili rinomati aggeggi. Quanti accesi dibattiti hanno animato le pagine di questo sito!
Io preferisco pensare alle due controparti con estrema distensione, in modo da non contrapporle e far dipendere la scelta di ognuno in base ai gusti personali, quindi prettamente soggettivi.
Il prodotto che sarei curioso di testare è il nuovissimo Micro 50 di DV Mark, un ampli quasi tascabile, totalmente a stato solido che eroga 50 W di potenza a 8 ohm.

Ha due canali (clean e lead) con relativi controlli EQ, un riverbero, connessioni AUX in, XLR out e cuffie out, e può lavorare sia con voltaggio europeo a 240V sia con rete americana da 120V.

DV Mark Micro 50

Utilizzarlo spesso e volentieri a casa magari, con su attaccata la nostra brava pedalboard facendo respirare un po' il o i nostri valvolari, sarebbe sensatamente auspicabile. Inoltre, quando si va in giro a strimpellare su palchi e palchetti la propria musica ci accompagna sempre la paura che qualche intoppo tecnico possa ostacolare poco dignitosamente la nostra performance, e in questo caso non lo nego, sarebbe un'ottima idea portarselo dietro: 2kg in più, certo non graverebbero proprio, in tal modo saremmo molto più tranquilli sapendo che abbiamo in riserva un asso nella manica in caso di guasti inaspettati.

DV Mark Micro 50

Tuttavia, Il cielo non voglia che risulti migliore di certi altri prodotti, costringendo quest'ultimi a essere relegati all'uso domestico perenne. Il peso non è un opinione!
Penso proprio che sarà il mio prossimo acquisto.
amplificatori dv mark gli articoli dei lettori micro 50
Nascondi commenti     32
Loggati per commentare

di accademico [user #19611]
commento del 02/11/2015 ore 09:38:22
questa qui è da un po' che mi incuriosisce ma ancora non se ne vedono, neanche su MM. Il prezzo dovrebbe essere intorno ai 400 € mi pare.
Rispondi
di Salvog [user #26748]
commento del 02/11/2015 ore 09:47:25
Poco meno di 400€, troppo nuovo ancora il prodotto, è stato presentato lo scorso maggio al Musikmesse 2015, m’incuriosisce alquanto il fatto che abbia la manopola del drive, quindi non sembra dirottato esclusivamente ad un uso Jazzistico puro, cosicché risulta ancora più allettante in termini di flessibilità.
Rispondi
di mattconfusion [user #13306]
commento del 02/11/2015 ore 12:06:28
creo anche io che puntino a raggiungere un pubblico più ampio di utilizzatori, d'altronde hanno già una serie jazz che sta facendo fortuna... il little jazz.
Vero comunque che anche che il famoso Roland JC 120 ha una (disprezzata) manopola drive....
Rispondi
di briant [user #9800]
commento del 10/05/2016 ore 16:21:06
Su internet si trova a 250 € circa
Rispondi
di mattconfusion [user #13306]
commento del 02/11/2015 ore 11:30:35
si anche a me incuriosiva, soprattutto perchè altri prodotti simili - mini testata in classe D a un prezzo più che vantaggioso - non offrono la stessa dotazione di due canali PIU' RIVERBERO! Del secondo canale sinceramente posso fare decisamente a meno - anche sepuò essere comodo se si vogliono suoni anche solo leggermente differenti - ma il riverbero per l'uso che ne farei io blues/quasi-jazz senza effetti è necessario. Altri prodotti simili erano il vecchio power block crate, decisamente grezzo; il Quilter Tone Block 200, a detta di molti abbastanza sterile senza effetti e comunque senza riverbero, monocanale, e senza una equalizzazione completa. Poi si andava su di prezzo, tra gli specializzati dell'acustico o del jazz, come gli Acoustic Image, Henkriksen o il non più prodotto Fender Jazzmaster Ultralight.

Ad ogni modo, sembra che Quilter abbia un prodotto nuovo nella stessa fascia del DV Mark, vai al link senza doppio canale o riverbero ma con master, gain, tono, voicing (che rendono Quilter abbastanza famosa) e Hi-cut....
Rispondi
di accademico [user #19611]
commento del 03/11/2015 ore 10:47:34
molto interessante il quilter, anche per il particolare sistema di equalizzazione. In Italia si trova? Ne approfitto per un'altra domanda: per un uso prettamente jazz, ma anche a volumi altini, che cassa usereste (o quale cono)?
Rispondi
di Salvog [user #26748]
commento del 03/11/2015 ore 11:17:48
Eheheh... C’è tutto un mondo la fuori, variopinto e da scoprire! Se parliamo prettamente di coni, vale il discorso per tutto il resto: - Il gusto è soggettivo, comunque io voto JENSEN 12K , ma ci sta anche il Celestion Blue, ottimo ( una spanna sotto ).
Se poi vuoi qualcosa di ESCLUSIVO - SCHERTLER CHARLIE e bonanotte. MA
anche va benissimissimo il DV MARK JAZZ 2x12.
Oppure il DV Mark FGC 121 combo, versatile. Lo so è un casino !!!!!
Rispondi
di fattore k [user #8261]
commento del 02/11/2015 ore 12:41:23
secondo voi si presterebbe ad un uso per acustica? ho una cassa 1x12 e piuttosto che comprare un ampli dedicato all'acustica vorrei prendere una testate per sfruttare la cassa che già possiedo ma o non sono informato io oppure non trovo testate per acustica
Rispondi
di Salvog [user #26748]
commento del 02/11/2015 ore 13:22:00
L’idea non è male, però non ne conosco nemmeno io, se vogliamo essere pignoli anche la cassa per acustica dovrebbe avere delle caratteristiche leggermente differenti, in ambito di risposta in frequenza, suppongo abbia bisogno di un Cono particolare, o addirittura un sistema a 2 vie. Ti consiglio di scegliere un Combo dedicato, magari la 1x12 che hai la utilizzi in altri ambiti.
Rispondi
di fattore k [user #8261]
commento del 02/11/2015 ore 18:36:32
in effetti al fatto che il cono da 12 potesse non essere il meglio per l'acustica non avevo pensato però proverei, sai sono in un fase di minimalismo strumentale...il contrario della gas! non mi piace l'idea di usare poco la cassa 1x12 come accade ora ma in effetti mi hai fatti venire dei dubbi più che leciti
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 02/11/2015 ore 13:36:27
secondo me si, specialmente se fai passare l'acustica attraverso un preamp dedicato tipo l'economicissimo behringer adi 21che suona davvero bene per quanto costa.
Rispondi
di fattore k [user #8261]
commento del 02/11/2015 ore 18:36:57
grazie per la dritta sul pre!
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 02/11/2015 ore 19:15:41
Figurati.............
Rispondi
di mattconfusion [user #13306]
commento del 03/11/2015 ore 09:36:55
so che alcuni usano piccole testate usate per il basso, come la Gallien Krueger MB200, o altre simili (ne fa Aguilar, Eden, Carvin...) Potrebbero essere più indicate di questa per essere state progettate per fornire un segnale pulito al massimo della potenza.
Rispondi
di fattore k [user #8261]
commento del 15/11/2015 ore 20:24:13
rispondo soltanto ora e me ne scuso, anche questa può essere un'opzione interessante
Rispondi
di THE_Luke [user #31235]
commento del 02/11/2015 ore 17:51:07
Vista, e mi ha incuriosito davvero molto.
L'unica cosa per cui al momento potrei vendere la mia Powerblock!
Se ne avessi l'occasione, un giro di prova lo farei sicuramente.
Rispondi
di jarrett85 [user #16077]
commento del 04/11/2015 ore 12:34:51
Prodotto veramente interessante...Era ora che uscisse qualcosa di simile!
Penso che questo tipo di prodotto sia ideale per la stragrande maggioranza dei chitarristi non-professionisti: è leggerissima, puoi scegliere, come e quando vuoi, di usare l'uscita simulata con o senza cabinet, puoi studiare con le cuffie, etc...
Probabilmente per chi suona con ampli clean+pedali potrebbe essere la addirittura soluzione definitiva per avere lo stesso suono ovunque.
Ovviamente bisogna capire la qualità dell'uscita XLR simulata e provare la resa effettiva con pedali e ad alti volumi: fino a quanto è possibile spingere un 50w solid state?
Unica pecca forse la mancanza di un loop effetti da utilizzare con il canale lead...

In ogni caso complimenti alla DV Mark per i prodotti sempre innovativi che propone unendo qualità e comodità...fosse per me li acquisterei tutti!

Ho notato che da poco è uscita anche una testata molto interessante della Yamaha (THR100) che si colloca più o meno nello stesso segmento in termini di funzionalità.
Ribadisco che sono felicissimo che anche in ambito chitarristico le innovazioni vadano di pari passo alla qualità dei prodotti. Credo che fra non molto la solita battaglia valvolare vs solid state sarà più che altro una scelta del musicista e non più una pura necessità che, almeno finora, si è rivelata obbligata.

Rispondi
di Poserfly [user #38228]
commento del 04/11/2015 ore 17:48:06
Piccolo, portatile, funzionale. Vedendo il video del musikmesse in cui lo presentavano mi è proprio piaciuto poi però ripensandoci ho cambiato idea. Costa sui 400 euro (dicono), non ha un loop effetti, bisogna vedere come suona (ho avuto il multiamp e diciamo che non mi è piaciuto usandolo con la cassa, penso che il finale sia della stessa qualità ma è sempre una supposizione). Leggo per esempio che "è utile se l'ampli a valvole si rompe", oppure "per prove, per studio a casa".
- Stiamo suonando live e succede un intoppo per cui bisogna cambiare ampli, ci sono i pedalini però e il dv mark non ha il loop effetti. Inoltre è vero che è portatilissimo, però con 400 euro ci si può prendere benissimo una testa da 15-30 W usata che abbia un suono valvolare e abbia anche il loop (non è così piccola, ma dal momento che quando si va a suonare ci si porta dietro cassa, ampli, chitarre, pedalboard cavi ecc. ci si organizza, vuoi che non si riesca a trovare un posto per una testatina da 30 W?)
- Se invece si sceglie di suonare solo con il Dv Mark Micro in diretta, un qualsiasi multieffetto tipo podhd, bossg100 o zoom (G3 consigliatissima per il prezzo) è più pratico e portatile per quei soldi
- Per lo studio, bene che sia un transistor e si possa usare in casa senza far casino, che abbia l'aux e l'uscita cuffia, ma sinceramente 400 euro sono tantini anche in questo caso. Si può spendere meno se l'obiettivo è solo studio.
- Se invece si vuole un ampli per studio, portatile per prove e live, non credo sia questo l'obiettivo del prodotto ma cmq una pedaliera multieffetto da 400 euro è più pratica.
Lo proverò sicuramente (anche perchè dv mark/markbass fa sempre dei prodotti innovativi e validi) e magari suonerà benissimo ma non credo mi farà cambiare idea.
Rispondi
di Salvog [user #26748]
commento del 04/11/2015 ore 19:17:16
Provarlo sarà arduo, pochi negozi in Italia sono forniti al meglio, la dove non trovi ciò che desideri provare, lo devi acquistare facendo riferimento alle esperienze altrui, al tuo istinto ed ad una buona dose di fortuna, in effetti di sole ne ho avute, ma spesso c'ho azzeccato alla grande. Per quanto riguarda la mancanza di un loop effetti, ma chi dice che sia fondamentale? In effetti tante persone, a volte anch'io, collegano in S/R le modulazioni, scavalcando il pre, ma so per certo che tante altre preferiscono di gran lunga collegare all'input dell'ampli in cascata tutto ciò che riguarda la propria pedalboard! Lombardi ampli. consiglia così.
Rispondi
di Poserfly [user #38228]
commento del 06/11/2015 ore 18:12:49
Io fortunatamente vivo vicino ad un rivenditore Dv Mark :) cmq per il S/R sicuramente non è necessario, dico solo che per quei soldi si può trovare di meglio (sulla carta). Poi sto facendo delle supposizioni non avendolo mai provato :)
Rispondi
di kelino [user #5]
commento del 05/11/2015 ore 10:43:36
@poserfly mi hai letteralmente tolto le parole di bocca.
Rispondi
di accademico [user #19611]
commento del 05/11/2015 ore 11:13:38
Vero quello che dici, ma alla fine tutto sta nel suono, per questo io penso ud un uso jazzistico molto hi-fi e non come ampli di riserva, se uno cerca un pulito con certe particolari caratteristiche (tipo Polytone o Henriksen ecc.) e la micro DV lo offre, allora ok (e qui entra in gioco anche la cassa), ma se deve essere un suono pulito anonimo allora ovviamente non ne vale la pena.
Rispondi
di SuperAdrian utente non più registrato
commento del 05/11/2015 ore 14:25:19
Mille supposizioni, ma prima di giudicare bisogna sentire come suona, e sul tubo ancora non circola nulla.
Se suona bene secondo me è una ottima novità, è ovvio poi che non sia stato dotato di S/R perché sicuramente avrà un pulito con un'alta soglia di headroom, adatto all'interfacciamento con qualunque pedaliera.
Rispondi
Loggati per commentare

di jarrett85 [user #16077]
commento del 05/11/2015 ore 22:48:19
In questo modo, però, verrebbe sacrificato il canale lead. Per un uso in stile monocanale clean (alla Gilmour per intenderci) ovviamente il loop effetti risulta praticamente inutile.
Rispondi
di Salvog [user #26748]
commento del 05/11/2015 ore 23:21:31
Già, Partire da una buona base clean per instaurare e personalizzare man mano dei proprii suoni, non è una cattiva idea.
Rispondi
di accademico [user #19611]
commento del 02/12/2015 ore 12:12:28
Su alcuni negozi on line è uscito a 299 euro, mi sembra un prezzo interessante e decisamente competitivo.
Rispondi
di frecciaaa [user #20958]
commento del 24/03/2016 ore 12:38:03
Ragazzi, io l'ho comprato da qualche giorno come backup. Lo sto usando con una cassa DV mark C112 e devo ammettere che un ampli a transistor con il suono di questo piccolino non l'avevo mai sentito.
Ha una 'botta' tremenda e la timbrica è articolata e ben bilanciata. Anche il canale drive è piacevolissimo. Sono davvero contento. Vi consiglio vivamente di andare a provarlo
Rispondi
di Salvog [user #26748]
commento del 24/03/2016 ore 12:45:02
Questa è una gran notizia, Ne ero sicuro !! Come va con i pedali?
Rispondi
di frecciaaa [user #20958]
commento del 24/03/2016 ore 12:54:58
Con i pedali non l'ho ancora provato, ma considerando quello che ho sentito sino ad ora sono convinto che sarà una bomba.
Rispondi
di briant [user #9800]
commento del 08/05/2016 ore 17:38:34
Sono i 50 watt che lasciano perplessi. Quelli valvolari si che si fanno sentire. Da provare comunque
Rispondi
di briant [user #9800]
commento del 08/05/2016 ore 17:28:38
Se non ha il send return meglio il dv jazz e. ci metti i pedali in catena nell‘input dell‘ampli ed è altrettanto leggero e forse si risparmia pure qualcosa. Non vedete le demo dei professionisti, in mano a loro suona tutto bene!!
Rispondi
di valeriusbell [user #44427]
commento del 11/05/2016 ore 19:41:03
mi arriva settimana prox...vi faccio sapere le mie modeste impressioni
Rispondi
Altro da leggere
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964