Store Biblioteca Agenda Annunci People Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Pubblica un annuncio vendo/compro
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
CHITARRA DIDATTICA ONSTAGE RITMI NEWS SHOP

Strato home made

di MM [user #34535] - pubblicato il 02 dicembre 2015 ore 22:30

Strato home madeStrato home madeStrato home madeStrato home madeStrato home madeDopo la versione Sonic Blue, portata avanti quasi in parallelo, ho terminato anche questa.

Corpo in ontano verniciato alla Nitrocellulosa in un Sunburst a 3 toni
Manico in acero con tastiera in palissandro radius compound 9,5-14 pollici
21 tasti Dunlop 6105
verniciato alla Nitrocellulosa con tonalità molto vintage
Capotasto d’osso
Battipenna “mint green”
Configurazione Pick up SSS, un set di Peter Florance Voodoo ’60.
Elettronica standard, con selettore a 5 posizioni, un volume e due toni.
Ponte tremolo Callaham vintage a 6 viti e sempre vintage le meccaniche Gotoh.

Stesso procedimento costruttivo della precedente, con la differenza che dare il trasparente sui colori più scuri evidenzia molto di più eventuali errori, quindi, a volte, ti tocca carteggiare e rifarti; per nulla semplice, e un tantino frustrante.
Il ponte Callaham l’ho trovato molto ben fatto, ma gli devo fare un appunto.
I grani che regolano l’altezza delle sellette hanno l’estremità tagliente e fastidiosa per il palmo della mano. Il problema l’ho risolto subito, ora è perfetto, ma su un oggetto così rinomato e costoso non mi aspettavo questo inconveniente; sul ponte Fender vintage questo problema non c’è.

Anche questa alla prova del suono, anche da spenta, mostra un bel carattere.
Da accesa il suono è splendido, il mio insegnante/amico, appena ascoltate le prime note si è girato e ha sgranato gli occhi.
Suono corposo nel pickup al manico e centrale, e allo stesso tempo dolce nelle posizioni intermedie, aggressivo al ponte. Sempre comunque molto ricco.
Lavoro impegnativo, tempo impiegato tanto, ora per un bel pezzo me ne sto tranquillo… a suonarle.


Dello stesso autore
Dare vita ad un manico Fender
Ancora due parole sul Kemper Profiler
Da che parte sta andando la musica e il musicista...
Vi presento MED
Per impiegare il tempo...
"Salviamo la regina delle chitarre" Oggi mi...
Milano - Fabrique.... Sting!
Quando il palco è carente di spie
Loggati per commentare

di bluesfever [user #461]
commento del 02/12/2015 ore 22:41:34
Che bel sunburst! Mi piacerebbe saperla fare un giorno! Dalle foto da l'idea che suoni molto bene ;)
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 03/12/2015 ore 09:00:33
Grazie, in effetti suona e si lascia suonare molto bene.
Provaci, magari fai una prova di verniciatura su qualche altro supporto, la soddisfazione è tanta, l'importante è fare le cose con calma.
Rispondi
di bluesfever [user #461]
commento del 03/12/2015 ore 10:09:40
Ho dato una letta ai tuoi articoli, tutti molto interessanti, commenti compresi.
In uno dei tuoi hai linkato un sito che commercia vari tipi di vernici per strumenti.
Sono sprovvisto di compressore e pistola, ma ho visto che ci sono anche le bombolette alla nitro! Volevo chiederti: oltre alla bomboletta del colore che desidero (mi piacerebbe questo vai al link) dovrei prendere anche quella del trasparente, tipo questa vai al link ?
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 03/12/2015 ore 10:19:13
Sì, solitamente si fissa il colore con il trasparente, se la vuoi martoriare puoi forse anche evitarlo.
Le bombolette sono fatte apposta per chi non dispone di compressore e pistola, devo dire che sono fatte anche bene, perché hanno l'ugello conformato per spruzzare a ventaglio, come la pistola.
Hanno il trasparente chiaro (perfettamente trasparente) e quello un po' ambrato, più vintage, per i manici o le finiture naturali.
Importante dare passate leggere, non insistere, con la nitro ci vuole pazienza, gli ripasserai una volta asciugata bene.
Rispondi
di bluesfever [user #461]
commento del 03/12/2015 ore 11:01:03
Grazie 1000 per le info!
EDIT: Ma devo carteggiare tra una mano e l'altra?
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 03/12/2015 ore 11:30:08
La nitrocellulosa ha un residuo secco molto basso, lascia poco spessore una volta asciugato il solvente, molto poco.
Se vuoi stare tranquillo devi dare varie mani, quindi compra più bombolette, non ti so dire quante, puoi chiedere anche qualche consiglio al rivenditore, ti risponde sempre.
Ha il vantaggio che la mano che stai applicando, scioglie la superficie della mano sottostante già secca, aggrappandosi bene. Questo non succede nel poliuretanico, ad esempio, che va carteggiato bene, però lascia uno spessore molto maggiore.
Quindi, una leggera carteggiatina fine la puoi fare, anche per togliere qualche asperità se ti viene, ma leggerissima.
Pulisci sempre bene con materiale che non lasci pelucchi e lavora in assenza di polvere.
Rispondi
di voodooman [user #8538]
commento del 03/12/2015 ore 07:18:58
Invidiabile per look e caratteristiche tecniche, complimenti! Per il decal come hai fatto?
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 03/12/2015 ore 09:13:10
Ti ringrazio.
Per la decal, esistono fogli A4 per decal, specifici per essere stampati su laser o ink-jet.
Ho usato Illustrator, che un po' il mio pane quotidiano per disegnarmi il logo, l'ho stampato riempendo il foglio A4, così se sbagli hai molta riserva, poi gli spruzzi una mano leggera di trasparente (della vernice che è stata usata per la paletta) per fissare la stampa. Infine la metti a bagno in acqua e con molta cautela la applichi.
Rispondi
di tigerwalk [user #26344]
commento del 03/12/2015 ore 09:54:05
Molto bella, complimenti. La verniciatura è perfetta!
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 03/12/2015 ore 10:19:37
Grazie tiger.
Rispondi
di Ivan56 [user #36558]
commento del 03/12/2015 ore 10:32:16
A differenza dell'altra, questa non ha neanche l'aria di essere timida. :-)))
Bella bella, complimenti !
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 03/12/2015 ore 11:42:58
:-)))) grazie.
Rispondi
di Sparklelight [user #41788]
commento del 03/12/2015 ore 11:57:11
Complimenti, davvero un bel lavoro!!!!
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 03/12/2015 ore 14:03:16
thanks
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 03/12/2015 ore 16:11:08
massimo rispetto per chi e' capace di costruirsi una chitarra funzionante da solo, se poi il risultato e' questo il rispetto si misura in tonnellate.
Una domanda: come mai la scelta della regolazione della truss rod al tacco anziche' quella piu' pratica sulla paletta?
Complimentoni ancora.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 03/12/2015 ore 17:23:34
Intanto grazie dei complimenti.
Guarda, è una questione puramente di estetica, quasi convenzionale.
So benissimo che la regolazione alla paletta è più comoda, infatti la scelta da tempo anche di Fender di metterla in quella posizione, ha senso.
In una chitarra come questa, mi piace di più la paletta senza nulla. E comunque io regolo il truss rod tranquillamente senza togliere le corde, chiaramente devi allentarle tutte e svitare il manico, ma è un'operazione tutto sommato veloce.
Anzi ho già visto che una tiratina, dopo un primo periodo di assestamento, gliela devo dare, poco poco.
Rispondi
di dave1975 utente non più registrato
commento del 04/12/2015 ore 13:48:08
Wow, che bella. Complimenti!
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 04/12/2015 ore 14:18:52
Grazie, considera il secondo caffè già pagato :-))
Rispondi
di lomba [user #3864]
commento del 01/08/2019 ore 16:15:26
Stupenda!!!
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
The Green Wonder: il non-Tubescreamer Mad Professor si aggiorna
Pigtronix Gloamer è lo swell più creativo da un bel pezzo
Sostenibilità, Koa e progettazione acustica: parla Andy Powers per Ta...
Franco Battiato: Antologia
TS10 inavvicinabile? Wampler svela il Moxie
La straordinaria storia dei Pistole e Rose
M-240E Troubadour: tradizione folk in prova con Guild
I mini-robot Yamaha duettano con la tua musica
Power Players: le chitarre Epiphone per iniziare
PianoVision: impara il piano nel metaverso
Gibson vince su Dean: la Flying V non è uno shape generico
Miniature Clip Mic System: il sound Neumann in miniatura
Ascolta le Gretsch Double Jet al 2022
"The Bass Journal" di Maurizio Rolli
Walrus Mira: compressore da studio in un pedale

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964