Accordo: Strymon Zuma e Ojai: alimentatori isolati e componibili

L’utilizzo di alimentatori stabilizzati con uscite isolate risolve molti problemi di rumori e ronzii nelle pedaliere. Strymon, accanto ai classici effetti, presenta al Winter Namm 2016 Ojai e Zuma, con caratteristiche simili ma dimensioni differenti.

Entrambi sono alloggiati in un solido case in alluminio anodizzato in azzurro, lo stesso di BlueSky e BigSky. Le uscite offrono un doppio stadio di isolamento. Questo scongiura hum e ronzii, permettendo di avere la massima silenziosità all’interno della catena effetti. Ogni uscita ha il suo trasformatore dedicato, unito al regolatore di tensione. Ognuna è in grado di fornire 500mA di corrente, sufficiente ad alimentare anche gli effetti più voraci.

Oltre che nel formato, la differenza tra i due si nasconde nelle opzioni a disposizione per l’alimentazione. Lo Zuma ha nove uscite contro le cinque dell'Ojai e offre la possibilità di scegliere il voltaggio di due di queste tra 9-12 e 18 volt. Le altre invece sono a voltaggio fisso da 9v.

Ultima chicca dello Zuma è la possibilità di essere utilizzato con qualsiasi tensione grazie al sistema di compatibilità interna. In qualunque parte del mondo si potrà (con i dovuti adattatori) collegare alla rete la propria pedaliera e utilizzare gli effetti senza dover toccare nessuno switch.

L’uscita a 24v che si trova nello Zuma accanto alle altre nove permette di collegare in serie un Ojai, così da aumentare il numero di uscite a disposizione collegando alla corrente uno solo dei due alimentatori.

Entrambi sono stati presentati al Namm 2016. La versione più piccola sarà presto nei negozi, bisognerà aspettare un po' di più per lo Zuma e i suoi nove output.