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Testata nell'impianto senza cassa
Testata nell'impianto senza cassa
di [user #42234] - pubblicato il

Poter contare sul proprio suono valvolare preferito senza gli ingombri di uno stack al completo è il sogno di molti, ed è un sogno realizzabile, ma bisogna procurarsi gli attrezzi giusti e prendere qualche precauzione.
Ho un Laney VC30 112 con cabinet GS112 esterno per rendere tutto più interessante e avere così due coni. Avendo questo cabinet "extra", ho pensato di regalarmi la piccola testa VHT Special 6 da sei watt, della quale sono pienamente soddisfatto, per suonare e studiare a casa.
Ora ho cominciato a chiedermi se fosse possibile collegare la suddetta testata direttamente in un impianto, essendo essa molto piccola e comoda da trasportare è più leggera del mio Laney, e renderebbe tutto più semplice andando a suonare su di un palco lasciandomi molto meno impegnato nel trasporto.
Nel retro ha solo tre uscite per le varie impedenze dei cabinet, naturalmente mi aspetto però che la resa messa nell'impianto sia comunque buona.
Nell'attesa di un vostro sicuro e prezioso consiglio vi auguro buona musica.

Testata nell'impianto senza cassa

Risponde Pietro Paolo Falco: l'impianto di un palco, con il relativo mixer, è studiato per ricevere segnali di linea preamplificati, provenienti da dispositivi appositi come una DI o anche strumenti in diretta. Il segnale che il tuo amplificatore invia alla cassa è già amplificato da un finale (immagina l'amplificatore per chitarra sempre costituito da due blocchi in catena, prima il preamplificatore e poi il finale che porta la vera potenza alla cassa) e rischieresti bei danni collegandolo a un mixer (o a una scheda audio, o qualunque altra interfaccia del genere).
Tuttavia esistono dei dispositivi che fanno esattamente ciò che chiedi: ti servirà un cabinet (o speaker) simulator, cioè un circuito che si collega all'uscita altoparlante dell'amplificatore, adatta il tuo segnale alle necessità di un mixer ed è in grado di ricreare anche la sonorità di una cassa vera e propria, fondamentale per fornire un suono realistico all'impianto.
È importante ricordare che un amplificatore valvolare ha sempre bisogno di un carico a cui essere collegato quando acceso, cioè un altoparlante. In assenza di questo, si fa uso dei cosiddetti "dummy load", carichi fittizi solitamente inclusi anche negli speaker simulator. Per completezza faccio presente che, anche se avessi avuto un'uscita di linea sull'amplificatore per entrare in diretta nel mixer senza dispositivi aggiuntivi, avresti dovuto collegare un dummy load al posto del cono salvo diversa indicazione da parte del costruttore.
amplificatori
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di antoniorush1986 [user #42234]
commento del 18/01/2016 ore 10:29:38
Grazie mille! Consiglio prezioso!
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di dariosicily [user #40626]
commento del 18/01/2016 ore 11:17:48
Io consiglio.. lascia perdere. Ci ho provato l'anno scorso : hot plate come carico, Suhr box tra la testa marshall e l'attenuatore per prendere il segnale (l'Hot plate in teoria ha l'uscita di linea ma in realtà è inutilizzabile...), ma la testa in realtà soffriva e.. ho bruciato il trasformatore d'ingresso, e diverse valvole finali... Capisco l'intenzione ma la realtà dell'elettronica è complicata e se sbagli ti costa caro... E se ci pensi bene guarda che suonare senza un cono "vivo" dietro le spalle in realtà non è semplice e soprattutto manca di botta, puoi mandarlo in spia (vade retro...) o negli in ear ma non è uguale... C'è un video in rete di un tizio che usa un marshall in master slave proprio così, cercalo tipo "master slave marshall"... mi aevva ispirato lui e mi è costato un sacco di soldi e tempo perso.. Dopo mesi a cercare di realizzare quello che dici, ho persino venduto l'attenuatore e riscoperto un mondo di dinamica del mio ampli abbandonando l'idea del suonare con le valvole sempre a palla ed un tube screamer in più in cascata
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di Pippos74 [user #62329]
commento del 12/11/2023 ore 14:58:13
Scusa ma come fai a bruciare le valvole se ci sono gli ohm di impedenza con la relativa presa in cui attaccare l’attenuatore??
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di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 18/01/2016 ore 11:42:03
Occhio che se tiri una testata nell'impianto acceso rischi di prendere la corrente con o senza cassa. Prima ti dare capate in qualunque apparecchiatura elettrica assicurati che sia spenta e che la spina della corrente sia staccata. :)
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di dariosicily [user #40626]
commento del 18/01/2016 ore 11:43:17
Aggiungo... ci sono attenuatori migliori dell'hot plate, aventi impedenze induttive invece che solamente resistive e capaci quindi di avvicinarsi di più alla risposta reale del cono (l'hot plate rende il suono molto scuro e povero di dinamica perchè reagisce in modo piatto a tutte le frequenze), e magari la tua testata soffre meno una situazione del genere rispetto alla mia che suona tutta di finali, ma per suonare come dici la soluzione è un'altra : kemper. Se ci ragioni fin dall'inizio e vuoi andare dritto in PA, con duemila euro te ne esci...
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di Zenzero [user #36862]
commento del 18/01/2016 ore 13:25:13
Quote
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di Tubes [user #15838]
commento del 18/01/2016 ore 11:59:28
Anche io voto Kemper o altri dispositivi di uguale livello . Se si è deciso di alleggerire il proprio rig, è inutile cercare compromessi che alla fine comunque si allontaneranno sempre dal suono ampli valvolare + cassa . Quindi meglio fare il grande salto e con pochi kg. hai sotto le mani un mondo di suoni . Sto facendo cassa per acquistare il Kemper, ma non abbandonerò il mio fido Deluxe Reverb, semplicemente a seconda del mio umore sceglierò dove attaccare il jack , anche se chi possiede questi giocattolini digitali dice che tutti all'inizio fanno così salvo poi constatare che l'ampli fisico rimane a prendere polvere . Sono sicuro che per me non sarà così, giuro !
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di francesco72 [user #31226]
commento del 18/01/2016 ore 12:39:31
Ciao, aggiungo solo una nota, perchè eliminare la cassa non sempre è utile, vi ha già accennato dariosicily: da qualche parte sul palco devi sentirti e se suoni con impianti che non garantiscano una spia per ogni musicista, potresti trovarti in difficoltà non condividendo le scelte del tuo "collega di spia". Per prevenire tali problemi ed essere sicuri di sentirti dovresti aver sempre a disposizione una tua cassa, ma allora è come portare il tuo cabinet.
ciao
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di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 18/01/2016 ore 13:27:26
Se non ti da fastidio l'ampli acceso con una cassa collegata comprati un SM57 e vivrai felice. Con 110 euro vai in paradiso. Tra l'altro riprendi il suono del cono con tutte le sue sfumature, rolloff e amenità varie che escono SOLO da li e giammai da uno speaker simulator. Comunque l'amplazzo da 30/50 watt anche a volume moderato non si sostituisce facilmente. Io mi porto sempre il mio LC 50 e sto bene come un puccio. Quando non posso usarlo c'è l'insetto (Carl Martin Rock Bug ndr) che lo sostituisce e null'altro.
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di antoniorush1986 [user #42234]
commento del 18/01/2016 ore 13:30:45
L'idea del kemper è buona Xo Nn sposa le mie esigenze dato che Nn vorrei prendere altri ampli, al Max proverò a farmi prestare un hot plate e ved com'è usandolo nell'impianto.
Inoltre invece di collegare nell'altra uscita la cassa come spia proverò a ved com'è negli ear monitor.
Rispondi
di rockit [user #11557]
commento del 18/01/2016 ore 14:41:46
Scusa la domanda stupida, ma portarti la testata VHT con la cassa esterna che usi sul laney, che mi pare abbastanza trasportabile, che problemi ti dà? Capisco combo + cabinet esterno sia un casino, ma una testatina + cassa a un solo cono mi sembra piuttosto pratica già di suo. Al limite se il volume non ti basta puoi mettere un qualsiasi microfono davanti, ti costa comunque meno di un attenuatore.
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di qualunquemente1967 [user #39296]
commento del 18/01/2016 ore 14:28:29
Kemper tutta la vita ! Come ha gia' postato qualcuno vi immergereste in un ginepraio ... Costoso e non otterreste risultati all altezza . Il Kemper e' la rivoluzione ma capisco bene che per il mondo dei chitarristi e' difficile accettare questa strada .. Ci vorra' molto tempo e qualcuno sicuramente non abbandonera' la tradizione non c'e nulla di male parliamo di scelte e punti di vista come se fossimo al bar davanti a una birra ! Io vi posso dire che sono entusiasta del kemper ! Arrivare su un palco e sistemarsi in pochi minuti non ha prezzo ! Nel senso che date gli out xlr al fonico lui apre i due vostri canali e funziona subito tutto ! I fonici vi abbracceranno ! A me ha cambiato la vita in tutto ! Non parliamo dell ingombro che non esiste praticamente . Io ho il modello con finale incluso . Se vogliamo esagerare e portarci una cassa il gioco e' fatto , il finale lavora alla grande e potentissimo ! Cosa vogliamo di piu !!!!?? Ciao
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 18/01/2016 ore 14:57:22
Premetto che non ho alcuna obiezione di coscienza verso il digitale (che, anzi, uso in varie forme). Devo, però, notare che la questione posta da antoniorush riguarda la trasportabilità. Da questo punto di vista il kemper va bene esattamente come la peavey micro head o qualsiasi altra testata che pesa poco ed ha l'uscita bilanciata, con la differneza che costa 1/5, inoltre ha scritto che la testata ce l'ha già. Mi spingo oltre: per risolvere il problema del trasporto andrebbe bene qualsiasi pedaliera che abbia l'uscita bilanciata. Se il valore del Kemper fosse solo il potersi collegare in diretta al mixer, direi che sarebbero 1.600 euro decisamente spesi male.
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di dariosicily [user #40626]
commento del 18/01/2016 ore 15:12:42
La testata che ha è valvolare, ha bisogno di un carico in uscita, per forza. la micro head non la conosco, ma certo non sarà paragonabile al kemper... nè altre pedaliere a meno di spendere altrettanto.. secondo me : cassa con un buon cono 1x12" e ti godi la testata, tutto lì. SM57 come dice l'amico sopra e vai a manetta.
Rispondi
di dariosicily [user #40626]
commento del 18/01/2016 ore 15:09:03
L'unico problemino è che per kemper+finale+cassa+pedaliera di controllo ci vogliono 3000 euro.... Io ogni tanto ci penso, poi tiro il freno a mano... con il mio 18W Marshall ed una 1912 1x12" Alnico Blue, godo come un matto e ho speso 1100 euro usati... più treble booster, overdrive e clean booster in cascata certo... altre 500 euro solo li... certo sono limitato ad un ampli soltanto, ma suona benissimo !

Domanda OT : ma il kemper mastica bene i boosters ? tu li usi ? O le funzioni di gestione ti danno la possibiltà di boostare senza bisogno di pedali (escludendo però il colore dei vari pedali)
Rispondi
di marcomo utente non più registrato
commento del 20/01/2016 ore 14:10:30
Secondo me invece il Kemper non va usato con la cassa per chitarra...Ma in diretta sull'impianto...Un kemper costa 1500 euro se prendi la pedaliera dedicata devi aggiungerne altri 400, senno behringer FCB1010...e non spendi tanto...ma hai tutto...In Alternativa Line 6 Helix o Fractal AX8.... Ormai le testate/casse etc sono destinate ad un utilizzo sempre più casalingo ma se ti devi muovere il digitale è la scelta vincente IMHO.
Rispondi
di dariosicily [user #40626]
commento del 20/01/2016 ore 15:44:50
No per cassa intendo una cassa Full Range Flat Response, non chitarristica... andare nel mixer significa dipendere dalle casse del PA, che suonando nei club vuol dire le casse del cantante, buone o scadenti... se sono scadenti esci una schifezza, altro che. La cassa (attiva e non compri il finale, o passiva e viceversa) secondo me è indispensabile, anche per il tuo ascolto personale.

Cmq io amo il mio Marhsall ma sinceramente col senno del poi se potessi tornare indietro (e 2500 euro fà.. tra testa cassa e pedali) credo che andrei sul kemper : sono strafelice col mio suono, ma vuoi mettere... avere diversi setup di ampli + pedali a portata di piede... avere i fender per i puliti, con gli effetti in catena... e i Marescialli nelle varie paste per pompare... e tutto ad un volume che scegli tu, con gli ampli che saturano (o anche no, volendo) a palla.. . uff.. un pò mi danno, lo ammetto.
Rispondi
di Riemann [user #44291]
commento del 18/01/2016 ore 14:53:23
Io mi trovo benissimo con un torpedo vb-101 della two notes. Ha una qualità veramente elevata e diverse possibili scelte tra casse e microfoni. Colleghi direttamente la tua testata alla macchina la quale inserisce automaticamente un carico di impedenza da 8ohm. Successivamente puoi scegliere fra più di 40 cabinet per chitarra e tra 8 tipi di microfoni diversi. Del microfono puoi decidere sia la posizione (dal centro cono sino al bordo), sia la distanza dal cabinet. Puoi miscelare il suono di due casse (non obbligatoriamente distinte), ognuna con la propria microfonazione. Inoltre puoi comorare/scaricare presso terzi la profilazione di altre casse.
Rispondi
di dariosicily [user #40626]
commento del 18/01/2016 ore 15:03:54
Ma costa 1500 euro.... ?! per usare una testatina..
Rispondi
di Riemann [user #44291]
commento del 18/01/2016 ore 15:42:04
C'è il torpedo live che costa meno e nell'usato potresti trovare buone offerte. A livello di speaker simulator con dummy load siamo in top di gamma. Ma ovviamente anche i vari palmer suonano bene e costano relativamente poco. Hai meno scelte certo però magari ti soddisfano. Ecco escluderei il cab clone mesa che sinceramente non mi è piaciuto per niente. Ci sarebbe anche la red box sulla quale però non mi so esprimere perché mai provata.
Rispondi
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 18/01/2016 ore 18:47:55
Con molto meno compri, sempre della Torpedo, i pedali preamplificatori LeClean/Crunch/Lead e ti levi la magagna. Hai le valvole, il cab simulator, una fraccagnata di in/out, il MIDI...e spendi 300 euro. 1500 per far suonare una testatina è come mettere le palline sotto le ruote del treno. Io per suonare in diretta ho preso il Rock Bug della Carl Martin e suona benissimo. Col Nova faccio distorsioni etc e si sente un bel suono.
Rispondi
di Riemann [user #44291]
commento del 18/01/2016 ore 19:19:55
Certo hai perfettamente ragione. Non sto dicendo assolutamente che deve comprarsi il torpedo live, studio o vb-101. Siccome chiedeva di un oggetto che gli permettesse di andare in diretta sul banco con la testata ho portato avanti la mia esperienza con il torpedo. Probabilmente per la vht secondo alcuni è sprecata, idea condivisibile, ma se decidesse un giorno di cambiare ampli il torpedo continua ad essere usabile e potrebbe suonare/registrare a qualsiasi orario senza problemi togliendo anche il problema di avere un practice amp. Esistono soluzioni più economiche? Certamente e ne avete proposto di fantastiche. La mia ecco voleva solo essere un po più attinente alla richiesta che faceva l'utente.
Rispondi
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 18/01/2016 ore 20:36:58
I vari Torpedo sono begli aggeggi. Purtroppo costano dei botti allucinanti che con quei soldi ci compri L'Helix e ci avanzi anche i soldi per il panino. E' roba da professionisti e costa (e rende) come tale.
Rispondi
di stratomane [user #19654]
commento del 18/01/2016 ore 15:16:39
Troppo complicato mi pare.. fai prima con 30 euro ti compri il simulatore di amplificatore fender della harley benton american sound ti colleghi in diretta e hai un suonone. Io faccio cosi.
Rispondi
di JoeManganese [user #43736]
commento del 18/01/2016 ore 17:38:59
Per gli scettici: vai al link
Blind test del Joyo American Sound (aka Harley Benton, aka clone di Tech21 Blonde).
Per quel prezzo ho preso anche il clone del Vox AC30, "AC Tone", ed è strepitoso.
Rispondi
di dariosicily [user #40626]
commento del 18/01/2016 ore 17:53:12
magari.. blind test... ma il suono del deluxe reverb non esce dal canale uno settato a 2... così è una lametta.. il deluxe reverb suona settato a 4, o a 5, sull'altro canale. Si arrotonda... comincia a crunchare... e poi bisogna vedere come reagisce quando boostato, etc etc... scusa non voglio offendere te o il pedale, dico solo che un pedalino da 30 euro può funzionare per certi contesti come soluzione alternativa, ma da qui a dire che un pedale Joyo sostituisce un deluxe reverb - come invece fa il kemper - ce ne passa.... quando si parla di ampli di un certo tipo, o di kemper, si parla di sfumature ben note, fondamentali, e complesse.
Rispondi
di JoeManganese [user #43736]
commento del 18/01/2016 ore 18:36:00
Hai ragione, leggendo sui forum americani, ci sono osservazioni analoghe alla tua sul fatto che il deluxe debba essere provato a volume 4-5 e non a 2 come nel video. Però non è detto che a volume maggiore sia peggio. Quello che posso dire avendo il pedale è che l'EQ è eccezionale, e il controllo di carattere (voice) agisce sul controllo dei medi come se fosse la banda di un parametrico sui medi. Il tizio nel secondo video con i risultati dice che alla fine è andato in studio usando direttamente il pedale, e si rammarica di non averlo potuto fare prima risparmiando tempo e fatica. Non vende pedali, non è un negozio, e non mi pare uno sprovveduto. Ma è pur sempre la sua opinione, discutibile ovviamente!
Non trovi che sarebbe interessante fare una prova noialtri?
Rispondi
di Nyarlath [user #38903]
commento del 18/01/2016 ore 21:48:54
Mi sento di suggerire 2 alternative:
1- Pedali AMT Legend 2: 2 canali, tengono bene i pedali in ingresso, sono ben costruiti e suonano molto bene in diretta.
2- Usare una H&K Red Box tra il VHT e la cassa per mandare il segnale nel mixer e sfruttare la cassa stessa come spia.
Prezzo? Tra gli 80 della redbox e i 155 Euro degli AMT.
Ciao a tutti
Rispondi
di umanile [user #42324]
commento del 19/01/2016 ore 14:32:58
Io per registrare a casa uso un plexi e una Palmer PDI 03 e sono abbastanza contento del risultato:

vai al link
Rispondi
di massgiova [user #38272]
commento del 20/01/2016 ore 02:33:30
Mesa Boogie Clone Cab. Acquistata, provata, ottimo risultato. Certo non sarà come avere una camera di ripresa e microfoni AKG 414, ma funziona. E costa un decimo del Kemper. Nulla togliendo al profilatore, che però è una scelta economicamente dispendiosa.
Rispondi
di mybicio [user #27454]
commento del 20/01/2016 ore 21:32:2
Io stò utilizzando un amp1 di bluguitar con ottimi risultati . Prove in diretta e live su cassa + mic come al solito. risultati praticità e peso mi hanno assolutamente convinto della bontà di questa scelta :-)
Rispondi
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