Custom Shop Milano 2016: chitarre in albergo, il vero guitar porn
di Pietro Paolo Falco [user #17844] - pubblicato il 19 marzo 2016 ore 21:00
Il Melià ci ha davvero rapiti. Le sale eleganti e le stanze esclusive non lasceranno indifferenti gli appassionati che affolleranno l'hotel per l'edizione 2016 di Custom Shop Milano. Palchi, marmo, luci d'effetto, ma da non perdere saranno le vere stanze d'albergo in cui le belle a sei corde vi attendono.
Come per la quiete prima della tempesta, espositori si aggirano per i corridoi e le sale già da stasera preparando un'esposizione per domani che si preannuncia rovente. Il Custom Shop comincia a riempirsi e la prima volta al Melià si preannuncia già spettacolare.
L'hotel ha stupito tutti per fascino e sfarzo, cornice perfetta per gli strumenti esclusivi che ospiterà domani 20 marzo per i visitatori della seconda edizione di Custom Shop Milano. Le sale in marmo sono tra l'elegante e il pomposo e non sfigureranno dietro ai top e agli chassis più fantasiosi.
Faretti ben congegnati illumineranno i top e ampi corridoi condurranno alle sale singole, anche quelle tutte un programma.
Ascoltare gli artisti che si avvicenderanno sui palchi sarà un piacere, e se è vero che anche l'occhio vuole la sua parte, godersi lo spettacolo con uno scenario così sarà qualcosa di davvero speciale.
Il palco 1 e il palco 2 di Custom Shop, in fondo al corridoio del piano inferiore, sono in una sala enorme ma non dispersiva, quasi il padiglione di un museo che si prepara a ospitare pezzi d'arte musicale. Né più, né meno.
Ma la ciliegina sulla torta è andare a trovare chitarre, amplificatori ed effetti da sogno in una camera d'albergo... c'è qualcosa più "guitar porn" di così?