L’album e un lavoro rock, ricco e variegato con Burns che si presenta nella triplice veste di compositore, chitarrista e – soprattutto – cantante. Un disco di canzoni fresche, prodotte bene e suonate meglio con Burns che sembra omaggiare tutte le sue band preferite dai Beatles ai Van Halen passando per i Foo Fighters; il disco, a un primo ascolto potrebbe spiazzare la frangia dei fans più chitarristici di Burns che in questo lavoro sembra più attento a divertire e divertirsi con la musica che a impressionare con la sua proverbiale abilità alla sei corde. Però, anche se ben spalmate e diluite su una base rock piacevolmente easy e radiofonica, di chitarre ce ne sono un botto in questo “Root & Mings”. Deliziosi lavori di tessitura ritmica, suoni da boutique e - ovviamente - assolo da guitar hero come quello strepitoso di “Heaven is Blue”. Alla vigilia della partenza del tour Stef ha dichiarato: “Sono contento di tornare a suonare dal vivo con la mia band, il live è la dimensione in cui riesco ad esprimermi al meglio e amo il contatto con il pubblico”. La formazione è quella del recente tour europeo: Stef Burns, voce e chitarra, Paola Zadra al basso e Juan Van Emmerloot alla batteria.

Le date del tour saranno anche l’occasione per accaparrarsi “Roots & Wings” in un'edizione limitata e numerata in vinile, che include il CD completo più 3 bonus tracks.