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Carella Guitars: occuparsi di tutto tra dita e ampli
Carella Guitars: occuparsi di tutto tra dita e ampli
di [user #116] - pubblicato il

Carella Guitars costruisce strumenti a tutto tondo. Si occupa della liuteria e dei pickup e condisce il tutto con stompbox di ottimo livello, tra modelli inediti e progetti ispirati ai grandi classici. Il suo stand sarà a SHG questa domenica, con una collezione tutta nuova e prezzi speciali per l'occasione.
Il maestro liutaio Beppe Carella si occupa di chitarre, bassi, pickup, effetti, insomma di tutto quello che parte dalle mani del chitarrista fino all'ingresso dell'amplificatore. Nel suo catalogo spiccano strumenti ispirati ai grandi classici ma anche forme del tutto nuove, di taglio moderno e con elettroniche progettate ad hoc completate da pickup avvolti pensando al preciso modelli che li ospiterà. Anche il suo comparto effetti racchiude numerose chicche, che saranno tutte a disposizione dei visitatori del 40esimo SHG.

Carella Guitars sarà a SHG, il 15 novembre 2015 all'hotel Quark di Milano in contemporanea con Ritmi Show. Visita il sito ufficiale, il sito di SHG e consulta il catalogo che ti verrà consegnato in fiera per essere aggiornato su tutte le novità.
Nell'attesa, abbiamo raggiunto Beppe per conoscere meglio il suo lavoro.

C'è chi ritiene fondamentale per un liutaio costruire sia strumenti sia pickup per avere pieno controllo sul suono. Tu che realizzi entrambi, cosa ne pensi?
Direi che è proprio così, perché i pickup suonano differentemente a seconda dello strumento su cui vengono montati, e idealmente ogni chitarra avrebbe il suo pickup.

Come ti poni nei confronti dell'aftermarket, cioè aggiornare una chitarra comprando pickup (a volte a scatola chiusa) in cerca di un suono ben preciso?
La prima cosa da sentire è proprio lo strumento da spento, perché il suo carattere fondamentale viene dalla liuteria. Il pickup è un complemento che aiuta e completa lo strumento, quindi in base a come suona da spento si può decidere il tipo di pickup da montare, per esempio uno proverbialmente brillante per controbilanciare una chitarra più scura di suo o volendo anche per enfatizzare le caratteristiche di una chitarra già brillante. Poi ovviamente subentra il gusto del musicista.

Quindi è sbagliato comprare una chitarra solo perché solida e comoda pensando "poi migliorerò il suono con un cambio pickup"?
Questo no, perché si possono sempre apportare delle migliorie. Il discorso che facevo è maggiormente mirato all'ottimizzazione di uno strumento già di alto livello per farlo suonare in un determinato modo, ma l'upgrade su uno strumento magari non di altissima qualità con dei buoni pickup è sempre un'operazione valida da fare. È un coadiuvante, è chiaro che anche lui interferisce sul risultato finale e se si ha una chitarra comoda e ben fatta, magari con un'elettronica un po' scadente come spesso accade su strumenti di fascia più economica, è un upgrade fattibile.

Carella Guitars: occuparsi di tutto tra dita e ampli

Quindi nella tua esperienza è più facile trovare chitarre di fabbrica economiche che siano buone strutturalmente ma scadenti elettronicamente piuttosto che il contrario?
Di solito sì, e diciamo che è una cosa preferibile in vista di eventuali aggiornamenti tecnici da fare in seconda battuta.
Certo, succede di vedere anche il contrario!

Restiamo sull'elettronica, concentrandoci sui pedali. Tu produci anche degli stompbox, dagli overdrive alle modulazioni, phaser e chorus. Nella sezione gain, c'è qualche standard famoso a cui ti rifai?
Il Kung Fuzz è in rifacimento rivisto del famoso Fuzz Face. Gli ho revisionato alcune parti per renderlo più gestibile rispetto al modello tradizionale, quindi migliorandone la capacità di suonare pulito giocando con le dinamiche, addirittura lo si può usare come booster o come leggero overdrive oltre che fuzz, rendendolo più versatile.

Quando un liutaio produce praticamente tutto di ciò che si va a collegare all'amplificatore, le richieste bizzarre non mancano. Quanto spesso ti capita che un cliente ti chieda di infilare uno dei tuoi pedali in una delle tue chitarre?
In realtà mi è capitato molto raramente, ma le poche volte che mi è successo è stato richiesto principalmente il fuzz... fan dei Muse?

Carella Guitars: occuparsi di tutto tra dita e ampli

Parlami della chitarra più bella che avrai in fiera!
Altre volte ho partecipato con modelli miei, originali, e non ho portato strumenti convenzionali. Questa volta invece vengo con delle repliche di Stratocaster e qualche Telecaster, con cose molto tradizionali in stile anni '60, anche un po' relicate. Sono riuscito a replicare sia dal punto di vista elettronico sia dal punto liuteristico uno strumento del '64 che ho avuto qui e suonava davvero molto bene, quello sarà la punta di diamante.

Questa sarà la 40esima edizione di SHG e faremo festa grande. Hai pensato a qualche sorpresa o un'offerta speciale per chi visiterà il tuo stand?
Devo ancora decidere i dettagli, ma sicuramente ci saranno degli sconti su tutti i prodotti.
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